Ragazzi, ho trovato un documento che penso possa fugare ogni dubbio relativamente al dosaggio di Nipononivea e rispetto a quanto affermato dalla Fitologica sulle varie titolazioni del prodotto.
Parte del documento che si riferisce allo studio effettuato dal gruppo di Rinaldi dice:
MATERIALI E METODI
E' stato condotto uno studio randomizzato, in doppio cieco, su 75 soggetti, di sesso maschile e femmine (30 uomini e 45 donne), di età compresa tra i 18 e i 55 anni, affetti da alopecia androgenetica di grado 1-IV secondo la scala di Hamilton negli uomini e 1-11 secondo la scala di Ludwig nelle donne e divisi in tre gruppi di 25 soggetti: o al primo gruppo (10 uomini, 15 donne) è stato somministrato per via orale un integratore a base di estratto secco di Bohemeria (600 mg) e Tocotrienoli derivati dall'olio di palma (200 mg) (NIP+TRN) sotto forma di due capsule (40Omg ciascuna) da assumere in unica dose una volta al giorno ai pasti per un periodo totale di 6 mesi (NiponE Fitologica, Milano Italia) o al secondo (10 uomini, 15 donne) un integratore a base di sola Bohemeria nípononivea (600 mg) (NIP);
al terzo (10 uomini, 5 donne) un placebo (800 rng di calcio fosfato dibasico, cellulosa micrc>cristallina, magnesio stearato, biossido di silicio). 1 criteri di esclusione dallo studio erano:
• terapie tricologiche specifiche eseguite negli ultimi 3 mesi;
• terapie farmacologiche e ormonali concomitanti;
• patologie sistemiche ormonali, metaboliche ed autoimmuni;
• gravidanza e allattamento;
• indisponibilità a firmare un consenso informato
Dopo la prima valutazione basale (TO) prima dell'inizio del trattamento, sono stati eseguiti altri 3 controlli, TI dopo 2 mesi, T2 dopo 4 mesi, T3 dopo 6 mesi; ad ogni controllo veniva eseguito un tricogramma con la conta della percentuale anagen e telogen, la valutazione del diametro del fusto e della conta dei capelli in una area del cuoio capelluto predefinita e premarcata con tatuaggio con inchiostro di china o utilizzando marcatori naturali (ad esempio piccoli angiomi rubino del cuoio capelluto). In accordo alla letteratura, i parametri di efficacia sono stati valutati con metodo fotografico «MoleMax 11, Dermalnstruments, Italia).
Lo studio condotto da Rinaldi è stato fatto quindi utilizzando 600 mg al giorno di Nipon E.
Possibile che anche Rinaldi nell'eseguire lo studio si sia fatto trarre in inganno?
Se nello studio ha utilizzato 600 mg di Nipon E, ovvero 2 caspule, come è po
Parte del documento che si riferisce allo studio effettuato dal gruppo di Rinaldi dice:
MATERIALI E METODI
E' stato condotto uno studio randomizzato, in doppio cieco, su 75 soggetti, di sesso maschile e femmine (30 uomini e 45 donne), di età compresa tra i 18 e i 55 anni, affetti da alopecia androgenetica di grado 1-IV secondo la scala di Hamilton negli uomini e 1-11 secondo la scala di Ludwig nelle donne e divisi in tre gruppi di 25 soggetti: o al primo gruppo (10 uomini, 15 donne) è stato somministrato per via orale un integratore a base di estratto secco di Bohemeria (600 mg) e Tocotrienoli derivati dall'olio di palma (200 mg) (NIP+TRN) sotto forma di due capsule (40Omg ciascuna) da assumere in unica dose una volta al giorno ai pasti per un periodo totale di 6 mesi (NiponE Fitologica, Milano Italia) o al secondo (10 uomini, 15 donne) un integratore a base di sola Bohemeria nípononivea (600 mg) (NIP);
al terzo (10 uomini, 5 donne) un placebo (800 rng di calcio fosfato dibasico, cellulosa micrc>cristallina, magnesio stearato, biossido di silicio). 1 criteri di esclusione dallo studio erano:
• terapie tricologiche specifiche eseguite negli ultimi 3 mesi;
• terapie farmacologiche e ormonali concomitanti;
• patologie sistemiche ormonali, metaboliche ed autoimmuni;
• gravidanza e allattamento;
• indisponibilità a firmare un consenso informato
Dopo la prima valutazione basale (TO) prima dell'inizio del trattamento, sono stati eseguiti altri 3 controlli, TI dopo 2 mesi, T2 dopo 4 mesi, T3 dopo 6 mesi; ad ogni controllo veniva eseguito un tricogramma con la conta della percentuale anagen e telogen, la valutazione del diametro del fusto e della conta dei capelli in una area del cuoio capelluto predefinita e premarcata con tatuaggio con inchiostro di china o utilizzando marcatori naturali (ad esempio piccoli angiomi rubino del cuoio capelluto). In accordo alla letteratura, i parametri di efficacia sono stati valutati con metodo fotografico «MoleMax 11, Dermalnstruments, Italia).
Lo studio condotto da Rinaldi è stato fatto quindi utilizzando 600 mg al giorno di Nipon E.
Possibile che anche Rinaldi nell'eseguire lo studio si sia fatto trarre in inganno?
Se nello studio ha utilizzato 600 mg di Nipon E, ovvero 2 caspule, come è po