Ciao a tutti,
è un po' che non scrivo. Ho avuto modo di avvalermi del vostro aiuto quando ho iniziato il pellegrinaggio dai dermatologi prima di approdare dal Dott. Gigli.
Dopo la diagnosi, il mio mondo è crollato. Faccio la vittima, non ho un carattere positivo e sto affogando ogni giorno di più.
Alcuni di voi mi hanno veramente sostenuta e lo fanno ancora ma io non so più dove sbattere la testa.
Innanzitutto, mi sento in colpa. Vengo da una famiglia di donne e uomini con chiome da pubblicità. I miei nonni, a 90 anni, hanno più capelli di me.
Io avevo dei bei capelli, folti e lunghi e, negli anni, non ho fatto che tingerli, maltrattarli senza considerare che diventavano sempre più fragili, radi, malati, non crescevano in lunghezza, etc.
Questo va avanti da circa 15 anni, 15 anni in cui io ho sempre pensato Ehh..sono così. A 30 anni, ho iniziato ad averne cura, paradossalmente ho smesso di tingerli e ho sognato di averli lunghi e sanissimi.
Come una scema, solo da poco ho iniziato a rendermi conto della loro finezza, del vertice svuotato e della riga centrale larga e rada.
Ma possibile che io non mi sia mai resa conto di nulla?
In un attimo, il terrore di avere AGA. Due visite da due dermatologhe che me l'hanno esclusa e poi la conferma da parte del Dott. Gigli.
Se almeno mi fossi svegliata prima..
E da lì, sono andata veramente in depressione. Avevo terminato la psicoterapia da poco, stavo veramente bene. Ma ho sempre dato tanta, troppa importanza all'aspetto esteriore. Mi sono sempre curata, fatto attività fisica, ci ho tenuto forse oltremodo.
Ancora più stupidamente, da allora, ho smesso di vivere. Ero una persona allegra e brillante. Ho un fidanzato meraviglioso e sono responsabile export. Stupidamente, sto mandando al diavolo tutto. Dormo poco, mangio poco, sono costantemente distratta dal pensiero Cosa succederà?. Penso alla parrucca e mi sento morire dentro.
C'è di peggio e lo so. Non è la reazione giusta e lo so. Non ha senso rovinare ogni cosa per questo e lo so.
Ma non lo accetto e la mia vita e inesorabilmente cambiata. Ho perso la grinta e l'entusiasmo.
Mi aggrappo alle testimonianze su internet. Ma non ho mai letto di qualche donna che è riuscita ad avere una chioma normale fino alla vecchiaia.
Sono fortemente demoralizzata e darei qualsiasi cosa per riavere la mia vita.
è un po' che non scrivo. Ho avuto modo di avvalermi del vostro aiuto quando ho iniziato il pellegrinaggio dai dermatologi prima di approdare dal Dott. Gigli.
Dopo la diagnosi, il mio mondo è crollato. Faccio la vittima, non ho un carattere positivo e sto affogando ogni giorno di più.
Alcuni di voi mi hanno veramente sostenuta e lo fanno ancora ma io non so più dove sbattere la testa.
Innanzitutto, mi sento in colpa. Vengo da una famiglia di donne e uomini con chiome da pubblicità. I miei nonni, a 90 anni, hanno più capelli di me.
Io avevo dei bei capelli, folti e lunghi e, negli anni, non ho fatto che tingerli, maltrattarli senza considerare che diventavano sempre più fragili, radi, malati, non crescevano in lunghezza, etc.
Questo va avanti da circa 15 anni, 15 anni in cui io ho sempre pensato Ehh..sono così. A 30 anni, ho iniziato ad averne cura, paradossalmente ho smesso di tingerli e ho sognato di averli lunghi e sanissimi.
Come una scema, solo da poco ho iniziato a rendermi conto della loro finezza, del vertice svuotato e della riga centrale larga e rada.
Ma possibile che io non mi sia mai resa conto di nulla?
In un attimo, il terrore di avere AGA. Due visite da due dermatologhe che me l'hanno esclusa e poi la conferma da parte del Dott. Gigli.
Se almeno mi fossi svegliata prima..
E da lì, sono andata veramente in depressione. Avevo terminato la psicoterapia da poco, stavo veramente bene. Ma ho sempre dato tanta, troppa importanza all'aspetto esteriore. Mi sono sempre curata, fatto attività fisica, ci ho tenuto forse oltremodo.
Ancora più stupidamente, da allora, ho smesso di vivere. Ero una persona allegra e brillante. Ho un fidanzato meraviglioso e sono responsabile export. Stupidamente, sto mandando al diavolo tutto. Dormo poco, mangio poco, sono costantemente distratta dal pensiero Cosa succederà?. Penso alla parrucca e mi sento morire dentro.
C'è di peggio e lo so. Non è la reazione giusta e lo so. Non ha senso rovinare ogni cosa per questo e lo so.
Ma non lo accetto e la mia vita e inesorabilmente cambiata. Ho perso la grinta e l'entusiasmo.
Mi aggrappo alle testimonianze su internet. Ma non ho mai letto di qualche donna che è riuscita ad avere una chioma normale fino alla vecchiaia.
Sono fortemente demoralizzata e darei qualsiasi cosa per riavere la mia vita.