Trapianto di capelli: rigenerazione della area donatrice

@Redazione

Moderatore
Staff
6 Marzo 2020
174
67
165
La ricerca di Stanford

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Stanford, guidato dal dottor Michael Longaker, ha appena pubblicato uno studio sulla guarigione delle ferite senza cicatrici. Studiando le cellule di topo, Longaker e collaboratori hanno scoperto che il gene engrailed-1 è maggiormente espresso durante il processo di cicatrizzazione a causa della segnalazione di stress meccanico. Inibendo l’azione di questo gene, si potrebbe evitare il formarsi di cicatrici nella guarigione delle ferite.
Un farmaco già disponibile
Un farmaco chiamato verteporfina, usato in oftalmologia per trattare la degenerazione maculare bloccando la segnalazione dello stress meccanico, è  risultato molto efficace per rimarginare le ferite senza cicatrici. Somministrando la verteporfina con iniezioni sui bordi...

Continua a leggere...


 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
5,056
394
1,415
immagino dunque che si effettuerà una incisione e poi la ferita non verrà ricucita ma si inietterà questo preparato per rigenerare la parte mancante. però la vedrei più adatta alla fue anche se l articolo dice il contrario. tanto è come discutere di un libro di fantascienza al momento
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,450
3,245
2,015
Milano
No le ferite su cui è stato testato sono più simili alla strip o Fut, la verteporfina è stata iniettata sui bordi, cosa più ardua e complicata con la Fue.

In pratica è stato rigenerata la cute e questa aveva pure i follicoli piliferi, con la Fue sarebbe un'iniezione per ogni UF nella speranza che ricrescano perlopiù i follicoli estratti.

Ciao

MA - r l i n
 
Ultima modifica:

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,450
3,245
2,015
Milano
Nei topi ha riportato tutto come prima, pelle e peli folti.

Ciao

MA - r l i n