Iperinsulinemia e alopecia.

salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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Scusate volevo se mi fosse possibile condividere un ragionamento con voi.

Come tutti ben sanno le alfa-reduttasi converte il testosterone in DHT che è molto più potente e attivo a livello follicolare.

Dunque se non ho capito male la reazione che avviene è:

Tesosterone -> alfa-reduttasi -> DHT

Si cerca con la finasteride di inibire il legame testosterone alfa reduttasi.

Ma io mi chiedo una cosa. Siccome nelle donne lo stesso problema si verifica a livello ovarico con la formazione di cisti per colpa della grande presenza di androgeni, problema derivante da una iperinsulinemia, possibile che anche l'alopecia androgentica derivi dall'iperinsulinemia.

Nel corpo umano il testosterone circola nel sangue legato a una globulina detta SHBG, finchè resta legato a essa non può reagire e trasformrsi in DHT, ora è noto un legame tra iperinsulinemia e concentrazione della SHBG, precisamente più aumenta l'insulina nel sangue (attenzione non è sinonimo di esere diabetici) più la concentrazione ematica di SHBG diminuisce.

Quindi in teoria piuttosto che usare la finasteride per limitare l'azione delle alfa reduttasi si potrebbe giocare sulla diminuizione della quota libera di testosterone.

Gli unici due alimenti che aumentano l'insulina nel sangue sono i cereali e i latticini. I primi la stimolano come risposta all'alto contenuto di carboidrati complessi i secondi data la composizione delle loro proteine, pur non essendo ricchi di carboidrati creano una forte risposta da parte sua.

Potete leggere i presupposti della mia teoria qua:
http://progettodiabete.org/indice_net1000.html?expert/e1_164.html

Mi raccomando i dottori, aspetto anche una loro opinione.

Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...
 

dr_paolo gigli

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16 Marzo 2003
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Purtropo ilparagone non regge l'assetto ormonale dele donna e la ciclicita' ormonale della donna non esiste nell'uomo., inoltre abbassare illivello ematico di tesosterone nell'uomo produce effetti colaterali ben noti .La finasteride fa adirittura salire il livello ematico di tesosterone sia puree entro i limiti fisiologici. Niente vieta comunque che inj un diabetico o comunque una persona con ridota tollderanza ai glucidi, l'iperinsulinemia possa accellerare una calvizie ma si tratta di casi isolati , in quanto la calvizie colpisce eta' in cui il diabeeteetc e' poco comunne
salut

Ogni Androgenetica ha la sua storia....
 

salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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Purtropo ilparagone non regge l'assetto ormonale dele donna e la ciclicita' ormonale della donna non esiste nell'uomo.

Appunto per l'uomo il fanno da androgeni è una costante...

inoltre abbassare illivello ematico di tesosterone nell'uomo produce effetti colaterali ben noti

Qua si parla di tenerlo legato alla SHBG, non di abbassarlo.

a finasteride fa adirittura salire il livello ematico di tesosterone sia puree entro i limiti fisiologici.

Ah si in base a cosa si decide che è fisiologico?, e le analisi tengono conto di quello libero e quello legato alla SHBG?

Niente vieta comunque che inj un diabetico o comunque una persona con ridota tollderanza ai glucidi, l'iperinsulinemia possa accellerare una calvizie ma si tratta di casi isolati , in quanto la calvizie colpisce eta' in cui il diabeeteetc e' poco comunne
salut

Veramente basta consumare grandi quantità di glucidi per andare in iperinsulinemia, infatti tutte le misure vengono fatte sulla glicemica, basterebbe misurare l'emoglobina glicata anche in chi perde i capelli per sapere le cose come stanno realmente.

Ma lei ha mai sperimentato diete low-carbo per 5-6 mesi su chi soffre di alopecia androgenetica? O mi risponde senza cognizione di causa, questo con tutto il rispetto parlando. No perchè io potrei postare le ricerche dell'università di Trieste su come l'intolleranza silente al glutine può manifestarsi con un'alopecia androgenetica e di come la stessa intolleranza sia strettamente connessa al diabete. Quindi si potrebbe con le dovute cautele concludere che l'alopecia androgenetica, che lei sa meglio di me, essere una patologia di tipo infiamamtorio, sia un'altra espressione di una sindrome plurimetabolica.

