L'ipocrisia scolastica mi fará venire un aneurisma

de rossi

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C.Leopoldo ha scritto:
Anch'io ho approfondito molte cose dopo la scuola superiore

Chi a giudicare dallo stato della scuola italiana non ha approfondito dopo molte cose? [:D] Purtroppo se fossimo cresciuti ai tempi della buona scuola di Renzi avremmo una formazione certamente diversa ma purtroppo non tutti sono così fortunati nella vita!
 

marlin

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Eh no, la birra gonfia poi per smaltirla sono dolori...[:)]

Se tornassi indietro io prenderei la laurea lavorando, invece l'ho presa e poi cercato lavoro, quindi non ho nulla contro chi si mette al lavoro appena possibile se poi riesce a proseguire gli studi avrà il massimo del mio rispetto e comunque si troverà meglio di molti che cercano lavoro alla soglia dei 30 anni.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Se tornassi indietro mi iscriverei a Medicina ma è un po tardi + la specializzazione. Resto comunque del parere che la Laurea oggi è un percorso molto difficile come inserimento almeno in Italia dove se non hai le spalle coperte (raccomandazioni, genitori con professioni etc.), difficilmente ti inserisci a meno che non hai davvero le spalle quadrate e sei un laureato con la L maiuscola (Laureee richieste, lodi, master, lingue, cervello quadrato), altrimenti l'è diura e si rischia di avere un titolo + una bella disoccupazione e vedere poi gli stranieri averci più soldi in tasca.

Mi pare di aver già fatto l'esempio: oggi due laureati italiani precari guadagnano meno di una coppia di stranieri full-time con tutto ciò che consegue.

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Beh ma dicendo stranieri non hai ancora detto nulla, che intendi clandestini, extracomunitari, cinesi (che fanno una vita da schiavi...) ?

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Marlin ha scritto:
Beh ma dicendo stranieri non hai ancora detto nulla, che intendi clandestini, extracomunitari, cinesi (che fanno una vita da schiavi...) ?



I cinesi non sono solo schiavi, sono anche imprenditori/trici che girano in Suv nelle vie di Milano, Prato ed altre città. Considera che oggi molte coppie di extracomunitari hanno attività lecite rilevate agli italiani (che si erano stufati di fare i verdumai, i piastrellisti etc. i cui figli hanno preferito fare la fame all'università).

Gli stranieri ne hanno solo approfittato ed ora fanno reddito che siano gestori di una focacceria a Roma o di una azienda tessile a Prato o di un emporio a via Paolo Sarti a Milano. Lo stesso dicasi per quei romeni/albanesi che hanno aperto attività lecite come muratori, per quei cingalesi che in due fanno i colf arrivando a più di 1200/euro procapite, a quei tunisini, egiziani che fanno i pizzaioli per 1800/2000 euro al mese (molto di più durante l'estate).

Tutti questi stranieri magari abitano in 8 in un appartamento di 60mq (dove pagano rifiuti per 60mq ma ne producono per 8 persone!), sanno fare quei sacrifici a cui gli italiani hanno rinunciato facendogli un grande regalo e fanno una vita decente, quasi agiata perché oggi in Italia una coppia che gira sui 2000 e passa euro al mese è agiata.

 

c_leopoldo

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Se tornassi indietro studierei per conto mio. Oppure andrei in giro come Socrate a fare domande a chiunque per discutere insieme, come faccio qui.
 

artiglio5825

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22 Luglio 2010
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Il problema è che nell'antica grecia c'era una certa libertà nel percorso di studi, oggi è tutto ingabbiato in schemi predefiniti.
 

marlin

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Quel rompic....di Socrate ! Meglio perderlo che trovarlo, per me l'hanno condannato giustamente perché aveva sfinito i giudici con le sue prediche ![:)] (scusa, ma non so se ti è mai capitato di dover tradurre l'Apologia dal greco...).

