Apro questo post perchè ho iniziato a usare Revivogen scalp therapy + shampoo Revivogen e vorrei tenermi aggiornato con chi usa Revivogen o chi l'ha usato per confrontarci sui risultati
Esperienze su Revivogen
- Thread starter maicol2010
- Start date
I risultati possono essere nulli anche se il prodotto non è scadente...
E' quanto di meglio si possa fare con anti-dht naturali, purtroppo a livello topico anche i farmaci anti-dht non sembrano dare risultati particolari.
Ciao
MA - r l i n
E' quanto di meglio si possa fare con anti-dht naturali, purtroppo a livello topico anche i farmaci anti-dht non sembrano dare risultati particolari.
Ciao
MA - r l i n
E' il solito discorso, qualcuno deve essersi trovato bene...altrimenti non ne parleremmo più da anni.
Ad ogni modo la mia era solo una precisazione, perché il prodotto è fatto bene, come anche gli altri prodotti Revivogen, poi la lozione anche su di me non ha dato risultati (proprio come il minox però....)
Ciao
MA - r l i n
Ad ogni modo la mia era solo una precisazione, perché il prodotto è fatto bene, come anche gli altri prodotti Revivogen, poi la lozione anche su di me non ha dato risultati (proprio come il minox però....)
Ciao
MA - r l i n
A me ha migliorato lo stato dei capelli e della cute. L'ho usato circa 2 anni fa per 5 mesi e poi interrotto per problemi di utilizzo (dovevo lavarmi i capelli tutte le mattine). Sicuramente non è paragonabile a minox + antiandrogeni con cui sto avendo risultati evidenti.
Ciao.
Ciao.
A me il Revivogen lozione ha aumentato fortemente la caduta, da quando ho smesso di usarlo la caduta si è fermata. All'inizio pensavo fosse caduta indotta, ma poi continuavano a cadere e cadere e ho smesso di usarlo. Ho cmq usato solo la metà del contenuto della confezioe, quindi non posso esprimermi veramente sulla sua efficacia o presunta non efficacia.
D'altro canto lo shampo e il conditionair che ho preso assieme alla lozione sono veramente spettacolari! Ho dovuto smettere di usarli perchè devo prendere shampi anti sebo, ma ogni tanto mi concedo il lusso di riusare lo shampo revivogen
D'altro canto lo shampo e il conditionair che ho preso assieme alla lozione sono veramente spettacolari! Ho dovuto smettere di usarli perchè devo prendere shampi anti sebo, ma ogni tanto mi concedo il lusso di riusare lo shampo revivogen
Salve a tutti, sono nuovo. Posto anche qui lo stesso messaggio che ho inserito in altri topic, perché ritengo importante far conoscere la mia esperienza a più utenti possibili.
Premetto di avere una AGA moderata e, tra alti e bassi, provando e riprovando di tutto, mi ritrovo a 35 anni con una capigliatura in quantità e qualità nel complesso accettabile (diradamento leggerissimo in zona frontale, più marcato ed evidente nel vertex). Vorrei raccontare la mia esperienza per quanto riguarda l'utilizzo di revivogen, prodotto che ha segnato il mio definitivo abbandono (e devo dire per fortuna)dall' approccio alla cura della calvizie androgenetica attraverso l'uso dei prodotti anti- androgeni. Difatti, dopo l'assunzione di finasteride a fasi alterne per circa 10 anni - dal 98 al 2001, dal 2004 al 2007 -, con i sides ben noti che tutti conosciamo (sessuali, tono dell'umore ecc.: purtuttavia accettati, ma a che prezzo!), della serenoa repens negli altri periodi e di tante, ma tante lozioni ed integratori di cui ormai neanche più ricordo il nome, a marzo del 2011, notando una ripresa preoccupante della caduta e del diradamento, riponevo tutte le mie speranze (con l'insperato e ritrovato entusiasmo tricologico dei miei primi anni di cura) in questo portentoso ritrovato che, a detta dei più noti network, sembrava non risultare secondo ad alcun altro prodotto in fatto di efficacia (rientrando ormai in una sorta di trilogia della terapia anticalvizie, assieme a propecia e minoxidil).
