Ciao a tutti,
vi racconto la mia situazione, a 28 anni.
Premetto che, purtroppo, mio padre e nonno paterno sono calvi. Mio padre era già molto stempiato a 40 anni e praticamente calvo a 50, mio nonno paterno idem. Da parte di mia madre leggermente meglio ma sempre tutti colpiti da calvizie.
Ho cominciato a notare un leggero diradamento dopo i primi anni di università (2013) e ho fatto ad anni alterni ed in maniera blanda cure con minoxidil 5% giornaliero sulla parte che vedevo più diradata (vertex), esclusivamente durante i cambi stagionali.
Da ottobre 2017 (26 anni) ho notato un diradamento più aggressivo anche sul front per cui, più per prevenzione che altro, ho ripreso minoxidil 5% con integratori di zinco e biotina, sempre e solo durante i cambi stagionali (settembre - novembre e aprile - giugno). Puntualmente, non so se per naturale ricrescita o per effetto del minoxidil, nel periodo dicembre - marzo e giugno-settembre il problema non si poneva ssolutamente (e non mi preoccupavo nemmeno).
A maggio 2018 ho notato una escalation del diradamento causata da una più forte caduta stagionale. Stavo, come al solito, utilizzando il solito minoxidil 5% con integratori da 2 mesi ma visto il peggioramento ho deciso di correre ai ripari - probabilmente sbagliando - e di rivolgermi ad un istituto molto pubblicizzato su radio e giornali. Ad un prezzo sporpositato, ho comprato la cura che attualmente prevede 3 applicazioni settimanali di lozioni a base di serenoa repens, vitamine varie ecc con utilizzo di pre shampoo e shampoo specifico alla fine della giornata.
Da giugno, come gli anni precedenti, la caduta è terminata, i capelli sono ricresciuti e ad agosto-settmebre mantenevo una buona copertura. Non ero minimamente preoccupato a riguardo.
Purtroppo da settembre soffro di una caduta (effluvio o defluvio?) pesante (50/100 capelli al giorno) senza attuale soluzione di continuità che ha svuotato soprattutto la front. Io ero pronto alla classica caduta stagionale ma questa è stata senza dubbio la più pesante che abbia mai sofferto. Ad oggi, anche portando i capelli e la frangia, mi si vede distintamente la cute... non mi era mai capitato.
La dottoressa dell' istituto continua a classificare la caduta come stagionale più stress. A detta sua tutto nella norma, lo svuotamento verrà colmato da nuovi e più forti capelli entro i prossimi 1-2 mesi grazie alle lozioni che mi sta fornendo. Tuttavia la caduta rimane importante e soprattutto...non vedo capelli "nuovi" mentre il mio portafoglio continua ad alleggerirsi mese dopo mese.
Penso di cessare le "cure" attuali per rivolgermi direttamente ad un tricologo specializzato. Purtroppo i più quotati sono off limits per liste d'attesa troppo lunghe, pertanto mi sono rivolto per un consulto ad una dottoressa registrata al SiTri (per cui confido nella professionalità). Ho la visita il 20, al netto della quale la mia idea, se mai finirà questa maledetta caduta, era di ricominciare con minoxidil insieme eventualmente ad anti DHT naturali ed integratori. Per la finasteride aspetterei... fino a 3 mesi fa non avevo particolari problemi, giusto un diradamento nel vertex... mi facevo l'onda e non si vedeva la cute, ora invece....
Secondo voi la caduta è reversibile o meno?
Riprendereste minoxidil e integrereste con cosa?
E' normale non vedere capelli nuovi dal momento che ho caduta cominciata a settembre e ancora in corso?
Non ho l'obiettivo di curarmi e avere i capelli fino a 50 anni, considerando la mia eredità genetica. Però diventare calvo a 30 (ora ne ho 28) no dai... Considerando che mio padre non si è mai curato, speravo di arrivare ai 35 con una copertura abb fitta anche se stempiata.
Di seguito qualche foto ad oggi:
front
front dx
mid
front
front sx
vertex
per il prima vi basti pensare che ad agosto ero tranquillissimo a riguardo
Grazie a chi risponderà...
