Ragazzi, il follicolo è sensibile geneticamente all'azione degli androgeni, e gli androgeni continuano a sviluppare la loro forza sul follicolo geneticamente sensibile a prescindere dalla gf, giusto? Ebbene, ma questo non vale per caso per tutte le terapie anticalvizie a nostra conoscenza?
Il fatto che il follicolo rimanga geneticamente sensibile all'azione androgena, non toglie validità alla gf come terapia anticalvizie, come non la toglie al minoxidil, alla finasteride, all'acido laurico, o al votarsi ai giusti santi, punto. Se si vuole criticare questa pratica, lo si faccia sotto aspetti più concreti, poiché i tempi della terapia genetica sono ancora lontani, e questa non è certo rappresentata da tutte quelle 'fregnacce' che qui trattiamo da tempo.
Avanti il prossimo.
P.S: non faccio colpa al buon Beralios per il tema del topic solo perché ha continuato una discussione nata altrove e palesemente OT, ma...parlare di gf non toglie nulla alle conoscenze in campo medico dell'accertata espressione genetica della calvizie, anzi, ragionando in termini di cura anticalvizie attuali (palliative quindi) non si dovrebbe neppure parlare di genetica. E questo, ribadisco ulteriormente, VALE PER TUTTE LE CURE ANTICALVIZIE ATTUALI.