De ROssi, so bene chi sono i cinesi, come lo sai bene tu, quindi è ovvio che quanto hai affermato sopra era del tutto troppo generico...

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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artiglio5825 ha scritto:
Il problema è che nell'antica grecia c'era una certa libertà nel percorso di studi, oggi è tutto ingabbiato in schemi predefiniti.


Ovvero manca la meritocrazia e se non sei figlio di qualcuno difficilmente vai avanti nella società. (Non a caso in Italia ci sono delle caste fortissime da generazioni, una volta si salvavano gli attori...oggi gli attorucoli sono tutti figli di attori di spessore ma i figli aimè possono astento recitare nelle fiction televisive).

 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Marlin ha scritto:
Quel rompic....di Socrate ! Meglio perderlo che trovarlo, per me l'hanno condannato giustamente perché aveva sfinito i giudici con le sue prediche ![:)] (scusa, ma non so se ti è mai capitato di dover tradurre l'Apologia dal greco...).


D'accordissimo!

Marlin ha scritto:


De ROssi, so bene chi sono i cinesi, come lo sai bene tu, quindi è ovvio che quanto hai affermato sopra era del tutto troppo generico...




E so bene anche gli sono i Rom oltre ai cinesi ma devo ammettere che i cinesi nel loro ci sanno fare e mai si vedono cinesi scippatori alle stazioni, cinesi mendicanti, cinesi lavavetri o cinesi ubriachi alla guida etc. Non esistono campi nomadi per cinesi!!!

Sulla genericità di ciò che ho detto beh per me non è tanto generico, guardo ai fatti, ho girato mezza Italia e a parer mio ci sono troppi parassiti (parlo anche di italiani che evadono le tasse), ma la realtà è che oggi chi svolge lavori umili o di fatica come fanno molti stranieri consente di guadagnar anche bene e di vivere con dignità mentre l'italiano medio (se esiste ancora) stenta a finire il mese.

Poi non nego che ci sono stranieri sfruttati, a nero e mal pagati ma come ripeto una coppia di cinghialesi full-time guadagna meglio di una coppia di italiani precari, co.co.pro, co.co.dè o come si dice.

Ma tanto l'Italia è ripartita alla grande wroom sta sgommando tutti, e come ha detto quel signore fiorentino Italia Locomotiva d'Europa [:D]

 

raviolo

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I cinesi si aiutano l'uno con l'altro... noi invece siamo in competizione persino tra fratelli o cugini...
 

de rossi

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Raviolo ha scritto:
I cinesi si aiutano l'uno con l'altro... noi invece siamo in competizione persino tra fratelli o cugini...


Secondo me il vero problema è che i cinesi oltre ad essere molto laboriosi (chi italiano dividerebbe un appartamento da 60mq in 6 persone lavorando 12 ore al giorno?), ma i cinesi sono anche avvantaggiati dal loro import poiché producono low cost e pagano poche tasse. Ciò gli ha consentito ad esempio nel tessile di soppiantare molte aziende italiane in crisi (vedi la zona di Prato).

In fenomeno cinese è unico al mondo e non replicabile anche perché la Cina inquina moltissimo e spesso usa prodotti da noi vietati. C'è quindi un insieme di cause che li avvantaggia.

Invece per la competizione fra parenti anche stretti ho visto finir male almeno 3 aziende che navigavano a gonfie vele e credo che al di la della pressione fiscale in Italia non tutti sanno fare buona impresa poiché spesso mirano troppo in alto e non vogliono far sacrifici.

L'imprenditore medio come appena inizia a ingranare inizia a comprarsi il macchinone, la casa più grande, a vestir bene, a fare una vita superiore alle sue entrate e lo fa spesso grazie al credito al consumo che poi gli presenta il conto.