Inoltre lo ripeto le donne che soffrono di ovario policistico non sono diabetiche, ma hanno un iperinsulinemia, che c'entra poco o niente con il diabete.

Il primo ovvero il diabete è un eccesso di glucosio nel sangue, la seconda ovvero l'iperinsulinemia è un eccesso di insulina nel sangue, che porta a ipoglicemia. Voglio dire non si deve avere per forza una ridotta tolleranza al glucosio per trovarsi in uno stadio di ipeinsulinemia.

Adesso mi contesterà che ci sono soggetti iperinsulinici che non presentano calvizie e ci sono soggetti non iperinsulinici che la presentano.

Per i primi posso suffore che ci sia un deficit di alfa reduttasi a livello periferico, quindi pure avendo alti tassi di testosterone libero nel sangue, questo mancando delle reduttasi non viene trtasformato, il che rallenta l'alopecia di qualche fattore il ch si traduce in anni affinchè un diradamento visibile si presenti.

I secondi hanno un alto tasso di alfa-reduttasi a livello periferico e hanno un numero molto grande di recettori per il DHT.

Poi ci sarebbero i supersf***ti genetici, alto tasso di T libero, alto taso di reduttasi alto tasso di recettori, che li perdono molto presto, il processo inizia subito dopo la pubertà.

La combinazione genetica dei vari fattori fa perdere o meno i capelli a diverse velocità.

Ecco un link.

http://www.medilearn.it/medicina/show.php?a=6438&l=i&w=Iperinsulinemia







Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...
 

dr_paolo gigli

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16 Marzo 2003
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si potrebbe giocare sulla diminuizione della quota libera di testosterone ?? cosa volevi dire allora..


Ah si in base a cosa si decide che è fisiologico?, IParametri di rifeimento


Chi ha deto chhe le donnme con ovaio policistico sono diabetiche?? Non certo io
Saluti



Ogni Androgenetica ha la sua storia....
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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No so salvio,
a me pare che di rispetto ne hai mostrato ben poco...
C'è modo e modo di porre le domande! Se pensi di avere già le risposte in tasca, perchè chiedi? Non è certo questa la base di un dialogo costruttivo... soprattutto con chi si prende la briga di darti delle risposte.

Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net
 

salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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Veramente è il dottore che mi mostra poco rispetto liquidandomi come un'idiota e a me non sta bene. Non ha praticamente, neppure letto quello che dico.

Sa bene che ho ragione.

Comunque vorrei dire due cose in merito alla risposta del Dottore.

si potrebbe giocare sulla diminuizione della quota libera di testosterone ?? cosa volevi dire allora..

Allora vediamo se riesco a spiegarmi meglio. C'è una piccola parte del Testrosterone che è libera è non è legata alla SHBG, mentre una grossa quota lo è. La mia ipotesi (e non solo mia a dire la verità) è che se si aumenta la quota legata alla SHBG, rimane disponibile meno testosterone libero, per legarsi alle reduttasi e produrre così DHT. Questo spiegherebbe del perchè anche chi inibisce le reduttasi non risolve il problema, visto che il testosterone è meno attivo, ma è pur semnpre attivo nel far miniaturizzare il follicolo.

Come fare per aumentare la quota di testosterone legato alla SHBG. Si è visto che reiterati picchi glicemici, fanno aumentare l'insulina nel sangue che diminuisce i valori della globulina nel sangue (la SHBG è un globulina), diminuendo introito calorico, carboidrati ad alto indice glicemico, carico glicemico, in pochi mesi la situazione dovrebbe tornare normale. Quindi una dieta a basso consumo di carboidrati, escludendo cereali e latticini.

Quindi niente pane, pasta, latte, roba a base di zucchero e quelle cosette che fanno male non solo ai capelli.