In effetti, dopo neanche tre mesi di cura, avevo nettamente invertito la situazione della mia capigliatura: i diradamenti (pur leggeri) nel frontale erano spariti, sulle tempie osservavo tutto un meraviglioso fiorire di vellus via via sempre più robusti e vitali, i capelli si allungavano sulla fronte e divenivano come per incanto, dopo tanto tempo che non lo erano, di nuovo fluenti, setosi e pettinabili, con mio grande sollievo e godimento (anche tattile). Neanche con la finasteride avevo raggiunto simili risultati. E' la fine del problema calvizie, mi dicevo. Ah, dimenticavo: assieme al revivogen avevo acquistato anche il folligen. Posso dire con certezza di aver riacquistato, in quattro mesi di utilizzo combinato dei due prodotti, circa 3 anni di capelli, e tutto di un colpo.
Nel contempo però, sin dalle prime settimane di terapia, cominciavo ad accusare gravi sintomi urinari. Ovverosia: minzioni lente e frequenti, seguite da grave bruciore alla vescica e da dolore al pireneo; in alcuni periodi questi erano accampagnati addirittura da stati simil - influenzali (sensazioni di brividi, sudorazione ingiustificata, bocca impastata ecc.). Andai così dall'urologo, che mi diagnosticò una prostatite e mi prescrisse la solita terapia a base di antibiotici (Naturalmente gli riferii di aver fatto uso in passato di finasteride e serenoa, ma lui non diede molta importanza a questi fattori).
Ero anche depresso, e per questo, forse, non vedevo (o non volevo vedere) ciò che invece era evidente.
Dopo quattro mesi terminai la scatola con i tre flaconi di revivogen e ne ordinai subito un'altra scatola. Dopo 15 giorni di sospensione del trattamento, però, mi sentii rinascere. I problemi urinari, come per incanto, sparirono. Il tono dell'umore subì un evidente miglioramento ed anche quegli strani, orribili stati simil -influenzali diventarono un lontano ricordo.
Ora, leggendo gli altri post di coloro che, utilizzando questo prodotto, rassicurano di non aver riscontrato alcun effetto collaterale, rimango quasi sorpreso. Sì, è evidente che io ero allergico a qualche componente di questo potente distillato di sostanze anti antiandrogene, altrimenti il prodotto sarebbe già stato ritirato dal commercio. Non si spiega diversamente. Peccato però: il revivogen, per lo meno su di me, ha funzionato alla grande. Forse anche troppo.
Premetto di avere una AGA moderata e, tra alti e bassi, provando e riprovando di tutto, mi ritrovo a 35 anni con una capigliatura in quantità e qualità nel complesso accettabile (diradamento leggerissimo in zona frontale, più marcato ed evidente nel vertex). Vorrei raccontare la mia esperienza per quanto riguarda l'utilizzo di revivogen, prodotto che ha segnato il mio definitivo abbandono (e devo dire per fortuna)dall' approccio alla cura della calvizie androgenetica attraverso l'uso dei prodotti anti- androgeni. Difatti, dopo l'assunzione di finasteride a fasi alterne per circa 10 anni - dal 98 al 2001, dal 2004 al 2007 -, con i sides ben noti che tutti conosciamo (sessuali, tono dell'umore ecc.: purtuttavia accettati, ma a che prezzo!), della serenoa repens negli altri periodi e di tante, ma tante lozioni ed integratori di cui ormai neanche più ricordo il nome, a marzo del 2011, notando una ripresa preoccupante della caduta e del diradamento, riponevo tutte le mie speranze (con l'insperato e ritrovato entusiasmo tricologico dei miei primi anni di cura) in questo portentoso ritrovato che, a detta dei più noti network, sembrava non risultare secondo ad alcun altro prodotto in fatto di efficacia (rientrando ormai in una sorta di trilogia della terapia anticalvizie, assieme a propecia e minoxidil).
