italiani in Libano, quali rischi?

[lulo]

Listanozze (Divino) sei iper e PLURIbannato in tutti i forum per la tua cafonaggine e il tuo modo di insultare durante le discussioni ....(

Comunque la differenza è molto semplice e la capirebbe anche un bambino di 5 anni (poi se vuoi continuare a ripetere gli slogan come una utoma fallo pure non credo che molta gente ti dia più retta)

a)Tra Israele e Libano c'era IN ATTO una guerra che stava distruggendo un intero paese (il Libano già massacrato di suo) e facendo migliaia di vittime

b)GRAZIE all'intermediazione delle truppe Onu la guerra si è fermata: QUINDI PER LOGICA UN PACIFISTA COERENTEMENTE NON PUO' CHE ESSERE CONTENTO

C)Grazie alle truppe Onu non piovono più tonnellate di bombe, non vengomno bombordate case con dentro intere famiglie, e fatte stragi :quindi un pacifista non può che essere COERENTEMENTE soddisfatto di ciò

D)Quindi le truppe Onu (e il contingente italiano in testa) non sono andate per fare la guerra ma per difendere la pace....Tra fare la guerra e difendere la pace mi pare che ci sia una differenza enorme

e) Se non fossero andate le truppe ONU a fare da interposizione ora il Libano sarebbe ridotto ad un cumulo di macerie e i morti si conterebbero a migliaia

f)Ti ricordo per la SECONDA VOLTA che NESSUNO è mai sceso in piazza per chiedere l'abolizione del Ministero della Difesa e lo scioglimento dell'Esercito Italiano

A me sembra invece che tutti dicevano che questo governo sarebbe durato due mesi, che alla prima decisione di politica estera si sarebbe sfasciato in mille pezzi: invece pare più solido dello stesso governo Berlusconi, e perdippiù su importanti e inaspettate scelte di politica estera si è trovato unito e coeso....CAPISCO CHE QUESTO HA FATTO RIMANERE CON UN PALMO DI NASO tutti i profeti di sventure del centrodestra...

 

[divino]

Citazione:Listanozze (Divino) sei iper e PLURIbannato in tutti i forum per la tua cafonaggine e il tuo modo di insultare durante le discussioni ....(
Fammi un esempio di forum in cui sono bannato

Citazione:A me sembra invece che tutti dicevano che questo governo sarebbe durato due mesi, che alla prima decisione di politica estera si sarebbe sfasciato in mille pezzi: invece pare più solido dello stesso governo Berlusconi, e perdippiù su importanti e inaspettate scelte di politica estera si è trovato unito e coeso....CAPISCO CHE QUESTO HA FATTO RIMANERE CON UN PALMO DI NASO tutti i profeti di sventure del centrodestra...

Si hai ragione sono passati ben 4 mesi circa, tra cui il difficilissimo periodo estivo.

 

[divino]

Citazione:Comunque la differenza è molto semplice e la capirebbe anche un bambino di 5 anni (poi se vuoi continuare a ripetere gli slogan come una utoma fallo pure non credo che molta gente ti dia più retta)

a)Tra Israele e Libano c'era IN ATTO una guerra che stava distruggendo un intero paese (il Libano già massacrato di suo) e facendo migliaia di vittime

b)GRAZIE all'intermediazione delle truppe Onu la guerra si è fermata: QUINDI PER LOGICA UN PACIFISTA COERENTEMENTE NON PUO' CHE ESSERE CONTENTO

C)Grazie alle truppe Onu non piovono più tonnellate di bombe, non vengomno bombordate case con dentro intere famiglie, e fatte stragi :quindi un pacifista non può che essere COERENTEMENTE soddisfatto di ciò

D)Quindi le truppe Onu (e il contingente italiano in testa) non sono andate per fare la guerra ma per difendere la pace....Tra fare la guerra e difendere la pace mi pare che ci sia una differenza enorme

e) Se non fossero andate le truppe ONU a fare da interposizione ora il Libano sarebbe ridotto ad un cumulo di macerie e i morti si conterebbero a migliaia

f)Ti ricordo per la SECONDA VOLTA che NESSUNO è mai sceso in piazza per chiedere l'abolizione del Ministero della Difesa e lo scioglimento dell'Esercito Italiano


Aloora data questa sostanziale differenza perchè ora che siete al governo non ritirate le truppe nè dall' afganistan nè dell' iraq?

