Messaggio di Franc92
Ciao ragazzi, prefetto che porto la frangia per coprire la stempia.
Sabato sera sono uscito con amici e appena arrivato,durante il giro dei saluti, un' amica (che non vedevo da un mesetto perché era andata a spassarsela in America...) senza nemmeno salutarmi ,riferendosi ai miei capelli mi dice:ma come ti sei conciato e ride.. Io ci sono rimasto parecchio male e ho cercato di evitarla per tutta sera.
Avete dei consigli per risolvere la situazione, già mi crea parecchi problemi l'Aga se poi vengo pure deriso non è il massimo.
In passato pure io ci sono rimasto male per certe battute ilari ricevute sui miei capelli, però crescendo mi sono reso conto che in quel momento la parte di me che stava parlando era quella di un bambino e non di un adulto.
L'incapacità di affrontare da solo la vita, le sue difficoltà, comprese le frustrazioni che questa impone, come le critiche, la sconfitta, la perdita, sono tutti tratti distintivi del bambino. Anche la necessità continua di conferme, di coccole, di attenzioni da parte degli altri fa parte della personalità del bambino.
Ogni qual volta senti qualcuno che si lamenta di essere la persona più sfig.ata dell'universo, che tutti ce l'hanno con lui, che la sua vita fa schifo e non c'è nulla da fare...sappi che in quel momento ti sta parlando un bambino!
Se ha meno di 12 anni è normale.
Se ne ha più di 12 è preoccupante.
Se ne ha più di 18 è grave!
Se ne ha più di 20 è tragico!!!!
E finchè si resta bambini dentro, si è esposti a tutto quello che la giungla chiamata realtà ci può sbattere in faccia.
La capacità di sopportare il disagio, il dolore, le critiche, le battute, è tipico della personalità adultà, perchè l'adulto non ha più bisogno, come il bambino, della approvazione degli altri. Se ne infischia perchè ha la sua di approvazione, e gli basta e avanza. Ha una stima di sè che è totale, assoluta, incondizionata perchè sà in cuor suo di essere OK e di poter affrontare qualunque difficoltà, comprese le minacce e le critiche che arrivano da altri individui.
Non so se hai mai visto i documentari di SuperQuark o del National Geographic. Hai notato come si comportano di solito gli animali adulti? Essi dominano il loro territorio, e non permettono a nessun altro individuo di penetrarvi, e se qualcuno osa farlo, o lo scacciano o lo uccidono. Guai a chi invade il loro territorio!!
Ovviamente tu, io, noi umani in generale, non possiamo ammazzare chi osa minare il nostro territorio, la nostra libertà, la nostra vita, ma possiamo almeno scacciarlo via o dargli poca importanza. Questo si. Questo è lecito!
Ovviamente tutto questo richiede una grande autostima, una consapevolezza di sè stessi che non si raggiunge dall'oggi al domani, ma se lasci continuamente che il mondo esterno minacci il tuo mondo interiore, se ti aggrappi a ogni critica, se ti lasci segnare da mezza parola in più detta da una deficiente di 20 anni, non diverrai mai un adulto capace di fronteggiare qualunque situazione. Resterai sempre un bambino in balia del caso, degli eventi esterni, della batuttina idiota, senza alcun controllo sulla tua persona, sulla tua vita, sul tuo territorio.