Perdere un'amore....

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
52,967
8,002
2,015
Dopo 8 anni di convivenza(con 2 bimbe delle mia compagna),la nostra storia sta per finire..
Da un'po' di tempo ormai non c'era piu' dialogo,tutti e due troppo presi dagli impegni,poco tempo a disposizione,le bimbe che crescono ..
Da parte mia,ho fatto molti errori,non sono stato in grado di capire quei segnali che la mia compagna mi mandava...Segnali che qualcosa non andava,bisogno di rivedere la nostra vita....Ho dato molte cose per scontate,ho perso molte occasioni per chiarsi ed ecco ora siamo al capolinea.
Ora ho un sacco di rimorsi,forse e' tutta colpa mia,colpa della mia superficialita'..non so..
In questo momenti,tutta la nostra vita mi passa davanti,tutti i bei periodo mi rodono lo stomaco,mi bloccano la gola,mi fanno piangere..
Ricordo il primo periodo,nel quale ho iniziato ad entrare nella vita della mia compagna,non era un bel periodo,si stava separando con due bimbe piccole una di 3 e una di 5 anni..
Ho fatto di tutto per starle vicino,mi sono fatto in quattro,ho lottato per farle avere una vita migliore..Con il tempo ci siamo riusciti,abbiamo iniziato una convivenza,non facile perche' di mezzo c'era la separazione due bimbe piccole.
La strada e' stata dura,siamo andati avanti per piccoli passi,ma ce l'abbiamo fatta,se la vita non era normale,almeno lo sembrava.
Purtroppo la mia lei,non aveva il supporto della sua famiglia,in quanto non ha il padre e la madre non le poteva dare un mano per problemi personali.
Quindi diciamo che e' stata addottata dalla mia famiglia,in tutto e per tutto.
Purtroppo qualche anno fa',mia madre si e' ammalata di leucemia,quindi la mia vita si e' dovuta dividere tra la mia vecchia famiglia e la mia nuova famiglia.
Potete immaginare benissimo,cosa si possa provare ad avere vostra madre con una malattia del genere,di cui non si possono sapere gli esiti nel lungo periodo.
Quindi tra ospedali,poi a casa ecc ecc ecc,ho passato molto tempo a casa dei miei,tralasciando la vita con la mia compagna...Con gli anni poi la cosa si e' diciamo risolta,mia madre ha fatto un trapianto di midollo e diciamo che e' quasi guarita al 100 %.
Tutti i giorni comunque finito il lavoro passavo di casa,magari mi fermavo anche a mangiare..In questo periodo ho dato priorita' a mia mamma e non alla mia nuova famiglia.
Forse la mia compagna non e' stata in grado di capire il perche' e da questo periodo le cose non sono piu' stata come prima.
Si avevamo una vita di coppia normale,ma molte volte mi veniva rinfacciato quello che avevo
 

proxy

Amministratore
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12 Febbraio 2003
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Dopo 8 anni di convivenza(con 2 bimbe delle mia compagna),la nostra storia sta per finire..
Da un'po' di tempo ormai non c'era piu' dialogo,tutti e due troppo presi dagli impegni,poco tempo a disposizione,le bimbe che crescono ..
Da parte mia,ho fatto molti errori,non sono stato in grado di capire quei segnali che la mia compagna mi mandava...Segnali che qualcosa non andava,bisogno di rivedere la nostra vita....Ho dato molte cose per scontate,ho perso molte occasioni per chiarsi ed ecco ora siamo al capolinea.
Ora ho un sacco di rimorsi,forse e' tutta colpa mia,colpa della mia superficialita'..non so..
In questo momenti,tutta la nostra vita mi passa davanti,tutti i bei periodo mi rodono lo stomaco,mi bloccano la gola,mi fanno piangere..
Ricordo il primo periodo,nel quale ho iniziato ad entrare nella vita della mia compagna,non era un bel periodo,si stava separando con due bimbe piccole una di 3 e una di 5 anni..
Ho fatto di tutto per starle vicino,mi sono fatto in quattro,ho lottato per farle avere una vita migliore..Con il tempo ci siamo riusciti,abbiamo iniziato una convivenza,non facile perche' di mezzo c'era la separazione due bimbe piccole.
La strada e' stata dura,siamo andati avanti per piccoli passi,ma ce l'abbiamo fatta,se la vita non era normale,almeno lo sembrava.
Purtroppo la mia lei,non aveva il supporto della sua famiglia,in quanto non ha il padre e la madre non le poteva dare un mano per problemi personali.
Quindi diciamo che e' stata addottata dalla mia famiglia,in tutto e per tutto.
Purtroppo qualche anno fa',mia madre si e' ammalata di leucemia,quindi la mia vita si e' dovuta dividere tra la mia vecchia famiglia e la mia nuova famiglia.
Potete immaginare benissimo,cosa si possa provare ad avere vostra madre con una malattia del genere,di cui non si possono sapere gli esiti nel lungo periodo.
Quindi tra ospedali,poi a casa ecc ecc ecc,ho passato molto tempo a casa dei miei,tralasciando la vita con la mia compagna...Con gli anni poi la cosa si e' diciamo risolta,mia madre ha fatto un trapianto di midollo e diciamo che e' quasi guarita al 100 %.
Tutti i giorni comunque finito il lavoro passavo di casa,magari mi fermavo anche a mangiare..In questo periodo ho dato priorita' a mia mamma e non alla mia nuova famiglia.
Forse la mia compagna non e' stata in grado di capire il perche' e da questo periodo le cose non sono piu' stata come prima.
Si avevamo una vita di coppia normale,ma molte volte mi veniva rinfacciato quello che avevo
 

