Da fina a duta dopo 10 anni. Un po' di riassunti, il punto della situa

Witcher

Utente
22 Novembre 2021
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Duta è approvata in Giappone al dosaggio di 0.1mg/die, ritenuto di poco superiore al 1mg/die di fina; quindi non c'è da stupirsi che aggiungere una capsula di Avodart a settimana possa potenziare la cura, sarebbe come passare da 1mg/die di fina a 2-2.5mg/die.
In tanti lo fanno quando il singolo mg comincia a non bastare, ma forse era pratica più diffusa in passato.
Il rinomato dottor Wong, ad esempio, consiglia infatti ai casi gravi di prendere due Avodart a settimana (0.7mg contro 1mg settimanali: siamo lì).

Sinceramente la sovrapposizione dei farmaci non la farei, non ha alcun senso. O si prende una o si prende l'altra; fanno la stessa cosa e dutasteride la fa meglio, quindi perché abbinarle? È uno stress inutile per l'organismo, basta trovare una dose efficace analizzando un attimo cosa fanno negli altri paesi in cui per la calvizie è approvata e basandocisi sulla farmacocinetica della molecola.

Può essere che la sola duta 1 volta a settimana possa sostituire la fina? Stai dicendo questo?
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
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Diciamo che molti seguono il consiglio di Wong semplicemente perché l'Avodart non si può dividere in dosi più piccole, ma sì, già una capsula ogni 5 giorni dovrebbe dare risultati migliori del classico mg/die di fina.
Semplicemente lo steady state, data l'assunzione così distanziata tra due dosi successive, si raggiungerà più tardi rispetto ad un'assunzione quotidiana di dosi inferiori. Però non dovrebbe essere un problema esagerato, anche perché gli enzimi 5aR impiegano più di 5 giorni per venire rigenerati, quindi dovrebbe funzionare ugualmente bene sul lungo periodo.

Purtroppo non essendo approvata per la calvizie e non esistendo formulazioni a dosaggi inferiori allo 0.5mg possiamo solo fare speculazione e tentativi, ma la teoria c'è ed è coerente anche con quel minimo di pratica già fatta, quindi se si vuole provarla sicuramente non si brancola nel buio come può essere con un farmaco sperimentale, tanto più che gli effetti avversi a dose piena si conoscono molto bene già da tempo.
Sconsiglio però vivamente la dose di 0.5mg/die di dutasteride; questa dose è addirittura superiore ai 5mg/die di finasteride come efficacia, è un boost considerevole alla terapia con il 1mg/die di fina ed è un protocollo davvero nucleare.
Il padre di mia cognata, NW6 totalmente glabro e tendente al 7, la prende da 6 mesi per la prostata e gli è rispuntato il ponte tra mid e front, è allucinante. Però sta pure avendo problemi con il colesterolo, di cui non aveva mai sofferto prima. I disperati diranno che duta non c'entra niente, io invece leggo gli studi e dico che la colpa è sua. ?
 
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Proverò quando il mio medico lo riterrà opportuno. Non è che vado in auto cura, è una terapia che esiste non è che sto chiedendo di farmi iniettare sangue di squalo bianco
Ma certo ci mancherebbe...
 

Witcher

Utente
22 Novembre 2021
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Diciamo che molti seguono il consiglio di Wong semplicemente perché l'Avodart non si può dividere in dosi più piccole, ma sì, già una capsula ogni 5 giorni dovrebbe dare risultati migliori del classico mg/die di fina.
Semplicemente lo steady state, data l'assunzione così distanziata tra due dosi successive, si raggiungerà più tardi rispetto ad un'assunzione quotidiana di dosi inferiori. Però non dovrebbe essere un problema esagerato, anche perché gli enzimi 5aR impiegano più di 5 giorni per venire rigenerati, quindi dovrebbe funzionare ugualmente bene sul lungo periodo.

Purtroppo non essendo approvata per la calvizie e non esistendo formulazioni a dosaggi inferiori allo 0.5mg possiamo solo fare speculazione e tentativi, ma la teoria c'è ed è coerente anche con quel minimo di pratica già fatta, quindi se si vuole provarla sicuramente non si brancola nel buio come può essere con un farmaco sperimentale, tanto più che gli effetti avversi a dose piena si conoscono molto bene già da tempo.
Appena mi verrà prescritta ufficialmente farò vari report
 

lello-82

Utente
3 Marzo 2005
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Diciamo che molti seguono il consiglio di Wong semplicemente perché l'Avodart non si può dividere in dosi più piccole, ma sì, già una capsula ogni 5 giorni dovrebbe dare risultati migliori del classico mg/die di fina.
Semplicemente lo steady state, data l'assunzione così distanziata tra due dosi successive, si raggiungerà più tardi rispetto ad un'assunzione quotidiana di dosi inferiori. Però non dovrebbe essere un problema esagerato, anche perché gli enzimi 5aR impiegano più di 5 giorni per venire rigenerati, quindi dovrebbe funzionare ugualmente bene sul lungo periodo.

