finalmente ho deciso...
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Grazie Khil,
per aver ancora una volta tradotto in parole cio' che la mia incapacita' di esprimermi mi impedisce di fare.
Vere ogni emozione, sensazione, veri ogni sorriso, risata, lacrima qui nati.
Ognuno di voi e' divenuto oggetto del mio amore nel momento in cui nei ho colto la bellezza dell'essenza.
Tutto intensamente bello, ma divenuto doloroso per due motivi: primo, la ferma decisione di non valicare il virtuale, secondo, il desiderio di farlo. Inconciliabile, quindi doloroso.
I motivi risiedono unicamente nel mio modo di essere, anche se puo' essere da voi piu' o meno comprensibile, accettabile, giustificabile.
Allora la decisione di allorntanarmi, non per dimenticare, ma per trasformare il dolore in carezzevole malinconia, in dolce ricordo, e fissare e fermare tutto in una dimensione intoccabile, lasciando integra in me ogni percezione vissuta.
Si, e' stato notevole anche per me tutto questo.
Due chiarimenti: non sono poche le persone che nella mia vita reale mi vogliono bene, e di conseguenza il pc non e' la mia unica modalita' relazionale
Almeno da questo punto di vista, IO SONO UNA PERSONA FORTUNATA.
Vi prego di non stare qui' a cercare di psicanalizzarmi, vi risponderei con le parole di Pirandello:
Sono colei che volete che io sia. Cosi' e' se vi piace.
Ne e' valsa la pena cmq, ogni emozione e' un dono, e' raggio di luce che illumina la parte underdog che e' in me.
La lotta continua.
Con poche parole vi ringrazio ancora di tutto cio' che mi e' stato donato, vi chiedo solo di non farmi sentire in colpa, e' l'ultima cosa di cui ora ho bisogno.
E cmq vi chiedo perdono se solo minimamente vi ho arrecato dolore.
Questo e' quanto, per ora....poi non so', il futuro per me e' un concetto inesistente.
Miki
per aver ancora una volta tradotto in parole cio' che la mia incapacita' di esprimermi mi impedisce di fare.
Vere ogni emozione, sensazione, veri ogni sorriso, risata, lacrima qui nati.
Ognuno di voi e' divenuto oggetto del mio amore nel momento in cui nei ho colto la bellezza dell'essenza.
Tutto intensamente bello, ma divenuto doloroso per due motivi: primo, la ferma decisione di non valicare il virtuale, secondo, il desiderio di farlo. Inconciliabile, quindi doloroso.
I motivi risiedono unicamente nel mio modo di essere, anche se puo' essere da voi piu' o meno comprensibile, accettabile, giustificabile.
Allora la decisione di allorntanarmi, non per dimenticare, ma per trasformare il dolore in carezzevole malinconia, in dolce ricordo, e fissare e fermare tutto in una dimensione intoccabile, lasciando integra in me ogni percezione vissuta.
Si, e' stato notevole anche per me tutto questo.
Due chiarimenti: non sono poche le persone che nella mia vita reale mi vogliono bene, e di conseguenza il pc non e' la mia unica modalita' relazionale
Almeno da questo punto di vista, IO SONO UNA PERSONA FORTUNATA.
Vi prego di non stare qui' a cercare di psicanalizzarmi, vi risponderei con le parole di Pirandello:
Sono colei che volete che io sia. Cosi' e' se vi piace.
Ne e' valsa la pena cmq, ogni emozione e' un dono, e' raggio di luce che illumina la parte underdog che e' in me.
La lotta continua.
Con poche parole vi ringrazio ancora di tutto cio' che mi e' stato donato, vi chiedo solo di non farmi sentire in colpa, e' l'ultima cosa di cui ora ho bisogno.
E cmq vi chiedo perdono se solo minimamente vi ho arrecato dolore.
Questo e' quanto, per ora....poi non so', il futuro per me e' un concetto inesistente.
