un consiglio a tutti

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
1,306
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No sigma, ma non sta rigirando proprio nulla. Non capisco neanche cosa stia cercando di trasmetterci questo ragazzo. Mica ce l'ho con lui, partecipo semplicemente al suo giochino.
Ciao
 

liberato

Utente
10 Luglio 2008
321
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265
O Dexter80![tp][tp][tp]

Mi dispiace dover riproporre per l'ennesima volta il solito concetto: saccenza e desiderio di affermare un presunto potere sono una miscela terrificante, ancor peggio la mediocrità accompagnata da superbia.
Non ci puoi far niente Dexter, ormai è chiaro. Comprendo quanto sia avvilente vedere che le proprie idee, non solo non vengano capite, ma vengano anche sbeffeggiate con asserite lezioni di semantica frutto della più profonda ignoranza.
Non ci siamo Dexter, non ci siamo proprio. Non ite mittere margaritas ante porcos.
Con sentita vicinanza.
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
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scusa dexter ma io faccio fatica a seguire quello che scrivi.

Citazione:Se la cura ha successo non diventerai un nw 5 è lapalissiano, altrimenti le cure farmacologiche sarebbero definitivamente risolutive. Ti risulta questo dato? hai qualche studio da proporre dato che sei nel mondo della ricerca?

non ho capito cosa vuoi dire... Ti ricordo che tu dovevi trovare un argomento per C, che sostiene che non è utile curarsi. Questo era il giochino a cui dici di voler partecipare.

Anche l'altro periodo:

Citazione:Se i farmaci hanno successo, donandoti capelli forti e inversione della miniaturizzazione, è possibile che il destino androgenetico non sia fortemente invalidante, come invece pensa F, che sostiene a piu0 riprese che se non si adoperano farmaci si diventerà inevitabilmente calvi, sconfessando, implicitamente, la stessa incertezza per il futuro appena ostentata (del futuro non c'è certezza in ogni caso.).

se qualcuno che ha capito volesse provare a spiegarmi il significato di questi periodi con altre parole, magari in italiano corrente e corretto, sarei molto grato.

Poi, prima, mi era sfuggito questo:

Citazione:non è asoslutamente probabile che fra i curanti si eviterà certamente una forte progressione. Tesi confermata dal fatto che sperimentalmente parlando, non è mai accaduto finora che calvizie precocissime ed a corona abbiano ottenuto dopo 100 anni di finasteride i capelli di brad pitt.

Io non ho detto questo, ho detto che essendoci casi tra chi nn si cura di persone che non raggiungono il grado 5, ce ne saranno necessariamente anche tra quelli che si curano.
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
1,306
1
415
Citazione:
Se la cura ha successo non diventerai un nw 5 è lapalissiano, altrimenti le cure farmacologiche sarebbero definitivamente risolutive. Ti risulta questo dato? hai qualche studio da proporre dato che sei nel mondo della ricerca?


non ho capito cosa vuoi dire...

Be', ci credo. Te lo spiego terra terra: un calvo totale non tornerà mai in nessuna situazione fisiologica. Le cure hanno un effetto temporaneo e sono direttamente proporzionali all'aggressività dell'alopecia. Se le cure hanno un effetto miracoloso producendo addirittura inversione della miniaturizzazione è plausibile supporre che non si raggiungerà mai una condizione critica.
Il mio riferimento è a ciò che hai scritto nella tua scheda, in quel drammatico botta e risposta, molto simile al giochino che hai proposto (nel senso che introduci solitariamente dialoghi con te stesso). Cioè che anche se non versi in una situazione grave, di certo non aspetti di diventare nw 5. Lo vuoi capire che non lo diventerai ugualmente? O, se lo diventi, le cure non ti serviranno a niente.



non è asoslutamente probabile che fra i curanti si eviterà certamente una forte progressione. Tesi confermata dal fatto che sperimentalmente parlando, non è mai accaduto finora che calvizie precocissime ed a corona abbiano ottenuto dopo 100 anni di finasteride i capelli di brad pitt.
Io non ho detto questo.