Purtroppo non essendo approvata per la calvizie e non esistendo formulazioni a dosaggi inferiori allo 0.5mg possiamo solo fare speculazione e tentativi, ma la teoria c'è ed è coerente anche con quel minimo di pratica già fatta, quindi se si vuole provarla sicuramente non si brancola nel buio come può essere con un farmaco sperimentale, tanto più che gli effetti avversi a dose piena si conoscono molto bene già da tempo.
Sconsiglio però vivamente la dose di 0.5mg/die di dutasteride; questa dose è addirittura superiore ai 5mg/die di finasteride come efficacia, è un boost considerevole alla terapia con il 1mg/die di fina ed è un protocollo davvero nucleare.
Il padre di mia cognata, NW6 totalmente glabro e tendente al 7, la prende da 6 mesi per la prostata e gli è rispuntato il ponte tra mid e front, è allucinante. Però sta pure avendo problemi con il colesterolo, di cui non aveva mai sofferto prima. I disperati diranno che duta non c'entra niente, io invece leggo gli studi e dico che la colpa è sua. ?
Ciao, potresti dettagliare questa cosa del colesterolo?
Io sto assumendo dutasteride 0,5 mg + minox 5 mg da circa 3 mesi e soffro (geneticamente) di colesterolo alto (prendo infatti anche 20mg di statine al giorno) ma nessuna nella clinica in cui ho fatto il trapianto mi ha parlato di correlazione tra duta e colesterolo
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
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L'isoforma 1 della 5-alfa reduttasi è molto presente a livello epatico, dove il DHT ha la funzione di smaltimento dei lipidi.
Un'inibizione di questo meccanismo facilita l'accumulo di grasso epatico e delle vie biliari (il colesterolo è prodotto dal fegato). Dovresti discuterne approfonditamente con un epatologo, purtroppo non sono così tanto preparato sulla materia da poter dispensare consigli più approfonditi; nella tua situazione io - e sottolineo IO - non assumerei dutasteride senza rassicurazioni forti da parte dello specialista, comunque.
 

KR90

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3 Giugno 2020
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Pianeta terra
Ciao, potresti dettagliare questa cosa del colesterolo?
Io sto assumendo dutasteride 0,5 mg + minox 5 mg da circa 3 mesi e soffro (geneticamente) di colesterolo alto (prendo infatti anche 20mg di statine al giorno) ma nessuna nella clinica in cui ho fatto il trapianto mi ha parlato di correlazione tra duta e colesterolo
Clinica spagnola?
 

Luca1981mo

Utente
1 Giugno 2022
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Ciao, potresti dettagliare questa cosa del colesterolo?
Io sto assumendo dutasteride 0,5 mg + minox 5 mg da circa 3 mesi e soffro (geneticamente) di colesterolo alto (prendo infatti anche 20mg di statine al giorno) ma nessuna nella clinica in cui ho fatto il trapianto mi ha parlato di correlazione tra duta e colesterolo
sicuramente tra i sides di Duta c'è l'aumento di colesterolo e glicemia oltre che al fegato grasso.
io li ho manifestati tutti, transaminasi scese dopo sospensione, ma glicemia e colesterolo rimasti molto alti.
Vedrò se a distanza di 1 anno dalle ultime analisi, e 2 anni dalla sospensione della Duta, colesterolo e glicemia sono scesi, speriamo!
 

lello-82

Utente
3 Marzo 2005
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Clinica spagnola?
Si Capilclinic di Barcellona

L'isoforma 1 della 5-alfa reduttasi è molto presente a livello epatico, dove il DHT ha la funzione di smaltimento dei lipidi.
Un'inibizione di questo meccanismo facilita l'accumulo di grasso epatico e delle vie biliari (il colesterolo è prodotto dal fegato). Dovresti discuterne approfonditamente con un epatologo, purtroppo non sono così tanto preparato sulla materia da poter dispensare consigli più approfonditi; nella tua situazione io - e sottolineo IO - non assumerei dutasteride senza rassicurazioni forti da parte dello specialista, comunque.
Azz non sapevo nulla, però considerando che già assumo normalmente statine forse la cosa non è così preoccupante
Cmq farò gli esami del sangue a breve così vedo come sta andando a 3 mesi dall'assunzione
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
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Si Capilclinic di Barcellona


Azz non sapevo nulla, però considerando che già assumo normalmente statine forse la cosa non è così preoccupante
Cmq farò gli esami del sangue a breve così vedo come sta andando a 3 mesi dall'assunzione
Sicuramente la statina ti fa già stare più tranquillo. In ogni caso puoi sempre parlarne col medico per vedere se ti consiglia nel tuo caso di fare un'eco addome una volta ogni tanto, oltre alle analisi di routine che facciamo sempre tutti. È un esame di 10 minuti, alla fin fine, e costa una 50ina di € a voler esagerare... Saranno pure soldi buttati per i più, ma se possono servire a stare più tranquilli perché no?
 

elduderino

Utente
27 Novembre 2018
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Questo immagino l’avrete già letto tutti. Una di duta a settimana è un protocollo che può fare la differenza


Non capisco perché non si possa iniziare a parlarne. Anche il dr. Gigli sta iniziando con le iniezioni, segno che qualcosa di buono duta la fa. Lui è uno molto cauto quindi ci vorrà un po’ prima che si sbilanci ma credo sia inutile nascondere la testa sotto la sabbia, duta può fare la differenza. Non serve prenderne una al giorno ma semplicemente integrare la terapia di fina
Interessante, io ora sono a quasi due mesi di Duta topica 0.1mg, mi piacerebbe provare il protocollo Wong, ovvero Duta lunedì e giovedì, il resto Fina
 

KR90

Utente
3 Giugno 2020
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Pianeta terra

elduderino

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27 Novembre 2018
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Eppure la posologia è quella per l'IPB. Anche in ambito tricologico si è visto che c'è differenza in termini di benefici prendendola 3 volte a settimana o tutti i giorni
Ci sono studi in merito? Poi se non ricordo male in media Duta dà un 8% di ricrescita in più di Fina, niente di esaltante. Ovviamente dipende da persona a persona.