uno spara in aria, l'altro muore in macchina

khil

Utente
6 Febbraio 2004
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Il poliziotto è un demente e (anche conseguentemente ma non solo) un criminale.Ha mentito due volte sulla dinamica dell'episodio quando poi emerge che sarebbe stato visto sparare a braccia tese (unica possibilità per la quale un proiettile possa bucare il finestrino e il collo del passeggero dall'altra parte), adesso è indagato per omicidio volontario.

la questione è quale abbrutimento per prassi e quale (in)cultura più o meno diffusa tra le forze dell'ordine possano permettere a costui di considerare forse non così assurdo il gesto terribile che ha compiuto.Poi quanti di analoghi ne vengano azzardati e con quale frequenza, senza che se ne abbia notizia alcuna mancando un qualunque esito.

inaccettabile poi la criminalità da folla inferocita seguita all'episodio.
 

klimt

Utente
8 Febbraio 2006
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beh anche se sandri fosse stato un piccolo teppista, non si meritava di finire con una pallottola nel collo.
Concordo con smith sull'idiozia del poliziotto, poteva finirci di mezzo anche una macchina in tranisto sulle careggiate, un gesto del tutto folle che immagino gli costerà caro per tutta la vita.