Parlando, sul serio, a volte, diamo importanza a tante cose piccole e dimentichiamo le cose più importanti. In fondo, più importante che parlare di un capo di stato sarebbe parlare di cose che possono cambiare il mondo.
Oggi, nel vedere le immagini della Piazza di San Pietro mi domandavo perché le persone si reuniscono per gli spettacoli e difficilmente lo fanno per aiutare il prossimo. In queste ultime settimane ho accompagnato dei casi che mi hanno fatto arrabbiare profondamente. Ho visto gente essere trattata come immondizia, vecchi e bambini che muoiono nelle porte degli ospedali perché i medici sono in sciopero e altri che muoiono dentro delle istituizioni perché i medici sono troppo occupati per curarli. Esiste tanta miseria nel mondo, eppure la miseria più grande penso trovarsi nei cuori umani. È tanto triste sapere che abbiamo nelle nostre mani le premesse per rendere il mondo un posto migliorare, eppure ci lasciamo condurre dalla solita mediocrità, dal solito egoismo.
Questo mio messaggio è un appello a voi tutti: noi non siamo isole;ma, parti di un continente. Oggi, nello svegliarsi, nonostante tutti i problemi che abbiate, vi prego di ricordare che una vostra azione può cambiare il mondo. Aiutate, nella misura delle vostre necessità a chi necessita, anche se regalando un semplice sorriso. Alla fine, credetemi che riceverete più di qto possiate dare.
Conto con tutti voi...
[tp][tp][tp][tp][tp][tp]