Cura Definitiva (Aspetto EconomicoSociale)

j3njy

Utente
12 Maggio 2003
11
0
5
Allora premetto, che non ho mai postato prima d'ora, ma comunque ho avuto modo di leggere ogni tanto qualche vostro articolo anche interessante.

Mi permetto di fare il punto della situazione riguardo le attuali cure per l'Alopecia Androgenetica.

Sostanzialmente posso sintetizzare brevemente che questo problema (non è una malattia) viene affrontato perlopiù nei seguenti modi:

AntiAndrogeni : Finasteride, Dutasteride, Serenoa Repens (hanno un effetto sufficiente nei primi periodi di terapia, ma col tempo il suo effetto viene meno), in parole povere tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Estrogeni : Quasi sempre ad uso topico, visto i notevoli effetti collaterali a livello sistemico. Spesso unito al Minoxidil, per migliorarne l'effetto. Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Minoxidil : Usato come fattore di crescita, accelera la fase anagen del capello (agendo su quale meccanismo?). Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

La realtà delle terapie Efficaci, molte di cui presenti in questo forum, usa un mix di queste 3 categorie di FARMACI, per trarne il massimo beneficio in termini di rallentamento/ricrescita.

Essendo un dato di fatto che nella maggior parte dei casi assistiamo ad un temporale rallentamento, e raramente ad una ricrescita folta e sopratutto DURATURA, vi pongo i seguenti punti di riflessione :

Sono REALMENTE sicuri i farmaci che state assumendo ?
I benefici che ne ricevete in termine di estetica sono proporzionali al costo/effetti collaterali (anche solamente estetici) derivato dall'assunzione di tali farmaci ?

e sopratutto : diventare calvi a 27 anni .... o a 30 con l'uso di farmaci, cambia di molto la differenza ?!?

Sono solo domande personali, non importa che rispondiate, però credo sia bene che ve le poniate.

Arrivo alla parte Clue del post adesso, spero evitiate di classificarmi come un rompiballe per l'introduzione, ma volevo creare un punto di partenza per introdurre l'argomento.

Ciò a cui proverò a rispondere è la seguente domanda :
Se il Dottor X, inventasse il reinfoltimento reale tramite clonazione,
usando staminali, il mondo ne sarebbe a conoscenza ?!?
Domanda alquanto difficile, ma tentiamo lo stesso.

Partendo dal presupposto che la ricerca in campo medico è finanziata dal 90% dalle case farmaceutiche.
Ribadendo il concetto che le case farmaceutiche sono esclusivamente S.p.A (Società per Azioni), ed economicamente parlando una S.p.A ha la sola premura di cres
 

j3njy

Utente
12 Maggio 2003
11
0
5
Allora premetto, che non ho mai postato prima d'ora, ma comunque ho avuto modo di leggere ogni tanto qualche vostro articolo anche interessante.

Mi permetto di fare il punto della situazione riguardo le attuali cure per l'Alopecia Androgenetica.

Sostanzialmente posso sintetizzare brevemente che questo problema (non è una malattia) viene affrontato perlopiù nei seguenti modi:

AntiAndrogeni : Finasteride, Dutasteride, Serenoa Repens (hanno un effetto sufficiente nei primi periodi di terapia, ma col tempo il suo effetto viene meno), in parole povere tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Estrogeni : Quasi sempre ad uso topico, visto i notevoli effetti collaterali a livello sistemico. Spesso unito al Minoxidil, per migliorarne l'effetto. Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Minoxidil : Usato come fattore di crescita, accelera la fase anagen del capello (agendo su quale meccanismo?). Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

La realtà delle terapie Efficaci, molte di cui presenti in questo forum, usa un mix di queste 3 categorie di FARMACI, per trarne il massimo beneficio in termini di rallentamento/ricrescita.

Essendo un dato di fatto che nella maggior parte dei casi assistiamo ad un temporale rallentamento, e raramente ad una ricrescita folta e sopratutto DURATURA, vi pongo i seguenti punti di riflessione :

Sono REALMENTE sicuri i farmaci che state assumendo ?
I benefici che ne ricevete in termine di estetica sono proporzionali al costo/effetti collaterali (anche solamente estetici) derivato dall'assunzione di tali farmaci ?

e sopratutto : diventare calvi a 27 anni .... o a 30 con l'uso di farmaci, cambia di molto la differenza ?!?

