Perchè si perdono i capelli quando si invecchia?

marlin

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Credo che la cosa giusta l'abbia fatta il dott.Gigli, non partecipando più a questa discussione, infatti davanti a chi non vuole riconoscere , ma soprattutto non si sforza nemmeno di conoscere, le realtà scientifiche e si ostina a portare avanti teorie che non stanno in piedi e pratiche che non sono efficaci pensando invece di aver tutte le ragioni e facendo una gran confusione tra ricerca scientifica e multinazionali del farmaco, non c'è molto altro da fare, non resta che far finta di dargli ragione...(che però è una cosa di cui non dovresti andare tanto orgoglioso...).

Ciao

MA - r l i n
 

jtelmas

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Marlin ha scritto:
Credo che la cosa giusta l'abbia fatta il dott.Gigli, non partecipando più a questa discussione, infatti davanti a chi non vuole riconoscere , ma soprattutto non si sforza nemmeno di conoscere, le realtà scientifiche e si ostina a portare avanti teorie che non stanno in piedi e pratiche che non sono efficaci pensando invece di aver tutte le ragioni e facendo una gran confusione tra ricerca scientifica e multinazionali del farmaco, non c'è molto altro da fare, non resta che far finta di dargli ragione...(che però è una cosa di cui non dovresti andare tanto orgoglioso...).

Ciao

MA - r l i n


Ah bene fammi capire...gli articoli e i libri con le denunce sul funzionamento delle Big Pharma, fatte tra l'altro da persone competenti e autorevoli che conoscono bene la materia, sarebbero cosa? Invenzioni?
E questo quello che stai dicendo?
 

jtelmas

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22 Settembre 2010
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Marlin ha scritto:
Credo che la cosa giusta l'abbia fatta il dott.Gigli, non partecipando più a questa discussione, infatti davanti a chi non vuole riconoscere , ma soprattutto non si sforza nemmeno di conoscere, le realtà scientifiche e si ostina a portare avanti teorie che non stanno in piedi e pratiche che non sono efficaci pensando invece di aver tutte le ragioni e facendo una gran confusione tra ricerca scientifica e multinazionali del farmaco, non c'è molto altro da fare, non resta che far finta di dargli ragione...(che però è una cosa di cui non dovresti andare tanto orgoglioso...).

Ciao

MA - r l i n


Per l'atteggiamento del Dott. Gigli non mi sorprendo, non è la prima volta ( e non sara'nemmeno l'ultima )
che si allontana elegantemente da una discussione quando incominciano a girare domande scomode o articoli
che denunciano pratiche poco etiche da parte della potente industria farmaceutica ai danni delle persone.
In fondo lo capisco, ha degli interessi da proteggere e acqua da portare al proprio mulino.

Per il resto:

Tu puoi tranquillamente seguire il suo esempio
dal momento che utilizzi una strategia similare ( in alcuni casi )

Poi questa supponenza di conoscere le realta' scientifiche...tu le conosci bene?
Perchè ti informo che ci sono nel mondo ricercatori e dottori specializzati (molto piu'di te)
che studiano da 50 anni il problema della calvizie e con tutta la loro preparazione
non sono riusciti a risolvere un tubo.
Tutto quello che sono riusciti a partorire sono farmaci, per giunta nemmeno frutto delle loro
investigazioni sui capelli (come finasteride o minoxidil), e questo la dice lunga sul fatto che
continuano a brancolare nel buio sull'argomento.
O per caso sara'che tu consideri finasteride, minoxidil e vari mix di farmaci cura anti-calvizie?


Come vedo che non hai capito una cosa (anzi due) te la ribadisco:
Il mio pensiero è che una buona parte delle ricerche che vengono finanziate e programmate dalle
multinazionali del farmaco sono da prendere con le pinze per manipolazioni che non hanno nulla a che fare
con la medicina.Quindi non sto' attaccando la ricerca scientifica nella sua essenza, poiché
certamente è un pilastro del progresso umano.


Il mio orgoglio è per altre cose che ho citato e che tu adesso stai confondendo con altri motivi.
Io non voglio la ragione e nemmeno imporre la mia visione. Quello che mi piacerebbe è che
certe risposte non fossero del tipo è cosi e punto, perché di conoscimento non c'è la minima traccia
mentre abbonda la sufficienza.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ho illustrato la questione nella home:

http://calvizie.net/documento.asp?args=4.1.1150

Ciao

MA - r l i n
 

mattafix

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Jtelmas attenzione a cosa scrivi e a quali accuse rivolgi...primo e ultimo avvertimento.
Nessuno ti vieta di esprimere le tue idee ma non andare oltre il seminato
 

jtelmas

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mattafix ha scritto:
Jtelmas attenzione a cosa scrivi e a quali accuse rivolgi...primo e ultimo avvertimento.
Nessuno ti vieta di esprimere le tue idee ma non andare oltre il seminato


