i capelli fanno la differenza

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
Guardando la notte degli Oscar mi sorge uno spunto per una riflessione. Brad Pitt 50 anni ancora immortale soprattutto nella capigliatura che può fare e cambiare a suo piacimento, pensare che tra lui e Toni Servillo ci sono 4 anni di differenza fa rabbrividire. Jared Leto 42 anni e capelli da 18enne, John Travolta anche se con un vistoso parrucchino sembra ancora decente,senza dubbio al naturale rasato perderebbe molto del suo fascino, Ewan McGregor con capelli lunghi e folti a 43 anni sarebbe anonimo e brutto senza. Se fossero stati calvi come Servillo, Verdone o il giovane Vaporidis sarebbero ancora li ad interpretrare qualsiasi personaggio e a rappresentare uomini che invecchiano ma non cambiano nella sostanza? ... Pensarmi e vedermi completamente calvo a 30 anni mi toglierà molte possibilità? Mantenere la propria capigliatura nel tempo è si questione di fortuna ma anche un vantaggio per rilanciarsi sempre nella vita. Se la calvizie fosse debellata molti di noi avrebbero più possibilità. E' l'anonimato di una rasatura la cosa che più mi spaventa, la perdita di parte della propria personalità esteriorizzata.
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
...dimenticavo il vincitore Matthew McConoughey che senza trapianto di capelli e toppik a manciate non so se sarebbe riuscito ad alzare la statuetta ma credo che non avrebbe neanche più lavorato prprio come attore.
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
654
1
265
in parte magari è anche vero, però allora con questo discorso perchè non ti compri una bella parrucca come fanno i tuoi miti di hollywood?
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
1,638
19
615
Non sono d'accordo, secondo me leto e mcconoughey avrebbero vinto l'oscar in ogni caso, in Dallas Buyers Club sono entrambi incredibili. E penso anche che l'Accademy e,piu in generale, il cinema, non snobbi le persone tricologicamente sfortunate. È vero per un cinema d un certo tipo, è chiaro se si vuole girare un film romantico o commerciale per la parte del bello non verra mai scelto un calvo. Ad esempio uno dei miei attori preferiti è Kevin Spacey che è stato premiato con ben 2 statuette. Toni Servillo è stato pluripiemato diverse volte anche se nn agli oscar. Diverso è il discorso del mesaggio che riceviamo dal mondo delle star. Se infatti unofa il terribile errore di pensare che gli attori siano i rappresentanti sullo schermo delle persone realipensa che la calvizie sia assolutamente da nascondere come conferma l'alto numero di trapianti e parrucche. Inoltre fate caso alla grande bellezza se l'avete visto. Toni servillo che fa la parte dell uomo consumato dalla bella vita, uomo carismatico e attraente anche a una certa età e che riesce ancora a sedurre donne piu ggiovani con facilità. Beh se ci fate caso nel film ha una parrucca(bianca). Diverso è il caso della parte di verdone, impacciato con le donne, il classico 50enne affamato di figa, beh secondo me non è un caso che l'abile Sorrentino non l'abbia dotato di parrucca come nel caso di Jep Gambardella (toni servillo).
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
è lo stereotipo contemporaneo di bellezza che va rivisto. Le stelle del cinema passato invecchiavano naturalmente anche nella capigliatura rimanendo comunque molto affascinanti e divenendo un esempio dignitosissimo da seguire per il pubblico che invecchia assieme a loro. Ora l'involucro da rappresentare è più importante del carisma del personaggio e della sua bravura. Ora chi invecchia naturalmente non fa più film. Ditemi un attore di fama calvo al di sotto dei 30 anni.
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
concordo con Ilkraken e inoltre mi riservo di chiedere che significa invecchiare naturalmente? che se si mantengono i capelli si è innaturali, ma per favore...
Chapeau per Leto, è un bell'uomo e un attore talentuoso, buon per lui.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,870
3,626
2,015
Milano
Guardare al mondo dello spettacolo è fuorviante per definizione...

Ricordo uno dei primi manuali di medicina che ho avuto tra le mani 30 e passa anni fa, contro la calvizie consigliava il trapianto dei capelli per esigenze professionali...

Nel mondo dello spettacolo ci si trucca normalmente e si aggiungono parrucche e toppik a seconda delle esigenze, proprio Verdone è stato maestro, nonostante l'aga, nel dar vita a tanti personaggi alcuni anche con molti capelli (li ricorderete certamente, erano i più tarri...[:)]).

Credo che per queste loro caratteristiche professionali gli attori siano quelli che si preoccupano meno della propria calvizie, a meno che non siano condannati a recitare sempre il ruolo di belli, ma questi sono una minoranza.

