Anticorpo PRLR Bayer

marlin

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Io sto usando l'agnocasto e la Damiana e non credo siano inutili, mi vedo ancora meglio, senza contare che servono anche contro i capelli grigi e che l'agnocasto è ricco anche di apigenina un fitoestrogeno tra i più attivi e con alta affinità per Er-beta.

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MA - r l i n
 
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0577henry

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23 Agosto 2016
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Io sto usando l'agnocasto e la Damiana e non credo siano inutili, mi vedo ancora meglio, senza contare che servono anche contro i capelli grigi e che l'agnocasto è ricco anche di apigenina un fitoestrogeno tra i più attivi e con alta affinità per Er-beta.

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MA - r l i n
Per l'agnocasto stai usando il nuovo Restax Lozione Uomo?
 

Ciampa

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15 Giugno 2019
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Io sto usando l'agnocasto e la Damiana e non credo siano inutili, mi vedo ancora meglio, senza contare che servono anche contro i capelli grigi e che l'agnocasto è ricco anche di apigenina un fitoestrogeno tra i più attivi e con alta affinità per Er-beta.

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MA - r l i n
Sono molto interessato al discorso agnocasto.. come lo utilizzi? Grazie!
 

flux

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26 Febbraio 2015
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É inutile per abbassare prolattina extra-pituitaria, che sarebbe il target per efficacia BAY su Aga.

Poi se l'agnocasto abbia anche qualche attività antiandrogenica può darsi, ma non era di questo che si parlava.

:)
 

marlin

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L'agnocasto potrebbe non essere inutile per la prolattina extra-pituitaria. Infatti il meccanismo locale non è chiarito, ovvero non ho trovato da nessuna parte una descrizione dettagliata. Ad ogni modo è rafforzato dalla Damiana che è Jak inibitrice e quel poco che si sa sul locale coinvolge le Janus kinasis.

L'agnocasto ha effetto paradosso, a certe dosi è un afrodisiaco, del resto se inibisce la prolattina non potrebbe essere altrimenti.

Io uso delle tinture, che sono lozioni già pronte e possono essere prese sistemicamente e garantisco che sono stimolanti sessuali, però male si conciliano con i miei episodi di tachicardia.

Ciao

MA - r l i n
 

flux

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26 Febbraio 2015
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L'inibizione della prolattina é mediata dal recettore della dopamina. La casticina (attivo agnocasto) funge da agonista dopaminergico, inibendo rilascio TRH e quindi riduzione prolattina dall'ipofisi.

Gli studi su agnocasto cmq non sono risolutivi, l'abbassamento si é visto solo su uno studio e solo in soggetti con iperprolattinemia, in soggetti con prolattina nel range non ha alcun effetto inibitorio, quindi più che altro potrebbe avere un ruolo regolatore, ma sempre tramite via dopamina (quello che fa la cabergolina con efficacia dimostrata, e niente sulla chioma).
 
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marlin

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Conosco il meccanismo a livello centrale, ma non mi hai detto del meccanismo a livello periferico. Io non ho trovato molto in merito, tranne che la prolattina potrebbe avere produzione locale e quindi anche meccanismo analogo.

L'agnocasto pare funzionare bene a livello clinico. Non so se la cabrgolina è stata debitamente sperimentata come topico, ma ne dubito.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Certo topicamente, ho fatto dei tentativi anche sistemici, ma l'aumento probabile della dopamina mi porta agitazione, anche se come afrodisiaco funziona.

Ciao

MA - r l i n
 

flux

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26 Febbraio 2015
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L'agnocasto agisce indirettamente sull'ipofisi mezzo dopamina, la prolattina EXTRA- ipofisiaria sembra mediata dagli androgeni in certi tessuti, non viene dall'ipofisi quella prodotta nei tessuti dello scalpo, anzi la dopamina inibisce la crescita del capello se proprio vogliamo, quindi potrebbe addirittura fare danni per quanto ne sappiamo (ricordiamoci che i recettori della dopamina sono espressi anche a livello del follicolo) ma ripeto, qualche studio suggerisce allo stesso tempo un effetto AA dell'agnocasto che quindi potrebbe aiutare, ma personalmente escludo categoricamente possa avere effetti sulla prolattina e-prl.


