Olivo-oleuropeina (fosse vero...)

marlin

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http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26060936

Vecchia conoscenza dei tempi in cui prendevo le foglie di olivo tritate per avere, oltre a questa sostanza che vi abbonda, il verbascoside...

Studio coreano, quindi da prendere con le molle.

Fa però piacere vedere citato di nuovo quel LEF-1, che a mio avviso è importante per completare con successo il percorso WNT/beta-catenina (e che si pensava di somministrare ricorrendo al timo ghiandola...).

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Non so fino a che punto crederci, da altri studi appare essere un antiproliferativo, ad esempio è un potente inibitore del complesso mTOR, ragion per cui avevo pensato di prenderlo. Il mio problema è che la mia pressione è bassa di suo, col caldo si abbassa di più e se aggiungo pure questo le cose potrebbero mettersi male. :p
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23370395

Comunque Marlin, se lo trovi scarica http://dx.doi.org/10.1016/j.bbabio.2015.05.014
Stem cells, mitochondria and aging Kati J. Ahlqvist a, Anu Suomalainen a,b,c,#8270;, Riikka H. Hämäläinen
Penso che vi siano in poche righe le chiavi concettuali per capire molta della ricerca attuale sulle staminali e i problemi funzionali delle stesse, il tutto però inquadrato nell'ottica della disfunzione mitocondriale. Credo sia importante, collateralmente, in manteria tricologica perché di fatto il problema calvizie è un problema di differenziamento a partire da elementi staminali.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Comunque l'uso indicato da questo studio è topico, non sistemico (e mi viene voglia di provare, visto che per quello sistemico ho già dato ai tempi...).

Ok, grazie, scaricato l'articolo, andrò a leggerlo.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Direi che qui non si parla di olio, ma sopratutto di foglie di olivo, nell'olio è in traccia questo composto, quindi l'olio non può essere molto utile (oltre a non penetrare).

Ciao

MA - r l i n
 
Ultima modifica:

anpa

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23 Ottobre 2013
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Sotto che forma esiste in commercio per poterlo applicare a livello topico?

Sarei interessato a provare quest'alternativa, anche se prima mi piacerebbe leggere qualche esperienza diretta con l'uso di questo principio.
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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L'hanno postato pure sul sito di follicept

Penso che a tutti venga voglia di provare [:)]

Le foglie si trovano?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Chi ha un olivo nei pressi (per non dire in casa) può farne macerare le foglie in idroalcoolica (solito metodo).

Altrimenti di sicuro si trova la tintura madre di foglie di olivo e gli estratti fluidi (meglio).

Ciao

MA - r l i n
 

anpa

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23 Ottobre 2013
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Come si prepara una lozione idroalcolica? Avete una guida qui da qualche parte?
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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Non c'è una guida ma è scritto in moltissime discussioni, si usa acqua distillata e alcol a 95 gradi ovviamente non denaturato, solo che in questo casi si aggiunge il passaggio della macerazione, ovvero sbricioli il prodotto e lo tieni in soluzione per circa una settimana in ambiente non luminoso e poi filtri

Comunque http://estrattofogliediolivo.blogspot.it/2012/08/lolivo-pianta-miracolosa.html?m=1
 

anpa

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23 Ottobre 2013
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Oggi sono passato dalla mia farmacia di fiducia e fortunatamente ho scoperto che preparano soluzioni idroalcoliche su richiesta. Mi rivolgerò a loro e proverò! :)
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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http://italian.alibaba.com/goods/Oleuropein-Extract.html

su alibaba ce n'è a volontà, come al solito l'incognita è la qualità e molti vengono dala cina e dintorni quindi potrbbero esserci anche problemi doganali

nell'abstract dice 0,4 mg al giorno nei topi, chissà se l'effetto e la dose sono simili anche sull'uomo
 

giannix

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2 Dicembre 2010
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Marlin, hai scritto che l'olio d'oliva non penetra, eppure a giudicare dall'esperimento di linux se lo si lascia in posa per molte ore sembra che penetri e dia pure dei benefici. Mi sbaglio?
Tra l'altro sto leggendo il libro di David Rodgers (un nutrizionista americano) sui trattamenti naturali contro l'aga e lui consiglia l'olio di cocco topico, che a suo dire sarebbe l'unico olio in grado di penetrare la cute dello scalpo.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Non so, mi pare che nella discussione su menta e simili da quando si usano gli olii i risultati scarseggino...mi sbaglio ?[:)]

Alcool e grassi sono un po' agli estremi e per motivi opposti non penetrano bene, la soluzione è da sempre l'alcool che tra l'altro stimola un po' la crescita dei capelli, ma qui alcuni lo vedono come il fumo negli occhi...

Ciao

MA - r l i n
 

anpa

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23 Ottobre 2013
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Marlin ha scritto:
Non so, mi pare che nella discussione su menta e simili da quando si usano gli olii i risultati scarseggino...mi sbaglio ?[:)]

Alcool e grassi sono un po' agli estremi e per motivi opposti non penetrano bene, la soluzione è da sempre l'alcool che tra l'altro stimola un po' la crescita dei capelli, ma qui alcuni lo vedono come il fumo negli occhi...

Ciao

MA - r l i n


Quindi in teoria le idroalcoliche dovrebbero essere più efficaci rispetto alle lozioni che contengono solo olii. Giusto?
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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Marlin, se decidessi di provare e ordinare uno di quegli estratti, ci deve essere comunque una settimana di infusione a freddo in solo alcol?
 

giannix

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2 Dicembre 2010
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Nella discussione trattamento definitivo Linux ha scritto che con olio d'oliva e oli essenziali ha azzerato la caduta in un mese e mezzo e dalle foto sembra un po' migliorato. Lui però la tiene in testa tutto il giorno e mi chiedevo se fosse questo a permettere la penetrazione.
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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Possibile, anzi sicuramente più lo tieni e più penetra, ovviamente entro un certo limite, ma la quantità di oleorupeina contenuta in un cucchiaino di olio di oliva è comunque piccola
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Abbiamo una pelle impermeabile o quasi all'acqua, un po' meno ai grassi che però tendono a diffondersi a macchia d'olio...il follicolo è una piccola fortezza da penetrare (alla fine conta arrivare in fondo alla papilla, la cosa più difficile perché è incastrata nel bulbo peraltro...). Le vie di penetrazione sono diverse, ma quella lungo la ostio follicolare è la più ardua e ha anche problemi di capillarità cui i grassi si prestano ben poco. Poi c'è quella attraverso la ghiandola sebacea, ma anche questa è stoppata facilmente dal grasso, infine c'è la diffusione tra tessuti, ma è qui i grassi hanno più chance, ma possono liberare gli attivi ai livelli superiori e arrivare giusto puliti dove serve che vuol dire che funzionano loro e non gli attivi.

Le idroalcooliche sono un po' più adatte ad arrivare al follicolo. Certamente i grassi più stanno sulla cute più si diffondono anche a maggiore profondità.

Ciao

MA - r l i n