proxy

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Dopo 8 anni di convivenza(con 2 bimbe delle mia compagna),la nostra storia sta per finire..
Da un'po' di tempo ormai non c'era piu' dialogo,tutti e due troppo presi dagli impegni,poco tempo a disposizione,le bimbe che crescono ..
Da parte mia,ho fatto molti errori,non sono stato in grado di capire quei segnali che la mia compagna mi mandava...Segnali che qualcosa non andava,bisogno di rivedere la nostra vita....Ho dato molte cose per scontate,ho perso molte occasioni per chiarsi ed ecco ora siamo al capolinea.
Ora ho un sacco di rimorsi,forse e' tutta colpa mia,colpa della mia superficialita'..non so..
In questo momenti,tutta la nostra vita mi passa davanti,tutti i bei periodo mi rodono lo stomaco,mi bloccano la gola,mi fanno piangere..
Ricordo il primo periodo,nel quale ho iniziato ad entrare nella vita della mia compagna,non era un bel periodo,si stava separando con due bimbe piccole una di 3 e una di 5 anni..
Ho fatto di tutto per starle vicino,mi sono fatto in quattro,ho lottato per farle avere una vita migliore..Con il tempo ci siamo riusciti,abbiamo iniziato una convivenza,non facile perche' di mezzo c'era la separazione due bimbe piccole.
La strada e' stata dura,siamo andati avanti per piccoli passi,ma ce l'abbiamo fatta,se la vita non era normale,almeno lo sembrava.
Purtroppo la mia lei,non aveva il supporto della sua famiglia,in quanto non ha il padre e la madre non le poteva dare un mano per problemi personali.
Quindi diciamo che e' stata addottata dalla mia famiglia,in tutto e per tutto.
Purtroppo qualche anno fa',mia madre si e' ammalata di leucemia,quindi la mia vita si e' dovuta dividere tra la mia vecchia famiglia e la mia nuova famiglia.
Potete immaginare benissimo,cosa si possa provare ad avere vostra madre con una malattia del genere,di cui non si possono sapere gli esiti nel lungo periodo.
Quindi tra ospedali,poi a casa ecc ecc ecc,ho passato molto tempo a casa dei miei,tralasciando la vita con la mia compagna...Con gli anni poi la cosa si e' diciamo risolta,mia madre ha fatto un trapianto di midollo e diciamo che e' quasi guarita al 100 %.
Tutti i giorni comunque finito il lavoro passavo di casa,magari mi fermavo anche a mangiare..In questo periodo ho dato priorita' a mia mamma e non alla mia nuova famiglia.
Forse la mia compagna non e' stata in grado di capire il perche' e da questo periodo le cose non sono piu' stata come prima.
Si avevamo una vita di coppia normale,ma molte volte mi veniva rinfacciato quello che avevo
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Proxy, ammetto che da qualche tempo mi stavi antipatico;ma mi sono commossa nel leggerti e non potrei fare a meno di rispondere al tuo sfogo. Ammetto anche che mai mi aspetterei di leggere simile off-topic da te. Che dirti? Bene, direi semplicemente che hai fatto il meglio di te perché il tuo fosse il migliore dei mondi possibili. dirai forse che ti conosco poco e cosi essendo non potrei avere tale parere. Infatti, non ti conosco molto;ma, una cosa posso dirti: a mio modesto avviso, da tutte le cose che hai scritto al lungo del tempo, una cosa ho sempre saputo: sei un uomo innamorato. Mi ricordo ancora la prima volta che hai parlato di lei e delle tue bimbe. Mi ricordo ancora di qdo cercavi nomi per medicine e qualsiasi cosa che dicesse rispetto a quella che per te era piú che un fiore (il nome di lei vuol dire rosa se non sbaglio), era un intero giardino. Ricordo pure del post in cui parlavi della malattia di tua mamma...Tanto tempo si è passato e ti sei pure allontanato un po' di noi. Bene, la vita è fatta da cambiamenti, molti dolgono anche se sono necessari a crescite posteriori. Tu hai fatto il tuo meglio: hai dato piú che acqua a chi aveva sete e sei entrato non solo col cuore in questa storia...Sei entrato con tutto qto avevi: amore, coraggio e fede. Leggi, qto hai scritto e capirai che sei generoso pure adesso che hai il cuore a pezzi. Guarda le parole che hai verso chi ti fa piangere e capirai che le tue lacrime valgono come brillanti e chi non è capace di amarti come ami, forse non é degno di tanto amore. Mi dispiace, davvero che tu stia soffrendo cosi. In fondo, non sopporto vedere un uomo che piange per amore.
Cmq, non sentirti in colpa per aver dato una parte del tuo tempo a tua madre, questo ti permetterà nel futuro ricordarla sempre con affetto e senza rimpianti o rimorso. Eppoi, è nel momento di dolore che veramente conosciamo gli amici e gli amanti. E qdo amiamo una persona, cerchiamo di essere vicina a lei nella sofferenza...altrimenti, che amore sarebbe?
Immagino che il tuo dolore sia intenso perché venga a sfogarti quà...spero che presto possa riprenderti e caso la storia finisca qui, pensa che qdo una porta si chiude, senza che noi sappiamo, un'altra si apre. Hai fatto il meglio e non hai perché pentirti di averlo fatto...Asciuga le lacrime e pensa che hai molto da dare, forse solo non hai trovato la persona giusta per ricevere tanta stima;inoltre, non dimenticare che anche se l'ingratitudine è grande, hai aiutato due bimbe a crescere di modo sano e hai dato ad una donna, piú di qto lei potesse aspettare senza nulla chiedere.
In bocca al lupo e non soffrire tanto...Forza ed un grosso abbraccio!!!Stiamo con te!!!
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
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Grazie ad entrambe,cerchero' di prendere ancora del tempo,ma e' difficile vivere in questo modo,senza un dialogo,senza un scambio di affetto..Sono queste le cose che mi pesano di piu',non la posso abbracciare,stringere,baciare donare l'affetto di cui ha bisogno e che magari superficialmente da un po' non le concedevo...
E' proprio vero che non si capisce il valore di una cosa,fino a che non la si e' persa.