Riporto di nuovo in rinforzo della mia tesi, uno studio ripostato su Xagena:

http://www.medilearn.it/medicina/show.php?a=6438&l=i&w=Iperinsulinemia

Che dice testualmente:
La precoce insorgenza di alopecia androgenetica, un marker di resistenza all'insulina.

E aggiungoi che resistenza all'insulina = ipeinsulinemia.

Lascio agli utenti trarre le logiche conslusioni, altro che finasteride o minoxidil, se non si controlla la sensibilità insulinica è una guerra persa in partenza.



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claudia

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5 Maggio 2003
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Sinceramente io spero che il Dr. Gigli non ti risponda proprio....

Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net
 
6 Marzo 2003
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Vale di nuovo la pena di ricordare che la capacità di legame della SHBG per il testosterone è superiore alla testosteronemia (intorno a 14 ng/ml) che pertanto sarà sempre frazione costante dell'ormone totale.

Dott. Andrea Marliani, dermatologo a Firenze.
 

salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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Vale di nuovo la pena di ricordare che la capacità di legame della SHBG per il testosterone è superiore alla testosteronemia (intorno a 14 ng/ml) che pertanto sarà sempre frazione costante dell'ormone totale.

Frase criptica.

Allora mi dice che la capacità della SHBG è superiore alla presenza dell'ormone stessa nel circolo ematico, quindi che in teoria quasi tutto il testosterone se non tutto è legato a essa. Ho capito bene si o no?

Sunque tornano i conti che minore SHBG, maggiore quota di testosterone libera per la conversione in DHT.

E' un dato oggettivo che le alopecie tra i popoli cacciatori raccoglitori sono un fenomeno rarissimo e che comunque procede molto lentamente mostrando i segni in tarda età.

Mi piacerebbe leggere l'incidenza dell'alopecia tra i sedentari e chi fa un lavoro molto fisico, tra i dati di un venti-trenta anni fa ad oggi.

Per comparare l'aumento di zucchero e cibi raffinati nella dieta nel corso degli anni, ricordando tra l'altro che l'attività fisica rende abbastanza sensibili all'insulina.

Mi spiace, pur dovendo ringraziare i medici per le loro risposte, mi hano lasciato molto insoddisfatto in merito.

In genere quando posto mi aspetto che mi diano valide argomentazioni affinchè io possa dire di essermi sbagliato, ma mi sa che qua le valide argomentazioni le sto dando io.

Distinti saluti.

Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...
 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
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tutta teoria, ragionamenti etc...ma in pratica per confermare la tua teoria la cura risolutrice per l'alopecia che proponi qual'è?

la mia cura :
- minoxidil kirkland 5% 2 ml una volta un volta al giorno
- crinagen 2 ml al giorno
- Kmax anti DHT 2 capsule al giorno
- shampoo dercos aminexil, revita shampoo
- aloe vera impacco capelli
®Enjoy $
 

salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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La dieta a zona ha come fine questo, ma il principio è sbagliato, funziona semplicemente perchè abbassando le calorie, dato che nella dieta a zona è dura avere introiti fcalorici alti, la secrezione e la resistenza insulinica decrescono con il tempo, inoltre il corpo impara a bruciare il grasso per andare avanti.

Tra l'altro potete verificare che non sono solo io ha pernarla così in merito al legame tra SHBG e gli androgeni, il professor Franco Berrino Direttore dell’Unità di Epidemiologia dell’Istituto Tumori di Milano, dimostra come con la dieta la globulina aumenta e decresce la presenza degli androgeni liberi nel sangue.

Leggete alla lunga qual'è l'effetto degli androgeni, malattie degenerative, altro che effetti limitati all'estetica...

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marlin

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La dieta a zona non è che abbassi poi di tanto la calorie, più che altro si basa sulla riduzione della glicemia, con un diverso mix alimentare, in cui le proteine e i grassi rappresentano il 30% ciascuno dell'apporto calorico e i carboidrati solo il 40%. Inoltre i carboidrati devono essere selezionati privilegiando quelli con minore indice glicemico.