In effetti, dopo neanche tre mesi di cura, avevo nettamente invertito la situazione della mia capigliatura: i diradamenti (pur leggeri) nel frontale erano spariti, sulle tempie osservavo tutto un meraviglioso fiorire di vellus via via sempre più robusti e vitali, i capelli si allungavano sulla fronte e divenivano come per incanto, dopo tanto tempo che non lo erano, di nuovo fluenti, setosi e pettinabili, con mio grande sollievo e godimento (anche tattile). Neanche con la finasteride avevo raggiunto simili risultati. E' la fine del problema calvizie, mi dicevo. Ah, dimenticavo: assieme al revivogen avevo acquistato anche il folligen. Posso dire con certezza di aver riacquistato, in quattro mesi di utilizzo combinato dei due prodotti, circa 3 anni di capelli, e tutto di un colpo.
Nel contempo però, sin dalle prime settimane di terapia, cominciavo ad accusare gravi sintomi urinari. Ovverosia: minzioni lente e frequenti, seguite da grave bruciore alla vescica e da dolore al pireneo; in alcuni periodi questi erano accampagnati addirittura da stati simil - influenzali (sensazioni di brividi, sudorazione ingiustificata, bocca impastata ecc.). Andai così dall'urologo, che mi diagnosticò una prostatite e mi prescrisse la solita terapia a base di antibiotici (Naturalmente gli riferii di aver fatto uso in passato di finasteride e serenoa, ma lui non diede molta importanza a questi fattori).
Ero anche depresso, e per questo, forse, non vedevo (o non volevo vedere) ciò che invece era evidente.
Dopo quattro mesi terminai la scatola con i tre flaconi di revivogen e ne ordinai subito un'altra scatola. Dopo 15 giorni di sospensione del trattamento, però, mi sentii rinascere. I problemi urinari, come per incanto, sparirono. Il tono dell'umore subì un evidente miglioramento ed anche quegli strani, orribili stati simil -influenzali diventarono un lontano ricordo.
Ora, leggendo gli altri post di coloro che, utilizzando questo prodotto, rassicurano di non aver riscontrato alcun effetto collaterale, rimango quasi sorpreso. Sì, è evidente che io ero allergico a qualche componente di questo potente distillato di sostanze anti antiandrogene, altrimenti il prodotto sarebbe già stato ritirato dal commercio. Non si spiega diversamente. Peccato però: il revivogen, per lo meno su di me, ha funzionato alla grande. Forse anche troppo.
Strano, davvero un caso singolare, uno dei pochi casi in cui revivogen funziona e visto che funziona regala anche sides sessuali come fosse quasi finasteride.
Sarebbe da approfondire visto che hai usato anche la serenoa per via orale e mi pare di aver capito che con quella non hai avuto problemi.
Potresti fare un'altra prova visto che alla sospensione risolvi gli effetti collaterali.
Sarebbe da approfondire visto che hai usato anche la serenoa per via orale e mi pare di aver capito che con quella non hai avuto problemi.
Potresti fare un'altra prova visto che alla sospensione risolvi gli effetti collaterali.
Continuo a dire che il revivogen non può in alcun modo portare ad effetti cosi come dici,probabile che la prostatite si era sviluppata da prima.Saresti il primo caso
Ti riporto quanto ho postato nell'altro tread, per non ripetermi. In ogni caso devo riscontrare che alcuni luoghi comuni sono duri a morire. A cominciare dalle definizioni e qualificazioni.
In primis, il revivogen NON E' un cosmetico, ma un concentrato delle più potenti sostanze anti androgene (cioè ad azione inibitoria della 5 alfa riduttasi) destinate ad uso topico (tra le quali la repentina). Roba che il saw palmetto, al confronto, impallidisce (E nessuno di voi, peraltro, si azzarderebbe a definire il saw palmetto un semplice cosmetico...)
Il luogo comune trae origine, probabilmente, dall'equivoco diffuso intorno alla portata dei principi attivi contenute nelle sostanze naturali (come i fitoestrogeni, ad esempio): che - si dice - non è paragonabile a quello proprio dei farmaci di sintesi. GRAVE ERRORE!! Tutti i farmaci di sintesi altro non sono che il distillato chimico di sostanze presenti in natura. Gli effetti possono essere meno immediati e più blandi (a seconda dei casi), ma alla lunga non cambiano: il revivogen fa ricrescere i capelli perché agisce COME (se non meglio: per lo meno per me!!) della finasteride. Chi utilizza pertanto lozioni ad uso topico,contenenti inibitori androgeni, altro non fa che assumere farmaci. Che gli piaccia o meno.