Sono solo domande personali, non importa che rispondiate, però credo sia bene che ve le poniate.

Arrivo alla parte Clue del post adesso, spero evitiate di classificarmi come un rompiballe per l'introduzione, ma volevo creare un punto di partenza per introdurre l'argomento.

Ciò a cui proverò a rispondere è la seguente domanda :
Se il Dottor X, inventasse il reinfoltimento reale tramite clonazione,
usando staminali, il mondo ne sarebbe a conoscenza ?!?
Domanda alquanto difficile, ma tentiamo lo stesso.

Partendo dal presupposto che la ricerca in campo medico è finanziata dal 90% dalle case farmaceutiche.
Ribadendo il concetto che le case farmaceutiche sono esclusivamente S.p.A (Società per Azioni), ed economicamente parlando una S.p.A ha la sola premura di cres
 

j3njy

Utente
12 Maggio 2003
11
0
5
Allora premetto, che non ho mai postato prima d'ora, ma comunque ho avuto modo di leggere ogni tanto qualche vostro articolo anche interessante.

Mi permetto di fare il punto della situazione riguardo le attuali cure per l'Alopecia Androgenetica.

Sostanzialmente posso sintetizzare brevemente che questo problema (non è una malattia) viene affrontato perlopiù nei seguenti modi:

AntiAndrogeni : Finasteride, Dutasteride, Serenoa Repens (hanno un effetto sufficiente nei primi periodi di terapia, ma col tempo il suo effetto viene meno), in parole povere tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Estrogeni : Quasi sempre ad uso topico, visto i notevoli effetti collaterali a livello sistemico. Spesso unito al Minoxidil, per migliorarne l'effetto. Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

Minoxidil : Usato come fattore di crescita, accelera la fase anagen del capello (agendo su quale meccanismo?). Tampona e rallenta il decorso verso la calvizia.

La realtà delle terapie Efficaci, molte di cui presenti in questo forum, usa un mix di queste 3 categorie di FARMACI, per trarne il massimo beneficio in termini di rallentamento/ricrescita.

Essendo un dato di fatto che nella maggior parte dei casi assistiamo ad un temporale rallentamento, e raramente ad una ricrescita folta e sopratutto DURATURA, vi pongo i seguenti punti di riflessione :

Sono REALMENTE sicuri i farmaci che state assumendo ?
I benefici che ne ricevete in termine di estetica sono proporzionali al costo/effetti collaterali (anche solamente estetici) derivato dall'assunzione di tali farmaci ?

e sopratutto : diventare calvi a 27 anni .... o a 30 con l'uso di farmaci, cambia di molto la differenza ?!?

Sono solo domande personali, non importa che rispondiate, però credo sia bene che ve le poniate.

Arrivo alla parte Clue del post adesso, spero evitiate di classificarmi come un rompiballe per l'introduzione, ma volevo creare un punto di partenza per introdurre l'argomento.

Ciò a cui proverò a rispondere è la seguente domanda :
Se il Dottor X, inventasse il reinfoltimento reale tramite clonazione,
usando staminali, il mondo ne sarebbe a conoscenza ?!?
Domanda alquanto difficile, ma tentiamo lo stesso.

Partendo dal presupposto che la ricerca in campo medico è finanziata dal 90% dalle case farmaceutiche.
Ribadendo il concetto che le case farmaceutiche sono esclusivamente S.p.A (Società per Azioni), ed economicamente parlando una S.p.A ha la sola premura di cres
 

ieson

Amministratore
Staff
31 Gennaio 2003
1,941
92
615
47
Bergamo
www.calvizie.net
Ciao Marco benvenuto!
beh certamente hai fatto un debutto in grande stile. [:)]

Gli argomenti che hai trattato sono stati trattati spesso sul forum, e io stesso periodicamente mi ritrovo a parlare con amici tricologici delle stesse identiche cose.

Purtroppo temo che quello che dici sia vero in molti aspetti.
Mi fa sorridere amaro vedere in questi giorni la pubblicità sentimentalona dallo slogan il 90% della ricerca è sostenuta dalle case farmaceutiche e bla bla..

