LONDRA ATTENTATI

maverik

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26 Aprile 2004
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x harlequin......beh la tua soluzione sarebbe bella se si potesse attuare , E' NORMALE CHE SI VUOLE TROVARE SOLO I TERRORISTI NON E CHE CE LO DEVI DIRE TU...quindi soluzione tua 0 colpo di stato?????????[:D]

ricorda che le persone che sono andate a votare per la democrazia sono l'80% degli iracheni ........ figurati che alcuni discepoli di saddam si sono anche convertiti.............non diciano cavolate che l'america e' contro il popolo iracheno e che vuole occupare le loro terre e gli stessi iracheni non vogliono l'america nel loro paese(solo i sunniti)

Vi volete mettere in testa che l'america non va contro la popolazione irachena una volta per tutte?ogni volta raggirate il problema...mi sembrate pecoraro scanio che dice sempre le solite c****te occupazione occupazione, ma che occupazione, la parola occupazione significa occupare un paese e mettere il popolo sotto il regime del paese occupante.....vi ricordo che il regime c'era prima, e' normale che adesso l'america ha il controllo...ma e' un controllo non un regime come voi e la sinistra italiana vuol far sembrare.....


sono d'accordo con yuza di controllare bene i musulmani in italia, perche' mi sembra un controsenso e mi spiego

l'opposizione italia difende in un certo modo gli extracomunitari in italia (compresi potenziali futuri terroristi -possibili estremisti)
poi se c'e' un attentato si da colpa alla guerra a bush a berlusconi che hanno fatto incazzare questi poveretti islamici che abbiamo in italia...
 

lulo

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19 Novembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Yuza delle nuvole
harleguin tu sogni ad occhi aperti:
1) era impossibile usare l'intelligence in uno stato di polizia come l'iraq! Far entrare dei corpi speciali in uno stato controllato militarmente come L'iraq per colpire escusivamente i terroristi era praticamente impossibile!!! E' stato invece possibile parzialmente in Afganistan! Come fai a fare un controllo a teppeto su uno stato se lo stato non lo controlli??????


Non hai ancora capito che nell'Irak di Saddam non c'erano i terroristi, ce li hanno attirati gli americani (non portati non incominciate a equivocare), che l'Irak non centrava nulla con l'11 settembre, e che l'occupazione che dura ormai da 2 anni di questo territorio ha fatto si che le organizzazioni terroriste hanno potuto contare non solo sui fanatici islamici ma anche su gente che non vuole più padroni in casa propria
 
18 Maggio 2003
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Come fai polizia internazionale in uno stato che non puoi controllare???? Che non possiede??? In cui il dittatore dichiara di non voler combattere il terrorismo(per forza lo finanziava)? Dove applichi l'intelligence se la casa non è tua e non ti permettono di entrare????

Per qunato rigurda la guerra in Bosnia dici delle falsità! La pulizia etnica c'era anche in Iraq, e lo stesso Iraq aveva invaso illegittimamente il Kuwait! Quindi non arrampicarti sugli specchi!
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da maverik




Vi volete mettere in testa che l'america non va contro la popolazione irachena una volta per tutte?ogni volta raggirate il problema...mi sembrate pecoraro scanio che dice sempre le solite c****te occupazione occupazione, ma che occupazione, la parola occupazione significa occupare un paese e mettere il popolo sotto il regime del paese occupante.....vi ricordo che il regime c'era prima, e' normale che adesso l'america ha il controllo...ma e' un controllo non un regime come voi e la sinistra italiana vuol far sembrare.....


sono d'accordo con yuza di controllare bene i musulmani in italia, perche' mi sembra un controsenso e mi spiego

l'opposizione italia difende in un certo modo gli extracomunitari in italia (compresi potenziali futuri terroristi -possibili estremisti)
poi se c'e' un attentato si da colpa alla guerra a bush a berlusconi che hanno fatto incazzare questi poveretti islamici che abbiamo in italia...


