Cos'é il patch cutaneo? Come funziona?

artiglio5825

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prova e ti togli il dubbio se proprio ci tieni, x me è protesi al 100% e lo dicono in un forum specializzato quindi vedi tu.
 

Lapadula74

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3 Gennaio 2020
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E’una protesi in pellicola, per esperienza con conoscenza diretta lascia perdere. Le protesi io le porto e mi trovo bene ma ci sono rivenditori molto più seri. Purtroppo ci sanno fare con le parole...
E’in parte vero ciò che dice, al momento la protesi con capelli veri e’la soluzione migliore. E ha molti vantaggi. Però non da loro
 

Lapadula74

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E comunque usano la colla così ti fanno tornare una volta al mese quando si può usare il nastro bioadesivo e togliersela da soli ogni volta che ci si vuole lavare la testa
 

Gullit76

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3 Gennaio 2020
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Brescia
Fabrizio Labanti ti vende l’immagine. Il prodotto è una protesi traspirante come ce ne sono tante, a prezzi proibitivi. Gioca molto sul linguaggio marketing (trapianto non chirurgico, patch cutaneo, extencion....) per far sembrare la cosa il più naturale possibile, ma la verità è che sempre di protesi si tratta.
 

matter86

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20 Gennaio 2019
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Trapianto non chirurgico.
GENIALE ?
Lo stesso trapianto di per se è già un intervento chirurgico.
Se non è chirurgico, certamente non può essere un trapianto.
Definire la protesi un trapianto non chirurgico significa giocare si con le parole, ma soprattutto prendere in giro la psiche di chi non associando la questione alla parrucca si sente più in pace con se stesso a farlo.
Mettere in mezzo divisioni mediche etc etc per far pensare alla protesi come intervento medico, è ai limiti del comico.
Ognuno è legittimato a fare quel che vuole, ma essere presi in giro da caratteri commerciali del genere no.
La patch cutanea è una protesi, e la protesi è una parrucca ben montata, tutto il resto è auto accettazione venduta sotto forma di miracolo medico.
 
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marlin

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Probabilmente, essendo il tipo uno specialista delle extension, si tratta non di una protesi completa, ma di piccole "pezze" (patch) anche di pochi capelli che vengono incollate nelle zone diradate, quasi come si fa nei trapianti con le unità follicolari, da qui il paragone coi trapianti chirurgici. Le extension che si mettono capello per capello possono aver dato l'idea (anziché attaccarle a capelli esistenti, perché non attaccarle allo scalpo al posto dei capelli non più esistenti :)).

Ciao

MA - r l i n
 

Brasinho86

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Maggianico
Si ma quello che mi domando io non essendo esperto di sto mondo...se uno ha solo i capelli diradati senza esistenza di spazi vuoti...dove te le incolle ste patch??
 

artiglio5825

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22 Luglio 2010
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marlin figurati, sarebbe un lavoro infinito e che durerebbe pochissimo, semplicemente non bisogna credere a tutto quello che dicono.
 

proxy

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Le cosi dette "pezze"vengono utilizzate nei casi dove non sono possibili trapianti,vedi cicatrici o altro(ne avevano parlato anche durante una sessione del SITRI lo scorso anno)
Di certo non e' nulla di nuovo come si vuol far credere,tutto qui
 
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matter86

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Le cosi dette "pezze"vengono utilizzate nei casi dove non sono possibili trapianti,vedi cicatrici o altro(ne avevano parlato anche durante una sessione del SITRI lo scorso anno)
Di certo non e' nulla di nuovo come si vuol far credere,tutto qui


Sulle cicatrici si può operare Proxy, naturalmente con accortezze diverse.
Le cicatrici o bruciaruee se si fanno "raschiare" e si fa togliere la prima parte che è quella che le rende spesse, non hanno problemi di sorta.
Si è fatto mio fratello il trapianto di barba su una cicatrice di 6x6cm.
Zero problemi di sorta, anzi, ha avuto un post moooolto o migliore del mio, zero rossore, ed attecchimento diretto del 30%.
La protesi è una scelta concreta e per fortuna che esiste, penso a chi fa chemioterapia o chi non ha una donor sufficiente.
Bisogna venderla però per quella che è, non con finte dichiarazioni. Su internet se leggi tutti gli articoli riportano "Francesco Facchinetti si è fatto un trapianto". Incredibile come stiano provando a vendere le protesi.

