Per stimolare le proteine wnt.

marlin

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9 Maggio 2004
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L'aloe è un ottimo veicolante anche se non tutti lo vogliono riconoscere. Si assorbe molto bene e inoltre è ricco di arginina, sostanza che porta alla produzione di ossido nitrico utile alla crescita dei capelli (se non addirittura fondamentale, come sostengono alcune teorie sul minox che hanno portato il dr. Proctor a creare il celebre NaNo).

Il sale si scioglie bene in acqua, ma l'acqua non è un buon veicolante (altrimenti i bagni di mare sarebbero la soluzione per l'aga, invece male non fanno, come invece si credeva, ma non portano più di tanto il sale in profondità), si potrebbe provare con un idroalcoolica al 30-50% non di più.

Ciao

MA - r l i n
 

kris

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4 Giugno 2006
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quindi marlin , dici di fare un lozione idroalcolica al30-50% solo con il sale marino??
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Si può provare e magari mettere anche un 5-10% di glicerina, provare non significa che so che funziona o che la conisglio, io credo che l'aloe sia meglio e continuo così, del resto aloe+sale è una cura che per alcuni pare aver funzionato (si vedano link sopra).

Comunque una lozione del genere non costa ninete farla e provarla e magari finirò anch'io per vedere l'effetto che fa. Però va anche detto che usando la tintura di Fucus, come faccio io, si avrebbe un po' un doppione. Infatti il fucus contiene sale e anche litio e tanti altri elementi e quindi è forse ancora più completa come lozione di questo genere.

Ciao

MA - r l i n
 

boldi

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18 Novembre 2006
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Marlin ma l'aloe dove si può acquistare? al supermercato ho trovato solo l'aloe gel.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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La pianta io l'ho trovata in una serra. Ma va bene anche l'aloe della ESI o della Specchiasol o della Zuccari che trovi in erboristeria o farmacia.

Ciao

MA - r l i n
 

kris

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4 Giugno 2006
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gia...in erboristeria è pieno....

ma marlin , io non ho mai capito se ol gel dell'aloe vera è unico per tutti gli utilizzi , oppure ce ne sono degl'appositi per capelli , pelle ecc?
 

scorpio

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5 Settembre 2003
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PRIORITÀ BASSA: La riparazione cutanea della ferita nei mammiferi dell'adulto non Xxxxxxx l'architettura ed i risultati epiteliali originali nella funzione alterata della pelle. Proponiamo che la mancanza di rigenerazione possa essere dovuto l'assenza dei segnali molecolari adatti promuovere la rigenerazione. In questo studio, abbiamo studiato la regolazione di Wnt che segnala durante healing cutaneo della ferita e la conseguenza di attivazione del Wnt beta-catenin-dipendente o beta-catenin-indipendente che segnala sull'architettura epidermica durante la riparazione della ferita. RISULTATI: Abbiamo determinato che l'espressione dei ligands di Wnt che segnalano tipicamente via la via beta-catenin-indipendente in su-fosse regolata nella ferita mentre la segnalazione beta-catenin-dipendente di Wnt è attivata nei follicoli dei capelli adiacente al bordo della ferita. L'attivazione Ectopic di Wnt beta-catenin-dipendente che segnala con il cloruro del litio nella ferita ha provocato cisti epiteliali e le strutture rudimentali occasionali del follicolo dei capelli all'interno dell'epidermide. In opposizione, l'espressione forzata di Wnt-5a nella ferita più profonda induce i cambiamenti nell'epitelio interfollicular che imita la rigenerazione, compreso formazione delle cisti epithelia-allineate nel derma della ferita, nei follicoli rudimentali dei capelli e nelle ghiandole sebaceous, senza formazione dei tumori. CONCLUSIONE: Questi risultati suggeriscono che l'epitelio interfollicular dell'adulto è capace di risposta ai segnali morfogenetici di Wnt necessari per il ristabilimento del tessuto epiteliale che modella nella pelle durante la riparazione della ferita.
 

boldi

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18 Novembre 2006
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Marlin una lozione così composta potrebbe andare?
-100ml acqua
- 80ml alcol
- 50ml aloe vera
- 30gr di sale
- volendo un pò di succo di limone (che non ho capito bene a cosa serva però l'utente americano lo consigliava).
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Non capisco in che forma inseriresti l'aloe ? Se è per veicolare a quel punto c'è già la soluzione idroalcoolica, io metterei la glicerina al posto dell'aloe.

Qaunto al succo di limone, probabilmente non fa male, ma non vorrei che ai tempi, non essendo ancora chiaro il ruolo delle proteine wnt, si pensasse che il sale fosse utile a far cuocere lo scalpo come una tagliata[:)] e quindi che fosse utile anche il limone[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ho riconsiderato l'uso del limone, nel senso che ho dato un'occhiata alla questione del Frassino Spinoso, che è una pianta della stessa famiglia di limoni, aranci e mandarini, ho voluto vedere quali fossero i principali principi attivi anticancro di queste piante e ho visto sul fitoDB che sono il limonene (e il geraniol). E' per questo che Veronesi consiglia di mangiare agrumi contro il cancro.

