Spostare i calciatori nel tempo è un hobby da OT, che credo possa alimentare una discussione simpatica e che non si prende(ovviamente) troppo sul serio. [X]
Detto questo, Falcao è veramente uno dei pochi giocatori del passato che vedrei magnificamente bene anche oggi, perchè aveva una ottima tenuta atletica, unita ad una tecnica ed una visione di gioco unici. Un altro esempio di giocatore (se qualcuno di voi è sufficientemente vecchio per ricordarlo) che anche oggi sarebbe un treno è Crujff, che correva e andava a mille all'ora anche 35 anni fa.
Questo per esempio non si applicherebbe ad uno come Socrates,che vedrei veramente con difficoltà a navigare in un centrocampo dove si fa pressing continuo, come al giorno d'oggi. Anche un giocatore come Di Bartolomei che per me era grandissimo oggi soffrirebbe. Anche Brunetto Conti che per me è un giocatore immortale, tu pensi che con Sacchi avrebbe potuto fare il gioco che faceva nella Roma e in Nazionale? Purtroppo penso che Sacchi e altri zonaioli (sbagliando)non lo avrebbero fatto giocare..troppo dibbling, troppa tenuta di palla...
Falcao invece non lo spostavano 25 anni fa e non lo sposterebbero oggi perchè era anche uno che la palla la teneva tra i piedi lo stretto necessario e la calciava con precisione. Faceva un po' quello che fa Pirlo in Nazionale con una capacità atletica e tecnica superiore.
Detto questo, occorre secondo me valutare l'apporto che il giocatore ha datto alla squadra, o alla squadre nel conseguimento delle vittorie o comunque nella performance complessiva di gioco.
E da questo punto di vista, mi dispiace, Totti nella Nazionale ha fatto ben poco. Ha sì vinto un mondiale, ma senza realmente fare la differenza a parte qualche partita nell'Europeo del 2000.
Con la Roma ha vinto uno scudetto con una squadra fortissima, che era solida in tutti i reparti. Per inciso credo che Montella e Batistuta abbiano almeno gli stessi meriti di Totti per quello scudetto.
Falcao giocava con altri due campioni come Bruno Conti e se vogliamo Di Bartolomei, con ottimi giocatori (come Nela o Vierchowod o Pruzzo o Tancredi)ma anche con gente come Nappi, Iorio, Vincenzi, Faccini, Strukelj e via discorrendo. Credo che fra il mandare in rete Iorio o Batistuta / Montella ci sia una differenza.
Concludendo credo che la capacità di incidere di Falcao fosse maggiore di quella di Totti. Ovviamente Totti è amatissimo dai tifosi della Roma ed è e rimane un signor giocatore. Ma quando si ritirerà non credo che il suo nome al di fuori di ROma, sarà ricordato a livello mondiale con la stessa intensità di Baggio o anche di Falcao.
Quanto allo spettacolo, la Roma era una squadra sicuramente meno veloce e frenetica e in definitiva meno forte del Milan di Sacchi. Ma qui entra in gioco un gusto personale, a me il calcio a velocità folle non piace, preferisco squadre meno veloci ma con un palleggio piu raffinato. Il gioco meno veloce apre spazi e permette ai giocatori tecnici di emergere piu facilmente.
Ovviamente sono i miei gusti!
saluti
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