Oh bene, finalmente rispondi senza adoperare quote e stra-quote su ogni parola, periodo e ragionamento. Ti ricordo infatti che, come diceva Nanni Moretti, le parole sono importanti, ma rappresentano una certezza matematica e veicolante solo negli abstract e nelle pubblicazioni scientifiche che hanno lo scopo di far arrivare chiaramente ed immediatamente un determinato discorso suntivo e lineare. Nelle discussioni informali, è molto piu' importante il contenuto rispetto alla forma, senza contare il fatto che le strutture del linguaggio non sono composte solo da grammatica, sintassi e semantica.
E se dal punto di vista della forma affermare che le cure non servono a nulla, oppure rasatevi è meglio rappresenta un pericoloso estremo, senza cure diventerete calvi rappresenta un messaggio fortemente ingannevole. Senza intenzionalità lesive (non vi faccio cosi' sofisticati), ma ingannevole per tutte le ragioni incontrovertibili che ho sottolineato in precedenza e sulle quali siamo tutti d'accordo (temporaneità, discreta efficacia, effetti palliativi e non risolutivi).
Sono particolarmente sensibile a questi messaggi del tipo non aspetto di diventare nw5, quindi mi curo, per due motivi:
- a furia di ripetere un messaggio, esso diventa la verità. E come hai ricordato in un recente post, il valore di verità è indipendente dal numero di proferimenti di un enunciato.
- il messaggio che passa da ogni tuo ragionamento, probabilmente inconsapevolmente, mi innervosisce perchè collude con la mia storia personale che prevede l'assunzione di finasteride 4 anni or sono sotto suggerimento di un dermatologo che prevede un norwood 5 (cioè calvizie quasi totale) se non avessi assunto il farmaco.
Mi sono curato per un totale di 10 mesi effettivi dilazionati in 3 anni (quindi una cura inesistente) e ancora oggi, dopo 4 anni, ed a un anno dall'interruzione di finasteride, non ho mai perso un capello. Ho solo ricevuto tantissimi sides fortunatamente transitori.
Da quel momento in poi ho sempre pensato che chiunque decidesse di curarsi con dei farmaci che rallentano temporaneamente un destino inevitabile avesse in un certo qual modo, una serie di preoccupazioni psicologiche molto forti ed a tratti invalidanti, che siano anche e semplicemente delle ferite narcisistiche. Oppure che si trattasse di persone ingannate dalle loro stesse conoscenze.
Così, dal momento che avevi addirittura introdotto un gioco difensivo nei confronti dei farmaci, e dal momento che sempre nella tua scheda non contempli alcuna cura alternativa rispetto a minox e antiandrogeni, mi chiedevo cosa ti spingesse a credere cosi' fortemente nelle classiche cure, e presentare -come se fosse una cosa normale - la propria cura composta da anti-androgeni (soffermati sulla parola e sulla gravità auto-lesiva consistente nell'inibire i propri ormoni maschili che come ben sai -de facto -non c'entrano nulla).
Un personaggio in gamba, con ottime proprietà di linguaggio e velocità nellìinterazione delle proprie funzioni cognitive, nonchè un probabile ricercatore precario, assume anti-androgeni per trattare una situazione estetica non compromessa e con ottima densità.
Credo di aver capito, dalle tue risposte, che stai semplicemente provando per vedere cosa succede. Forse potresti non ricevere sides, e cmq per il momento ti piace trattare i tuoi capelli per essere sempre al meglio.
Ma ciò che continuo a contestare è la trasformazione di un esigenza personale in verità oggettiva, ed il consiglio implicito della giustezza delle tue scelte. Quello che fai, ogni giorno, nella sezione finasteride. Perchè tu dici, giustamente, che il tuo discorso esulava dalla scelta della cura, e che ogni persona si cura come crede o in riferimento al proprio medico. Ma è esattamente l'opposto di quello che emerge durante la moderazione in finasteride. Quando si ha a che fare con 18enni sottoculturati (perchè piccoli) bisogna presentare il problema con tutta l'informazione necessaria, e non quotare, riprendere e criticare i ragionamenti contraddittori per affermare la certezza delle cure classiche.
Al di là degli ultimi penosi ragionamenti, ti invito a fare un salto nella sezione GF dove potresti trovare un metodo piu' rilassante, economico e meno invasivo per trattare la tua calvizie. Potrebbe anche essere un modo, se mi permetti, di rimodulare cognitivamente il problema ed uscire dalle proprie convinzioni canalizzando la propria intelligenza verso l'acquisizione di un giudizio critico recuperando quella calma e tranquillità che mancano quando si esprime l'esigenza di spu***nare il prossimo per sentirsi meglio.
Magari in futuro possiamo continuare a confrontarci, e cmq ci aggiorniamo sulle nostre cure, anche per vedere -senza determinarlo aprioristicamente come hai fatto in precedenza - chi fra F e C aveva effettivamente ragione.
Ciao Sarev
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