se gli irakeni vogliono o meno gli americani lascialo dire agli irakeni!
cosa significa che l'opposizione italia difende in un certo modo gli extracomunitari in italia (compresi potenziali futuri terroristi -possibili estremisti) io so solo che ci avevano fatto un coccione così in campagna elettorale il Polo contro l'immigrazione e per la sicurezza dicendo che bisognava fare la faccia feroce e con loro tutto sarebbe cambiato bè quattro anni dopo abbiamo avuto la più grande sanatoria sugli immigrati clandestini, più navi di clandestini che sbarcano, più insicurezza e criminalità e basta girare nelle nostre citta (io vivo a Roma) per accorgerci che la situazione è peggio di prima.
 
18 Maggio 2003
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Scusa rispondi lulo! Ammettimo per assurdo che l'80% degli Iracheni non voglia gli americani! Ma questo 80% avrebbe preferito Saddam agli statinutensi????

E poi volendo giustificare gli attentati contro l'Inghilterra visto che quest'ultima ha fatto la Guerra contro l'Iraq, come mi spieghi l'attentato in Spagna??? E quello contro i Carabinieri Italiani!!! Sei ancora convinto di dover discutere con queste persone lulo???
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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Messaggio inserito da Yuza delle nuvole
Come fai polizia internazionale in uno stato che non puoi controllare???? Che non possiede??? In cui il dittatore dichiara di non voler combattere il terrorismo(per forza lo finanziava)? Dove applichi l'intelligence se la casa non è tua e non ti permettono di entrare????

MA NON HAI ANCORA CAPITO CHE IN IRAK NON C'ERA IL TERRORISMO ISLAMICO?? IL VICE PRESIDENTE TAREK AZIZ ERA UN CRISTIANO! lE DONNE NON ERANO COSTRETTE A PORTARE IL VELO! eD ERA UNO STATO TRA I PIù LAICI DEL MEDIORIENTE? MAGARI CI SAREBBE IL TERRORISMO PIU' IN IRAN CHE E UNO STATO DOVE IL FONDAMENTALISMO RELIGIOSO HA RADICI STORICHE PIù PROFONDE.

Per qunato rigurda la guerra in Bosnia dici delle falsità! La pulizia etnica c'era anche in Iraq, e lo stesso Iraq aveva invaso illegittimamente il Kuwait! Quindi non arrampicarti sugli specchi!

E DOVE C'ERA LA PULIZIA ETNICA IN IRAK? MA PERCHE' SE NON HAI ARGOMENTI TI INVENTI LE COSE, SOPRASSIEDI MICA SEI SOTTO INTERROGATORIO!!! IL KUWAIT RISALE A PIù DI 10 ANNI FA COSA CENTRAVA OGGI, MICA IL KUWAIT OGGI ERA INVASO DAGLI IRAKENI!! mA COSA DICI?
pURE LA CINA HA INVASO IL TIBET (TANTO PER RIMANERE NELL'ESEMPIO DI QUALCHE POST FA)
 

harlequin

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28 Settembre 2004
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ma bisogna ancora discutere con persone che associano la questione balcanica alla guerra irachena come se fosse la stessa cosa?
per voi invece sembra che sia la stessa cosa!!!un conto è difendere, un conto è attaccare
ragazzi sono due cose NETTAMENTE diverse e lulo ne ha spiegato egregiamente le differenze

la cosa poi che non riuscite a capire è che non serve fare la guerra all'afghanistan prima, all'iraq dopo, all'iran dopo, alla siria ancora dopo per debellare il terrorismo...ma non capite che gli usa possono fare guerra anche a TUTTI i paesi mussulmani o fondamentalisti o moderati, ma è sufficiente che 4 giovani (di qualsiasi provenienza, anche britannica!) con un passato ineccepibile alle spalle, magari anche condito da qualche laurea, una bella mattina decidano di farsi saltare in aria coi loro bei zainetti e tutte le vostra guerre se ne vanno a farsi benedire
col risultato che: oltre ad avere due guerre (forse 3 forse 4) in corso, ci ritroviamo anche con gli attentati in Europa...
la spirale del terrorismo si sta rafforzando, altro che sconfiggere, proprio perchè cresce la voglia di mettersi contro l'america e contro l'europa...