 

[lulo]

1)Allora Listanozze sei stato pluribannato su questo forum con tutte le tue varianti (ListaNOTTE, ListaNOZZE, più altri nomi che ti eri dato) e su Salus (idem più altre varianti del nome)

2)Infatti una parte dei soldati sono già rientrati e il decreto stabilisce il ritiro di tuttoi il contingente entro la fine dellì'anno....ovviamente avendo anche degli impegni e accordi internzazionali non è che fai fagotto e te ne scappi di notte.Ci sono anche dei tempi tecnici.

3)Bhè tutti dicevano che alla prima decisione di politica estera il governo si sarebbe sfasciato mi sembra che in quattro mesi si siano presi non una ma più decisioni delicatissimi di politica estera

 

[divino]

CitazioneAllora Listanozze sei stato pluribannato su questo forum con tutte le tue varianti (ListaNOTTE, ListaNOZZE, più altri nomi che ti eri dato) e su Salus (idem più altre varianti del nome)

Ho aperto un 3d a riguardo se hai voglia leggilo e vedrei che mi sono autobloccato l' account.

Citazione:2)Infatti una parte dei soldati sono già rientrati e il decreto stabilisce il ritiro di tuttoi il contingente entro la fine dellì'anno....ovviamente avendo anche degli impegni e accordi internzazionali non è che fai fagotto e te ne scappi di notte.Ci sono anche dei tempi tecnici.
Una parte era già rientrata durante il governo Berlusconi, la sinistra non ha fatto altro che mantenere la linea politica precedente, al contraio di quanto affermavate e cioè VIA SUBITO sul modello di ZAPATERO in Spagna, te lo dimentichi?

Citazione:3)Bhè tutti dicevano che alla prima decisione di politica estera il governo si sarebbe sfasciato mi sembra che in quattro mesi si siano presi non una ma più decisioni delicatissimi di politica estera

Certo se di punto in bianco appoggiate tutte le missioni in cambio della presidenza della camera e di quella di capo dello stato le cose cambiano.
Poi magari la prossima volta che sarete in difficoltà comprerete il voto di qualche parlamentare che non è d' accordo regalando al suo partito qualche ministero così durerete ancora un pò di più.

 

[haga]

Lulo, qst governo sarà (forse....) coeso non perchè condividono le scelte politiche i vari partiti di maggiornza, am semplicemente perchè hanno capito che se fanno fuori mortadella, si spu***nano definitivamente e per qiualche decennio non torneranno a governare.

Per quanto riguarda il Libano e L'Iraq, l'Italia e sottolineo L'talia è intervenuta sulla base di risoluzini Onu in missioni di peacekiping, quindi possono essere paragonate.

Oppure sono diverse perchè una condotta da quel demonio di Berlusconi e qst da quel sant'uomo e benefattore di Prodi?

 

[castanochiaro]

Citazione:L'elenco delle popolazioni oppresse da dittatori o da regimi dittatoriali, dove la democrazia ed i diritti civili non esistonno e dove ogni giorno persone muoino ingiustamente, potrebbe essere davvero lungo e coinvolgere moltissimi luoghi del pianeta.

ecco sarebbe interessante sapere come mai non si interviene in quei numerosi paesi dove ci sono guerre intestine da anni delle quali il mondo sembra non accorgersi. ci sono almeno 22 guerre nel mondo

Conflitti in corso
Aceh
Afghanistan
Algeria
Burundi
Cecenia
Colombia
Congo R.D.
Costa d'Avorio
Eritrea-Etiopia
Filippine
Haiti
Kashmir
Kurdistan
Liberia
Nepal
Nigeria
Rep. Centrafricana
Somalia
Sri Lanka
Sudan
Uganda

ma nessuno fa niente. fonte
http://www.warnews.it

 

[geronimo]

Divino, credo tu abbia le idee un pochino confuse.

Ovviamente esistono differenze e presupposti notevoli tra la missione ONU in Libano e la missione angloamericana in Iraq.

I soldati dell'Unifil vanno in Libano con l'intenzione e la speranza di non dover sparare alcun colpo in un territorio dove non sono considerati esercito di occupazione e dove non incontreranno ragionevolmente nessuna ostilità da parte della popolazione locale.