Miki
Il vero amore è come i fantasmi: tutti ne parlano, ma pochi li hanno visti.
La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 50 (76).
[X][X][X]
Insomma. Cerchiamo di scendere sul pianeta terra: che è meglio per tutti. Un po' di pragmatismo e meno sogni irreali. Qui si parla e - se uno vuole - puo' fare delle conoscenze. Ci sono delle persone che, per un motivo o per un altro, non desiderano andare a fondo; semplicemente perchè ogni conoscenza è un RIMETTERSI IN GIUOCO. Devi raccontare te stesso, i tuoi successi e le tue delusioni. Non sai se l'interlocutore sarà adeguato. E' un'esperienza, appunto, soltanto virtuale. Che assolutamente non amo. Mi piace leggere questi pareri, mi sono affezionato a tanti, ma per me l'amicizia è qualcosa di VERO e CORPOREO, significa che - se mi viene la febbre a 39° - qualcuno viene a trovarmi. Finchè ci stuzzichiamo dietro ad un monitor non si conclude nulla. Ripeto, io credo che si debba essere uomini, e ve lo dice un omosessuale. E affrontare le persone e parlarci. Io ad esempio ho conosciuto un ragazzo, scambiato il cell e parlato anche e poi improvvisamente in modo repentino questo è scomparso... che dire di questo fatto? [V] Nulla. Ero preparatissimo a che questo avvenisse e sono sopravvissuto bellamente. Ma non fatevi illusioni, le persone a tutto tondo sono pochine davvero.
La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 50 (76).
[X][X][X]
Insomma. Cerchiamo di scendere sul pianeta terra: che è meglio per tutti. Un po' di pragmatismo e meno sogni irreali. Qui si parla e - se uno vuole - puo' fare delle conoscenze. Ci sono delle persone che, per un motivo o per un altro, non desiderano andare a fondo; semplicemente perchè ogni conoscenza è un RIMETTERSI IN GIUOCO. Devi raccontare te stesso, i tuoi successi e le tue delusioni. Non sai se l'interlocutore sarà adeguato. E' un'esperienza, appunto, soltanto virtuale. Che assolutamente non amo. Mi piace leggere questi pareri, mi sono affezionato a tanti, ma per me l'amicizia è qualcosa di VERO e CORPOREO, significa che - se mi viene la febbre a 39° - qualcuno viene a trovarmi. Finchè ci stuzzichiamo dietro ad un monitor non si conclude nulla. Ripeto, io credo che si debba essere uomini, e ve lo dice un omosessuale. E affrontare le persone e parlarci. Io ad esempio ho conosciuto un ragazzo, scambiato il cell e parlato anche e poi improvvisamente in modo repentino questo è scomparso... che dire di questo fatto? [V] Nulla. Ero preparatissimo a che questo avvenisse e sono sopravvissuto bellamente. Ma non fatevi illusioni, le persone a tutto tondo sono pochine davvero.
Carpe diem, allora, Miketta!!!
Cogli i secondi come se non avessi altro che particelle di tempo per vivere e capirai che un cacciatore di farfalle, a volte non vuol altro che l'emozione di volare attraverso le ali che non possiede...
A qualche giorno, cacciatrice di sogni!!!
Cogli i secondi come se non avessi altro che particelle di tempo per vivere e capirai che un cacciatore di farfalle, a volte non vuol altro che l'emozione di volare attraverso le ali che non possiede...
A qualche giorno, cacciatrice di sogni!!!
Miki se ci dici almeno in che regione sei (non dell'Australia), sicuramente c'è uno di noi che ci abita...e possiamo incontrarci anche solo per un saluto,(ammesso che tu ci tenga così tanto) visto che vuoi bene a molte persone di questo forum...
Più o meno la penso anche io come Claudia , io dal vivo ho conoscoiuto solo 3 persone (donne [:X]) questo proprio perchè erano davvero speciali,oltre che carine,perchè altrimenti tanto vale posso conoscere anche fuori....
