domanda cruciale su NIPONONIVEA

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Va chiesto il colesterolo come vanno chieste le altre cose, non credo esista un'analisi standard[:)]

Ciao.

MA - r l i n
 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
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...grazie Marlin,...pensavo fosse di default...
infatti nelle mie ultime analisi non c'è...almeno non lo vedo...
magari alle prossime lo richiedo...
Ciao,grazie.[:)]


 

matteo

Utente
6 Maggio 2003
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questo potrebbe essere la spiegazione dell'efficacia della nipo:

Si tratta di una pianta della famiglia delle urticariacee di origine giapponese, utilizzata sin dalla antichita' nella medicina orientale. Dalla foglia si estrae una specifica miscela di acidi grassi polinsaturi (composta prevalentemente da acido g-linolenico, acido linoleico, palmitico, oleico, elaidico e stearico) con azione di inibizione selettiva dell’enzima 5-a- reduttasi di tipo II, e in parte anche su quello di tipo I. La particolare miscela di acidi polinsaturi va a saturare l’enzima occupandone il recettore, disattivandolo, all’interno della papilla dermica e delle cellule della matrice del follicolo pilifero.

Infatti l’enzima e' legato alla parete della membrana cellulare, ed e' in grado di svolgere la sua attivita' solo se e' mantenuta una perfetta integrita' bilamellare della membrana cellulare: qualsiasi modificazione della sua matrice lipidica puo' alterare la configurazione dell’enzima in modo non specifico. Solo determinati acidi grassi insaturi con specifica configurazione sono potenti inibitori dell’enzima, e in particolare quelli con 14 - 22 catene di carbonio e da 1 a 6 doppi legami in configurazione cis. Gli acidi grassi saturi non hanno nessuna capacita' di inibizione.



L’effetto inibitorio dell’enzima non produce nessuna modificazione della componente ormonale, non e' competitivo rispetto al testosterone, e questo permette di non avere effetti collaterali che interessino la sfera sessuale (diminuzione della libido, riduzione della mobilita' degli spermatozoi) ne' di essere teratogenico. In tutti gli studi eseguiti non sono mai stati riportati casi di effetti collaterali. In linea generale e' stata individuata una controindicazione al suo uso solo nei soggetti affetti da allergia alle urticariacee. Sono stati effettuati numerosi test di tossicita' e di valutazione della LDL nel topo che non hanno messo in evidenza rischi alla salute derivanti dall’uso dei principi attivi della pianta
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Matteo, questa nuova versione di Rinaldi ricalca quella precedente, non c'è niente di nuovo, tranne il fatto che cita un ricercatore giapponese (nel resto del testo, che non hai esposto qui) per nome, anzichè per cognome (forse perchè lo conosce bene)[:)]

Ribadsico che quegli acidi grassi polinsaturi non sono affatto rari o pregiati, poi la si può mettere come si vuole, ma alla luce di quanto detto, la nipo sembra superflua.

L'amico energize ha provato a porre una domanda più esplicita al sito di Rinaldi, la prima volta è arrivata una risposta simile a questa, la seconda volta quando è stato più preciso sui risulatati della ricerca non ha ricevuto risposta. Eppure era l'occasione buona per smentire queste nostre voci e metterle a tacere.

Ciao.

MA - r l i n


 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Sembra che anche nipo a qualcuno abbia dato questo tipo di sides con riduzione della libido(anch'io vedo qualcosa del genere, ma per me è un bene [:D]).




Quindia rigor di logica visto che potenzialmente potrebbe dare gli stessi side della fina anche questa potrebbe portare a lungo a difficoltà erettive o azzeramento della libido?

BASILIO
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Interessante, è quella nipo topica di cui si parlava sino a non molto tempo fa unita alla formula della cosiddetta auxina tricogena già data da Marliani come possibilmente efficace, più altre classiche cosucce che male non fanno come oligoelementi e aminoacidi.

Bisognerebbe anche capire quanto costa.

Ciao.

MA - r l i n
 

bluesman

Utente
13 Agosto 2005
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costa ben 75 € per 10 fiale:

http://itparafarmaci.net/parafarmaci_uso_umano/NIVATRIX%20FORTE%2010F%2010ML-1DF4E.html

ciao!
 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
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...ringrazio Marlin per la gentile risposta che mi ha dato in privato...
riportato da basilio (dal forum di Rinaldi):
Rinaldi dice che:
..le concentrazioni di niponivea (ad es.in nivatrix) debbano essere necessariamente troppo basse perchè le concentrazioni utili implicherebbero una viscosità della lozione tale da renderla inapplicabile...
ma le concentrazioni utili quali sarebbero??
...ma allora Rinaldi teoricamente non esclude a priori l'efficacia di un' eventuale uso topico...
...poi in nivatrix non vengono menzionate....
...(non sò) ma un impacco non avrebbe questi eventuali problemi..!?!

cmq mi è sembrato di capire che,ad uso topico,ci sarebbero delle potenzialità di nipo...considerando anche che non ci sarebbero controindicazioni...la cosa mi sembra interessante....

per il costo (decisamente da folli) è possibile far fare eventualmente (non me ne intendo di galenici) il nivatrix galenico??