La forza di pace Unifil in Libano è stata salutata con approvazione e sollievo da entrambi le parti in causa : israeliani, Hezbollah e molti dei paesi arabi.

La missione Unifil si propone con il solo scopo di cuscinetto di interposizione tra i contendenti, senza alcuna pretesa di importare modelli di democrazia, di libertà culturale e religiosa.

Quando la missione Unifil in Libano sarà terminata, metteremo a confronto il numero delle perdite umane (tra civili e militari) e le loro cause di decesso con quello finora raggiunto dalla missione in Iraq ..e ti posso garantire che ci sarà una bella differenza.

La missione Unifil in Libano interessa un area geografica vicina all'Italia ed all'Europa, per la quale è meglio per tutti noi compiere uno sforzo comune per garantire stabilità ed equilibrio.

La missione Unifil avrà effetti positivi a breve termine (cessazione delle ostilità) ma ovviamente sarebbe ridicolo pensare ad effetti positivi nel lungo termine, poichè non può essere affidata ad un contigente di poche migliaia di uomini la speranza di risovere il conflitto Hezbollah-Israele (ed arabo-israeliano in generale).

Non confondere tutta l'area politica del centrosinistra con quella dei presunti pacifisti
Io ho votato Prodi alle ultime elezioni, ma non mi riconosco affatto nel pacifismo di comodo tipico di alcune frange dell'estrema sinistra, pronte a scendere in piazza piene di sdegno quando la guerra di turno vede coinvolti gli USA ma destinate poi ad eclissarsi in un inesorabile mutismo quando la guerra di turno non vede protagonisti o semplici comparse i marines.

Prodi aveva parlato esplicitamente di ritiro delle truppe italiane dall'Iraq, senza alcuna ambiguità, fin dai tempi della campagna elettorale poichè sia lui che la sua coalizione politica non hanno mai condiviso la nostra partecipazione in quel contesto. Partecipazione fortemente voluta invece dall'ex presidente del consiglio per ragioni che a me sfuggono.

Le truppe italiane verranno ritirate dall'Iraq nei tempi tecnici necessari alla smobilitazione dal punto di vista strategico e politico. Non capisco quindi di quale ipocrisia, mancanza di coerenza o vigliaccheria stai accusando il governo in carica ?

 

[lulo]

Parole sprecate Geronimo tanto Listanozzequalunque cosa li spieghi ti risponderà: perchè avete preso le poltrone, con Berlusconi no e con Prodi si etc etc

 

[divino]

SICURAMENTE IO HO LE IDEE MOLTO CONFUSE E SICURAMENTE VOI NO, MA SOPRATTUTTO CIO' CHE SICURAMENTE ERA CHIARISSIMO ERA IL PROGRAMMA DEL CENTRO-SINISTRA.

APPURATO QUESTO DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALEDEL CENTRO-SINISTRA, NONOSTANTE FOSSE CHIARISSIMA, HO AVUTO LA SENSAZIONE CHE LA POLITICA ESTERA FOSSE LEGGEREMENTE DIVERSA DA QUELLA DEL CENTRO-DESTRA.

PROBABILMENTE E' STATA SOLO UNA MIA SENSAZIONE DATO CHE A TUTT' OGGI LA POLITICA ESTERA DEL CENTRO SINISTRA E' IN TOTALE CONTINUITA' CON QUELLA DEL CENTRO-DESTRA.

MI SCUSO QUINDI SE HO APERTO UN CONFRONTO INUTILE.

 

[geronimo]

Io ho seguito attentamente (credo) la campagna elettorale dei due candidati.

In materia di politica estera Prodi ed i suoi alleati hanno sempre criticato la scelta di Berlusconi di affiancare gli angloamericani in Iraq e di coinvolgere il nostro paese in una situazione dagli esiti molto incerti e dai rischi elevati.

Prodi ha sempre detto che, qualora lui fosse andato al governo, una delle prime azioni intraprese dal suo esecutivo sarebbe stata quella di far tornare a casa i militari italiani in Iraq secondo tempi tecnici accettabili (sarebbe impossibile smonater le tende ed andarsene da un giorno all'altro). Infatti questo è quello che accadrà indipendentemente dalle scelte degli alleati angloamenricani se prolungare la loro presenza in Iraq o meno, indipendentemente dalle scelte che avrebbe fatto Berlusocni in caso di riconferma alle elezioni.

