Non intendo certo difendere dei criminali (che in quanto tali, VANNO CONDANNATI SENZA RISERVE, ma indipendentemente dalla nazionalità)... comunque tenete presente che a volte in mezzo a questi crimini sono coinvolti anche nostri connazionali... la scorsa settimana ad esempio la polizia ha arrestato 5 albanesi specializzati in furti nelle ville... ma le menti della banda erano due italiani... Lo sanno anche i bambini che gli immigrati onesti e che lavorano sono tanti, e che sono assolutamente indispensabili all'economia del nostro paese, si tratta di dati oggettivi di cui però si parla poco perché non servono nè a vendere più giornali nè a vincere le elezioni... certo è molto più facile mettere tutti nel calderone e abbandonarsi ai soliti stereotipi da bar tipo sono tutti stupratori, rubano il lavoro agli italiani... ma così si ha una visione assolutamente parziale della realtà. Comunque, al di là delle aride motivazioni economiche, c'è il fatto che un essere umano ha il sacrosanto diritto di costruirsi una vita dignitosa dove ca**o gli pare, anche a costo di emigrare... noi italiani dovremmo tenerlo bene a mente, visto che i nostri nonni e bisnonni hanno vissuto esattamente le stesse cose in passato... a tutti i forcaioli presenti sul forum raccomando la lettura del libro L'orda, sottotitolo Quando gli Albanesi Eravamo Noi di Gian Antonio Stella, ora anche in edizione economica Superpocket, così vi fate una cultura su tutte le porcherie che noi italiani abbiamo combinato in giro per il mondo e sugli stereotipi e gli insulti che americani, svizzeri, australiani, tedeschi e compagnia cantando, a torto o a ragione, hanno appioppato per due secoli ai nostri emigranti... vi anticipo solo un dato: agli inizi del secolo negli USA la popolazione carceraria italiana finita dentro per CRIMINI VIOLENTI era più del triplo rispetto a quella di altre nazionalità...