Orbene: qualunque prodotto che inibisca l'attività della 5-alfareduttasi (saw palmetto compresa che è un forte inibitore) può indurre problemi alle strutture genitali e alla loro funzione, in quanto alla lunga finiscono per squilibrare l'asse endocrino. L'azione antiandrogena, bloccando la conversione del testosterone in DHT, blocca altresì la forma attiva del testosterone, di cui hanno stretto bisogno gli organi genitali per funzionare correttamente.
L'altro equivoco ormai diffuso è quello legato alla dicotomia uso topico (assorbimento locale) - uso orale (assorbimento sistemico). Qualsiasi molecola,per sortire un qualsiasi effetto (negativo o positivo), deve infatti agire a livello sistemico. Nei farmaci - sostanze ad uso topico l'assorbimento è certo più lento: ma una volta saturato l'organismo bastano anche piccoli dosi (di mantenimento) per conservarne gli effetti.
Nel mio caso i suddescritti effetti collaterali SONO ASSOLUTAMENTE imputabili al revivogen. Ciò in quanto:
- dopo alcune settimane di sospensione (con remissione di tutti i fastidi predetti), ho riapplicato il prodotto, proprio al fine di verificare se i miei sospetti (circa il nesso causale con i sintomi urinari) erano fondati. Dopo neanche tre applicazioni riaccusavo puntualmente, in forma iniziale, tutti i terribili sintomi che avevano funestato la mia estate.
D'altra parte la terapia antibiotica per la prostatite, prescrittami dall'urologo, in quanto PRATICATA IN CONCOMITANZA con l'assunzione del revivogen, non servì a nulla. Tanto che, terminatala, e tornato dall'urologo, questi mi disse che la mia prostatite era ormai cronica e pertanto occorrevano altri cicli di terapia antibiotica.
In ogni caso,dopo circa 4 giorni dalla sospensione del revivogen, AVEVO COMPLETAMENTE DIMENTICATO ANCHE SOLTANTO COSA FOSSE UN FASTIDIO URINARIO. CHIARO, no?
- D'altra parte, continuo ad usare il folligen, che non mi provoca assolutamente alcun problema. E' noto che i rame - peptidi, infatti, hanno un'azione anti -antiandrogena molto blanda, se non insignificante.
- E' giusto ribadire a chiare lettere, tuttavia, un dato di fatto assolutamente evidente: come NON TUTTI RISPONDIAMO ALLO STESSO MODO A DETERMINATE SOSTANZE, COSI' LE MEDESIME NON PRODUCONO, PER TUTTI, GLI STESSI EFFETTI COLLATERALI.
Sono peraltro assolutamente convinto di possedere una particolare allergia rispetto ad una qualche componente contenuta nel revivogen. Non si spiega diversamente, l' abnormità della reazione che il mio corpo ha posto in essere sin dalle prime applicazioni. In passato, difatti, avevo assunto la finasteride che, sia pur con i noti effetti collaterali, mai mi aveva provocato i sopra menzionati stati simil - influenzali.
Infine, una doverosa precisazione. Ho raccontato questa mia esperienza innanzitutto per verificare se altri, oltre a me, ne hanno vissuto una simile, foss'anche la decima parte. In secondo luogo, l'ho riportata affinché, ove mai qualcuno la dovesse vivere in futuro, questa mia testimonianza gli sia di ausilio e di chiarimento.
Ah, dimenticavo: ho ancora integri ben due flaconi del revivogen. Per chi ne fosse interessato...
In primis, il revivogen NON E' un cosmetico, ma un concentrato delle più potenti sostanze anti androgene (cioè ad azione inibitoria della 5 alfa riduttasi) destinate ad uso topico (tra le quali la repentina). Roba che il saw palmetto, al confronto, impallidisce (E nessuno di voi, peraltro, si azzarderebbe a definire il saw palmetto un semplice cosmetico...)