Ciao

MA - r l i n
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
invecchiare naturalmente significa mantenere i propri tratti caratteristici immutati nel tempo anche se leggermente variati (incanutimento, rughe, stempiatura) ma non perderli del tutto o modificarli o addirittura nasconderli, dopo c'è chi ha più fortuna genetica non lo escludo. E' l'accettazione dell'esteriorità e l'elevazione dell'interiorità che manca. Purtroppo la calvizie, patologia genetica ereditaria, toglie una caratteristica somatica visibile e importante che contraddistingue oltre alla giovinezza di una persona la propria riconoscibilità e esteriorizzazione di personalità. Caparezza con problemi di calvizie e quindi costretto a rasarsi sarebbe lui?, Thor interpretato da un attore calvo o al massimo con capelli naturali per un 40enne sarebbe lui? ecc ecc. Il mio discorso era cmq un altro; io intendevo far notare come la perdita dei capelli soprattutto in giovane età sia nel XXI secolo motivo di mancanta presa in considerazione per molti ruoli nella vita sociale. Io non vedo nella vita reale così tanti capelloni dopo i 30 anni, anzi. Oltre questo c'è anche molta disinformazione a riguardo. E' una problematica grave soprattutto psicologicamente che tende ad essere nascosta piuttosto che affrontata con sincerità ed accettata, è un taboo anche perchè purtroppo irrisolvibile? Il popolo dei calvi che comprende quasi la metà degli uomini in generale nel mondo, è forse una categoria da scartare? Anche in politica purtroppo l'immagine sta battendo di gran lunga il contenuto, figuraìiamoci nel mondo dello show business.
Scusate ragazzi forse sto andando fuori tema, la mia era solo una costatazione dovuta alla frustrazione. Fatto sta che una trasmissione radiofonica come The Bald Truth in Italia non esiste e credo che mai si farà!
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
resta il fatto che tutti noi, discorsi filosofici e constatazioni elevate a parte, vorremmo che il forum chiuda definitivamente perchè la calvizie non esiste più o che almeno si trasformi in un forum di parrucchieri :D...
Credo che non vi dispiacerà neanche a voi admin. se il forum fosse inutile e poco frequentato come un forum che parla del vaiolo :D
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
>>la calvizie, patologia genetica ereditaria, toglie una caratteristica somatica visibile e importante che contraddistingue oltre alla giovinezza di una persona la propria riconoscibilità e esteriorizzazione di personalità. Caparezza con problemi di calvizie e quindi costretto a rasarsi sarebbe lui?

é un ragionamento che non tiene. Tu citi Caparezza, io potrei citarne altri pelati e felici (beninteso io so per certo che non lo sarei ma sarebbe un mio problema soggettivo, non oggettivo). Citi Thor, ma anche li ci sono esempi di attori con pochi capelli e molto carisma (Marlon Brando in Apocalypse now)
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
Marlon Brando rientra in quella tipologia di attori che dicevo appunto del passato che vista l'immenso fascino, personalità e bravura non ha dovuto mascherare il proprio naturale invecchiamento e la propria calvizie, accettandola e divenendo un icona al pari di Sean Connery ed altri. Ora chi lo può fare? Di Caprio senza capelli, Brad Pitt? ... Jude Law forse è l'unico che mostra una stempiatura evidente senza vergogna e riesce a fare più ruoli. Sono cambiati gli uomini e le donne reali oltre agli attori e nel XXI secolo non c'è interesse per i calvi.
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
1,638
19
615
penso che i capelli siano una parte del nostro corpo molto comunicativa. Acconciandoli diversamente si possono trasmettere diverse caratteristiche dell'individuo. L'attore è colui che deve comunicare con il pubblico e i capelli in molti casi sono importantissimi a questo fine. Il mondo del cinema non ci aiuta affatto a far sembrare la calvizia una cosa normale e buona. Non è un caso che molti cattivi del cinema e nei romanzi siano calvi secondo me: Voldemort, il cattivo di GuerreStellari, Lex Luthor...
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
1,638
19
615
ma poi avete visto il cartone d'animazione Cattivissimo Me 1 e 2 chi sono i cattivi in tutti e 2 i film???
http://www.pianetahobby.it/blog/wp-content/uploads/2013/11/cattivissimo-me-gru.jpg
e
http://blog.chili-tv.it/wp-content/uploads/2013/03/megamind.jpg
 

more88

Utente
9 Gennaio 2013
111
0
165
Matthew McConoughey parla di sto prodotto regenix (mi pare) qualcuno ne sa qualcosa? scusate l'OT
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
i calvi sono tutti cattivi negli stereotipi perchè effettivamente soffrono di una grande privazione senza possibilità di farci niente :( ... IO NON SONO CATTIVO ma rischio di diventarci!
 