I cultori della zona sono soliti dire che se hai fame, non stai facendo la zona correttamente...del resto con la zona si pasteggia ogni 3-4 ore per pompare la massa magra evitando il catabolismo dei muscoli....

Faccio notare che nella dieta standard si consiglia di assumere il 60% e passa di carboidrati e al massimo il 15% di grassi, mentre nella zona questa percentuale raddoppia, ora essendo notoriamente i lipidi grandi apportatori di calorie non si può dire che la zona miri proprio ad abbassare le calorie.

Ciao

MA - r l i n


Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
 

salvio78

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22 Giugno 2004
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Le calorie non c'entranno niente nè con il sovrappeso nè con l'alopecia e ribadisco la zona è sbagliata, serve solo per far fare un sacco di soldi a Sears il biochimico che l'ha ideata, un semplice esperimento vi convincerà.

http://www.cibo360.it/alimentazione/dietologia/diete/zona.htm

Paradossalmente il vero perno del controllo insulinico sono i grassi non i carbo o le proteine.

I cultori della zona, non sanno quello che dicono, provate a fare dei calcoletti vedrete che è dura arrivare a 1500 kcal con un 40 di carbo 30 di grassi e 30 di pro.

Inoltre è il carico glicemico che conta e la presenza di fibre, non l'indice che è un parametro molto ma molto aleatorio, basta mangiare pasta al dente o scotta per cambiarlo radicalmente.

La dieta standard consiglia? Veramente evidnze paleolitich e sui cacciatori racoglitori, mostrano chiatamente che la salute declina con un apporto così ampio di carboidrati, specialmente di zuccheri e carboidrati raffinati, mangiati a tutte le ore, che danno dei picchi di insulina tremendi, il risultato?Maggiore quota di androgeni circolanti e qualche altro centinaio di patologie degenerative, tra le quali anche il cancro (cercare Berrino e poi rispondere).

Ma questa non è la sede per discutere di dieta.

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elina

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20 Settembre 2006
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invece mi piacerebbe davvero sapere tu cosa consigli di mangiare, ed in che percentuali
grazie

ELINA
 

salvio78

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Siamo off-topic, non sono qua per dispensare consigli alimentari, ma per mostrare come sia legata l'alopecia al consumo di farine, zuccheri raffinati e latticini.

Inoltre molte delle mie scelte alimentari se non suppotati dagli studi che ho raccolto potrebbero risultare addirittura sconvolgenti, quindi meglio lasciar perdere.

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marlin

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Io comunque seguendo un po' a vista la zona ho ottenuto benfici e ancora ne ottengo (sempre senza pesare tutto col bilancino) inoltre anche le persone che mi hanno imitato hanno avuto risultati sorprendenti in fatto di calo di peso e di massa magra. E non abbiamo dato un euro a Sears, quindi non so cosa intendi dire col fatto che sia sbagliata, una cosa che funziona per quello che propone non può essere troppo sbagliata. Anche l'utente Marina di questo forum ha risolto molti dei suoi problemi con la zona, un altro caso di successo, e mi pare che lei l'abbia seguita molto più attentamente, anche a capelli si rimessa bene, e partiva da un ipertiroidismo che ha curato almeno inizialmente con farmaci.

La dieta paleolitica la conosco pure... ma come dici siamo off topic.

Volevo solo portare delle testimonianze visto che hai fatto un'affermazione che non mi quadra molto.

Ciao

MA - r l i n

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salvio78

Utente
22 Giugno 2004
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Io non ho detto che la zona non funziona, ti ho detto perchè funziona, che non è quello che dice Sears che l'ha inventata.

Sul lungo periodo è disastrosa a livello ormonale, proprio perchè abbassa troppo il tasso di androgeni e deglie estrogeni.

Inoltre come ripetuto ci sono diete migliori, per ottenere lo stesso effetto della zona senza i suoi effetti collaterali.

La paleolitica vera dovrebbe comprendere i grassi saturi e limitare l'uso della frutta, ho dati e ricrche sotto mano che avallano questa ipotesi.

