Salve a tutti, ho 35 anni e vi faccio i complimenti per il forum. Avendovi sempre letto con grande interesse, ho deciso finalmente di registrarmi per riportare la mia esperienza, con la speranza di poter magari avere qualche dritta sul da farsi. Vi spiego brevemente: sono un Norwood 3 senza aver mai intrapreso particolari terapie per i capelli; tuttavia, dopo aver notato una caduta veramente eccessiva a partire da novembre, ho cercato, rigorosamente in ambito naturale, di correre ai ripari per la prima volta circa due mesi fa; ho così acquistato dell’olio di cocco vergine spremuto a freddo, la cui integrazione giornaliera si è attestata sui 2 grammi pesati con bilancino e a cui ho affiancato 20 semi di zucca contestualmente assunti. A distanza di circa un mese, ho interrotto per sopraggiunto dolore ai capezzoli. A questo punto, alla luce di una sintomatologia verosimilmente riconducibile a un incremento del testosterone libero oltre la soglia fisiologica (libido alle stelle e aumento dell’aggressività) con conseguente “compensazione” estrogenica (dolore ai capezzoli appunto), sarebbe secondo voi ragionevole, a sides completamente spariti, valutare una ripresa dell’integrazione a dosaggi minimi, possibilmente a giorni alterni in associazione a qualche antiaromatasi naturale come l’ortica, o è meglio che mi rassegni definitivamente? Grazie per l’attenzione.