Esperienze con la lozione del laboratorio

lama

Utente
14 Novembre 2016
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Marlin ha scritto:
Mica troppo, i primi a dire qualcosa su questa lozione sono stati quelli dei sides, tra cui rispettabilissimi utenti come RIccardoc, si è chiesto di analizzare la lozione, ma non si è fatto nulla, quindi il dubbio permane al momento.

Ciao

MA - r l i n


che stranomarlin

quando io dicevo che era un mistero tu facevi tanto il difensore

e ora mi sembra che stai cambiando sedia

qst non mi sembra un buon atteggiamento visto che prima che tu mi cancellassi io ero uno di quelli che premevano per creare una disc sulla simil
 

de sade

Utente
19 Luglio 2015
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Marlin ha scritto:
Davvero non saprei, posso buttare lì che le sostanze maggiormente idrofile possano essere un problema in un ambiente praticamente lipofilo. Il DGLA quindi dovrebbe stare a suo agio, meno bene invece equol e carnitina. Poi va considerato pure l'alcool anche se è poco, c'è appunto un dibattito specialistico sul fare i liposomi con o senza alcool. Poi magari c'è qualcosa che alla lunga ionizza i cationi...
Tutte ipotesi, per capire bisognerebbe provare e riprovare e magari anche pazientare per vedere le varie prove che esito possono avere, ad ogni modo spero che la semplice regola di agitare il prodotto prima dell'uso sia stata adottata, non che sia la soluzione, ma magari un po' aiuta a ricomporre alla bene e meglio il tutto per gli istanti di utilizzo.

Ciao

MA - r l i n

Si certo, per quanto mi riguarda l'ho sempre agitata prima dell'uso ma visto che a quanto dicono, la lozione risulterebbe (almeno l'ultima creata ma credo anche le altre) con un PH troppo acido e instabile, più che ai singoli componenti avevo pensato che la causa fosse nell'uso degli stabilizzanti usati, nel senso che non fossero quelli giusti (era mi sembra anche un ipotesi formulata da Beps). Premetto però che non sono un esperto.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Lama, moderare significa evitare gli eccessi. La discussione l'ho concessa per l'insistenza di molti è l'ho regolata evitando distorsioni del dibattito. Poi chi ti ha detto che ti ho cancellato io ?

Meglio se è solo una questione di PH, si possono mettere i correttori opportuni, però forse per sapere quali sono bisognerà aspettare Fidia.

Ciao

MA - r l i n

 

s7e841

Utente
4 Dicembre 2014
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Cavolo... da quello che scrive spato mi arriveranno insieme le lozioni. Tenendola ferma in frigo per 2/3 mesi non si rovinara' ?!?
 

mojolo90

Utente
21 Ottobre 2016
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S7E841 ha scritto:
Cavolo... da quello che scrive spato mi arriveranno insieme le lozioni. Tenendola ferma in frigo per 2/3 mesi non si rovinara' ?!?


Anche io avrò lo stesso problema! Mannaggia

Per quanto riguarda fine ferie si intende dopo l'Epifania?
 

kibith2

Utente
16 Novembre 2013
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O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.

 

giuseppe1954

Utente
19 Settembre 2003
497
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kibith2 ha scritto:
O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.




Io non la congelerei ma la conserverei in frigo (4° C).
 

s7e841

Utente
4 Dicembre 2014
1,501
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giuseppe1954 ha scritto:
kibith2 ha scritto:
O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.




Io non la congelerei ma la conserverei in frigo (4° C).

Pensi che in questo modo si manterrà stabile ?
 

giuseppe1954

Utente
19 Settembre 2003
497
12
265
S7E841 ha scritto:
giuseppe1954 ha scritto:
kibith2 ha scritto:
O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.




Io non la congelerei ma la conserverei in frigo (4° C).

Pensi che in questo modo si manterrà stabile ?


Se preparata a regola d'arte, con la presenza di agenti antiossidanti, conservanti, stabilizzanti, ecc e conservata ad una temperatura controllata (+4° C + 21° C) può mantenere le caratteristiche iniziali per almeno 6 mesi.

Nel documento sotto linkato ci sono numerose informazioni interessanti.

https://www.google.com/patents/US20100086573
 

s7e841

Utente
4 Dicembre 2014
1,501
0
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giuseppe1954 ha scritto:
S7E841 ha scritto:
giuseppe1954 ha scritto:
kibith2 ha scritto:
O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.




Io non la congelerei ma la conserverei in frigo (4° C).

Pensi che in questo modo si manterrà stabile ?


Se preparata a regola d'arte, con la presenza di agenti antiossidanti, conservanti, stabilizzanti, ecc e conservata ad una temperatura controllata (4° C - 21° C) può mantenere le caratteristiche iniziali per almeno 6 mesi.

Nel documento sotto linkato ci sono numerose informazioni interessanti.

https://www.google.com/patents/US20100086573

Grazie
 

bridge

Utente
5 Giugno 2013
850
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ghetto ha scritto:
Perduto ha scritto:
artiglio5825 ha scritto:
c'è chi ha side pure coi semi di zucca.

in effetti....
Però secondo me questo può dipendere da una cosa: c'è qualcuno che non ha mai preso fina ed ha usato direttamente semi di zucca, o altri naturali (saw palmetto ecc)? Lo chiedo perchè secondo me, la fina ''trasforma'' qualcosa in noi facendoci diventare più sensibili e, alla minima assunzione di anti dht, si hanno side. Sarebbe quindi da fare un test, o un sondaggio, anche in questo senso.

Scusate l'OT


io


Idem
 

kibith2

Utente
16 Novembre 2013
546
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265
S7E841 ha scritto:
giuseppe1954 ha scritto:
kibith2 ha scritto:
O conservarlo in freezer? Se il processo di congelamento non rovina le molecole sarebbe la cosa migliore.




Io non la congelerei ma la conserverei in frigo (4° C).

Pensi che in questo modo si manterrà stabile ?


La situazione rimarrà congelata fino a che non si porta a temperatura ambiente!

L'unica cosa che preoccupa è data dai liposomi, nel senso che mentre l'acqua congela (nb i cristalli di ghiaccio) potrebbero venir danneggiati irreparabilmente (avendo forma sferica chiusa), un pò come succede nella membrana delle cellule (anche se i liposomi non sono cellule, potrebbero non risentirne o essere abbastanza elastici per resistere indenni al processo).

Dovrebbero esistere degli eccipienti che evitano che i ghiaccio rovini le membrane cellulari, credo siano le stesse sostenze usate per congelare le persone in attesa di essere scongelate tra millenni e rianimate...

Ci sono anche alcuni pesci che pure se rimango intrappolati nel ghiaccio artico, quando riscongelati tornano vivi senza danni apparenti, ci sono svariati studi al riguardo sulle molecole che li proteggono.