A chi mi dirà che i saturi aumentano l'insulino-resistenza, dico che ho uno studio che mostra che se il 37% dell'introito calorico, o anche oltre, è costituito da grassi l'effetto dell'insulino-resistenza scompare.

Praticamente i grassi saturi vi faranno male e vi faranno cadere i capelli, solo se mangerete molti carboidrati e zuccheri con essi.

Altrimenti aumenterete i livelli di testosterone, ma non cadrà un solo capelloe non vi uscirà neppure un brufolo.

Vi avviso più di questo non mi sbilancio sulla dieta, già siamo molto off-topic.

Ciao a tutti.

Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...
 

marlin

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Ovviamente non sono molto d'accordo con alcune delle tue affermazioni...

Comunque ti posso dire che nella sezione naturali (integratori etc) di questo argmomento (quello on topic) ne abbiamo dibattuto a lungo e da anni. Forse il dialogo e le risposte che vai cercando possono essere là.

Qui i dottori ti hanno già detto il loro no, in quella sezione potrebbe esserci un nì (nessuno infatti a curato l'aga con la dieta e basta, che mi risulti...), che con il tuo sì farebbe l'en plein[:)]
Mi pare infatti che tu abbia già tutte le risposte alle tue domande iniziali e al limite stai cercando conferme alle tue tesi. Credo che sia nella sezione natuarali che in quella, più sotto, sulla GF (ginnastica facciale), non farai fatica a trovare chi ti da ascolto e perfino ragione[:)]

Ciao

MA - r l i n





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salvio78

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22 Giugno 2004
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Comunque ti posso dire che nella sezione naturali (integratori etc) di questo argmomento (quello on topic) ne abbiamo dibattuto a lungo e da anni. Forse il dialogo e le risposte che vai cercando possono essere là.

La cura per guarire qualcosa è nell'eliminazione delle cause e non sintomi ed è una sola, quindi è qua che va postata.

Qui i dottori ti hanno già detto il loro no, in quella sezione potrebbe esserci un nì (nessuno infatti a curato l'aga con la dieta e basta, che mi risulti...), che con il tuo sì farebbe l'en plein

Ma dire sì o no è facile, giustificarlo che è difficile. Ti risulta che qualcuno abbia seguito una dieta strettamente paleolitica, per più di una settimana? Secondo me qua appena dopo una settimana crollano senza zuccheri semplici e carboidrati complessi.

I medici qua non hanno giustificato le loro affermazioni, anzi mi pare tutt'altro...

Mi pare infatti che tu abbia già tutte le risposte alle tue domande iniziali e al limite stai cercando conferme alle tue tesi. Credo che sia nella sezione natuarali che in quella, più sotto, sulla GF (ginnastica facciale), non farai fatica a trovare chi ti da ascolto e perfino ragione

A parte che sei di una saccenza unica, ma ti risulti che i luminari qua guariscano tutte le alopecie? A me no, quindi abbi il buon senso e l'umiltà di supporre che quello che dico se non vero almeno possa essere probabile e possibile, visto che studi di persone con alopecia che abbiano seguito low-carbo non c'è ne sono.

Io qua posto studi di persone affette da PCOS, in cui si afferma che sono i fatori di crescita la causa primaria e la quota di androgeni liberi, che è risaputo essere causa dell'alopecia, seborrea e acne.

Ho studi di esimi scienziati che affermano che questi problemi nel paleolitico non esistevano e sono nati con l'agricoltura e l'allevamento, non li posto perchè so che per tipi come te non cambierebbe niente, ma se qualcuno li vorrà posterò tutro.

Se ti va di riempirti di una sostanza tossica come la finasteride (non mi risulta che sia priva di effetti collaterali tranne forse per chi la commercializza) o peggio la dudasteride, e farti venire le tette a suon di estrogeni topici, sballando l'assetto ormonale del corpo, prego accomodati pure, ma io alla luce delle scoperte messe insieme, dico NO GRAZIE!

Ognuno non è quello che pare ma quello che è, ma meglio parere bene che male...