un'abbraccio
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Cristian parlale....
Se lei leggesse le righe che hai scritto sopra capirebbe molte cose che magari non hai saputo trasmetterle prima. Prendila da sola, prendile le mani, guardala negli occhi e dille queste stesse cose con il cuore in mano. Non puó non capire....
Ci sono un milione di cose che vorrei dirti. Se posso chiamarti in questi giorni mandami il tuo numero per pvt.
Ti abbraccio forte
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
52,967
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2,015
Grazie anche a te Claudia,spero di riuscire nuovamente a parlarne,anche se quando la guardo sono come bloccato e le parole faticano ad uscire..Sono tentato di scriverle una lettera,boh magari riesco a spiegare meglio quello che prova...vedremo..attuamelmente sono nel caos piu' totale..
Magari ci sentiamo in pvt ,un'abbraccio anche a te
 

girolamo46

Utente
31 Dicembre 2006
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Proxi amico,mi spiace per quello che stai passando.Spero che la tua situazione si evolva al meglio [X].
Non addossarti tutte le colpe, in questi casi la colpa raramente è della singola pesona, ma della coppia.
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
52,967
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2,015
Grazie anche a te !!
Si forse hai ragione,ma in questo momento mi viene da pensare solo agli errori che ho fatto io,questo e' il fatto !!

grazie ancora
 
9 Agosto 2006
853
1
265
Proxy... mi spiace .
Più che pensare alle colpe, pensa alla soluzione .
Ascoltala, osservala... poi parlale .
Fa piacere a tutti essere ascoltati, specie dalla persona a cui vuoi bene, lo dai quasi per scontato anche se non è così .