Bhè posso dirvi che in tutte e 3 i casi ERA ESATTAMENTE CIO' CHE MI ASPETTAVO.....!!! 1 l'ho persa (senza troppi traumi),
2 le sento e le vedo ancora oggi !
quindi non sono daccordo sul rapporto di cloud: 8 su 10
secondo me questo rapporto è funzionale a noi stessi,mi spiego meglio:
se si ha la tendenza a considerare speciale e a voler bene alle persone ,solo per proiettare un proprio bisogno....bhè allora facciate ne prenderai tantissime (poco ma sicuro);
se invece consideri i sentimenti per quello che sono nel profondo
(troppe volte sento dei ti voglio bene gratuiti , e magari anche io ne ho dati,ma non è questo il problema...) bhè allora quel rapporto magari può diventare un 2 su 10....
e attenzione : i ti voglio bene gratuiti esistono anche nella vita reale...quindi non è così matematica la cosa.
Secondo me è proprio questa la linea di confine:
N.b
se consideri una persona nel virtuale così speciale da indurti a conoscerla allora è un segnale che forse quello che provi è VERO !!!
se invece non avverti questa necessità ,pur dicendo di volere bene a tutti, bhè vuol dire che forse quel sentimento non è poi davvero così profondo e vero !!!
in chat spesso si raggiungono alti livelli di intimità...e da questi momenti che ti accorgi chi hai davanti, a patto che tu sappia cogliere alcune sfumature, ma se non le sai cogliere, bhè allora non lo saprai fare nemmeno nella vita reale...logico
io la vedo così, non a caso quel sentimento per quelle 3 persone poi l'ho ritrovato anche nel mondo reale: eppure era partito dal mondo virtuale fatto di parole...
Quindi +/- quoto il Claudia-Cricetona-Pensiero.
P.s Miki ahahah,con sta discussione hai solo avuto bisogno di un'emozione forte...guarda un pò!!!
a volte capita di volere provare qualcosa di diverso anche per essere un pò protagonisti (magari inconsciamente) e per avere un processo di feedback con le persone con le quali ti relazioni...
e per farlo si compiono azioni senza un motivo preciso...e questo penso sia successo...
(mi è capitato anche a me di farlo, non è che ti sto giudicando)
vabè tanto so già che non resisterai tanto a lungo...
infatti già un nuovo post lo hai piazzato...ehehe brutto segno hihihhi [}
][]
e comunque sei tu che ti sei voluta far psicanalizzare, inconsciamente lo hai STRAVOLUTO!!! come chi prima ti dice una cosa e poi dice si ma non posso dirti di più (o il perchè):
(inconsciamente invece te lo dice perchè spera di dirtelo, e di creare interesse maggiore,se no, se non lo vuoi dire staresti zitto/a )
Mannaggia !
[]
Più o meno la penso anche io come Claudia , io dal vivo ho conoscoiuto solo 3 persone (donne [:X]) questo proprio perchè erano davvero speciali,oltre che carine,perchè altrimenti tanto vale posso conoscere anche fuori....
Bhè posso dirvi che in tutte e 3 i casi ERA ESATTAMENTE CIO' CHE MI ASPETTAVO.....!!! 1 l'ho persa (senza troppi traumi),
2 le sento e le vedo ancora oggi !
quindi non sono daccordo sul rapporto di cloud: 8 su 10
secondo me questo rapporto è funzionale a noi stessi,mi spiego meglio:
se si ha la tendenza a considerare speciale e a voler bene alle persone ,solo per proiettare un proprio bisogno....bhè allora facciate ne prenderai tantissime (poco ma sicuro);
se invece consideri i sentimenti per quello che sono nel profondo
(troppe volte sento dei ti voglio bene gratuiti , e magari anche io ne ho dati,ma non è questo il problema...) bhè allora quel rapporto magari può diventare un 2 su 10....
e attenzione : i ti voglio bene gratuiti esistono anche nella vita reale...quindi non è così matematica la cosa.