E allora che ti curi a fare? Ah, per mantenere la situazione probabilmente. Solo che tu non stai mantenendo un bel niente, stai solo rallentando una progressione inevitabile. Questi sono fatti incontrovertibili. Punto.
Quindi la domanda di C adesso si incattivisce ulteriormente, sperando di trovare risposta: considerate tale premesse, non ti fa sentire incredibilmente stupido curarti con i farmaci? Rispondi sinceramente, senza polemiche, sono davvero curioso.

Cmq il problema è che secondo me tu non riesci a comprendere tutto ciò che esce dalle tue convinzioni, che difendi streguamente, e molto bene, ma sono assolutamente false nelle condizioni di partenza (e' un po' come lo studio postato da willi che hai ripreso nella sezione finasteride, se l'ipotesi di partenza è sbagliata lo è l'intero ragionamento).
Mi ha infatti molto colpito, apparte l'ossessività puntigliosa nel riprendere periodi e ragionamenti, il lapsus dell'inserimento del non nella mia frase iniziale, che era chiarissima, quasi come se filtrassi le informazioni. Bah.

Non lo so, credo sia tutto molto scorrevole e lineare. Se continui a non capire sono disposto a spiegare ancora. Se devi riprendermi offensivamente, torna a dialogare con te stesso.
Ciao
p.s. ciao liberato, vecchio lupo del forum
[:D]. A me cmq sto tizio sta simpatico, è cmq una persona intelligente.
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
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ma lol, allora vedi che non avevi capito? Che attinenza ho io e la mia scheda con questa discussione? Qui si parlava in astratto, non di me [:D] Mi fa piacere essere nei tuoi pensieri anche quando non dovrei, ma cerca di restare in tema... [:1]

Poi sinceramente, a me sembra che quello continua a parlare con se stesso sei tu. Ti faccio solo un esempio perchè sennò è troppo lungo:

io ho chiesto di fornire un argomento a favore del non curarsi e tu hai proposto questo:
Citazione:curi un processo irreversibile e se i farmaci hanno successo vuol dire che non diventerai mai un norwood V come stupidamente credi

ma questo non è un argomento a favore del non curarsi, è un argomento a favore del curarsi! Perchè se tu dici a uno se ti curi non diventerai un nw 5 quello risponde azzo allora mi curo!.

Dato questo, io ho assunto che tu avessi inavvertitamente omesso un non, perchè era l'unico modo per dare un senso pertinente al tuo periodo. Ora se tu continui a dire che non hai omesso nessun non beh, non so cosa pensare... o non hai capito il gioco, o non ti è chiaro il funzionamento della doppia negazione, o dici cose insensate di proposito...

Pià avanti di nuovo parli con te stesso. Io ho scritto se tra chi non si cura c'è qualcuno che non arriva al grado 5, necessariamente ci sarà anche tra chi si cura. Tu commentando questa frase hai scritto

Citazione:non è asoslutamente probabile che fra i curanti si eviterà certamente una forte progressione.

a parte la forma stentata, su cui sorvolo, il legame con la cosa che ho detto io sarebbe? dove ho parlato di probabilità? Io ho detto che certamente ci sarà qualcuno tra quelli che si curano che non diventerà nw 5, non che fra chi si cura certamente si eviterà una forte progressione. Sono due frasi con significati completamente diversi! La cosa interessante è che questo tuo commento è il seguito perfetto del tuo commento precedente, a conferma del fatto che segui un filo della discussione tuo personale.

Alle domande su di me non rispondo perchè come ho detto questa non è una discussione su di me (e questo mi pare fosse chiaro, no?), è un discorso astratto sull'utilità o meno di curarsi. Per questo motivo le risposte alle domande su di me e sulle mie convizioni (che pure non sono pertinenti in questa discussione), te le mando in privato.

