E' un esercizio piuttosto semplice. Io lo faccio o da in piedi o da seduto, ancora non adotto un regime stabile. Comunque il concetto è quello vhe vale per tutti gli altri muscoli. in questo caso lascio tutti i parietali il più possibile rilassati, mandibola floscia, e piego la testa fino a che non sento tirare. Il braccio opposto è leggermente inclinato, ognuno deve sentire quando l'inclinazione è sufficente. Poi il principio è lo stesso per lo stretching normale, proprio come gli esercizi che si facevano ad educazione fisica.
Inoltre ho notato he il 50% della mia tensione parietale è dovuta agli occhi, ossia tendo sempre a tenerli un pò corrugati, come quando hai il sole in faccia per intenderci (ma non così tanto). quando li rilasso sento anche i parietali rilassarsi maggiormente. fateci caso anche voi magari.
Aggiungo inoltre un'altra osservazione: non sono più molto convinto del fatto di muovere le orecchi eall'indietro, e ciò è dovuto a questo ragionamento che ho fatto. se quello che dobbiamo ottenere è il rilassamento parietale, in modo che la galea non resti tesa, allenare o comunque coinvolgere attivamente nell'allenamento questi muscoli non fa che gonfiarli, come succede con quelli del corpo. Gonfiandosi vanno a tirare ancora di più la galea. Probabilmente non bisogna allenarli, ma solamente strecharli, allungarli, in modo la superfice muscolare sia la stessa, ma non sia più tesa come prima.
Correggetemi se sbagli eh, ho fatto questo banale ragionamente, in virtù di quel poco che conosco i muscoli, facendo ogni tanto palestra