B
vi racconto la mia situazione, a 28 anni.
Premetto che, purtroppo, mio padre e nonno paterno sono calvi. Mio padre era già molto stempiato a 40 anni e praticamente calvo a 50, mio nonno paterno idem. Da parte di mia madre leggermente meglio ma sempre tutti colpiti da calvizie.
Ho cominciato a notare un leggero diradamento dopo i primi anni di università (2013) e ho fatto ad anni alterni ed in maniera blanda cure con minoxidil 5% giornaliero sulla parte che vedevo più diradata (vertex), esclusivamente durante i cambi stagionali.
Da ottobre 2017 (26 anni) ho notato un diradamento più aggressivo anche sul front per cui, più per prevenzione che altro, ho ripreso minoxidil 5% con integratori di zinco e biotina, sempre e solo durante i cambi stagionali (settembre - novembre e aprile - giugno). Puntualmente, non so se per naturale ricrescita o per effetto del minoxidil, nel periodo dicembre - marzo e giugno-settembre il problema non si poneva ssolutamente (e non mi preoccupavo nemmeno).
A maggio 2018 ho notato una escalation del diradamento causata da una più forte caduta stagionale. Stavo, come al solito, utilizzando il solito minoxidil 5% con integratori da 2 mesi ma visto il peggioramento ho deciso di correre ai ripari - probabilmente sbagliando - e di rivolgermi ad un istituto molto pubblicizzato su radio e giornali. Ad un prezzo sporpositato, ho comprato la cura che attualmente prevede 3 applicazioni settimanali di lozioni a base di serenoa repens, vitamine varie ecc con utilizzo di pre shampoo e shampoo specifico alla fine della giornata.
Da giugno, come gli anni precedenti, la caduta è terminata, i capelli sono ricresciuti e ad agosto-settmebre mantenevo una buona copertura. Non ero minimamente preoccupato a riguardo.
Purtroppo da settembre soffro di una caduta (effluvio o defluvio?) pesante (50/100 capelli al giorno) senza attuale soluzione di continuità che ha svuotato soprattutto la front. Io ero pronto alla classica caduta stagionale ma questa è stata senza dubbio la più pesante che abbia mai sofferto. Ad oggi, anche portando i capelli e la frangia, mi si vede distintamente la cute... non mi era mai capitato.
La dottoressa dell' istituto continua a classificare la caduta come stagionale più stress. A detta sua tutto nella norma, lo svuotamento verrà colmato da nuovi e più forti capelli entro i prossimi 1-2 mesi grazie alle lozioni che mi sta fornendo. Tuttavia la caduta rimane importante e soprattutto...non vedo capelli "nuovi" mentre il mio portafoglio continua ad alleggerirsi mese dopo mese.
Penso di cessare le "cure" attuali per rivolgermi direttamente ad un tricologo specializzato. Purtroppo i più quotati sono off limits per liste d'attesa troppo lunghe, pertanto mi sono rivolto per un consulto ad una dottoressa registrata al SiTri (per cui confido nella professionalità). Ho la visita il 20, al netto della quale la mia idea, se mai finirà questa maledetta caduta, era di ricominciare con minoxidil insieme eventualmente ad anti DHT naturali ed integratori. Per la finasteride aspetterei... fino a 3 mesi fa non avevo particolari problemi, giusto un diradamento nel vertex... mi facevo l'onda e non si vedeva la cute, ora invece....
Secondo voi la caduta è reversibile o meno?
Riprendereste minoxidil e integrereste con cosa?
E' normale non vedere capelli nuovi dal momento che ho caduta cominciata a settembre e ancora in corso?
Non ho l'obiettivo di curarmi e avere i capelli fino a 50 anni, considerando la mia eredità genetica. Però diventare calvo a 30 (ora ne ho 28) no dai... Considerando che mio padre non si è mai curato, speravo di arrivare ai 35 con una copertura abb fitta anche se stempiata.
Di seguito qualche foto ad oggi:
front
front dx
mid
front
front sx
vertex
per il prima vi basti pensare che ad agosto ero tranquillissimo a riguardo
Grazie a chi risponderà...
B
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