Secondo me è proprio questa la linea di confine:
N.b
se consideri una persona nel virtuale così speciale da indurti a conoscerla allora è un segnale che forse quello che provi è VERO !!!
se invece non avverti questa necessità ,pur dicendo di volere bene a tutti, bhè vuol dire che forse quel sentimento non è poi davvero così profondo e vero !!!
in chat spesso si raggiungono alti livelli di intimità...e da questi momenti che ti accorgi chi hai davanti, a patto che tu sappia cogliere alcune sfumature, ma se non le sai cogliere, bhè allora non lo saprai fare nemmeno nella vita reale...logico
io la vedo così, non a caso quel sentimento per quelle 3 persone poi l'ho ritrovato anche nel mondo reale: eppure era partito dal mondo virtuale fatto di parole...
Quindi +/- quoto il Claudia-Cricetona-Pensiero.
P.s Miki ahahah,con sta discussione hai solo avuto bisogno di un'emozione forte...guarda un pò!!!
a volte capita di volere provare qualcosa di diverso anche per essere un pò protagonisti (magari inconsciamente) e per avere un processo di feedback con le persone con le quali ti relazioni...
e per farlo si compiono azioni senza un motivo preciso...e questo penso sia successo...
(mi è capitato anche a me di farlo, non è che ti sto giudicando)
vabè tanto so già che non resisterai tanto a lungo...
infatti già un nuovo post lo hai piazzato...ehehe brutto segno hihihhi [}
][]e comunque sei tu che ti sei voluta far psicanalizzare, inconsciamente lo hai STRAVOLUTO!!! come chi prima ti dice una cosa e poi dice si ma non posso dirti di più (o il perchè):
(inconsciamente invece te lo dice perchè spera di dirtelo, e di creare interesse maggiore,se no, se non lo vuoi dire staresti zitto/a )
Mannaggia !
[
]si però non ho mai detto che tu abbia bisogni da colmare,non ti conosco,non potrei saperlo....forse potrei intuirlo, ma nemmeno ci ho provato.
ad ogni modo io la vedo esattamente come l'ho scritta....
tutto qui,non era riferito a te cloud,discutevo solo su un concetto.
Ciao.
ad ogni modo io la vedo esattamente come l'ho scritta....
tutto qui,non era riferito a te cloud,discutevo solo su un concetto.
Ciao.
Vorrei aggiungere un paio di cose... Prima di tutto ringrazio miki della risposta. Adesso che ho capito meglio i motivi, non posso che condividere la tua scelta e rispettarla. Non credo che nessuno abbia voluto farti sentire in colpa, ma solo manifestarti il suo affetto, a modo suo.
Per quanto riguarda invece l'amicizia, bisognerebbe allora capire che cosa ognuno di noi intende come tale....