 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Pensa a cosa valga la pena o meno. Solo non restare accanto ad una persona per paura di dover ricominciare da capo o per paura di pentirti. Come non lasciare una persona se ancora l'ami e non sei sicuro di aver fatto tutto qto potevi perché le cose rimanessero bene fra voi. Parla con lei e medita su cosa potete ancora fare insieme.Un rapporto senza comunicazione non esiste e tu lo sai.
In bocca al lupo e smetti di colpevolizzarti. Tutti sbagliamo;ma il peggio sbaglio che facciamo è non imparare dai nostri sbagli e questo penso che non sia il tuo caso. Anzi, direi che saresti in grado di fare tutto il mea culpa' affinché tutto tornasse ad essere come una volta.
Forza!!![X]
 

samo

Utente
31 Maggio 2003
1,781
1
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Mi spiace davvero proxy.
Visto quanto ci stai male vuol dire che ci tieni tantissimo e se sei sul punto di prendere una decisione tanto dolorosa significa che qualcosa non va....ma ha ragione Claudia, prima di un passo del genere DEVI parlarle con franchezza...
In bocca al lupo
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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scusate ma dove sta scritto che la colpa è di proxy?che debba essere lui a farsi carico di salvare il rapporto?io mi sono trovato con le giuste propozioni in una situazione simile a quella di proxy è ho capito che se dall altra parte nn c' è la volonta di rimediare ma solo forse la voglia di recriminare e dare anche per scontato tutto quello che l altro ha fatto....e che molti altri si sarebbero sognati di fare...significa che il rapporto è finito....

è una cosa che mi fa incazzare il vivere di coppia è una scelta di entrambi se la pressione come in questo caso la sente solo uno dei due significa che l altro ha gia tirano i remi in barca da tempo e aspetto o che l altro si butti a mare o che remi per entrambi.

dopo tutto quello che avete passato state a questo punto?significa che questa storia doveva finire perche invece di crescere di solidificarsi è rimasta fragile e vulnerabile come all inizio....

ma che supporto?ma dove sta scritto che tu debba essere il suo supporto per tutta la vita...state assieme mica fai beneficenza e a te chi ti supporta?solo perche forse hai avuto meno problemi di lei ti devi sentire responsabile e colpevole se non riesci a semplificare in ogni aspetto la vita a lei ma stiamo scherzando?voglio capire per un breve o lungo periodo ma se poi il rapporto si basa su questo equilibrio è gravissimo.

io ho imparato che le persone che hanno avuto pochi affetti nella vita come credo la tua ragazza o diventano dolci e affetuose perche danno il giusto valore ai sentimenti non avendo ricevuto tanto o per spirito di autoconservazione diventano piu egoiste anche senza cattiveria....secondo me la tua ragazza appartiene a questo secondo caso.

....sbagli ne facciamo tutti....ma gli sbagli non devono rendere ciechi....accetta la fine della storia...che forse sarebbe dovuta finire gia da molto tempo...e trova una donna che non voglia ne salvarti ne essere salvata ma solo condividere la vita con te.

scusami se ho espresso un giudizio forse duro ma mi sono sentito toccare dentro.
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Carissimo Cris
sai già come la penso perchè ci siamo sentiti i giorni scorsi. Il dialogo è fondamentale in un legame e a volte ci si accorge di quanto lo si abbia sotovalutato solo quando si arriva ad un presunto capolinea. Ma non colpevolizzarti..hai avuto un percorso difficile non solo con lei (ritrovarsi con due bambine da gestire in un nuovo legame non deve essere affatto facile) ma anche nella tua famiglia ed è in questi contesti che un legame si salda, che si deve poter contare l'uno sull'altra senza recriminazioni. Forse ci saranno stati degli errori, sicuramente da parte di entrambi, ma in un rapporto vanno messi in conto. Adesso è il momento di tirar fuori quello che siete e che sentite, senza sotterfugi, scuse, silenzi...tu e lei uno difronte all'altra!
Sii forte.

Ti abbraccio
Stefania
 

joy

Utente
31 Marzo 2006
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Ciao, vorrei avere più tempo per rispondere e non essere così stringato, ma questa vita maledetta ci sottrae tutto il tempo, anche quello che andrebbe dedicato a faccende importanti come questa.
Ed è un po' il motivo per cui si verificano situazioni come quella da te citata, che è stata anche una mia esperienza, molto simile.
Anche io convivo da 4 anni e mezzo, e mi sono trovato ad avere in parte una collaboratrice domestica e non più la donna della mia vita.
Dopo tempo, quando la situazione è divenuta insostenibile, ho deciso di fermare il tempo, di bloccare tutto e prendere di petto la situazione, lasciando dietro tutti i freni inibitori, parlando apertamente di tutto quello che è stato e che vorrei che fosse, facendo un punto della situazione tremendamente realista, anche per chè questi sono i momenti dove si decide un avvenire.
Alla fine di questo diaogo, che deve necessariamente essere sincero, la promessa di un impegno reciproco a cambiare, in quanto sicuramente entrambi sono responsabili di quanto accaduto.
Le parole che scrivi le deve sentire a mio avviso.
Io sono stato fortunato, adesso le cose vanno bene, ti auguro tutto il bene di questo mondo, ma mi raccomando non cadere in depressione eccessiva, falle capire che sei disposto a fare dei sacrifici notevoli al fine di cambiare le cose in quanto ci tieni; e alla fine ricorda che se il problema è scaturito dalla vita e le sue ansie, ma alla base l'amore è radicato, con un po' di tempo e tanta disponibilità a sapersi ascoltare, tutto si risolverà.