Il luogo comune trae origine, probabilmente, dall'equivoco diffuso intorno alla portata dei principi attivi contenute nelle sostanze naturali (come i fitoestrogeni, ad esempio): che - si dice - non è paragonabile a quello proprio dei farmaci di sintesi. GRAVE ERRORE!! Tutti i farmaci di sintesi altro non sono che il distillato chimico di sostanze presenti in natura. Gli effetti possono essere meno immediati e più blandi (a seconda dei casi), ma alla lunga non cambiano: il revivogen fa ricrescere i capelli perché agisce COME (se non meglio: per lo meno per me!!) della finasteride. Chi utilizza pertanto lozioni ad uso topico,contenenti inibitori androgeni, altro non fa che assumere farmaci. Che gli piaccia o meno.
Orbene: qualunque prodotto che inibisca l'attività della 5-alfareduttasi (saw palmetto compresa che è un forte inibitore) può indurre problemi alle strutture genitali e alla loro funzione, in quanto alla lunga finiscono per squilibrare l'asse endocrino. L'azione antiandrogena, bloccando la conversione del testosterone in DHT, blocca altresì la forma attiva del testosterone, di cui hanno stretto bisogno gli organi genitali per funzionare correttamente.
L'altro equivoco ormai diffuso è quello legato alla dicotomia uso topico (assorbimento locale) - uso orale (assorbimento sistemico). Qualsiasi molecola,per sortire un qualsiasi effetto (negativo o positivo), deve infatti agire a livello sistemico. Nei farmaci - sostanze ad uso topico l'assorbimento è certo più lento: ma una volta saturato l'organismo bastano anche piccoli dosi (di mantenimento) per conservarne gli effetti.
Nel mio caso i suddescritti effetti collaterali SONO ASSOLUTAMENTE imputabili al revivogen. Ciò in quanto:
- dopo alcune settimane di sospensione (con remissione di tutti i fastidi predetti), ho riapplicato il prodotto, proprio al fine di verificare se i miei sospetti (circa il nesso causale con i sintomi urinari) erano fondati. Dopo neanche tre applicazioni riaccusavo puntualmente, in forma iniziale, tutti i terribili sintomi che avevano funestato la mia estate.
D'altra parte la terapia antibiotica per la prostatite, prescrittami dall'urologo, in quanto PRATICATA IN CONCOMITANZA con l'assunzione del revivogen, non servì a nulla. Tanto che, terminatala, e tornato dall'urologo, questi mi disse che la mia prostatite era ormai cronica e pertanto occorrevano altri cicli di terapia antibiotica.
In ogni caso,dopo circa 4 giorni dalla sospensione del revivogen, AVEVO COMPLETAMENTE DIMENTICATO ANCHE SOLTANTO COSA FOSSE UN FASTIDIO URINARIO. CHIARO, no?
- D'altra parte, continuo ad usare il folligen, che non mi provoca assolutamente alcun problema. E' noto che i rame - peptidi, infatti, hanno un'azione anti -antiandrogena molto blanda, se non insignificante.
- E' giusto ribadire a chiare lettere, tuttavia, un dato di fatto assolutamente evidente: come NON TUTTI RISPONDIAMO ALLO STESSO MODO A DETERMINATE SOSTANZE, COSI' LE MEDESIME NON PRODUCONO, PER TUTTI, GLI STESSI EFFETTI COLLATERALI.
Sono peraltro assolutamente convinto di possedere una particolare allergia rispetto ad una qualche componente contenuta nel revivogen. Non si spiega diversamente, l' abnormità della reazione che il mio corpo ha posto in essere sin dalle prime applicazioni. In passato, difatti, avevo assunto la finasteride che, sia pur con i noti effetti collaterali, mai mi aveva provocato i sopra menzionati stati simil - influenzali.
Infine, una doverosa precisazione. Ho raccontato questa mia esperienza innanzitutto per verificare se altri, oltre a me, ne hanno vissuto una simile, foss'anche la decima parte. In secondo luogo, l'ho riportata affinché, ove mai qualcuno la dovesse vivere in futuro, questa mia testimonianza gli sia di ausilio e di chiarimento.
Ah, dimenticavo: ho ancora integri ben due flaconi del revivogen. Per chi ne fosse interessato...