Mi spiace essermi dilungato ma a volte riflettere sulla semantica può essere utile, sopratutto se poi ci si lancia nella formulazione di teorie.

[mod]
p.s.: devi migliorare il tuo quoting, così è pessimo. Per quotare basta usare il pulsante con le virgolette nella schermata di scrittura. Il quoting inizia in presenza di quote scritto sotto forma di tag e finisce in presenza di /quote scritto sempre sotto forma di tag.
[/mod]
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Ciao Gerry,
hai postato in una discussione sbagliata...
C'è un'intera sezione dedicata agli integratori... in cui tra l'altro si parla spesso di Bioscalin & Co.
http://www.ieson.com/forum.asp?FORUM_ID=20
Comunque Bioscalin non serve a molto... dipende dalla patologia...
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
1,306
1
415
Eh lo so, il problema è che il quoting fu eliminato tempo fa, successivamente non mi sono interessato piu'.
Mi spiace che non vuoi rispondere alla mia semplice domanda, in fondo F sei te e questo lo sai benissimo. Cercavo semplicemente di dimostrarti che mandi avanti ferocemente delle idee abbastanza superate, soprattutto per chi ha esperienza di farmaci anti-calvizie. Il discorso esulava dunque dal contesto della cura perchè è sbagliato in partenza.
Cmq, maronn, spero di non incrociarti piu': sei di una pesantezza unica[8D][8D].
In gamba sarev, e non esagerare con gli anti-androgeni, mi raccomando. E se procurano problemi interrompi, che a capelli stai messo bene.
Ciao!
p.s. e cerca di essere piu' gentile con utenti che postano degli studi per discuterne serenamente!
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
1
265
ti rispondo in pubblico perchè magari la cosa può essere di interesse generale.

Allora, questa discussione è iniziata con utente che diceva, circa non vi curate, non ne vale la pena, rasatevi. Poi sono apparse le immagini dei clipper o come si chiamano, poi la storia dei sides, ecc. ecc.

La mia posizione, alla luce di quello che vedo nei forum ecc. ecc. è che questo è il consiglio sbagliato da dare a chi inizia ad accusare il problema della calvizie. Non è vero che non vale la pena curarsi. Sopratutto non è vero che non vale la pena provare.

Questo, e solo questo, sostengo e mi interessa(va) chiarire in questa discussione. Mi sembra sbagliato far passare l'idea che curarsi non serve a niente. Sicuramente le cure che abbiamo adesso non sono risolutive, sicuramente non sono sempre efficaci, sicuramente, anche quando sono efficaci, non si sa per quanto lo saranno, sicuramente possono dare sides. Ma da qui a dire non vi curate che non serve a niente, e sopratutto a dirlo indiscriminatamente a tutti, ci passa una nave da crociera...

Tutto qua. Certo se prendiamo un caso particolare, uno che è nw5 e ha 50 anni, allora pure io gli direi di lasciar perdere e provare altre strade. Ma dire che in generale curarsi non serve a niente mi sembra proprio sbagliato. Una generalizzazione forzatissima. Così come dire i farmaci fanno male, le donne non sanno guidare e i cigni sono bianchi.

Considera che questo discorso è indipendente dal discorso su quale sia la cura giusta. Quello è un altro problema. Qui si trattava (almeno io la discussione l'ho intesa così dall'inizio) di stabilire se in generale curarsi è utile o no. Poi ognuno si cura come ritiene giusto, o meglio ancora come ritiene giusto il suo medico.
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
1,306
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Oh bene, finalmente rispondi senza adoperare quote e stra-quote su ogni parola, periodo e ragionamento. Ti ricordo infatti che, come diceva Nanni Moretti, le parole sono importanti, ma rappresentano una certezza matematica e veicolante solo negli abstract e nelle pubblicazioni scientifiche che hanno lo scopo di far arrivare chiaramente ed immediatamente un determinato discorso suntivo e lineare. Nelle discussioni informali, è molto piu' importante il contenuto rispetto alla forma, senza contare il fatto che le strutture del linguaggio non sono composte solo da grammatica, sintassi e semantica.