Non ho mai sentito Prodi nè qualsiasi altro esponente della sua coalizione sostenere che l'Italia, sotto la guida di governo del centrosinistra, non avrebbe mai più partecipato ad alcuna missione che prevedesse l'impiego di militari,
tantomeno che avrebbe smantellato il nostro esercito mettendo fiori nelle bocche dei cannoni.

Per un qualsiasi governo di un qualsiasi paese appartenente alla fascia delle economie industrializzate sarebbe impossibile, visti i tempi che corrono, pensare ad una ipotesi del genere poichè le nazioni progredite non possono esimersi ad assumere responsabilità di peso nelle questioni internazionali e molte volte il ricorso all'invio di contigenti militari a scopo di pace diventa addirittura un obbligo dal quale non ci si può esimere. Per qualsiasi nazione progredita avere un esrcito ben addestrato, affidabile, capace di intervenire in azioni di polizia internazionale a scopi umanitari (meglio se sotto l'egida dell'ONU)è una esigenza imprescindibile meglio oltre che motivo di orgoglio.

Non capisco quindi il motivo della tua polemica............

 

[haga]

geronimo cmq ti sfugge una cosa, che Berlusconi in campagna elettorale, avevo detto che entro la fine del 2006 avrebbe ritirato tutte le truppe Dall'iraq, mentre Prodi che lo avrebbe fatto subito, cosa non veritiera...
Metntre il premier spagnolo dopo pochissimo che si era insediato al governo ha ritirato le truppe di colpo praticamente.
Quinidi Prodi di fatto ha fatto quello che disse a suo empo Berlusconi, ma si è ben guardato da dirlo in campagna elettorale, e qst puntualmente è sfuggito ai suoi attenti elettori....

 

[haga]

ho scritto di m**da, scusate

 

[divino]

Citazioneer un qualsiasi governo di un qualsiasi paese appartenente alla fascia delle economie industrializzate sarebbe impossibile, visti i tempi che corrono, pensare ad una ipotesi del genere

Quindi la Spagna non esiste, Zapatero è una invenzione?

Citazione:Non ho mai sentito Prodi nè qualsiasi altro esponente della sua coalizione sostenere che l'Italia, sotto la guida di governo del centrosinistra, non avrebbe mai più partecipato ad alcuna missione che prevedesse l'impiego di militari,
tantomeno che avrebbe smantellato il nostro esercito mettendo fiori nelle bocche dei cannoni.

Sai io non fumo, non bevo e soprattutto non mi drogo ma in un anno di campagna elettorale Piacenza, dove abito, sarà stata colpita da una nube tossica con proprieta allucinogene che mi ha fatto vedere e sentire cose distorte.

 

[maverik]

quoto castano...quale sia stata la causa della guerra l'italia cmq e' scesa sempre in aiuto alle popolazioni e cioe' non e' mai andata in guerra solo che la sinistra ha strumentalizzato tutta la guerra in iraq, la destra non l'ha fatto ..meditate gente meditate

 

[castanochiaro]

leggete questo interessante articolo dal titolo

PACIFISTI E IMBECILLI di MARCELLO VENEZIANI

Sbarcano i soldati italiani in Libano e le bandiere della pace spariscono. Solo i marò mandati da Berlusconi erano cattivi?

Ti ho sorpreso l'altra notte, compagno pacifista che abiti sotto casa mia, mentre ritiravi dal balcone la tua scolorita bandiera arcobaleno che languiva da anni sul davanzale in stato di avanzata putrefazione.

Era lurida e indecente, ma c'è voluto il governo Prodi- D'Alema per fartela ammainare. Ti ho visto mentre ti sporgevi con la tua peluria rossa e le tue zampine maculate di carota e furtivamente mettevi dentro quello straccio multicolore che si era ormai ridotto - come i poeti partenopei chiamerebbero in linguaggio colorito - a 'na mappina e' ciess.

