la mia realtà dei fatti

hypercube

Utente
19 Settembre 2003
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è il mio primo post o uno dei primi credo. da qualche anno leggo e basta ma questo argomento mi ha toccato particolarmente. esordirei intanto col definire il paragone tra la campbell e la orfei una scelta al limite che è lo specchio della tua situzione psicologica. per te la tua testa con pochi capello equivale ad una signora di 60 anni suonati per giunta inguardabile mentre tutte le persone col pelo che abbonda sono le più blasonate top model. allora ti dico subito che sono un ragazzo della tua stessa età, della mitica classe 81 :) e sto perdendo i capelli che per giunta porto lunghi dalla terza media e sono sempre stati motivo di grande apprezzamente da parte di alcune ragazze. dico alcune perchè per altre avrei fatto cagare anche se ne avessi avuto il doppio. ci soffro, ci soffro molto certo è inutile negarlo altrimenti non sarei qui a cercare una speranza che possa farmi sentire meglio e vivere alla giornata senza passare ore davanti allo specchio per spostare la righina in mezzo sempre un pò più a sinistra. ci soffro ma non posso che dare ragione a gibson per la maggior parte delle sue affermazioni. Io comincierei col dirti che se tu al posto del capellone di turno diresti al calvo di starsene zitto xchè tale, credo meriti di sentirti a disagio in mezzo alla gente (senza cattiveria fidati) finchè non realizzerai che le persone che ti considerano una m**da che cammina in base a quanti capelli hai per cm2 non valgono una sega ammesso che esistano. a volte amico mio un commento di una persona che conosci relativo ai tuoi capelli può rovinarti la serata xchè x te non è solo un commento ma la conferma del fatto che tutte le persone che ti circondano per tutta la serata stanno li a fissarti la testa e pensare che sei un cesso. ma ti assicuro che non è così. prova a pensare, quando vedi un ragazzo/a con un qualsiasi difetto fisico... si subito ti spari una 30ina di secondi di giudizi infami ma poi il tempo passa e lo accetti così com'è. ca**o ce l'avrai un amico basso o uno col naso gigante o col mento sporgente o che ne so con gli occhi storti o le orecchie a sventola... se non ne hai comincio a pensare che ci scrivi dal confessionale di qualche reality show... dove sono tutti perfetti, belli e senza una virgola fuori posto. E si amico è qeusto il punto. la società di adesso punta proprio sulla fragilità emotiva di ogni singolo individuo per generare bisness. e la tv la fa da maestra in questo contesto... ci vende m**da e noi come dei caproni seguiamo all
 

pontiac

Utente
10 Febbraio 2005
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eh eh, interessante...
cmq secondo me ognuno vede la vita a modo suo, se per uno i capelli sono tutto e si fà tante paranoie per non perderli non vedo cosa ci sia di male nel perdere tempo per curarsi..anche io sono della mitika classe 81!!!ciao..[:D]
 

desperado

Utente
19 Maggio 2005
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Amon, una cosa sola. Se prima le sconosciute ti dicevano che eri uno strafigo, abbi fede, nn puoi essere un cesso adesso...su...nn è possibile...
Io fino a quando nn avevo ancora alcun problema di capelli, li portavo lunghi e lisci fino al c**o( e quindi tranquillo cke mi rode anke a me...), e anke a me hanno sempre 'fiskiato dietro' in parekkie(mai quella patacca ke te piace davvero però...ovvio....). Ora l'ho tagliati cortissimi, con tanto di diradamento, leggera kierica e visibile stempiatura. Il commento più frequente, per quanto io così mi faccia skifo, è sempre stato: 'stai molto meglio', e quando sono di buon umore quelle ke mi guardano le vedo ancora. Perkè poi è quello il punto: dipende da come ci poniamo, da come ci sentiamo noi... se ti senti un cesso, tutto sarà una conferma alla tua convinzione: una ti guarda?sta sicuramente guardando quanto fai skifo. Uno ti dice ke sei cambiato?e certo ke sò cambiato...sò diventato un cesso!...
Ank'io rivorrei tutti i miei bei capelli lunghi, ma se boccia dovrà essere, boccia sia. E se prima ero figo sarò sempre figo, forse un pò meno, ma forse solo per me......