Marlin ha scritto:
Infatti io non ho scritto che la GF abbia mai fatto peggiorare qualcuno, per questo credo che il tizio si sbagli, anche se per salvare capra e cavoli ho buttato lì la questione dell'effetto paradosso con curva a U.
Mi pare che si faccia di tutto per rendere l'aga non inevitabile, ossia meno legata a una predisposizione genetica, tuttavia per quanto si faccia si deve alla fine arrivare al meccanismo genetico-ormonale che le da giustamente il nome, Pili rifiutava questa idea e sbagliava, questo autore ha dovuto attaccarsi alla sensitività meccanica di un coattivatore del recettore degli androgeni per riuscire nel trucchetto, ma il tentativo è poco azzeccato e alla fine sempre di andro e di genetica si tratta.
Il TGF-beta è parecchio bifronte (come il Janus dello JAK...[
]) pare sia necessario alla generazione del nuovo follicolo pilifero, ma anche protagonista nella'aga, un vecchio dilemma che si ritrova appunto anche in questi paradossi che sarebbero spiegabili con varie curve a U, tuttavia al centro della curva c'è un equilibrio che è dettato da fattori genetici se fosse spostato non ci sarebbe aga.
Legare l'aga alla tensione dello scalpo non è dissimile a legarlo a stress e UV (come risulta dall'analisi del proteoma), ossia l'innesco dipenderebbe da fattori così comuni da renderne inevitabile l'esito una volta che ci sia predisposizione.
Ciao
MA - r l i n
I concetti espressi da Marlin in quest'analisi li trovo illuminanti. Penso sia un ragionamento da tenere sempre a mente nell'approccio alla lotta contro la calvizie. Ci si arrovella sempre per trovare il solo e unico colpevole, ma nel caso della calvizie androgenetica il crimine è organizzato. Insomma...l'approccio micro deve per forza di cose andare a braccetto con l'approccio macro.
Concluderei nel dire che, infatti, il vero boss è la predisposizione genetica. Questo non andrebbe mai dimenticato.