dove vedete voi la situazione migliorare?
prima c'erano gli attentati in palestina-Isreale e in America (11 settembre)
e ora?
ora ci sono gli attentati in palestina-Isreale, in Afghanistan, in Iraq, in Europa (londra, Madrid, Istanbul) in Africa (Tunisia, Marocco, Egitto) + DUE GUERRE ATTUALMENTE IN CORSO (iraq e afghanistan)
quindi mentre prima c'erano solo attentati e nessuna guerra
ora ci sono un numero maggiori di attentati più però due guerre in corso
che bella situazione vero in cui ci siamo ficcati?

però ...però... e poi qualcuno ha il coraggio di dire: saddam è stato eliminato e i talebani pure!!! ah beh...non c'è che dire ...un gran bel risultato!! proprio un bel risultato in uno scenario come quello delineato poco fa!

e questo è l'inizio!l'inizio della fine !!!

ma ripeto: se voi volete sacrificarvi e perdere la vita in un attentato in Italia o mentre siete in vacanza a Londra allora il discorso cambia...
 

lulo

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19 Novembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Yuza delle nuvole
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! Dove c'era pulizia etinica in Iraq!?!!! Bella Questa!!! La stai sparando grossa lulo!


sTO ASPETTANDO CHE DICI DOV'ERA LA PULIZIA ETNICA IN IRAK!!
e NON DIRE I CURDI PERCHè RISALE AGLI ANNI 80 ed eravamo nel 2003 quando si attaccò l'irak (E NON ERA PIù IN ATTO ma invece è in atto oggi anche se in forme diverse in Turchia, che facciamo entrare anche in europa).
E difatti nemmeno Bush che se inventò di tutti i colori per giustificare la guerra in Irak disse mai che la si faceva per fermare una pulizia etnica. Solo a Yuza evidentntemente risultava una pulizia etnica in irak
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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ecco gli attentati come sono diminuiti dopo l'11 settembre
e poi ci illudiamo di dire: ma magari un giorno il terrorismo sarà sconfitto per sempre !
impossibile!
ci sarà SEMPRE uno, due, tre ragazzini che non hanno niente da perdere e che decidono di farsi saltare per aria in europa
capisco che è impossibile controllare tutto, ma non è che perchè la situazione ci è scappata di mano e prendiamo consapevolezza della nostra impotenza dal punto di vista dei controlli che dobbiamo fare la guerra a chiunque ci passi davanti!

per la cronaca

Djerba (Tunisia), 11-04-02: Un camion riempito di gas naturale si schianta contro un muro dell’antica sinagoga di El Ghirba. I morti sono 20, 15 turisti (14 tedeschi e un francese) e 5 tunisini. La rivendicazione dell’attentato è di Al Qaeda.

Karachi (Pakistan), 8-05-02: Un attentatore suicida si scaglia con un’automobile imbottita di esplosivo contro un autobus della marina militare davanti all’hotel Sheraton, nel centro della città. I morti sono una quindicina. Di questi, 11 sono tecnici francesi impegnati in un progetto navale franco-pakistano. Karachi è una delle roccaforti dei gruppi integralisti islamici pachistani che si oppongono alla politica filo-occidentale del presidente Pervez Musharraf. Le forze di polizia ritengono che nell’azione sia implicato il gruppo terroristico che fa capo a Osama bin Laden.

Bali (Indonesia), 12-10-02: Una bomba colpisce il Padi Club, discoteca a due piani sul lato est di Jalan Legian, la via più frequentata di Kuta Beach. Pochi secondi dopo, mentre la gente corre fuori, un’auto bomba esplode all’interno del frequentatissimo Sari, a poche decine di metri più a nord, una grande area coperta da un tetto di paglia con grandi schermi su cui vengono proiettati video clip. Età media del pubblico: 20 anni. I morti - per la gran parte turisti occidentali di 22 diverse nazionalità - sono 202, i feriti più di 250. Le esplosioni vengono rivendicate dall'organizzazione Jemaah Islamiah, legata ad Al-Quaeda. In Indonesia vi sarà un altro attentato, il 5 agosto 2003, all’hotel Marriot di Giacarta. Per “sovversione” è stato processato e condannato a quattro anni di carcere il leader islamico Abu Bakar Bashir.