E se dal punto di vista della forma affermare che le cure non servono a nulla, oppure rasatevi è meglio rappresenta un pericoloso estremo, senza cure diventerete calvi rappresenta un messaggio fortemente ingannevole. Senza intenzionalità lesive (non vi faccio cosi' sofisticati), ma ingannevole per tutte le ragioni incontrovertibili che ho sottolineato in precedenza e sulle quali siamo tutti d'accordo (temporaneità, discreta efficacia, effetti palliativi e non risolutivi).
Sono particolarmente sensibile a questi messaggi del tipo non aspetto di diventare nw5, quindi mi curo, per due motivi:
- a furia di ripetere un messaggio, esso diventa la verità. E come hai ricordato in un recente post, il valore di verità è indipendente dal numero di proferimenti di un enunciato.
- il messaggio che passa da ogni tuo ragionamento, probabilmente inconsapevolmente, mi innervosisce perchè collude con la mia storia personale che prevede l'assunzione di finasteride 4 anni or sono sotto suggerimento di un dermatologo che prevede un norwood 5 (cioè calvizie quasi totale) se non avessi assunto il farmaco.
Mi sono curato per un totale di 10 mesi effettivi dilazionati in 3 anni (quindi una cura inesistente) e ancora oggi, dopo 4 anni, ed a un anno dall'interruzione di finasteride, non ho mai perso un capello. Ho solo ricevuto tantissimi sides fortunatamente transitori.

Da quel momento in poi ho sempre pensato che chiunque decidesse di curarsi con dei farmaci che rallentano temporaneamente un destino inevitabile avesse in un certo qual modo, una serie di preoccupazioni psicologiche molto forti ed a tratti invalidanti, che siano anche e semplicemente delle ferite narcisistiche. Oppure che si trattasse di persone ingannate dalle loro stesse conoscenze.
Così, dal momento che avevi addirittura introdotto un gioco difensivo nei confronti dei farmaci, e dal momento che sempre nella tua scheda non contempli alcuna cura alternativa rispetto a minox e antiandrogeni, mi chiedevo cosa ti spingesse a credere cosi' fortemente nelle classiche cure, e presentare -come se fosse una cosa normale - la propria cura composta da anti-androgeni (soffermati sulla parola e sulla gravità auto-lesiva consistente nell'inibire i propri ormoni maschili che come ben sai -de facto -non c'entrano nulla).
Un personaggio in gamba, con ottime proprietà di linguaggio e velocità nellìinterazione delle proprie funzioni cognitive, nonchè un probabile ricercatore precario, assume anti-androgeni per trattare una situazione estetica non compromessa e con ottima densità.

