Scusate volevo se mi fosse possibile condividere un ragionamento con voi.
Come tutti ben sanno le alfa-reduttasi converte il testosterone in DHT che è molto più potente e attivo a livello follicolare.
Dunque se non ho capito male la reazione che avviene è:
Tesosterone -> alfa-reduttasi -> DHT
Si cerca con la finasteride di inibire il legame testosterone alfa reduttasi.
Ma io mi chiedo una cosa. Siccome nelle donne lo stesso problema si verifica a livello ovarico con la formazione di cisti per colpa della grande presenza di androgeni, problema derivante da una iperinsulinemia, possibile che anche l'alopecia androgentica derivi dall'iperinsulinemia.
Nel corpo umano il testosterone circola nel sangue legato a una globulina detta SHBG, finchè resta legato a essa non può reagire e trasformrsi in DHT, ora è noto un legame tra iperinsulinemia e concentrazione della SHBG, precisamente più aumenta l'insulina nel sangue (attenzione non è sinonimo di esere diabetici) più la concentrazione ematica di SHBG diminuisce.
Quindi in teoria piuttosto che usare la finasteride per limitare l'azione delle alfa reduttasi si potrebbe giocare sulla diminuizione della quota libera di testosterone.
Gli unici due alimenti che aumentano l'insulina nel sangue sono i cereali e i latticini. I primi la stimolano come risposta all'alto contenuto di carboidrati complessi i secondi data la composizione delle loro proteine, pur non essendo ricchi di carboidrati creano una forte risposta da parte sua.
Potete leggere i presupposti della mia teoria qua:
http://progettodiabete.org/indice_net1000.html?expert/e1_164.html
Mi raccomando i dottori, aspetto anche una loro opinione.
Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...
Come tutti ben sanno le alfa-reduttasi converte il testosterone in DHT che è molto più potente e attivo a livello follicolare.
Dunque se non ho capito male la reazione che avviene è:
Tesosterone -> alfa-reduttasi -> DHT
Si cerca con la finasteride di inibire il legame testosterone alfa reduttasi.
Ma io mi chiedo una cosa. Siccome nelle donne lo stesso problema si verifica a livello ovarico con la formazione di cisti per colpa della grande presenza di androgeni, problema derivante da una iperinsulinemia, possibile che anche l'alopecia androgentica derivi dall'iperinsulinemia.
Nel corpo umano il testosterone circola nel sangue legato a una globulina detta SHBG, finchè resta legato a essa non può reagire e trasformrsi in DHT, ora è noto un legame tra iperinsulinemia e concentrazione della SHBG, precisamente più aumenta l'insulina nel sangue (attenzione non è sinonimo di esere diabetici) più la concentrazione ematica di SHBG diminuisce.
Quindi in teoria piuttosto che usare la finasteride per limitare l'azione delle alfa reduttasi si potrebbe giocare sulla diminuizione della quota libera di testosterone.
Gli unici due alimenti che aumentano l'insulina nel sangue sono i cereali e i latticini. I primi la stimolano come risposta all'alto contenuto di carboidrati complessi i secondi data la composizione delle loro proteine, pur non essendo ricchi di carboidrati creano una forte risposta da parte sua.
Potete leggere i presupposti della mia teoria qua:
http://progettodiabete.org/indice_net1000.html?expert/e1_164.html
Mi raccomando i dottori, aspetto anche una loro opinione.
Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...