jamesflipper

Utente
5 Marzo 2009
3,118
2
915
ilkraken ha scritto:
penso che i capelli siano una parte del nostro corpo molto comunicativa. Acconciandoli diversamente si possono trasmettere diverse caratteristiche dell'individuo. L'attore è colui che deve comunicare con il pubblico e i capelli in molti casi sono importantissimi a questo fine. Il mondo del cinema non ci aiuta affatto a far sembrare la calvizia una cosa normale e buona. Non è un caso che molti cattivi del cinema e nei romanzi siano calvi secondo me: Voldemort, il cattivo di GuerreStellari, Lex Luthor...

Quoto e quindi i capelli la differenza, in un senso o nell'altro, la fanno eccome!
 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
3,288
76
915
ilkraken ha scritto:
penso che i capelli siano una parte del nostro corpo molto comunicativa. Acconciandoli diversamente si possono trasmettere diverse caratteristiche dell'individuo. L'attore è colui che deve comunicare con il pubblico e i capelli in molti casi sono importantissimi a questo fine. Il mondo del cinema non ci aiuta affatto a far sembrare la calvizia una cosa normale e buona. Non è un caso che molti cattivi del cinema e nei romanzi siano calvi secondo me: Voldemort, il cattivo di GuerreStellari, Lex Luthor...


Esatto.
Chiaro che il mondo dello spettacolo NON dev'essere visto come una rappresentazione della realtà... ma finchè vedi che il cattivo di turno viene spesso rappresentato pelato al quale gli si contrappone SEMPRE il buono capellone è chiaro che a livello inconscio ti viene da pensare che essere calvi sia un male o comunque una cosa difficilissima da accettare nella società.

Che poi per me in realtà non è solo un discorso del cattivo calvo vs buono capellone ma più che altro lo spettacolo ti va vedere il calvo come fosse quasi un oggetto di derisione da essere preso per i fondelli a vita.
Mi viene da pensare allo show di circa una ventina d'anni fa Benny Hill dove il calvo si beccava sempre sberle sulla pelata...
 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
3,288
76
915
Messaggio di Nico Problem
Guardando la notte degli Oscar mi sorge uno spunto per una riflessione. Brad Pitt 50 anni ancora immortale soprattutto nella capigliatura che può fare e cambiare a suo piacimento, pensare che tra lui e Toni Servillo ci sono 4 anni di differenza fa rabbrividire. Jared Leto 42 anni e capelli da 18enne, John Travolta anche se con un vistoso parrucchino sembra ancora decente,senza dubbio al naturale rasato perderebbe molto del suo fascino, Ewan McGregor con capelli lunghi e folti a 43 anni sarebbe anonimo e brutto senza. Se fossero stati calvi come Servillo, Verdone o il giovane Vaporidis sarebbero ancora li ad interpretrare qualsiasi personaggio e a rappresentare uomini che invecchiano ma non cambiano nella sostanza? ... Pensarmi e vedermi completamente calvo a 30 anni mi toglierà molte possibilità? Mantenere la propria capigliatura nel tempo è si questione di fortuna ma anche un vantaggio per rilanciarsi sempre nella vita. Se la calvizie fosse debellata molti di noi avrebbero più possibilità. E' l'anonimato di una rasatura la cosa che più mi spaventa, la perdita di parte della propria personalità esteriorizzata.


Sarà anche brutto da dire ma per me hai azzeccato in pieno.
Alcuni attori che hai citato sono bravi effettivamente eppure scommetto che molti di essi senza la loro famosa chioma non avrebbero mai avuto lo stesso successo Brad Pitt in primis.

E fai un'osservazione importante... quale attore famoso calvo conoscete che abbia meno di 30 anni? io zero... e parlo di PELATI e non di RASATI.

Che poi se guardiamo anche i calvi famosi dopo i 30 anni non è che ce ne siamo poi molti nel mondo dello spettacolo che vengano al tempo stesso considerati affascinanti...
il primo che mi viene in mente è Bruce Willis e (forse) Jason Statham ma poi?
 

nico problem

Utente
4 Ottobre 2012
335
1
265
Ragazzi dopo i 40 la calvizie è più accettata e compresa e ci credo che Bruce Willis, Jason Statham, John Malcovich e co. sono ben accettati e considerati. Ma provate a lanciarvi nel show bussines a 25 anni già calvo. Ditemene uno!