Il limonene di cui è ricco soprattutto il mandarino (che si chiama appunto citrus sinensis limone cinese), è il principio che accomuna l'azione anticancro e sopratutto anticancro alla prostata degli agrumi. Anche il limone contiene, come dice il nome limonene e quindi il razionale potrebbe essere nel blocco dei recettori AR, anche se non sappiamo ancora cosa produca questo col succo di Frassino Spinoso. Potrebbe essere proprio questo principio attivo comune agli agrumi però e proprio per questo può essere che la ricerca sul Frassino Spinoso non abbia avuto seguito, vista la facilità di reperimento di questo principio attivo in frutti molto comuni.

Per il momento però non userò il limone, al limite proverò col mandarino o con lo stesso Frassino Spinoso se lo trovo.

La ricetta è sempplice prendi un cucchiaino di sale gli metti sopra il gel di aloe vera e lo mischi sino a quando il sale si scioglie nel gel quindi te lo spalmi sulle zone bisognose e massaggi. In meno di mezz'ora viene assorbito e alla mattina hai i capelli quasi perfetti, ma probabilmente preferisci fare un bello shampoo, se sei abituato a lavare i capelli tutti i giorni[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

kris

Utente
4 Giugno 2006
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tornando sul limone , il mio nonno materno si metteva in testa il limore (credo lo usasse come gel fissante) lo ha fatto per anni e anni ed era capellano senza una minima stempiatura....[:D]
 

cambridge

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21 Marzo 2007
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Sarebbe interessante approfondire il discorso sulla cura sarda in virtù delle recenti scoperte sulle proteine wnt,
mi pare che in un post di qualche mese fa si parlasse proprio di questa cura per la cicatrizzazione di lesioni e bruciature.
Nessuno sa niente di nuovo a riguardo?
 

falcao

Utente
3 Ottobre 2006
103
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io ho in casa l'aloe arborescens, dovvrei preparare il gel con le mie mani, ho intenzione di fare cosi:

1 tagliare a tocchetti una foglia di aloe (es. grammi 100)
2 aggiungere del sale marino (grammi 30 ) giusto MARLIN????
3 aggiungere alcol (quanto MARLIN??)
4 frullare il tutto
5 massaggiare il preparato sulla testa
 

marlin

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9 Maggio 2004
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No: prendi una foglia, di solito quella più in basso che è la più vecchia, la stacchi all'attaccatura con il fusto della pianta, tagli il primo pezzettino di circa 1,5 cm e lo svuoti completamente del gel aiutandoti con un coltello o un cucchiaino con cui raschi l'interno della foglia, deve rimanere la sola buccia pulita. Metti il sale marino iodato sul gel e lo mescoli sino a quando è tutto assorbito, quindi la spalmi sui capelli e massaggi per farlo assorbire. Niente alcool.

Devo però dire che il preparato industriale (Aloe Specchiasol o ESI) essendo omogenizzato assorbe meglio il sale del gel puro della foglia. Così ho iniziato a usarli entrambi, prima applico quello della foglia che presenta anche dei grumi di gel difficilmente spalmabili (non più di 2 o 3 per pezzettino di foglia), quindi un cucchiaino di quello industriale (ma certificato) che con il sale si liquefa perfettamente e diventa una vera lozione che applico subito dopo.

Ciao

MA - r l i n
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Marlin
se non sbaglio anche la Salvia officinalis è ricca di limonene..in questo caso si potrebbe rivalutarla!

x boscetto
sono contenta che adesso, da casa, potrai essere più presente.

Baci
Cleopatra...[:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì Cleop carissima, il limonene è piuttosto diffuso (anche le pigne lo contengono) e la salvia oltre agli agrumi (in particolare quelli del Cilento[:)]) è una delle piante che ne contengono di più.

E' un principo attivo non tossico che da il tipico odore agli agrumi, può essere interessante sapere che esiste in forma racemica, levogira e destrogira e a seconda di queste caratteristiche e il loro mix di queste molecole da l'odore tipico ai vari frutti. Per questo è molto utilizzato dall'industria, essendo peraltro privo di tossicità.

http://en.wikipedia.org/wiki/Limonene

Sarà lo stesso principio attivo che blocca i recettori AR con l'estratto acquoso del Frassino Spinoso (una rutacea come l'arancio, il limone etc.)? Non lo sappiamo, ma può essere.

Qui aggiungo solo che le GSK-3beta (Glucosio Sintasi Kinasi) che inibiscono le proteine Wnt sarebbero a loro volta inibite da questi principi attivi (sali di litio e se ho capito bene anche questo estratto acquoso di Frassino Spinoso e quindi possibilmente dal limonene), a livello di tumori alla prostata, queste proteine (Wnt e Gsk-3beta) interagiscono proprio con i recettori degli androgeni AR e in modi differenti nei tumori androgeno dipendenti e in quelli androgeno-indipendenti e sono sotto la lente di ingrandimento delle ricerche più recenti per chiarirne i complessi meccanismi che li coinvolgono.

Bacioni.

MA - r l i n