Apro una nuova discussione solo per non inquinarne altre.....
Brevissimo riassunto:
Anni quasi 50, aga frontale insorta più di 25 anni fa', evoluta abbastanza lentamente senza nessuna cura, poi 5 anni propecia con discreti miglioramenti nel frontale e ottimizzazione del resto, stop di un anno, peggioramento visibile anche nella qualità del capello, ripresa a 0,5/die per un anno e mezzo, risultati identici all'assunzione a 1mg, poi interruzione di qualsiasi cura, mai usato nessun altro prodotto in combinazione o nei periodi di stop da fina.
A due anni e mezzo dall'ultima dose di fina (solo per precisazione non ho avuto nessun side di genere sessuale, ma forse dico forse una qualche azione sulla sintesi dei neurotrasmettitori potrei averla, ma lo dico solo adesso a mente fredda, riscontrata), ho deciso di postare un' esperienza che ritengo meritevole di essere presentata.
Da circa 5 mesi ho preso a mangiare con l'insalata serale un bel pezzo di rizoma di zenzero fresco, diciamo un pezzotto di 3 o 4 cm per 2 o 3. (Non mi sono mai preso la briga di pesarlo ma saranno almeno 30 grammi, occhio e croce).
Lo taglio a fettine sottilissime con un coltello superaffilato, mi piace e anzi mi manca quando non lo mangio, magari perchè sono fuori o l'ho finito e ho dimenticato di ricomprarlo.
Comunque l'ho mangiato praticamente ininterrottamente tutte le sere per questi 5 mesi, avrò saltato si e no 15 volte.
In realtà ho cominciato perchè me ne erano state descritte le proprietà anticatarrali e soffrendo durante la stagione fredda sovente di questi disturbi avevo deciso di provare.
Ebbene, e qui viene la piacevole sorpresa, ho visto un'azione assolutamente tangibile anche a livello dei capelli.
Chiaramente qui bisogna fidarsi delle mie parole, non ho fatto certo foto del prima e dopo, ma vi assicuro che nonostante il problema capelli sia stato molto tempo fà un mio cruccio, ho elaborato il problema e oggi lo vivo con una serenità che mi rende sicuramente scevro da visioni o autoconvincimenti.
Leggendovi quotidianamente non mi sono chiaramente sfuggite le vostre approfondite dissertazioni sull'azione antidht, antinfiammatoria e antipdg2 dello zenzero ma in verità non mi sarei aspettatato tanto da una spezia (anzi sul fronte capelli non mi sarei aspettato proprio niente).
In realtà 5 mesi sono poca cosa eppure l'aspetto dei miei capelli ha ripreso la caratteristica del periodo sotto fina e il frontale che, dopo lo stop aveva perso quell'esiguo numero di displasici che faceva da impalcatura ai terminali, si sta ripopolando di un tappetino di vellus che quasi neanche ai tempi di propecia mi era dato di vedere.
Comunque posso dare sicuramente allo zenzero, qualora volesse funzionare anche sul fronte tricologico, tutto il tempo che vuole, avendo intenzione (nel frattempo ho approfondito le sue innumerevoli qualità, almeno per la mia costituzione, terapeutiche), di assumerlo, a meno di pesanti effetti collaterali, vita natural durante.
Buona serata.
Paolo
Brevissimo riassunto:
Anni quasi 50, aga frontale insorta più di 25 anni fa', evoluta abbastanza lentamente senza nessuna cura, poi 5 anni propecia con discreti miglioramenti nel frontale e ottimizzazione del resto, stop di un anno, peggioramento visibile anche nella qualità del capello, ripresa a 0,5/die per un anno e mezzo, risultati identici all'assunzione a 1mg, poi interruzione di qualsiasi cura, mai usato nessun altro prodotto in combinazione o nei periodi di stop da fina.
A due anni e mezzo dall'ultima dose di fina (solo per precisazione non ho avuto nessun side di genere sessuale, ma forse dico forse una qualche azione sulla sintesi dei neurotrasmettitori potrei averla, ma lo dico solo adesso a mente fredda, riscontrata), ho deciso di postare un' esperienza che ritengo meritevole di essere presentata.
Da circa 5 mesi ho preso a mangiare con l'insalata serale un bel pezzo di rizoma di zenzero fresco, diciamo un pezzotto di 3 o 4 cm per 2 o 3. (Non mi sono mai preso la briga di pesarlo ma saranno almeno 30 grammi, occhio e croce).
Lo taglio a fettine sottilissime con un coltello superaffilato, mi piace e anzi mi manca quando non lo mangio, magari perchè sono fuori o l'ho finito e ho dimenticato di ricomprarlo.
Comunque l'ho mangiato praticamente ininterrottamente tutte le sere per questi 5 mesi, avrò saltato si e no 15 volte.
In realtà ho cominciato perchè me ne erano state descritte le proprietà anticatarrali e soffrendo durante la stagione fredda sovente di questi disturbi avevo deciso di provare.
Ebbene, e qui viene la piacevole sorpresa, ho visto un'azione assolutamente tangibile anche a livello dei capelli.
Chiaramente qui bisogna fidarsi delle mie parole, non ho fatto certo foto del prima e dopo, ma vi assicuro che nonostante il problema capelli sia stato molto tempo fà un mio cruccio, ho elaborato il problema e oggi lo vivo con una serenità che mi rende sicuramente scevro da visioni o autoconvincimenti.
Leggendovi quotidianamente non mi sono chiaramente sfuggite le vostre approfondite dissertazioni sull'azione antidht, antinfiammatoria e antipdg2 dello zenzero ma in verità non mi sarei aspettatato tanto da una spezia (anzi sul fronte capelli non mi sarei aspettato proprio niente).
In realtà 5 mesi sono poca cosa eppure l'aspetto dei miei capelli ha ripreso la caratteristica del periodo sotto fina e il frontale che, dopo lo stop aveva perso quell'esiguo numero di displasici che faceva da impalcatura ai terminali, si sta ripopolando di un tappetino di vellus che quasi neanche ai tempi di propecia mi era dato di vedere.
Comunque posso dare sicuramente allo zenzero, qualora volesse funzionare anche sul fronte tricologico, tutto il tempo che vuole, avendo intenzione (nel frattempo ho approfondito le sue innumerevoli qualità, almeno per la mia costituzione, terapeutiche), di assumerlo, a meno di pesanti effetti collaterali, vita natural durante.
Buona serata.
Paolo
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