Sará che io sono un tipo molto indipendente, ma non ho bisogno di un contatto fisico per provare amicizia per qualcuno. Non ho ho bisogno di qualcuno che venga a trovarmi quando ho la febbre. Credo che ognuno di noi viva comunque in una rete sociale fatta di tante cose. Da una parte i conoscenti, quelli con cui si é piú o meno amici, e con i quali si passa del tempo, quelli che si frequentano nella vita di tutti i giorni e che sono lí a darti una mano e quelli (molto pochi, da contare sulle dita di una mano) con i quali invece si ha un rapporto un po' piú profondo, ma solo perché ci si capisce a fondo, con i quali c'é un'affinitá spirituale piú profonda. E questo secondo me prescinde dalla conoscenza reale o virtuale. Nelle mie relazioni virtuali ci sono persone che mi conoscono mille volte piú a fondo dei miei amici reali. Poi so perfettamente che non sono persone con le quali esci a mangiare la pizza o a bere qualcosa, ma perché mai dovrebbero esserlo? Se l'intenzione dello scambio sociale é quello di condividere un pezzo di se stessi, lo si puó fare anche in via telematica. Anzi, direi che per molti versi é persino piú facile. E' vero che in rete si trova di tutto, é vero che ci sono alcuni che si costruiscono un personaggio virtuale che non corrisponde poi alla vita reale, ma sono molto pochi secondo me. Poi dipende sempre dal contesto in cui le persone vengono conosciute. In ogni caso basta un po' di osservazione attenta per capire se le persone sono come si raccontano o no... Quello che voglio dire é che secondo me é sbagliato escludere a priori un'amicizia virtuale solo perché é tale e non puó sempre essere trasporata nella realtá del quotidiano. Poi fa parte della personalitá di ciascuno. Allo stesso modo non si puó dire che le amicizie virtuali non esistono solo perché non si comprende il concetto o non lo si vuole accettare come tale. Voler bene significa appunto volere il bene dell'altro, provare delle affinitá, volersi raccontare per essere capiti e capire. Ma accade solo se entrambe le parti sono disposte a svelarsi. Se da una delle due parti c'é un rifiuto per questo tipo di relazione, allora non nascerá nulla e pazienza non deve mica sempre essere cosí, si vive bene lo stesso, ma perché negare chi questa capacitá ce l'ha? Dire ti voglio bene secondo me non é inflazionabile, anche lí dipende da che cosa si associa a queste parole. Qui voglio bene a molti, anche se non l'ho detto a tutti. In molti mi hanno dimostrato il loro affetto e non certo perché mi hanno detto ti voglio bene, ma perché me l'hanno dimostrato con un sacco di piccole cose, gesti che bisogna comunque saper cogliere, al di lá delle parole. Rispetto il parere di Ivo e di cloud, ma questa é la vostra personale esperienza in merito, come sempre trovo sbagliato essere categorici. Se a voi non capita o non é capitato non significa che non esista.
Per quanto riguarda invece l'amicizia, bisognerebbe allora capire che cosa ognuno di noi intende come tale....
Sará che io sono un tipo molto indipendente, ma non ho bisogno di un contatto fisico per provare amicizia per qualcuno. Non ho ho bisogno di qualcuno che venga a trovarmi quando ho la febbre. Credo che ognuno di noi viva comunque in una rete sociale fatta di tante cose. Da una parte i conoscenti, quelli con cui si é piú o meno amici, e con i quali si passa del tempo, quelli che si frequentano nella vita di tutti i giorni e che sono lí a darti una mano e quelli (molto pochi, da contare sulle dita di una mano) con i quali invece si ha un rapporto un po' piú profondo, ma solo perché ci si capisce a fondo, con i quali c'é un'affinitá spirituale piú profonda. E questo secondo me prescinde dalla conoscenza reale o virtuale. Nelle mie relazioni virtuali ci sono persone che mi conoscono mille volte piú a fondo dei miei amici reali. Poi so perfettamente che non sono persone con le quali esci a mangiare la pizza o a bere qualcosa, ma perché mai dovrebbero esserlo? Se l'intenzione dello scambio sociale é quello di condividere un pezzo di se stessi, lo si puó fare anche in via telematica. Anzi, direi che per molti versi é persino piú facile. E' vero che in rete si trova di tutto, é vero che ci sono alcuni che si costruiscono un