Non sono un medico quindi non so darti risposta, ma non mi preoccuperei più di tanto... Finasteride la prendi quando ti ha indicato il medico e la creatina la assumi quando il tuo protocollo la prevede, senza troppe preoccupazioni.
Riporto su questo thread e copio e incollo direttamente un articolo che potrebbe essere utile, di fatto che la creatina possa contribuire alla perdita dei capelli mi pare tutt’altro che cosa certa .
“Creatina e capelli: lo studio van der Merwe et al (2009)
L'origine della preoccupazione sulla creatina come causa della calvizie nasce dal famoso studio van der Merwe et al. del 2009.
I ricercatori coinvolsero 20 rugbisti dell'età di circa 18 anni a cui sottoposero a random uno tra due trattamenti per 21 giorni:
• Trattamento creatina:
gli atleti assumevano 25 g di creatina + 25 g di glucosio nei primi 7 giorni e 5 g di creatina + 25 g di glucosio nei successivi 14 giorni;
• Trattamento placebo:
gli atleti assumevano 50 g di glucosio dei primi 7 giorni e 30 g di glucosio nei successivi 14 giorni;
Al termine dei 21 giorni i due gruppi seguirono una fase di washout (sospensione del trattamento) di 6 settimane, per poi scambiarsi il trattamento (chi assumeva creatina nei primi 21 giorni poi assumeva il placebo per altri 21 giorni e viceversa), modalità nota come disegno crossover. Tutti gli atleti seguivano la stessa fase competitiva con la stessa struttura della programmazione.
Tra i vari parametri vennero misurati testosterone (T) e il didrotestosterone (DHT) all'inizio, dopo 7 giorni e dopo i 21 giorni di ogni trattamento.
Si osservò che, mentre il T rimaneva piuttosto stabile in entrambi i trattamenti, il DHT aumentava mediamente di oltre il 50% quando i soggetti assumevano creatina.
Lo studio non si focalizzava sui capelli in particolare, ma poiché il DHT è un ormone implicato nello sviluppo dell'alopecia i ricercatori lo fecero presente nel documento, dando inizio alla controversia ancora attuale.
II DHT si lega ai recettori del follicolo pilifero dei capelli atrofizzandolo, favorendo quindi la perdita dei capelli. Per questo motivo alcuni farmaci per combattere l'alopecia agiscono bloccando proprio l'enzima che converte il T in
DHT (chiamato 5-alfa reduttasi).
Lo studio van der Merwe è stato sempre accolto con scetticismo tra gli scienziati e gli esperti nella nutrizione sportiva (2,3), e l'analisi di qualche dettaglio dello studio permette di capire il perché.
In primo luogo i livelli di DHT aumentarono del 56% al 7° giorno (fase di carico), ma si ridussero del 10% nella fase di mantenimento. Ci si può aspettare che sul lungo periodo i livelli dell'ormone si sarebbero normalizzati.
Inoltre, è possibile che il picco iniziale fosse dovuto alle tipiche dosi da carico (la fase di carico è una pratica superflua), e che le stesse risposte non si sarebbero ottenute partendo da subito con dosi da mantenimento.
Nel trattamento creatina i soggetti partivano con livelli di DHT piuttosto bassi, e l'aumento si manteneva sempre ben all'interno dei range fisiologici. I range fisiologici del DHT nell'uomo sano sono circa tra 0.4 e 3.2 nmol/L (4), mentre nello studio i soggetti partivano da livelli medi di appena 0.98 nmol/L, per arrivare a un picco al 7°
giorno di 1.53 nmol/L, per poi scendere a 1.38 nmol/L. Quindi i valori di picco non solo erano temporanei, ma non superavano le soglie di normalità, anzi, portarono in media il DHT a
valori più "equilibrati".
Un'altro aspetto curioso è che i livelli medi di DHT iniziali erano instabili poiché differivano tra le due fasi, risultando molto più alti all'inizio del trattamento placebo (1.26 nmol/L) rispetto all'inizio del trattamento creatina (0.98 nmol/L).
Inoltre, nel trattamento placebo i livelli tendevano a ridursi nell'arco dei 21 giorni.
Da alcuni ricercatori venne suggerito che i motivi di queste risposte potessero essere dovuti alla contaminazione della creatina usata nello studio con composti androgenici (2). Va anche considerato che l'esercizio fisico dimostra di aumentare i livelli di DHT in acuto e in cronico (5-7), benché entrambi i gruppi seguissero lo stesso allenamento, che quindi non rappresentava un fattore confondente.
Per confermare l'effetto della creatina sul DHT si dovrebbero replicare i risultati dato che la replicabilità (o riproducibilità) è un principio cardine del metodo scientifico.
Ma dal 2009 non sono stati condotti ulteriori studi per indagare la relazione tra creatina e DHT, tantomeno tra creatina e calvizie, probabilmente anche per il disinteresse da parte dell'industria nel far luce sulla questione.
È curioso infatti che almeno altre 10 ricerche pubblicate prima e dopo quella di van der Merwe abbiano studiato le relazioni tra creatina e testosterone (confermando l'assenza di effetti sul suo aumento) (8), senza però mai analizzare il DHT.
Ad ogni modo lo studio van der Merwe solleva una preoccupazione molto probabilmente infondata, poiché se si dovesse evitare qualsiasi pratica che aumenta solo temporaneamente i livelli di DHT - mantenendolo sempre ben all'interno dei range fisiologici - si dovrebbe evitare di fare sport.
Cosa più importante, si richiede di studiare l'effetto diretto sulla calvizie, poiché valutare gli effetti della creatina sul solo DHT non dice nulla sugli effetti diretti dell'integratore sulla salute dei capelli, e dovrebbe essere preso al massimo come indizio indiretto. A conferma di ciò, nella letteratura scientifica è stato fortemente messo in discussione che alti livelli ematici di DHT provochino la caduta dei capelli: (9,10)
Sebbene gli inibitori dell'enzima che converte il testosterone in DHTI siano efficaci nel trattamento dell'alopecia androgenetica maschile, il DHT non sembra svolgere un ruolo primario nella patogenesi dell'alopecia [...]. Non esiste alcuna correlazione tra le concentrazioni sieriche di DHT e l'alopecia androgenetica
[…]. L'evidenza clinica supporta questa osservazione: in uno studio controllato con placebo di 2 anni con alte dosi di DHT esogeno in uomini di mezza età e anziani non è stata riportata una maggiore incidenza di questi effetti (10). (Anawalt BD, 2017) (9)”
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Non so su quali studi si basino le certezze sul fatto che la creatina possa contribuire anche nel lunghissimo periodo alla calvizia, io non ne ho trovati a riguardo al di là di quello riportato , che a quanto si può leggere è tutto fuorché attendibile, se avete studi più recenti cortesemente pubblicateli, grazie