Il cinese, l'indiano e lo straniero in genere profitta di queste situazioni rilevando aziende italiane in crisi, vive nel ghetto, coabita in 6-8 in un piccolo appartamento, non gli frega di vestire griffato, non frequenta i locali alla moda etc. e ciò alla fine gli consente di conquistarsi uno status sociale ed economico.

Con ciò non dico che in Italia non ci siano ottimi imprenditori, validi artigiani e gente che lavora sodo ma in linea di massima i figli degli artigiani specialmente preferiscono non apprendere il mestiere e iscriversi all'università.

Degli amici di Milano (papà parrucchiere con una buona attività) ha 4 figli nessuno ha voluto seguire le orme paterne e ora sono tutti laureati ma nessuno ha un lavoro fisso, sono 3 disoccupati e uno precario, se facevano i parrucchieri anche loro ora guadagnavano e il papà avrebbe avuto la certezza di lasciare la sua attività per cui ha sudato una vita e vedere i figli realizzati.

Oggi invece è preoccupato e sa che un domani quell'attività verrà rilevata dai soliti cinesi che in questo settore vanno alla grande

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kiske202

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Anzi ora che ci ri/penso dato che in italia la razza caucasica sta andando a scomperire assieme alla sua aga congenita,forse forse conviene mettere su un salone (con reparto applicazione/taglio protesi per i nostrani)
:'(
 

de rossi

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kiske202 ha scritto:
Visto come si sta evolvendo l'aga i parrucchieri andranno a scomparire ;-):-D


Non sono d'accordo con questa affermazione! Il mondo è pieno di capelloni ma chi ha problemi ai capelli si sofferma più spesso su chi soffre di calvizie.

nb: poi perché secondo te si starebbe evolvendo l'androgenetica? (se è a causa dell'olio di palma ci credo) [:D]

 

de rossi

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9 Agosto 2007
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C.Leopoldo ha scritto:
De Rossi i cinesi ''laboriosi'' cresceranno figli viziati e il ciclo ricomincia.


Non ne sono così convinto, tutto sta negli ideali e nei valori che si trasmettono ai propri figli (cosa in cui in Italia i sessantottini comunisti hanno toppato alla grande partorendo giovani tutti hogan e visa gold nel jeans strappato).

Senz'altro rispetto a questi pacifinti di sinistra i cinesi non andranno a distruggere le vetrine e le auto dei propri genitori.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
I figli dei cinesi li ho conosciuti, non sono spartani come i padri e le madri, assomigliano molto di più ai nostri figli...quindi immagina i nipoti.

Anche la Cina si sta mostrando ora come una tigre...ma un po' di cartone. E' chiaro che quando cresci al 10% l'anno e poi passi al 7% è quasi come se decrescessi del -3% e i grandi investitori iniziano a storcere il naso e dare giudizi negativi. Invece quando non cresci da 20 anni e poi fai un magro 0,...% tutti ti guardano già meglio. Così è l'economia di mercato, farebbe un po' ridere se con questi giudizi su queste percentuali non fosse in ballo la vita di miliardi di persone...

Ciao

MA - r l i n
 

raviolo

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23 Agosto 2003
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Non è che i cinesi hanno vinto, è che noi abbiamo smesso di combattere. E' una resa basata sui sensi di colpa... Ma è anche la realtà di un occidente multiculturale che non riesce a trovare un accordo, e si autodistrugge, mentre chi si somiglia si piglia, in questo caso i cinesi... sono più determinati perché è la stessa persona moltiplicata per un miliardo... In Cina possono dire siamo troppi, facciamo un figlio per coppia. In Italia sarebbe la rivoluzione...
Non è vero che il multiculturalismo è fuori dall'Europa, è il contrario. Se tu vai in Africa o in Asia hanno tutti i capelli neri... in Europa ci sono ancora capelli castani, rossi... frutto di varie etnie. E' per questo che è maggiore il problema della calvizie... l'unione tra etnie europeide diverse non combacia dal punto di vista biochimico...