personaggio virtuale che non corrisponde poi alla vita reale, ma sono molto pochi secondo me. Poi dipende sempre dal contesto in cui le persone vengono conosciute. In ogni caso basta un po' di osservazione attenta per capire se le persone sono come si raccontano o no... Quello che voglio dire é che secondo me é sbagliato escludere a priori un'amicizia virtuale solo perché é tale e non puó sempre essere trasporata nella realtá del quotidiano. Poi fa parte della personalitá di ciascuno. Allo stesso modo non si puó dire che le amicizie virtuali non esistono solo perché non si comprende il concetto o non lo si vuole accettare come tale. Voler bene significa appunto volere il bene dell'altro, provare delle affinitá, volersi raccontare per essere capiti e capire. Ma accade solo se entrambe le parti sono disposte a svelarsi. Se da una delle due parti c'é un rifiuto per questo tipo di relazione, allora non nascerá nulla e pazienza non deve mica sempre essere cosí, si vive bene lo stesso, ma perché negare chi questa capacitá ce l'ha? Dire ti voglio bene secondo me non é inflazionabile, anche lí dipende da che cosa si associa a queste parole. Qui voglio bene a molti, anche se non l'ho detto a tutti. In molti mi hanno dimostrato il loro affetto e non certo perché mi hanno detto ti voglio bene, ma perché me l'hanno dimostrato con un sacco di piccole cose, gesti che bisogna comunque saper cogliere, al di lá delle parole. Rispetto il parere di Ivo e di cloud, ma questa é la vostra personale esperienza in merito, come sempre trovo sbagliato essere categorici. Se a voi non capita o non é capitato non significa che non esista.
Che dire Claudia..senza paroloni o concetti imbrigliati hai fatto davvero una bella analisi che condivido pienamente.
Il punto è che non ci sarà mai una risposta univoca e oggettiva in quanto tutto è relativo,allora poporrei di essere meno categorici cercando di ampliare quelli che sono i nostri punti di vista personali, accettando il fatto che può essere anche diversamente da come pensiamo e intendiamo il concetto di reale.
Ecco per me il reale non è necessariamente conoscere o stringere la mano di qualcuno,credo che non prescinda da un contatto fisico.
Detto ciò rispetto pienamente i pareri altrui, per i quali anche se a volte non sono in linea di massima daccordo,colgo sempre sfumature interessanti.
Il punto è che non ci sarà mai una risposta univoca e oggettiva in quanto tutto è relativo,allora poporrei di essere meno categorici cercando di ampliare quelli che sono i nostri punti di vista personali, accettando il fatto che può essere anche diversamente da come pensiamo e intendiamo il concetto di reale.
Ecco per me il reale non è necessariamente conoscere o stringere la mano di qualcuno,credo che non prescinda da un contatto fisico.
Detto ciò rispetto pienamente i pareri altrui, per i quali anche se a volte non sono in linea di massima daccordo,colgo sempre sfumature interessanti.
Scusa Claudia... ma io vi voglio bene. Proprio a tutti quanti. Pero' essere amici significa poter CONTARE su una persona, anche in momenti di difficoltà morale o materiale. Un conto è cazzeggiare dietro un computer, un altro e' COSTRUIRE qualcosa di concreto e serio. Io posso parlare con tanta gente, è il mio mestiere farlo del resto. Pero' ho bisogno sempre dello sguardo e di un contatto fisico concreto, altrimenti le cose per me non durano. Non è che debba andare a letto con la gente per poi diventarci amico... diciamo che perlopiu' è successo questo è vero. Ma posso sempre migliorarmi. O no?
Le vie del Signore sono INFINITE.
[][][]
Le vie del Signore sono INFINITE.
[
][][]Ha ha ha Ivo sei forte.... []
Ma torno a ripetere che il concetto di amicizia non è lo stesso per tutti. Paradossalmente ho trovato più appoggio e conforto morale in Marina che non vedo mai piuttosto che in tante amiche che ho qui e frequento regolarmente...
Proprio vero, le vie del Signore sono infinite...[]
baci
]Ma torno a ripetere che il concetto di amicizia non è lo stesso per tutti. Paradossalmente ho trovato più appoggio e conforto morale in Marina che non vedo mai piuttosto che in tante amiche che ho qui e frequento regolarmente...
Proprio vero, le vie del Signore sono infinite...[
]baci