Mombasa (Kenya), 28-11-02: Tredici persone, tre israeliani e dieci kenioti, perdono la vita in un attentato contro l’hotel Paradise, frequentato da turisti israeliani. Più o meno nello stesso momento, due missili mancano un aereo della compagnia israeliana Arkya con 261 passeggeri appena decollato da Mombasa. L’8 dicembre Al Qaeda rivendica il doppio attentato.

Riad (Arabia Saudita), 12-05-03: Una colonna di auto formata da sette veicoli esplode contro un complesso residenziale abitato da occidentali. Nell’attentato perdono la vita 35 persone (tra cui 9 americani) e i feriti sono circa 200.

Casablanca (Marocco), 16-05-03: Oltre 40 persone vengono uccise e un centinaio ferite in una serie di attentati dinamitardi compiuti nella notte a Casablanca. Tra le vittime c’è anche un tecnico italiano. I terroristi sono legati alla rete Al Qaeda.

Ankara (Turchia), 15-11-03: Nel giorno del riposo ebraico, due camion imbottiti di esplosivo saltano in aria davanti a due sinagoghe (quella di Shishli e quella di Neve Shalom, nel quartiere di Beyoglu-Kuledibi) uccidendo 23 persone e ferendone circa 300. Tra le persone che hanno perso la vita c’è anche un cittadino italiano di 57 anni. Il giorno dopo, il quotidiano arabo Al-Quds Al-Arabi riceve una rivendicazione dalla rete terroristica di Osama Bin Laden. Pochi giorni dopo, il 20 settembre, a Istanbul due bombe esplodono contro il consolato britannico e la banca HSBC. Muore il console del Regno Unito. La Turchia si ritrova coinvolta nella lotta al terrorismo.

Madrid (Spagna), 11-3-04: Alle 7,39 del mattino, la stazione Atocha a Madrid e due nei dintorni della capitale vengono investite da dieci violente esplosioni. È strage:192 morti e 1.427 feriti. Le vittime sono soprattutto operai dei sobborghi di Guadalajara e Alacalà de Henares, colpiti mentre si recano al lavoro. La linea è frequentata da 900mila passeggeri ogni giorno, tra cui molti studenti. Il terrorismo colpisce nel cuore dell’Unione Europea. Le prime indagini sono indirizzate verso l'Eta ma, a seguito di una rivendicazione delle sedicenti brigate Abu Hafs Al-Misri e del ritrovamento ad Alcalá de Henares di un furgone con detonatori e nastri in cui sono registrati versetti del Corano, prende consistenza la pista araba. Il 13 marzo sono compiuti i primi arresti, tre marocchini e due indiani, e nella notte viene ritrovato un video, nei pressi della moschea di Madrid, in cui Al Qaeda rivendica gli attentati. Vengono, quindi, arrestati altri 9 uomini, in gran parte marocchini, mentre si fa sempre più forte l’ipotesi che gli attentati di Madrid siano collegati a quelli di Casablanca del 16 maggio 2003.

Beslan (Cecenia) 3-10-04: Un commando di 17 guerriglieri ceceni prende in ostaggio centinaia di persone (la maggior parte sono bambini) nella scuola di Beslan, nell’Ossezia del nord, una regione della Cecenia. Dopo due giorni, un blitz delle forze dell’ordine sovietiche pone fine all’assedio. Anche i sequestratori sparano. È un massacro: i morti sono 394 morti, e tra questi 156 sono bambini. Wladimir Putin legittima sempre di più il pugno duro contro gli indipendentisti ceceni guidati a Shamil Basayev.