Questo è un dato di fatto come sono altri dati di fatto che viviamo in un mondo che non ha il minimo rispetto per l'ambiente e per tante altre cose...

Però si rischia di cadere nella sterile retorica se ci fossilizziamo su questo.

Per me è bene prendere coscienza di queste cose, e non farsi illusioni che viviamo in un mondo perfetto, ma proprio forti di questa coscienza muoversi con quel poco di libertà che ci rimane e soprattutto non appiattirsi necessariamente alle regole del gioco.

I farmaci attuali non sono miracolosi, ma se usati preventivamente e nel modo corretto, possono dare risultati certamente positivi.

Fa ovviamente tristezza vedere che a distanza di 7-8 anni, quando abbiamo cominciato a fare informazione in internet sulle cure per la calvizie, è cambiato ben poco; le premesse e le speranze erano ben altre, (soprattutto da dutasteride ci si aspettava di più) però preso questo come dato di fatto, meglio fare una terapia con galenici a base di progesterone, spironolattone, pastiglie di finasteride, rame-peptidi , aloe vera, ecc, ponderando rischi e benefici, oppure spendere 5-6 mila euro in qualche centro per qualche massaggio e vaso-dilatazione?
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915
che palle però, sti discorsi si sono fatti miliardi di volte, basta!

ma piuttosto dite che manca la volontà seria di ricercare, ma con due pasticche in meno di proscar e due ml in meno di minoxidil nessuna casa farmaceutica ben avviata va in crisi.
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915
e perchè questo forum come altri non stanno danneggiando i venditori truffaldini di parrucche? allora che fanno vengono sotto casa nostra i sicari?
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915
parli come se dovesse scoprire la cura uno scienziato solitario, si sa che al giorno d'oggi non si lavora più così nella ricerca, ma lavorano grosse squadre, quindi quello che dici tu è doppiamente sbagliato.
ma poi sembra che a sto mondo regna l'immobilismo perchè se no uno perde il lavoro, ma quando mai? anzi per certi aspetti potrebbe farci comodo per via del lavoro assicurato, ma in un mondo così flessibile quante fabbriche chiudono ogni giorno per la concorrenza altrui (sleale o leale)? TANTE!
e se chiude anche una fabbrichetta che fa anche toppik, ammesso che chiuda poi... non succederà proprio niente.
 

quasar

Utente
17 Dicembre 2003
32
0
15
E spera, spera... Non perdere troppi capelli mentre stai affacciato alla finestra a sperare, pero'
 

quasar

Utente
17 Dicembre 2003
32
0
15
Il progetto Intercytex e' una grande balla, o uno specchio per le allodole se preferisci.

Noi stamo quii a discuterne da anni... ma stiamo sempre con le solite cose, ragazzi sveglia !!! [:(!]
 

-31-

Utente
3 Giugno 2005
124
0
165
non credo che sia così perchè il personale impiegato è organizzato e qualificato....non credo lavorino a vuoto, investino soldi a palate e operino volontari per illuderci...poi certo io non sono lì dentro e non posso giudicare.... ma smontare così a priori il progetto mi sembra ancora azzardato...dobbiamo aspettare metà del prossimo anno quando avremo da loro notizie concrete ... le chiacchere che faremo fino a quel momento (a meno di notizie eccezionali) saranno tutte inutili perchè tutte le cose che si sanno sono già state dette 1000volte...
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Ronald ti prego di smetterla.....
Mi pare che Geppo abbia espresso la sua opinione con garbo, tu invece vai subito sul personale (e sull'insulto gratuito).
Sono stufa di avvisare.....
Grazie
Claudia
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915
a proposito, quest'anno lo fanno il grande fratello o c'è solo l'isola dei famosi e la talpa?
 