IN BOCCA AL LUPO [X][X]
 

maverik

Utente
26 Aprile 2004
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proxy mi dispiace tantissimo, prima cosa vorrei dirti non sentirti in colpa se l'hai fatto per tua madre, se e' una persona veramente intelligente alla fine capira',piangere sul latte versato e' tempo perso, non e' importante sapere chi ha ragione o ha torto perche' le cose in coppia si fanno in due,cmq te lo dico col cuore se l'ami ancora non chiuderti in te stesso, falle capire che l'ami e scioccala in qualche modo,in alcuni casi qualcosa si rafforza quando in un momento difficile fai qualcosa di carino ed inaspettato......non aver paura di esprimerti, fai il tuo , poi sarai ripagato .....magari lei si comporta cosi proprio perche' pensa che l'hai trascurata .....se l'ami salva tt qs..[;)]
 

sonea

Utente
24 Gennaio 2008
19
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ciao,
mi spiace davvero molto per la tua situazione e capisco quanto sia difficile, ovviamente tutti i consigli serviranno a poco solo tu potrai capire come dovrai agire, per quanto mi riguarda ti dico solo di non arrenderti e che se c'è anche una minima possibilità devi lottare e andare avanti, rischieresti di vivere con il rimorso per non aver tentato di risolvere la situazione...
In questi casi quando parlare è difficile, perchè spesso ci si bloccano le parole tra le lacrime e si rischia di essere impulsivi usando le parole sbagliate è, forse, meglio scrivere e aprirsi completamente alla persona amata.
Non rendete vani tanti sforzi e tanti bei momenti, i periodi difficili ci sono e ci saranno sempre ma bisogna tirar fuori la forza di superarli, gli errori si fanno quasi sempre in due e, sempre in due bisogna venirne fuori, aiutandosi l'un l'altro, cercando di migliorarsi, di capire gli errori fatti per non ripeterli in futuro.
Metti sul piatto della bilancia il vostro rapporto e se gli aspetti positivi sono più di quelli negativi non rinunciare....
Un caro saluto
Sonea
 

danisole

Utente
16 Ottobre 2007
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caro proxi
sei un uomo di un notevole spessore
le scriverei una lettera con le parole che hai scritto a noi più altre dedicate solo a lei
certo una grande donna avrebbe capito che tua madre aveva un grosso problema
scusa se te lo dico
soprattutto se la tua famiglia era diventata anche la sua
non so se l'amore finisce
io mi ostino a non crederlo
mi ostino a credere che l'amore non è quello che ci fa perdere la testa all'inizio
quello è l'innamoramente
l'amore è quello immediatamente successivo
ed esiste solo se esiste una grande stima per la persona che abbiamo di fronte
e poi a volte è anche un atto di volontà, soprattutto quando ci sono momenti di stanchezza
insomma se esiste un progetto comune la volontà in alcuni momenti è indispensabile
l'amore è come le onde del mare che vanno e vengono
quando si ritirano ci vorrebbe la pazienza di attendere
ma bisogna essere in due
scrivile proxi
scrivile una lettera e vai via due tre giorni
 

sabi

Utente
29 Gennaio 2008
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ciao proxi, mi dispiace tanto per quello che stai passando, ma non mollare se ci tieni a lei, io 5 anni fa con mio marito ho avuto una crisi non indifferente, avevo come dici tu le valigie pronte nell'armadio, ma non me ne sono andata, abbiamo parlato parlato, io piangevo molto, ma non mi sono arresa perchè ci tenevo, credevo che a lui non importasse niente, invece solo parlandoci ho capito che lui forse soffriva più di me. Abbiamo risolto alla grande, e siamo ancora insieme. non andartene e non farla andare, se pensi che riesci ad esprimerti meglio scrivendole una lettera fallo........ Capirà. In bocca al lupo.[X]