Ortica

romero

Utente
10 Maggio 2010
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Questo è uno studio sorprendente:

http://www.cusabio.com/wenxian/197.pdf

Se ne rileverebbe la potenza dell'ortica come anti-DHT, tale da ridicolizzare gli altri naturali, riuscendo a far diminuire il volume della prostata di ratti sottoposti a iniezioni di testosterone. In effetti non sfigurerebbe nemmeno nei confronti della finasteride, che rimane sì più potente, ma non troppo distante..

La settimana scorsa, per curiosità, prima che leggessi alcunchè, ho voluto provare appunto l'ortica. Una cps da 290 mg al giorno, nemmeno un estratto ma semplice polvere. Ebbene dopo 2 giorni, contrariamente a quel che mi aspettavo, la libido era salita alle stelle. Come è possibile?

Il segreto risiederebbe nei lignani, e in particolare un lignano, il Divanillyl tetraidrofurano che sembra avere una fortissima affinità legante con la proteina SHBG, occupandone i recettori ai danni dell'estradiolo. In effetti, l'ortica sembrerebbe essere anche uno degli antiaromatasi più potenti...
 

lomaxino

Utente
28 Aprile 2012
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Qual'e' la quantita' giornaliera consigliata della radice d'ortica come antidht ?

UDP 50 che quantita' e' ?
 

kenzotange

Utente
29 Agosto 2012
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...troppo osannata questa radice di ortica! In rete si trovano pareri discordanti sui suoi effetti, inoltre alcuni utenti del forum hanno notato solamente un notevole riduzione di sebo!
Io pertanto ho preferito puntare sull' Epilobio Parviflorum...

http://www.calvizie.net/documento.asp?args=1.1.1091

(a fine pagina ci sono link a studi di riferimento)

P.S. anche l' epilobio è un anti-aromatasi!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Scusa Romero, ma credevo avessero riesumato un post di diversi anni fa, perché le cose che hai detto qui sono state dibattute a lungo (e hanno generato anche il k-max...), ma forse tu ai tempi non eri ancora con noi.

Certo lo studio è recente, ma tra lo studio e l'esperienza di migliaia di utilizzatori io mi affiderei più a quest'ultima.

Mi meraviglio poi della tua meraviglia per l'aumento della libido, perché dovrebbe essere piuttosto noto sia che gli anti-dht hanno questo effetto iniziale, sia che l'ortica comunque è considerata utile per le funzioni sessuali.

Infine lo studio stesso è analogo a quello che sta alla base della diffusione qui da noi dei derivati del cocco:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17637195


(...altro che altri naturali che ridicolizzati[:)])

Comunque hai fatto bene a postare lo studio perché magari il principio attivo individuato può venire utile a concentrazioni maggiori.

Ciao

MA - r l i n
 

romero

Utente
10 Maggio 2010
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E io sono meravigliato della tua meraviglia...Non credo ci sia bisogno di essere iscritti da 10 anni per sapere che l'ortica è un anti-dht [:)] Penso che chiunque lo sappia qua dentro.
Quanto è efficace però? Questo lo spiega appunto lo studio sopra. Tutti lo sapevano? L'ortica sembra surclassare tutti quanti...
Sono bastati 50 mg/kg (UDP50)per avere un risultato simil finasteride contro i 400 mg/kg, ad esempio, del palmetto nello studio riportato da te. Poi per i risultati pratici si può discutere. Ma se è per questo, ti risulta che ci sia un'aneddotica convincente, ad esempio, per l'olio di cocco? E per i semi di zucca? Io lo so che sono efficaci, in quanto l'ho verificato su me stesso, ma anche in questo caso, esiste aneddotica?
Per l'aumento di libido, ti sbagli. I naturali li ho provati tutti e so bene gli stati depressi, che, in genere, mi fanno venire. Per l'ortica ci sono altri meccanismi che non sono legati alla semplice inibizione del dht.

 

lomaxino

Utente
28 Aprile 2012
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romero ha scritto:
Sono bastati 50 mg/kg (UDP50)per avere un risultato simil finasteride contro i 400 mg/kg, ad esempio, del palmetto

Non capisco quel /kg, o kg^-1 indicato nello studio. Cosa si intende ?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ma veramente ho letto tutto lo studio e la fina risulta 10 volte più potente dell'ortica, come fai a dire che l'ortica surclassa tutti gli altri (?), quando l'unico paragone con un naturale è quello con beta-sitosterolo e questo in molti dei test dello studio risulta migliore dell'ortica pur se provato a quantità più basse ?

Lo studio postato da me poi non lo devi avere aperto o letto bene perché è un analogo studio sul cocco e non sul palmetto....

Per gli effetti della libido tutti sanno che l'ortica veniva spacciata per un naturale che farebbe alzare il testosterone...quindi dove mi sbaglierei ?

Ciao

MA - r l i n

 

prolo

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9 Aprile 2005
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Oltretutto io l'ho provata in dosi elevate (4 capsule raccomandate di Erbavita) e dopo poco mi dava sides sessuali.

Ed erano noiosi, diversi dagli altri, sembrava proprio agire direttamente sulla prostata, tanto che il problema principale era che era sgradevole proprio l'orgasmo..

Non escludo che a dosi più basse le cose possono anche cambiare..
 

romero

Utente
10 Maggio 2010
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Marlin- Con il T, il peso della prostata aveva raggiunto i 1028 mg. Con T+fina: 337 mg. Con T+UDP50 (estratto etere dietilico di ortica): 366 mg. Con T+ UDE50 (estratto alcolico): 408 mg.
Questo naturalmente secondo quello studio. Se poi ci hanno raccontato delle palle...

Nel tuo studio c'è anche il palmetto... E 400 mg/kg è il quantitativo servito per l'esperimento. Il cocco non l'ho menzionato perchè non è un estratto (comunque sono serviti 400 mg/kg)

Sì, in teoria tutti gli anti -dht fanno come dici tu...L'ortica però dovrebbe essere in ultima analisi, come sai, anche antiestrogenica, almeno entro certe dosi.

-LomaXino- I kg si riferiscono al peso delle cavie. Se hanno sotto mano una pantegana da 5 kg :D le propineranno (50X5)250 mg di ortica. Naturalmente per le persone i quantitativi sono molto inferiori, in quanto il metabolismo è ben diverso. Ma questo è valido per tutte le sostanze.
 

joeh

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1 Dicembre 2011
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Lomaxino so che sei un utente di Bellicapelli... adesso hai cominciato a frequentare questo... quale preferisci?
Scusate l'OT...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì ho capito, hai valutato insieme i due studi che sono abbastanza comparabili....(almeno a una prima occhiata avendo solo un abstract di uno...).

Beh, non è un caso che si sia molto usata l'ortica negli integratori anti-dht, anche perché presunta anti-sides. Inoltre, nonostante lo scopritore della nipo abbia sempre minimizzato il fatto che fosse un'ortica puntando tutta la sua azione anti-dht sugli acidi grassi, io ho sempre sospettato che l'azione di questa sostanza (ora proibita negli integratori), fosse dovuta al fatto di essere proprio un'orticacea. Di questa se ne prendevano 300 mg e la titolazione al 10% di acidi grassi sembrava funzionare meglio di quella al 30%...(e comunque ci sono stati degli studi dell'UN Milano su nipo e DHT circolante sui topi che sono risultati molti positivi, direi, perché, se ricordo bene, fina veniva superata...).

Ciao

MA - r l i n