Credo di aver capito, dalle tue risposte, che stai semplicemente provando per vedere cosa succede. Forse potresti non ricevere sides, e cmq per il momento ti piace trattare i tuoi capelli per essere sempre al meglio.
Ma ciò che continuo a contestare è la trasformazione di un esigenza personale in verità oggettiva, ed il consiglio implicito della giustezza delle tue scelte. Quello che fai, ogni giorno, nella sezione finasteride. Perchè tu dici, giustamente, che il tuo discorso esulava dalla scelta della cura, e che ogni persona si cura come crede o in riferimento al proprio medico. Ma è esattamente l'opposto di quello che emerge durante la moderazione in finasteride. Quando si ha a che fare con 18enni sottoculturati (perchè piccoli) bisogna presentare il problema con tutta l'informazione necessaria, e non quotare, riprendere e criticare i ragionamenti contraddittori per affermare la certezza delle cure classiche.
Al di là degli ultimi penosi ragionamenti, ti invito a fare un salto nella sezione GF dove potresti trovare un metodo piu' rilassante, economico e meno invasivo per trattare la tua calvizie. Potrebbe anche essere un modo, se mi permetti, di rimodulare cognitivamente il problema ed uscire dalle proprie convinzioni canalizzando la propria intelligenza verso l'acquisizione di un giudizio critico recuperando quella calma e tranquillità che mancano quando si esprime l'esigenza di spu***nare il prossimo per sentirsi meglio.
Magari in futuro possiamo continuare a confrontarci, e cmq ci aggiorniamo sulle nostre cure, anche per vedere -senza determinarlo aprioristicamente come hai fatto in precedenza - chi fra F e C aveva effettivamente ragione.
Ciao Sarev
[:D]
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
2,492
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615
Senza voler entrare nel merito di questa discussione, che sto seguendo solo per pura e sciocca curiosità di vedere come va a finire(abbiate pazienza ma questa è la verità), devo ammettere che entrambi state riuscendo a farmi cadere le parti intime a terra. Vedo che Sarev non si fa problemi a portare avanti il gioco che Dexter ha intavolato (eggià, perchè sono le risposte di Dexter a costringere l'interlocutore a ribattere), e anche i suoi discorsi finisco con il diventare noiosi.
Dexter, tu però vinci alla grande in termini di simpatia, presunzione, arroganza. Capisco che tu trovi piacevole esprimerti con questo linguaggio terribilmente pesante e noioso, ma non ho capito se lo fai perchè ti piace scrivere così (ed è una cosa) o perchè credi che gli utenti del forum non siano in grado di seguirti nei tuoi ragionamenti e quindi per prenderti gioco di loro. Nel secondo caso saresti a mio avviso ridicolo, ma non credo sia questa la situazione, probabilmente mi conformerai.
Ammetto che all'inzio di questo botta e risposta mi stavo anche divertendo perchè ero convinto che vi stavate prendendo per i fondelli a vicenda, per farvi due risate (come si dice a napoli pe parià), ma poi ho notato che lo fate con convinzione (si noti anche la lunghezza di ogni risposta).
A proposito dexter, dici che Nelle discussioni informali, è molto piu' importante il contenuto rispetto alla forma...per fortuna, hai scritto i papiri per non dire niente. Alla faccia del contenuto!

Sentirei l'esigenza di aggiungere altro, ma non lo faccio perchè da una parte contribuirei anche io a rendere più pesante questo 3d, dall'altro perchè so che che più lungo sarà il mio post più lunga sarà la vostra risposta (in particolare quella di dexter...[:D]).

Il motivo di questo mio post cmq è quello di far notare che queste discussioni non servono a dare valore aggiunto alla discussione. Se proprio vi piace chiacchierare fatelo in pvt oppure scambiatevi i numeri di cellualre, magari può nascere una tenera amicizia...:D

Ciao a tutti e scusate ancora per l'intromissione.
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
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265
Sinceramente, dexter, non ce l'ho fatta a leggere tutta la tua risposta... Mi sono fermato a certezza matematica.

Sicuramente ci saranno altre occasioni per discutere, ma questa discussione è decisamente un aborto. Cose che capitano.
 

sigma82

Utente
12 Agosto 2009
281
0
265
Mi trovo pienamente daccordo con quanto detto e scritto da Dexter che ha semplicemente risposto con lo stesso tono presente in tutte le risposte di Sarev, ovvero con simpatia, presunzione ed arroganza.
Tra l'altro dall'ultima risposta di Sarev si può notare il suo essere superiore nell'affermare che non ha letto nemmeno tutta la risposta di Dexter, la qual cosa credo sia falsa, il che mi sa molto di presunzione ed arroganza, qualità che dovrebbero essere lontane dalla figura di moderatore.
Diciamo che gli vanno semplicemente le scarpe strette quando si afferma la verità.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Sinceramente in questa discussione di cui giuro non capisco nemmeno il motivo, mi sembra che nessuno abbia mostrato il suo lato migliore... Direi di chiuderla qui.