La canzone che ho postato, l'ho ascoltata stanotte, anzi stamattina presto. Non ho fatto molto ieri sera ma avevo una gran fame, per fortuna in Zavattari c'era ancora il chiosco, avevo una voglia di panini...[
].
Tornando, mentre percorrevo le strade vuote o quasi, con l'aria fredda orfana del sole e purtroppo anche della mia adorata luna, i versi di questa canzone hanno cullato il mio percorso. Peccato rivederla ogni volta ferita. E peccato anche passeggiare in Corso Monforte e zone limitrofe, potendo solo immaginare com'era bella questa città quando qui era campagna, quando c'era l'Ortaglia di via Vivaio e Boito e Fontana...e tutti gli altri. E quando Giuseppe Rovani, ubriaco nelle osterie del ticinese, teneva le sue lezioni. Ho sbagliato tutto. A partire dal secolo. Altro che panini con la porchetta.
Intanto come dice la canzone, il naviglio continua a passare. E chissà, magari qualcuno, un giorno che possiamo solo provare a figurarci, rimpiangerà persino questa Milano.
Milano Innamorata
Conosci Milano, pulita e sincera, la Milano quella vera, la Milano innamorata?
Si dipinge di colori, mio padre e i suoi pittori, Milano la me mama, la Scala e il Melodramma
li riveste di colori che non avevi immaginato, ti circonda di amori e uno te l'ha regalato,
Milano così bella, si balla le stagioni, inventa canzoni e ti regalerà una stella.
Milano innamorata, i tuoi occhi di bambina
Milano sei la regina, Milano quanto ti ho amata!
Milano illuminata di caffè e di poesia, Milano colorata, la Milano del Beccaria,
Milano scapigliata, tante idee e tanto ardore, Milano scolpita nel marmo con amore,
quando la notte non c'è stella che brilli più della sua perché lei è tanto bella e la vorresti tutta tua,
Milano alla moda, estetica creativa, che vuole che si goda, Milano la diva.
Milano innamorata, i tuoi occhi di bambina
Milano sei la regina, Milano quanto ti ho amata!
Milano sintetica di gomma pneumatica, propaganda magnetica, Milano informatica,
Milano informatica, Milano Internazionale, dove tutti hanno fretta di un'immagine perfetta,
sorridenti alienazioni, normali integrazioni, incontri sospirati superspecializzati
e il Naviglio passa ancora, piano piano, t'innamora, quanta acqua è passata, Milano come sei cambiata.
Milano innamorata, i tuoi occhi di bambina
Milano sei la regina, Milano ragazzina