Abbi pazienza ma... Tu dove hai letto che il revivogen è un cosmetico? Se ti basi su quanto dichiarato dalle ditte produttrici (cioè la categoria merceologica di riferimento), quella non fa testo... Perché qualsiasi prodotto anticalvizie ad uso topico, in quanto destinato a sortire effetti estetici (i capelli infatti sono solo un fattore estetico, nulla di più), può essere definito prodotto cosmetico. Ma la dizione è equivoca ed ingannevole, per le ragioni che ho già illustrato prima (e che non sto qui a ripetere).
Riguardo le fonti: che i prodotti i quali inibiscono il dht producano effetti collaterali (di vario genere: quelli indcati nel bugiardino del propecia sono solo una parte...) è un dato acquisito, un po' come parlare dell'acqua calda.
E' noto infatti che l'alterazione dell'equilibrio ormonale determina degli sconvolgimenti a livello fisico e psichico (valga come esempio la menopausa nelle donne) idonei ad indurre reazioni di vrio genere, in parte mutevoli da individuo e individuo.
Nel mio caso, l'assunzione di sostanze antiandrogene per anni e anni deve aver reso il mio apparato genitale estremamnte ipersensibile e vulnerabile rispetto a qualsiasi molecola inibitoria dell'enzima 5alfa, determinando la sintomatologia sopra descritta. Ti ripeto infatti che, SOSPESA OGNI TERAPIA A BASE DI ANTI DHT, ATTUALMENTE HO RECUPERATO IN PIENO LA FUNZIONALITA' DELLA PROSTATA e NEANCHE MI RICORDO DI COSA PUO' ESSERE UN FASTIDIO URINARIO!! Quindi non ho bisogno di alcuna ulteriore verifica per poter inferire il nesso causale tra i due eventi. Una massima latina recita: post hoc propter hoc (dopo di ciò, quindi a causa di ciò).
Oltre alla mia esperienza personale (o storia clinica), ho d'altra parte esposto semplici nozioni di base, riportate da qualsiasi testo di chimica farmaceutica. Se qualcosa (nel merito) ti risulta sbagliato o inesatto, puoi tranquillamente indicarmelo, a tutto vantaggio della discussione.
Riguardo le fonti: che i prodotti i quali inibiscono il dht producano effetti collaterali (di vario genere: quelli indcati nel bugiardino del propecia sono solo una parte...) è un dato acquisito, un po' come parlare dell'acqua calda.
E' noto infatti che l'alterazione dell'equilibrio ormonale determina degli sconvolgimenti a livello fisico e psichico (valga come esempio la menopausa nelle donne) idonei ad indurre reazioni di vrio genere, in parte mutevoli da individuo e individuo.
Nel mio caso, l'assunzione di sostanze antiandrogene per anni e anni deve aver reso il mio apparato genitale estremamnte ipersensibile e vulnerabile rispetto a qualsiasi molecola inibitoria dell'enzima 5alfa, determinando la sintomatologia sopra descritta. Ti ripeto infatti che, SOSPESA OGNI TERAPIA A BASE DI ANTI DHT, ATTUALMENTE HO RECUPERATO IN PIENO LA FUNZIONALITA' DELLA PROSTATA e NEANCHE MI RICORDO DI COSA PUO' ESSERE UN FASTIDIO URINARIO!! Quindi non ho bisogno di alcuna ulteriore verifica per poter inferire il nesso causale tra i due eventi. Una massima latina recita: post hoc propter hoc (dopo di ciò, quindi a causa di ciò).
Oltre alla mia esperienza personale (o storia clinica), ho d'altra parte esposto semplici nozioni di base, riportate da qualsiasi testo di chimica farmaceutica. Se qualcosa (nel merito) ti risulta sbagliato o inesatto, puoi tranquillamente indicarmelo, a tutto vantaggio della discussione.
Il revivogen come prima cosa è un cosmetico e non un farmaco come minoxidil e finasteride.Viene venduto sullo shop insieme ad altri prodotti come supporto alla terapia farmacologica.Se fosse un farmaco si venderebbe in farmacia non certo su uno shop.