Ciao,grazie...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Di niente Arrhenius; si sapeva (da matteo, se non erro) che Rinaldi & Co. avevano rinunciato alla nipo in lozione per i sopraddetti motivi.

Comunque nella ricerca di base si utilizzava l'estratto in acetone al 2%. Se si pensa che quelli che dovrebbero agire sono gli acidi grassi che sono il 10% di quel 2% si capisce come il principio attivo sia ridotto al minimo. Eppure nei topi funzionava, ma come del resto funzionavano i singoli acidi grassi anche loro utilizzati al 2% (ma loro erano tutti interi principio attivo; in teoria quindi la nipo dovrebbe essere utilizzata al 20%).

Un impacco non è una soluzione ideale visto che col risciacquo il principio attivo verrebbe presto in gran parte disperso.

Ciao, prego.[:)]

MA - r l i n
 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
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...ma non si può proprio risolvere questo problema della viscosità??
...sarebbe proprio inappllicabile come lozione???
...magari anche quel poco alla lunga qualcosa fà...se si preparasse una lozione con il massimo possibile di nipo...?!?
ma il nivatrix galenico si può fare..??
http://www.gigicabrini.it/farmacia/noreg/boehmeria_noreg.htmlleggete

Si consiglia un dosaggio dell’estratto di B. nipononivea tra 0,5-2 % PV per una formulazione topica
PV sta per??

tale dosaggio sarebbe realizzabile in una lozione ??
Ciao.

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Si può forse pensare a una crema al 20% (adesso vanno tanto[:)])

Comunque l'estratto funzionava (sui topi) anche al 2% in idroalcoolica e da lì dovrebbe aver preso il sito da te linkato sopra (anche se devi togliere il leggete alla fina se no non ci linkiamo[:)]).

Ciao.

MA - r l i n

 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
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..ops hai ragione Fabio...link:
http://www.gigicabrini.it/farmacia/noreg/boehmeria_noreg.html

quindi una lozione al 2% sarebbe possibile...?!?
...nivatrix galenica si può far fare??
ma in nivatrix ad esempio non si sà quanta nipo ci sia oppure lo sapete??
nipo topica...cmq sarebbe una novità ...non ho ancora sentito nessuno che l'abbia provata..o sì??

Ciao..a presto.

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Della nipo galenica ne parlava, ricordo, anche Dep quando era più presente sul forum, dicendo che poteva avere un razionale.

Io, che ho messo in lozione il vecchio k-max senza nipo, potrei fare lo stesso con quello nuovo e il gioco è fatto.[:)]

Comunque non credo si sappia quanta nipo ci sia in nivatrix, ma non credo più del 2% (essendo moto indietro nell'Inci del prodotto, che punta di più sulla vecchia auxina tricogena che ha qualche validità scientifica più consolidata).

Chiaro che il galenico si può fare (non è niente di particolare) e a costi molto inferiori, ma non so se possa essere efficace più di tanto.

Ciao.

MA - r l i n


 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
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Ciao....bene ,quindi non ci sarebbero problemi a farla galenica...sicuramente (non ne ho idea) ma verrebbe a costare un prezzo ragionevole....
cmq X Auxina Tricogena (ho un pò cercato in rete) sostanzialmente si intende solo:
Achillea, Farfara, China !!!
giusto??o c'è dell'altro....
sinceramente non mi entusiasma molto sta Auxina Tricogena...pensavo fosse chi sa cosa invece nell'industria delle fialette e stra utilizzata....ma risultati ...bà.......
..sono + incuriosito e speranzoso (senza aspettarmi ovviamente miracoli) dalla nipo topica...magari ha anche un effetto seboregolatore..
cmq trattasi di una lozione soft giusto?
o avrebbe qualche controindicazione tipo il minoxidil..??

Attualmente esiste un componente (non farmaco) che sembrerebbe fermare anche molto lievemente un eccesso di caduta...e che si potrebbe aggiungere a questa lozione per arriccchirla???


P.s
per chi fosse interessato segnalo un altro link di certe fialette (BioKrin) contenenti proprio Auxina Tricogena:
http://www.bottegaverde.it/518050.html#
ma niente di chè...