Citazione:Messaggio inserito da Marlin
indipendentemente dall'assorbimento del SOD ci sarebbe un principio attivo che porta a produrre antiossidanti al nostro corpo (anche se so che molti non ci credono[

]). Male che vada, anche la silimarina abbasserebbe l'espressione dei recettori degli androgeni.
Sì, ho letto anch'io quel pdf sulla silimarina e l'espressione del recettore AR. Mi sto sempre più convincendo che l'aga che comincia gradulamente e con l'avanzare dell'età diventa importante è il risultato di una amplificazione (legata a certi fattori ambientali ma soprattutto all'età: mi sembra di capire che alcuni geni con l'atà presentano una maggiore espressione come suggerisce l'interessante - e conciso [

]- articolo che ti linko qui
http://www.nature.com/jid/journal/v121/n6/pdf/5602102a.pdf)
As some of the nonbald subjects will inevitably develop balding with the rate of baldness known to increase steadily with age it is possible that heritability (A) will differ with age. For example, through the age-dependent expression of genes, and/or a change in the body’s resilience to the major effects of a genetic in£uence in early phases of life. Also, the accumulation of environmental infuences (E) may play a larger part in older ages. Twin studies in older cohorts are required to investigate these possibilities.
Quanto al Glutatione la silimarina può fare poco se viene a mancare il metallo che è incluso nella sua struttura chimica, il Selenio.
Il selenio organico - selenometionina e selenocisteina - promuoverebbe anc'esso la sintesi di glutatione. Ora fonti alimentari di selenio sono abbastanza scarse: il sesamo a quanto ho letto ne è un'ottima fonte, ma viene surclassato alla grande dalle noci brasiliane, che potrebbero essere assunte come vero e proprio integratore di selenio. Pare che una adeguata assunzione di questo metallo scongiuri l'isorgenza di molte tipologie di cancro, fra qui quello della prostata. La selenometionina in sé, senza essere metabolizzata in glutatione è un ottimo antiossidante e ha anch'esso la capacità influire dell'epressione del recettore per gli andronei (a nostro vantaggio [

] s'intende!)