EDIT AGGIORNAMENTO:
Oggi sono stata in visita dallo studio tricologico la Fenice, come vi dicevo. Mi hanno fatto una bella visita, molto approfondita, mi ha fatto dermoscopia, mi ha prelevato un ciuffetto di capelli e li ha analizzati al microscopio, mi ha fatto diverse foto sia lontane e sia “al millimetro” per capire bene la mia situazione. Avendo le analisi tutte ok (tiroide, testosterone, dht, ormoni ecc) la dottoressa mi ha diagnosticato ipotrichia estrone carenziale. Lei non mi ha trovato nessun bulbo chiuso, solo capelli assottigliati. Mi ha detto che due anni e mezzo di minoxidil 2% ormai oltre ad avermi cronicizzato l’effluvium telogen, mi ha creato tanta di quella forfora che fa paura. Nella telecamera ingrandita ho notato che il mio cuoio capelluto è rosso, irritato ed estremamente pieno di sebo che ostruisce e toglie la giusta ossigenazione ai capelli e quindi cadono. Inoltre mi ha detto che ho la ferritina (20, senza asterisco) e gli estrogeni un po’ bassi e potrebbe essere quella la causa (anche se nel referto non ho asterischi) però forse nell’ambito tricologico sono bassi evidentemente. Io soffro anche di gastrite e ho perennemente dolore al tatto allo stomaco, somatizzo l’ansia sopratutto li e a quanto pare anche sui miei amati capelli. Adesso devo anche fare delle analisi un po’ più approfondite per quanto riguarda le intolleranze alimentari, perché potrebbe essere anche un deficit al livello alimentare, così ha detto. Ma alopecia androgenetica femminile e ipotrichia estrone carenziale sono la stessa cosa? Si può migliorare o è degenerativa? La dottoressa mi sembrava molto positiva, però non so se lo facesse per il mio umore o perché davvero è così. In giro per i blog non ho trovato granché, quindi volevo confrontarmi con voi che siete stati davvero super gentili ed esaustivi nelle risposte!
Ps ho portato anche mia madre con me, così che potesse vedere anche lei, che non ha nessun problema, e abbiamo analizzato anche l’intero albergo genealogico per venire a capo di questa situazione!