Taba (Egitto), 7-10-2004: Tre esplosioni, una dietro l’altra, sconvolgono tre diverse località turistiche egiziane. La più devastante a Taba, sul Mar Rosso, vicino al confine con Israele. Va in fiamme l'hotel Hilton (lo stesso in cui fallirono nel 2001 i colloqui di pace tra israeliani e palestinesi) devastato da un’esplosione che uccide almeno 35 persone. Tra loro, ci sono anche due italiane: due sorelle di Dronero per la prima volta in vacanza fuori il Belpaese. I feriti sono più di 120, alcuni in gravi condizioni. Il giorno dopo l’attentato, la sezione saudita della rete terroristica di Al-Qaeda rivendica e benedice la strage.

Iraq: La violenza non si ferma, gli attentati si susseguono e i kamikaze sono in azione quasi ogni giorno. E se all’inizio della guerra gli obiettivi sono principalmente - e strategicamente - militari, presto non vengono risparmiati mercati, autobus, centri commerciali. La città più colpita è Baghdad. Due episodi esemplari: il 19 agosto 2003 un camion bomba viene lanciato da un kamikaze contro l'Hotel Canal, sede del quartier generale dell’Onu. Nell’esplosione muoiono 22 persone: si tratta del più grave attentato nella storia dell’organizzazione internazionale. Sotto le macerie muore anche l’inviato speciale delle Nazioni Unite in Iraq, il brasiliano Sergio Vieira de Mello. Il secondo episodio, appena due mesi dopo: cinque attentati in poco meno di un’ora colpiscono e paralizzano la capitale. Nel più grave, un'ambulanza imbottita di esplosivo salta in aria davanti al quartier generale della Croce Rossa. Nel tremendo scoppio muoiono dodici persone. Venti giorni dopo è la volta dell’attacco a Nassiriya (è il 12 novembre): un camion bomba si schianta contro il quartier generale della missione italiana in Iraq. Perdono la vita 12 carabinieri, 5 soldati e 2 civili italiani. Le vittime tra gli iracheni sono 9. Gli attentati si susseguono per tutto il 2004 e il 2005, numerosi e cruenti. Diventano una vera e propria arma di guerra che, dal suo inizio, registra un bilancio complessivo di circa 25mila morti.
 

lulo

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19 Novembre 2004
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Condivido Harlequin l'errore miope è quello di averlo impostato come uno scontro di civiltà (guerre, occupazioni militari), questa ha fatto si che il terrorismo non è solo fatto dai fanatici ma anche da gente che sente minacciata la propria identità
 
18 Maggio 2003
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Sempre le solite cose! Allora sai che si fa harleguin! Facciamo una bella cosa! Stiamocene a casa e guardiamo lo spettacolo orribile del mondo! Che ce ne frega a noi! Anzi lecchiamo il c**o ai terroristi. Cosi forse non ci attaccano! Voi che dite!
E poi ancora con la storia della Bosnia! Solo perchè i Curdi non avevano uno stato indipendente allora non viene considerata un'invasione e uno sterminio di massa(ripetendo che è stato usato il nervino).
II rusultati si vedranno alla lunga!

Bravo harleguin hai mostratu tutti gli attentati. Come vedete si fanno esplodere in stati che non c'entrano niente con la guerra in Iraq! E voi volete aprire un dialogo con queste persone????

p.s. io sono ben lieto di evitare la guerra! Ma come vedete le vostre teorie per evitarla fanno acqua da tutte le parti. Se trovate una soluzione diversa dall'intervento bellico io sono il primo a darvi il Nobel per la pace!
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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esattamente lulo
la guerra va fatta ai terroristi, non ai paesi mediorentali islamici (anche se l'iraq è laico), non è che perchè i terroristi sono nemici invisibili ALLORA io dichiaro guerra a quegli Stati dove essi potrebbero risiedere...ma siamo pazzi???
e non cercate di portare la discussione sul binomio destra-sinistra...per piacere, almeno non cadiamo nella pateticità!
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Yuza delle nuvole
E poi ancora con la storia della Bosnia! Solo perchè i Curdi non avevano uno stato indipendente allora non viene considerata un'invasione e uno sterminio di massa(ripetendo che è stato usato il nervino).