 
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Comunque tra gli attivi in questione hai citato la casticina, ma, come era stato detto in precedenza, si tratta di altri attivi scoperti più di recente


...clerodadienoli.

Quanto all'incremento di dopamina è normale con qualsiasi cosa che inibisca la prolattina perché i due ormoni si antagonizzano. Non si tratta quindi di un vero incremento, ma della dopamina che non viene più contrastata dalla prolattina.

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MA - r l i n
 

flux

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26 Febbraio 2015
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indipendentemente da quale sia l'attivo "piu" dopaminergico, il meccanismo è lo stesso quindi cambia poco...

Quanto all'incremento di dopamina è normale con qualsiasi cosa che inibisca la prolattina perché i due ormoni si antagonizzano. Non si tratta quindi di un vero incremento, ma della dopamina che non viene più contrastata dalla prolattina.

non dicevo questo, dicevo che veicolare agonisti della dopamina a livello del follicolo potrebbe non portare al risultato sperato, anzi, la dopamina inibisce la crescita del capello, quindi se vedi benefici dal topico piu facile che sia per gli effetti AA (che gli studi suggeriscono).

Io l'ho usato un periodo topico sulla scia dell'hype per BAY, il nulla cosmico ovviamente, poi abbiamo capito il perché,...:)
 

marlin

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Io lo sto usando topico con la damiana che agisce sull'altro meccanismo coinvolto nella sintesi di prolattina che è l'inibizione delle Jak.

Quanto ai non risultati con l'agnocasto, possono dipendere dall'estratto usato, ma anche da per quanto tempo lo si è usato. Seguo le discussioni su questo argomento su HLT e non mi pare che sinora (e sono passati almeno tre mesi) si siano viste cose che facciano rimanere a bocca aperta, più o meno sono i risultati che ho io che però non uso solo queste due tinture.

Ad ogni modo io non credo affatto che l'agnocasto sia equivalente agli anticorpi anti-PRLR, penso solo che ostacolando la prolattina possa sortire una parte degli effetti richiesti. Parliamo di un recettore da bloccare, se ho una sostanza che non si lega al recettore, posso sempre ostacolare il suo ligando con più affinità, ossia la prolattina sintetizzata localmente e qualche effetto positivo è possibile ottenerlo senza dovere aspettare anni per la soluzione ottimale degli anticorpi o ricorrere a SMI-1/6 che sono problematici come reperimento e per ora non appaiono miracolosi.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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All'inizio sicuramente, poi i prezzi scendono anche per le cose che funzionano.

Peraltro è notevole perché funziona e migliora dopo anni dalla fine delle applicazioni, ma c'erano anche due macachi che non hanno visto nulla, quindi chi mi dice che con l'agnocasto non ha visto nulla magari usandolo per poco, deve tenere conto anche della possibilità di ricadere nel gruppo dei "cattivi risponditori" che ci sono con tutti i trattamenti.

Ciao

MA - r l i n
 
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flux

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Ad ogni modo io non credo affatto che l'agnocasto sia equivalente agli anticorpi anti-PRLR, penso solo che ostacolando la prolattina possa sortire una parte degli effetti richiesti. Parliamo di un recettore da bloccare, se ho una sostanza che non si lega al recettore, posso sempre ostacolare il suo ligando con più affinità, ossia la prolattina sintetizzata localmente e qualche effetto positivo è possibile ottenerlo senza dovere aspettare anni per la soluzione ottimale degli anticorpi o ricorrere a SMI-1/6 che sono problematici come reperimento e per ora non appaiono miracolosi.

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MA - r l i n

É proprio qui che cozziamo sul ragionamento, non puoi ostacolare la prolattina extra-p agendo su dopamina -> ipofisi semplicemente perché non é mediata da quel percorso.

Però non voglio insistere, anche perché non ci sono certezze assolute, se vedi miglioramenti fai bene ad utilizzarla ma interrogati anche sul fatto che possano pure dipendere da altro meccanismo, già il nome qualche suggerimento lo da come dicevi.. ;)

Con SMI il razionale ci sarebbe ma é un po' un salto nel buio sotto tanti aspetti (emivita, potency, stabilità, veicolo, dosaggi..) potremmo non tirarci fuori un ragno dal buco, come col 90% degli sperimentali in fondo, incrociamo le dita.