Ti ho riconosciuto da quelle zampine butterate perché non ti avevo mai visto in faccia; quando passavo dal cortile e tu eri sulla moto già intabarrato nel casco, mi canticchiavi - credendo di sfottermi - bandiera rossa. Che eroico, ti premunivi del casco per non farti vedere in faccia o temevi che ti menassi e ti riparavi sotto l'elmetto della pace? Ma è inutile usare il casco, pezzo di cretino, tutela le tue ginocchia piuttosto che la tua testa; per un marciatore della pace sono più importanti di quell'inutile prolungamento del collo, quel superfluo portacapelli.

Usate la testa come un ripetitore automatico, voi sciampisti del pacifismo militante. Una sinistra orwelliana Era triste e indecente quella bandiera arcobaleno appassita al tuo balcone, non più innaffiata dalla retorica pacifista; come tutte le bandiere lasciate marcire al sole era diventata uno schifo, un incrocio fra stinto e sporco come la mutanda di uno scafista albanese in fuga.

 

[batgirl]

A volte,rido nel leggere gli schieramenti:destra,sinistra,centro...Sono sempre stata nella stessa posizione da qdo ho conosciuto la parola politica e non riesco a capire il senso di certe discussioni attorno al solito argomento schieramento politico. La mia posizione è quella di apprezzare le cose giuste indipendente da dove partano e di condannare le cose sbagliate, anche se dettate da chi amo. Ossia, non me ne frega se si tratta di destra o sinistra: se un'idea vale la pena non la posso rifiutare per il semplice fatto di non essere mia; se non vale la pena e mi piaceva all'inizio, devo analizzare se non sto sbagliata io.
Saluti e state in pace!!!

 

[haga]

allora bat mi spieghi secondo il tuo ragionamento quando vai a votare come fai? sai già in anticipo chi farà le cose giuste o meno?

 

[khil]

bisogna intenderci su cosa vogliamo:se parliamo di coerenza la politica non può attingervi poichè essa è uno strumento al servizio della gestione del reale, e quest'ultimo è mutevole e mai uguale a sè stesso, così lo strumento deve modellarsi nelle mani di chi lo utilizza a seconda della bisogna.

se però si chiede consapevolezza e riconoscimento di tutto questo a chi fa la politica non commettiamo atto retorico e anzi demarchiamo un limite oltre il quale la retorica propagandista, da ovunque provenga,non possa e non debba andare.

se come pare una guerra è una guerra, dove muoiono cmq innocenti, civili e bambini allora l'intervento in kosovo D'alema reggente, fatto contro l'onu, deve eliminare questioni di merito dal dibattito:vale a dire che l'esimente della imprescindibilità della presenza di una risoluzione onu deve sparire una volta per tutte.

con tale sparizione svanisce anche il presupposto etico a supporto della medesima, vale a dire quello per cui una guerra è giusta perchè lo dice qualcun altro di affidabile e/o insindacabile come l'onu.

Una guerra diventa cioè un fatto di scelte di governo su base rigorosamente strategica (pensiamo a quanto sbandieramento è stato fatto sul recupero del ruolo internazionale dell'italia e sul conseguente ripristino dell'europa 'coesa' nello scacchiere internazionale come blocco imprescindibile e come fattore 'determinante')
delle quali assumersi responsabilità in primis, oneri ed eventualmente onori poi.

Le guerre c.d. preventive saranno sempre soggette a critiche inappellabili quanto indimostrabili:chi può sapere cosa avrebbe fatto oggi un Saddam ancora in sella?Chi può giurare sulle previsioni di geopolitica internazionale nell'epoca della jihad islamica globalizzata?

Le guerre c.d. di legittima difesa sono cmq guerre dove muoiono civili inermi, civili come gli iracheni che hanno ringraziato per l'intervento in Iraq e che hanno scelto di rischiare la vita mentre andavano al seggio a votare.

e allora basta davvero alle discriminanti etiche,almeno basta a queste qua.Che tutto si svolga su di un piano di scelte diverse senza quell'enfasi criminalizzante che è funzionale solo
alla retorica dell'incultura politica italiana.

 

[batgirl]

Qdo si nasce in Brasile, dopo un po', si sa che salvo rare eccezioni,la preoccupazione è fare le cose giuste per la propria tasca. È ridicolo eppure vero, la maggioranza degli uomini pubblici sta coinvolta in uno scandalo politico.La regola da noi ormai è l'etica della corruzione. Per meritare il mio voto ci vuole più che un semplice discorso.