Si poteva schierare una squadra migliore, nettamente migliore di questa e qualche giocatore di ottimo livello ce lo abbiamo che ci avrebbe permesso di arrivare fra le prime 8/4 squadre del mondo. Lippi é dispiaciuto perché sa che si poteva fare di piú.
Per il futuro Giovinco, nessuno puó dire se diventerá un campione, ma la pura veritá é che non gli é stata data in 2 anni una possibilitá . Ovviamente se un giocatore non gioca non migliora. Secondo me, 2-3 anni ad alti livelli lo potrebbero portare a diventare un campione, perché i colpi e la personalitá ce l´ha.
Se Del Piero fosse stato bloccato a 20 anni, in panchina per 2-3 anni forse non avrebbe fatto la carriera.
Sul fatto che sia alto 1,60 e pesi 60kg (non 50)...ci sono tanti esempi nel calcio di giocatori piccoli che sono stati dei campioni.
Balotelli per conquistare spazio all´Inter ha dovuto fare il fenomeno(in campo).
Quando qualcuno vince - come Lippi - puó cadere nella trappola di pensare di avere ragione a prescindere. Io penso che quando un allenatore esclude un giocatore di livello come Cassano, deve - per questioni di correttezza - dare una spiegazione, giusta o sbagliata. Non puó dire sono affari miei perché quando si viola in modo cosí palese il principio del merito, una ragione deve essere condivisa con chi assiste allo spettacolo. Un gruppo vero si costruisce sul principio del merito, non su quella delle fedeltá.
In questi mesi si é sentito un carosello veramente indecoroso di commenti su Cassano da Gattuso Cassano si é rovinato il rapporto con la nazionale e chi é lui per dirlo? O da Buffon e Cannavaro che lo accusano di non averci fatto vincere nulla. Ma chi sono loro per parlare in questo modo? Si credono - come il loro allenatore - padroni della Nazionale e a prima parlano di gruppo e di valori e poi si prendono la disinvoltura di parlare male di chi non gioca.
Dopo quello che hanno combinato dovrebbero solo stare zitti.
Spero proprio che arrivi qualcuno a mettersi la maglia azzurra con meno ipocrisia e finto perbenismo, e con piú energie e voglia di vincere.