Caro Dexter, devo dire che sono sostanzialmente d'accordo con te nel ritenere che alla lunga le molecole utili in triocologia (parlo di quelle non mediche) possono apportare quel pizzico di miglioramento che fa la differenza tra l'utilizzarle ed il non utilizzarle..infondo se sono utili un motivo ci sarà.
Di contro, però, c'è da tener conto del fatto che pur essendo potenzialmente utili il risvolto positivo può limitarsi alla sola parte esterna della capigliatura, vuoi perchè la molecola in questione per sua struttura non riesce a penetrare lo strato superficiale del derma, vuoi perchè mal veicolata, vuoi per l'utilizzo a percentuali inadeguate o semplicemente perchè l'azione, se pur ipoteticamente utile, in realtà non entra nei meccanismi scatenanti la patologia di caduta in oggetto.
Le migliorie estetiche sono, in realtà, molto più facili da ottenere di quanto si pensi perchè alla fine i fusti, abituati ad una routine cosmetologica specifica, cambiamo aspetto (e generalmente in meglio) semplicemene cambiando uno o più prodotti e così ci si ritrova con i capelli più belli, corposi e densi. Questo spiega anche il motivo per cui tante applicazioni che inizialmente ci sembrano risolutive alla lunga deludono. Analogamente capita, almeno per esperinza personale e diretta, di sbagliare i prodotti utilizzati e di trovare solo con test vari quelli più adatti alla tipolgia del proprio capello.
Quando si parla di rafforzamento di capelli sani (che come giustamente sottolinei non hanno bisogno di raffozzarsi in quanto tali!) è più probabile che si parli di azione positiva in capigliature che non soffrono di patologie croniche come effluvi o androgenetiche ma piuttosto di quelle soggette a cadute passeggere come le stagionali o lo stress momentaneo e similari.
Ovviamente il discorso è generale e non riferito ai due prodotti in questione.
Personalmente appoggio la ricerca in ogni sua forma (ma questo lo sapete []) e ben vengano i nuovi e rivoluzionari prodotti che permettono di intavolare discussioni ed approfondire le conoscenze su questo o quel ritrovato fermo restando che la loro azione, nel 90 % dei casi, sarà quella di supporto e coaudio, ruolo tutt'altro che marginale ma pur sempre non risolutivo se preso nella sua singolarità.
Chiudo qui il piccolo o.t. che mi sembrava piacevole da inserire in risposta ad un argomento interessante come quello introdotto da Dexter...[]
Di contro, però, c'è da tener conto del fatto che pur essendo potenzialmente utili il risvolto positivo può limitarsi alla sola parte esterna della capigliatura, vuoi perchè la molecola in questione per sua struttura non riesce a penetrare lo strato superficiale del derma, vuoi perchè mal veicolata, vuoi per l'utilizzo a percentuali inadeguate o semplicemente perchè l'azione, se pur ipoteticamente utile, in realtà non entra nei meccanismi scatenanti la patologia di caduta in oggetto.
Le migliorie estetiche sono, in realtà, molto più facili da ottenere di quanto si pensi perchè alla fine i fusti, abituati ad una routine cosmetologica specifica, cambiamo aspetto (e generalmente in meglio) semplicemene cambiando uno o più prodotti e così ci si ritrova con i capelli più belli, corposi e densi. Questo spiega anche il motivo per cui tante applicazioni che inizialmente ci sembrano risolutive alla lunga deludono. Analogamente capita, almeno per esperinza personale e diretta, di sbagliare i prodotti utilizzati e di trovare solo con test vari quelli più adatti alla tipolgia del proprio capello.
Quando si parla di rafforzamento di capelli sani (che come giustamente sottolinei non hanno bisogno di raffozzarsi in quanto tali!) è più probabile che si parli di azione positiva in capigliature che non soffrono di patologie croniche come effluvi o androgenetiche ma piuttosto di quelle soggette a cadute passeggere come le stagionali o lo stress momentaneo e similari.
Ovviamente il discorso è generale e non riferito ai due prodotti in questione.
Personalmente appoggio la ricerca in ogni sua forma (ma questo lo sapete []) e ben vengano i nuovi e rivoluzionari prodotti che permettono di intavolare discussioni ed approfondire le conoscenze su questo o quel ritrovato fermo restando che la loro azione, nel 90 % dei casi, sarà quella di supporto e coaudio, ruolo tutt'altro che marginale ma pur sempre non risolutivo se preso nella sua singolarità.
Chiudo qui il piccolo o.t. che mi sembrava piacevole da inserire in risposta ad un argomento interessante come quello introdotto da Dexter...[]