Soddisfattissimo 2 anni fina
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Il calo di libido non si può misurare e non è visibile.
Ma se ti senti diversamente dopo l’assunzione di un farmaco per poi interromperlo e notare di essere rientrato nel tuo standard, è molto probabile la causa sia quella.
Nel mio caso, ginecomastia, sperma liquido, scarso in volume ed eiaculazione retrograda sono visibili.
Ho interrotto un mese fa. Lo sperma è di nuovo normale, per la ginecomastia devo farmi operare.
È proprio questo il punto. Va bene una ginecomastia diagnosticata da un medico.... Ma per la libido vale il meccanismo che ho descritto sopra. La libido è influenzata dalla psiche sicuramente più di quanto possa esserlo dal dht. In quanto essendo un meccanismo naturale qualsiasi forma di coercizione, controllo, o verifica, ne altera la naturalità.
Ok, ma se la libido rientra nello standard dopo la sospensione, è una prova inconfutabile.
Inconfutabile?
La mia libido cambia da giorno a giorno a seconda della donna con cui esco, ed a seconda della situazione. Anche a seconda di come mi sveglio, se ho pensieri, sono ansioso o sereno.
E con la stessa donna idem, varia sempre da giorno a giorno a seconda della situazione, anche da come si avvicina o se è più i meno esperta.
Di inconfutabile non c'è nulla, neanche uno standard. Ci sta chi ha erezioni a vedere un leggins ed a chi servono 10 minuti di preliminari.
No. Perché non puoi sapere quanto l'idea di assumere quella cosa causasse l'ansia(quella si nemica della libido) necessaria ad autoalterartela, quindi sospendendo l'agente ansiogeno sospende anche l'effetto dell'ansia sulla libido che allora può tornare alla normalità. Non si potrebbe dire in termini scientifici quale sia la variabile indipendente se l'ansia di assumere il farmaco o il farmaco stesso. Certo che in presenza di ginecomastia probabilmente il ciclo ormonale era alterato eccessivamente. Mi dispiace comunque per la tua esperienza
È proprio qui che bisogna rifarsi agli studi scientifi standardizzati su campionamento casuale piuttosto ampio con gruppo placebo di controllo. Lì i dati parlano e le percentuali di effetti collaterali sono bassissimi. C'è sicuramente chi purtroppo anche a bassa dose va incontro a effetti collaterali, ma le percentuali non sono superiori agli effetti collaterali di qualsiasi farmaco.
Per me la gente che assume fina rischia per regola di essere mezza impotente, anche se non lo ammette. Semplicemente perché non sfrutta più l'azione del diidrotestosterone in fase di erezione. E questo ormone, peraltro cinque sei volte più potente del testosterone, regola il mantenimento dell’ossido nitrico, permettendo quindi la massima irrorazione del sangue nei corpi cavernosi del pene. Meccanismo fondamentale per avere una buona erezione. Risaputo
Io veramente non ho nulla contro di te, ma sappi che questa non è fare informazione. Che una nozioncella ti arrivi all'orecchio non vuol dire che tu possa estrapolarne una regola generale. A me dispiace solo che se ti leggendoti qualcuno può entrare in una spirale di ansia. Non funziona così. Questa è pseudo scienza. Dai dati scientifici emerge una bassissima, quasi nulla correlazione tra dht ed erezione. Oltretutto stiamo parlando di un farmaco che non la elimina completamente ma ne inibisce la sua conversione attorno al 60 per cento. Quello che dici tu è fuffa. Se il problema fosse l'ossido nitrico basterebbe un po' di arginina e tutti con il priapismo in giro a sfavillare l'arnese. Questa non è informazione. La tua è Fanta-scienza. Non è che perché non hai avuto tu il giocattolino allora non ce lo deve avere nessuno.