gibsonsg

Utente
17 Giugno 2003
50
0
65
Mi chiedo come si faccia a credere ancora nel mercato libero e nella libera ricerca. Non esistono più nè l'uno nè l'altro;
Condivido in pieno il post iniziale.
Io sono dell'idea, addirittura, che la soluzione ci potrebbe già essere; ma per carità è......antieconomica (non per noi ovviamente).
Partendo dunque dalla premessa che le aziende ricercano esclusivamente un profitto il piu' alto ottenibile e con il minor sforzo possibile (questa non è un' opinione, non si discute)è facile pensare che la soluzione migliore per i profitti sia proprio quella della confusione e della mediocrità dei risultati.
Pensate, riescono a produrre farmaci (creati ad hoc) che qualcosa fanno, poco, ma non proprio nulla (tipo finasteride ed altro), cosi' da incentivare la speranza. Sono bravissimi altrochè.
Non so forse sbaglio, ma riescono a rifare un pecora con tutti annessi, connessi e peli compresi (volendo anche TUTTO un essere umano).....mi riesce molto difficile pensare che non si riesca a far ricrescere i capelli.
....Cristo non mi pare sia morto di freddo.
Ciao

 

pontiac

Utente
10 Febbraio 2005
1,453
1
415
io concordo in pieno con ronald questa della mafia contro i calvi è una cavolata pazzesca!!
e comunque l'Intercytex è un progetto che è già alla fase 2 andate ad informavi bene và....[:D]
 

zarr

Utente
29 Settembre 2005
175
0
165
Secondo me non hanno scoperto nulla

altrimenti a modificare la loro ricetta per renderci dei drogati non c'avrebbero messo nulla

ovvero

finche ti curi hai tutti i capelli che manco a 20 anni li avevi così, mentre appena smetti ti cadono tutti ... questo sarebbe fare profitti a palate e se avessero trovato qualcosa sarebbero già sul mercato con scatolette da 50€ che l'80% delle persone comprerebbe dato l'efficacia visibile che però ti porta a dipendenza dato che appena non assumi più la sostanza ti casca anche la barba

 

lucioce

Utente
9 Luglio 2004
459
0
265
il giro di soldi immenso non sta dietro alle lozioni che ci facciamo preparare in farmacia ne tantomeno dietro Propecia, visto il proscar..
ma nelle crescina a 150 auro e istituti vari...
malati di parkinson se non sono guariti del tutto sono molto migliorati col trapianto di cellule stamminali...
prima o poi arriverà anche per capelli... si tratta solo di tempo..
comunque io ho sentito che hanno scoperto una proteina che fa ripartire il ciclo dei bulbi piliferi atrofizzati mah..
 

daddo81

Utente
23 Ottobre 2005
274
0
265
e che si sa di questa proteina?e cmq concordo con l'autore del post..dietro la calvizie ce un giro e una rete di soldi enorme...tra trapianti lozioni pastichhe,ma anche ricerche..se davvero esistesse la cura definitiva sarebbe un dramma per moltisime persone...e state pur certi che quando uscira' sta cura definitiva beh prima trovernno il modo che essa non danneggi l'economia attuale dell'anticalvizie e company...sai quante pressioni avrebbero da tutto il mondo??e chi vi dice poi che molte cose che crediamo non esistere in realta non esistano gia...prendete anche l HIV..sono molti che sostengono che il vaccino gia esista a disposizione di poche persone e segretamente poiche l'HIV e l'AIDS sono una notevole
fonte di guadagno che nemmeno immaginate..anche se poi fanno fare i test gratis e dicono che l'hiv gravi sulle conomia...e' tutto ponderato poiche l'HIV fa guadaganre un saccoi di soldi e come questo e la calvizie sono mille alre cose che vengono pilotate in primis seguendo motivi commerciali poi dopo viene la salute delle persone..e' cosi tanto
 

mat05

Utente
30 Dicembre 2004
101
0
165
Io proprio non vi capisco. Ogni tanto, o meglio di continuo, ve ne uscite con 'sta storia del complotto. Spiegatemi secondo quale logica una società che trovi la soluzione, o comunque un farmaco ben più efficace di quelli attuali, preferirebbe tenerlo nascosto rinunciando alla possibilità di fare soldi a palate. Per solidarietà verso Cesare Ragazzi che dovrebbe chiudere bottega? Sentite, smettiamola: la cura purtroppo ancora non esiste; ma quando la troveranno (e prego ogni stramaledetto giorno che questo avvenga), saranno ben lieti di farcelo sapere.