Hai ragione, nessuno dovrebbe vietare al prossimo di esprimere le proprie idee a meno che nel farlo si utilizzino gravi offese o volgarità. E io non ricordo nessuna occasione nella quale mi sono espresso con termini dispregiativi.
Allora, per essere chiari, in quale intervento sarebbero contenute
queste infrazioni alla norma? Giusto per capire se ci sono seminati di serie A e seminati di serie B...
 

marlin

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Anche solo nel post che hai scritto sopra si attacca il dr. Gigli come se coprisse il presunto complotto delle case farmaceutiche...si tratta invece di uno stimato e serio professionista e quindi la tua è un'offesa alla sua professionalità, peraltro del tutto gratuita (che poi hai anche esteso al sottoscritto, il che ovviamente mette in evidenza quanto la tua argomentazione sia campata per aria, ma l'offesa ci sarebbe, anche se io lascio correre...).

Ciao

MA - r l i n

 

jtelmas

Utente
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Marlin ha scritto:
Anche solo nel post che hai scritto sopra si attacca il dr. Gigli come se coprisse il presunto complotto delle case farmaceutiche...si tratta invece di uno stimato e serio professionista e quindi la tua è un'offesa alla sua professionalità, peraltro del tutto gratuita (che poi hai anche esteso al sottoscritto, il che ovviamente mette in evidenza quanto la tua argomentazione sia campata per aria, ma l'offesa ci sarebbe, anche se io lascio correre...).

Ciao

MA - r l i n




Cerchiamo di non confondere fischi per fiaschi.
Io non metto in dubbio la professionalità del dottor Gigli, anzi se avessi letto bene i vari interventi avresti trovato addirittura questa frase:

...se farai la stessa domanda a Gigli, che è un dermatologo specializzato e competente,
darà la stessa risposta che hai dato tu...

Dove sono le offese ? Criticare l'industria dei farmaci non è attaccare i medici, cosa che ho ribadito in diverse opportunità.
La maggioranza dei medici sono onesti e dedicati al loro lavoro,
il problema incomincia a farsi evidente solo quando il sistema salute viene commercializzato. Quindi chi sta facendo un po' di confusione sei tu.


Nel post specifico che hai citato come esempio su Gigli è facile vedere che il tema oggetto di critica sono le sue NON-RISPOSTE quando si formulano domande scomode o si mettono in evidenza temi reali scottanti, come per esempio gli effetti collaterali di certi farmaci.
E questo è un fatto verificabile, basta leggere alcune discussioni sul forum. Quindi secondo te, evidenziare dei semplici fatti sarebbe
un'offesa?

Per quel che riguarda la tua postura da oltraggiato vale lo stesso concetto. A volte ho visto una certa supponenza nelle tue opinioni e ti limiti semplicemente a girare intorno a certe domande. Guarda caso anche tu hai fatto finta di niente quando ho postato l'articolo
sul Big-Pharma e hai evitato sapientemente qualunque commentario.
Per caso c'era qualcosa che era poco digeribile per le tue verità assolute?

Per quello mi sono chiesto: tu sei dottore specializzato in cosa? Non è una blasfemia affermare che per quanto tu possa essere competente nel tema calvizie ci sono dottori MOLTO più esperti, i quali con tutta la loro sapienza e preparazione non sono riusciti a trovare una vera
soluzione alla calvizie. Anche questo è un dato di fatto.
Poi tu chiamale invenzioni...





 

marlin

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Temo ti abbiano sospeso, ma credo che lo abbiano fatto con cognizione di causa, ad ogni modo riapro un attimo la discussione per chiarire per tutti due semplici concetti:

1) la professionalità dei dottori che seguono il forum deve essere difesa perché non possiamo permettere che qualcuno diffami dei professionisti in modo del tutto gratuito e immotivato (soprattutto se si tratta di persone coperte da nick e quindi non direttamente identificabili e, aggiungo io, sopratutto se non sanno discernere alcune cose elementari come la differenza tra ricerca di base, ricerca applicativa e sviluppo)

2) La regola che vale a protezione dei moderatori, ossia quella di non potere essere attaccati e offesi è una regola pratica e non d'onore, perché serve a impedire che il forum degeneri perdendo quel minimo di disciplina e credibilità che lo rende utile e fruibile a tutti. A maggior ragione questa regola vale nei confronti di chi è amministratore come il sottoscritto, quindi basta questa mia qualifica per chiarire perché anche io non debba essere offeso (che poi io sia tollerante è un'altra questione, ma la qualifica o meno di dottore non c'entra nulla con tutto ciò, hai fatto ancora confusione...).

Ciao

MA - r l i n