Ma sei de coccio il fatto dei Curdi risale agli anni 80 (ANNI 80), quando Saddam era CONSIDERATO AMICO DELL'OCCIDENTE perchè faceva la guerra all'Iran E QUINDI POTEVA GASARE TUTTI I CURDI SENZA CHE NESSUNO GLI DICESSE NIENTE. Infatti nessuno ha gridato allo sdegno (nemmeno tu evidentemente che ricacci la questione curda ventanni dopo) e a NESSUNO nemmeno è passato per l'anticamera del cervello di minacciare militarmente Saddam (anzi paradosso dei paradossil'America gli dava soldi e armi) Alla faccia dei poveri Curdi!!!Come vedi sono le tue di argomentazioni che fanno acqua da tutte le parti!!
 
18 Maggio 2003
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Allora se uno stato non lo puoi controllare perchè non è tuo e il dittatore che lo comanda difende e finanzia i terroristi cosa fai??? RISPONDI PERO' E' DALL'INIZIO DEL TOPIC CHE SVII IL DISCORSO!!!!

P.s. I curdi negli anni 80??? Si l'inizio fu negli anni 80! Vuoi davvero farci credere che non c'erano stragi di civili di etnie diverse all'interno dell'Iraq??
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Yuza delle nuvole

II rusultati si vedranno alla lunga!


se sarai ancora in vita

ripeto: se voi volete sacrificare la vostra vita per immolarvi nella lotta al terrorismo ben venga...ma credi davvero che se tu perderai la vita in un attentato quelli che verrano dopo di noi staranno meglio?
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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a parte il fatto che i terroristi sono infliltrati in tutti gli stati mediorientali (marocco, algeria, egitti, arabia, iran, palestina) quindi che facciamo (secondo la tua teoria) radiamo al suolo mezzo mondo??
E poi L'irak non era certo unpaese fondamentalista islamico!!!
A tutt'oggi nessuno ha potuto sostenere il legame tra Saddam e il terrorismo di al Quaeda...
 
18 Maggio 2003
524
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Sarei + felice di morire sapendo di aver combattuto il terrorismo e chi lo finanzia e protegge, che fare il vigliacco e morire magari più tardi sapendo di non aver fatto niente! E questo vi spaventa??? La morte e la violenza??? E allora vinceranno loro! Per fortuna non tutti sono come voi!

ANCORA UNA VOLTA PER LULO CHE SVIIA SEMPRE: come ti ho detto circa 100 volte gli altri stati mussulmani hanno accettato di unirsi contro il terrorismo a differenza di quello che fece Saddam che anzi era lieto di finanziare e proteggere! ADESSO RISPONDI :Allora se uno stato non lo puoi controllare perchè non è tuo e il dittatore che lo comanda difende e finanzia i terroristi cosa fai???

SPERO DI AVERE FINALMENTE UNA RISPOSTA!
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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yuza non è che se non puoi controllare un altro paese (perchè non è casa tua) allora lo invadi per averlo sotto meglio controllo!!! è come se io dicessi: non so bene quello che succede in Cameroun, allora io lo invado così lo controllo meglio...
allora invadimi tutto il mondo (così lo controlli meglio tutto) ed è meglio!

seguendo questo ragionamento pericolosissimo si legittima qualsiasi paese ad invadere qualsiasi altro paese senza un casus belli, solo con la scusa del controllare PREVENTIVAMENTE
 

maverik

Utente
26 Aprile 2004
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x lulo.....
http://216.239.37.104/translate_c?hl=it&sl=en&u=http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml%3Fxml%3D/news/2003/04/27/walq27.xml%26sSheet%3D/news/2003/04/27/ixnewstop.html&prev=/search%3Fq%3Dbin%2Bladen%2Bsaddam%26hl%3Dit%26lr%3D%26sa%3DG

clandestini?
per come la pensa la sinistra, in italia ci sarebbero piu' clandestini che italiani, magari a fumarci una canna tutti insieme