Scrivere "trapianto non chirurgico" è come scrivere "ricco senza soldi" e gli articoli riportassero il messaggio "Proxy nel 2020 è diventato ricco senza avere un euro in banca".

PS : Ho scritto un nome a caso :ROFLMAO:
 

proxy

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Sulle cicatrici si può operare Proxy, naturalmente con accortezze diverse.
Le cicatrici o bruciaruee se si fanno "raschiare" e si fa togliere la prima parte che è quella che le rende spesse, non hanno problemi di sorta.

Evidentemente non sembre e' possibile,ripeto hanno fatto proprio una sessione dedicata al SITRI con chirurghi e protesisti(vedi Tesauro ad esempio)
 

matter86

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20 Gennaio 2019
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Sulle cicatrici si può operare Proxy, naturalmente con accortezze diverse.
Le cicatrici o bruciaruee se si fanno "raschiare" e si fa togliere la prima parte che è quella che le rende spesse, non hanno problemi di sorta.

Evidentemente non sembre e' possibile,ripeto hanno fatto proprio una sessione dedicata al SITRI con chirurghi e protesisti(vedi Tesauro ad esempio)

Ti riporto la mia esperienza e quello che mi è stato detto da chi si occupa di questi interventi prima che prenotassi e facessi andare mio fratello.
Le cicatrici se hanno circolazione del sangue, sono al pari della pelle normale, il tasso di ricrescita è circa di un 10% inferiore al massimo.
Se la circolazione è ok, la ricrescita non avrà problemi.
Ti basti pensare che ad oggi si usa la tecnica FUE, proprio per coprire le vecchie cicatrici causate dalla tecnica FUT.
Diversa la situazione delle bruciature, dove se ci sono cheloidi (spessi) vanno raschiati chirurgicamente.
Mio fratello aveva un cheloide causato da bruciatura da fuoco e raschiato chirurgicamente, una volta appiattito la pelle era fina e si è fatto l'intervento per il trapianto. Naturalmente il raschiamento sui cheloidi lo aveva fatto diversi anni prima.
La bruciatura è più complicata della cicatrice proprio per l'eventuale presenza di cheloidi che essendo molto spessi potrebbero non permettere l'attecchimento (potrebbe, in realtà spesso attecchisce anche sul cheloide).
Sulle cicatrici prima di operare è altamente consigliabile fare un PRP, stranamente questo è uno dei pochi casi dove funziona, perchè il PRP per le cicatrici migliora la circolazione della zona. Per le cicatrici e le bruciature ci sono molti chirurghi che operano in modalità "pro bono" proprio per ristabilire una situazione di dignità a titolo gratuito. Mio fratello avendo una 6x6cm naturalmente ha pagato, però sono interventi piuttosto comuni ma non recensiti.
L'unica accortezza è la densità. Solitamente si evita di dare un'altissima densità di primo intervento, per valutare la ricrescita dopo 1 anno. In modo tale che se l'attecchimento è basso, non si sono buttate troppe UF (difficile succeda). Ed un'altra cosa che si evita è metterle troppo, troppo attaccate (con densità da 50uf in su) dando quindi un pelo più di spazio all'uf di attecchire. Si raggiungo comunque densità altissime.
Questa è l'esperienza che ho in famiglia e di quello che mi è stato spiegato pre-intervento per queste situazioni.
Ho speso due righe perchè ci sono sicuramente diverse persone che ricorrono alla protesi per cicatrici e bruciature, invece bisogna considerare che il trapianto è un'opzione fattibilissima anche in quei casi, che naturalmente sono da valutare singolarmente.
 
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proxy

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Se ne hanno discusso in una sessione apposita,ci sara' stato un perché,evidemente non e' sempre possibile,tutto qui
Meglio per tuo fratello,che vuoi che ti dica?