Ho l' impressione che sei andato sul sito di Rando e hai letto qualcosa a proposito sugli effetti dei farmaci antiandrogeni,ma qui non si parla di finasteride,spironolattone etc ,allora ti avrei dato ragione,ma il revivogen è un prodotto completamente natureale.
Esso non può agire sulla prostata e creare problemisulla fertilità,questa è la mia opinione.Sul discorso della finasteride sono d'accordo che è meglio non assumerla,ma sul revivogen non mi trovo d'accordo.
Ho l' impressione che sei andato sul sito di Rando e hai letto qualcosa a proposito sugli effetti dei farmaci antiandrogeni,ma qui non si parla di finasteride,spironolattone etc ,allora ti avrei dato ragione,ma il revivogen è un prodotto completamente natureale.
Esso non può agire sulla prostata e creare problemisulla fertilità,questa è la mia opinione.Sul discorso della finasteride sono d'accordo che è meglio non assumerla,ma sul revivogen non mi trovo d'accordo.
Ma sei hai manifestato disturbi e credi siano inputabili al revivogen va bene,per carità tutto è possibile.
A questo punti vista la tua esperienza negativa proporrei un chiarimento con il dr.Khadavi il creatore del revivogen.
A questo punti vista la tua esperienza negativa proporrei un chiarimento con il dr.Khadavi il creatore del revivogen.
Va beh... Vedo che persisti nella tua opinione, ribadendola apoditticamente, cioè senza alcuna argomentazione a sostegno. Dovrei ripetere tutto quanto ho evidenziato nel mio secondo post, ma a questo punto (dinanzi alla tua affermazione: il revivogen è un prodotto completamente naturale: e CHI L'HA MAI MESSO IN DUBBIO?) mi astengo, perché evidentemente o io non riesco a spiegarmi o tu non hai letto attentamente il mio post, a proposito della rilevanza della distinzione tra le due categorie di prodotti.
Quindi torno a sottolineare una semplice definizione, quasi da vocabolario: il farmaco si distingue dal prodotto naturale SOLO PER LE MODALITA' DI PRODUZIONE (è un prodotto artificiale, cioè sintetico, composto peraltro anche da sostanze naturali), MA NON NECESSARIAMENTE PER I MECCANISMI DI AZIONE E DI EFFETTO!!! Ed è appunto a QUESTI che io mi riferivo: se l'inibizione del dht avviene tramite Giovanni (cioè per l'azione di un prodotto di sintesi) o tramite Antonio (cioè il saw palmetto o altra pianta officinale) mi spieghi, a fini pratici, che cosa cambia? Anche il cianuro o la cocaina sono sostanze naturali!!! Se poi i prodotti completamente naturali, a differenza di quelli sintetici, siano meno efficaci contro la calvizie, questo è un discorso soggettivo: nel mio caso il revivogen ha funzionato meglio della finasteride,soprattutto nella parte frontale.
Quanto al sito del dott. Rando: è vero che l'ho letto e forse ho preso a prestito parte della sua terminologia. Ma anche terapia a supporto farmacologico, non è forse una frase presa a prestito e ripetuta meccanicamente come formula vuota ed ormai abusata?
Quindi torno a sottolineare una semplice definizione, quasi da vocabolario: il farmaco si distingue dal prodotto naturale SOLO PER LE MODALITA' DI PRODUZIONE (è un prodotto artificiale, cioè sintetico, composto peraltro anche da sostanze naturali), MA NON NECESSARIAMENTE PER I MECCANISMI DI AZIONE E DI EFFETTO!!! Ed è appunto a QUESTI che io mi riferivo: se l'inibizione del dht avviene tramite Giovanni (cioè per l'azione di un prodotto di sintesi) o tramite Antonio (cioè il saw palmetto o altra pianta officinale) mi spieghi, a fini pratici, che cosa cambia? Anche il cianuro o la cocaina sono sostanze naturali!!! Se poi i prodotti completamente naturali, a differenza di quelli sintetici, siano meno efficaci contro la calvizie, questo è un discorso soggettivo: nel mio caso il revivogen ha funzionato meglio della finasteride,soprattutto nella parte frontale.