Ma allora questo DHT che ci sta fare? Oh, sembra che non serva proprio a nulla... Adesso nemmeno nell'erezione è utile, perché lo dicono i più recenti "dati scientifici" (quali?).Non ho mai trovato uno che rilevi la sua importanza. Soprattutto da quando esiste Finasteride sui forum, il DHT sembra abbia smesso qualsiasi funzione biologica....meglio così, ce ne possiamo liberare definitivamente.
Ma è chiaro che il DHT abbia una sua funzione biologia se no non ci starebbe, ma per dirti, neanche un annullamento del 100% del TESTOSTERONE nel plasma del sangue (la castrazione chimica) è scientificamente collegato ad una mancanza di erezione. Qui si parla de dht e di una sua riduzione, non eliminazione. Nell’erezione giocano molti fattori: psicologici, chimici, fisici, la circolazione...
di studi su fina ce ne sono e i risultati parlano chiaro, l’FDA l’ha approvato ed è dalla storia del Radio in America che partono dal presupposto che ogni farmaco sia pericoloso fino a prova contraria, non ci vanno leggeri su queste cose. Tu sei liberissimo di avere una tua opinione ma dire che chiunque assuma la fina è impotente per metà per me è fare terrorismo psicologico, ti passerei uno studio italiano in cui si trova che in due gruppi, uno avvertito degli effetti collaterali e uno no, la percentuale di effetti collaterali variava del 30%. Non è una buona idea mettersi a dire queste cose specialmente su un forum dove c’è cosi tanta gente ansiosa. Basatevi sugli studi per parlare.
Anche su quello, ci sono dei giorni
senti, ma se devi sparare stronzate, e scusate ma quando ci vuole ci vuole, meglio che non scrivi e fai più bella figura.
cosi è fare terrorismo psicologico e basta
senti, ma se devi sparare stronzate, e scusate ma quando ci vuole ci vuole, meglio che non scrivi e fai più bella figura.
cosi è fare terrorismo psicologico e basta
Mmmmhhh, ancora a ribadire che finasteride può provocare disfunzione erettile quando è ben riportato sul foglietto illustrativo. E' risaputo, ma si tratta di un effetto collaterale e come tale non rappresenta la norma.
Quanto meno, hai sottolineato che si tratta di un tuo parere. Il dht certamente è coinvolto nell'espressione del ossido nitrico nei corpi cavernosi, ma ti ricordo che non viene totalmente inibito, bensi al 60-70%. Inoltre anche il testosterone interviene in tale fase, sebbene l'androgeno più importante sia il DHT.
Oltretutto, dato che il dht viene inibito in tutti circa alle stesse percentuali, se fosse quello la base del problema... non si spiegherebbe come io o gente che la usa da 20 anni possa ancora avere erezioni normalissime. Forse perché l'impotenza è un effetto collaterale e non di una "regola" (per usare parole tue
)Ancora una volta preciso che i sides esistono, ma sono una rara e sfortunata eventualità che riguarda una bassa % degli utilizzatori (come per TUTTI i farmaci)... non una "regola".
P.S: l'unico studio del 1995 dove si afferma la relazione del DHT con l'ossido nitrico nei corpi cavernosi, è stato effettuato sui topi e con i soliti dosaggi di finasteride abnormi... nel caso specifico 40 mg/kg al giorno (per darti un idea è come se io prendessi 3200 pastiglie propecia ogni mattina
). Questo porta i livelli del DHT alla pari del gruppo di ratti castrato e da qui le considerazioni dello studio.Ma.... gli umani che assumono 1 mg di fina al giorno ( o anche 0,5 come me) non hanno certo il livello di dht di un castrato ;-)
Ultima modifica:
Il punto è che se uno legge il mio e il tuo post, basati sullo stesso studio (che suppongo tu abbia letto).... trae conclusioni ben differenti.
Tu addirittura crei una tua "regola" senza riportare nemmeno un dato, mentre io riportando le informazioni dello studio scientifico ho dato possibilità a tutti di fare le valutazioni.