Quanto al sito del dott. Rando: è vero che l'ho letto e forse ho preso a prestito parte della sua terminologia. Ma anche terapia a supporto farmacologico, non è forse una frase presa a prestito e ripetuta meccanicamente come formula vuota ed ormai abusata?
Non devo chiarire alcunché con il creatore del revivogen, per il semplice motivo che la mia intolleranza:
- riguarda ormai qualsiasi sostanza anti dht, variando soltanto in ragione della potenza della stessa. Ho già scritto che anche la serenoa mi provoca disturbi, sia pur lievi: essendo di gran lunga inferiore, quanto ad azione antidrogena, di per sé sola, rispetto al concentrato di sostanze presenti nel revivogen.
- è assolutamente soggettiva, dato che, come testimoniato da altri utenti che utilizzano il revivogen, questo non provoca loro alcun disturbo.
- riguarda ormai qualsiasi sostanza anti dht, variando soltanto in ragione della potenza della stessa. Ho già scritto che anche la serenoa mi provoca disturbi, sia pur lievi: essendo di gran lunga inferiore, quanto ad azione antidrogena, di per sé sola, rispetto al concentrato di sostanze presenti nel revivogen.
- è assolutamente soggettiva, dato che, come testimoniato da altri utenti che utilizzano il revivogen, questo non provoca loro alcun disturbo.
a questo punto è doveroso l' intervento di Marlin in quanto esperto in materia di prodotti naturali.
Per dovere di completezza: ieri sera ho applicato per la prima volta La Scienze, acquistato perché non riesco a trovare in rete il folligen e convinto che non contenesse (come quest'ultimo), sostanze antiandrogene, ma solo rame peptidi. Ma leggendo attentamente la composizione, ora ho notato che contiene estratti di portulaca oleracea, pianta officinale cinese dalle proprietà antiandrogene.
E difatti, anche se difficile da credere: stamattina mi sono svegliato male (sensazione di brividi) ed ora sto cominciando ad avvertire, dopo aver urinato, un leggero bruciore alla vescica.
Adesso basta, mi rassegno a diventare calvo.
E difatti, anche se difficile da credere: stamattina mi sono svegliato male (sensazione di brividi) ed ora sto cominciando ad avvertire, dopo aver urinato, un leggero bruciore alla vescica.
Adesso basta, mi rassegno a diventare calvo.
Sì, il revivogen è ufficialmente un cosmetico, non trattandosi di un farmaco (diciamo per esclusione...). Cosa poi significhi questo termine è tutto da vedere, nel senso che i detrattori dei prodotti naturali o non sintetici, usano questa denominazione per dire che non può risolvere alcun problema, concedendo al massimo che possa migliorare la resa estetica dei capelli esistenti.
Nel caso di josef non saprei, mi pare piuttosto clamoroso, non tanto per i risultati, quanto per i sides che parrebbero collegati. E' effettivamente difficile da credere che una sola applicazione di un preparato con una sola pianta definita antiandrogena abbia effetti immediati e peraltro a livello di infiammazione della vescica (che non è la prostata e quindi non è sensibile agli androgeni).
La portulaca è la nostra porcellana una pianta che sta peraltro mostrando proprietà simili a quella dell'astragalo, ossia di attivazione della telomerasi. Non sono al corrente di studi che mostrino che la stessa sia anche antiandrogena e sospetto che lo abbiano scritto più che altro perché ci sta bene su un prodotto anticalvizie....
Ciao
MA - r l i n
Nel caso di josef non saprei, mi pare piuttosto clamoroso, non tanto per i risultati, quanto per i sides che parrebbero collegati. E' effettivamente difficile da credere che una sola applicazione di un preparato con una sola pianta definita antiandrogena abbia effetti immediati e peraltro a livello di infiammazione della vescica (che non è la prostata e quindi non è sensibile agli androgeni).
La portulaca è la nostra porcellana una pianta che sta peraltro mostrando proprietà simili a quella dell'astragalo, ossia di attivazione della telomerasi. Non sono al corrente di studi che mostrino che la stessa sia anche antiandrogena e sospetto che lo abbiano scritto più che altro perché ci sta bene su un prodotto anticalvizie....
Ciao
MA - r l i n