Discorso infinito! Son d'accordo con Batgirl stavolta, dipende da che parametri si scelgono. Se dovessi crescere dei figli penso che riterrei ideale una realtà tranquilla con ritmi non troppo esasperati che però garantisca i servizi importanti e magari un posto non troppo inquinato se possibile! Direi che i centri medio-piccoli in Italia vanno quasi tutti bene in questo senso, mare, collina, etc, ognuno con pro e contro da valutare caso per caso. Certo, il Sud è carente per alcuni aspetti quindi probabilmente mi concentrerei su altre zone. Mi viene in mente Mantova, per esempio. Città storica e molto bella, sempre al vertice nelle classifiche per la qualità della vita.
Non c'è solo questo però! Uno come me che per ora ama condurre un esistenza anche, sottolineo anche, mondana una città come Milano è ok. L'inquinamento è un problema di tutto il paese, se stiamo a guardare, nessun altra città italiana ha un sistema di trasporti sotterraneo come Milano, per questo è lecito pensare che lo smog non sia peggio di città che questo sistema non l'hanno o l'hanno in forma minore, penso a Torino, Firenze, Palermo e via dicendo. Il grosso problema è la microcriminalità che non è mai troppo micro ma anche qui non siamo peggio di altri posti tanto decantati. In una grossa città si può però godere di un fenomeno ormai pienamente in moto, bellissimo, quello dell'integrazione tra persone di diversa provenienza. Faccio un esempio, è stupendo sapere di poter conoscere ed avere amici con gli occhi a mandorla o provenienti dal Sud America o dal nord Europa. Questo è possibile soprattutto in un grande centro. E mille altre cose ancora.e ancora, per la salute, le grandi città hanno un maggior numero di cliniche specializzate per ogni problema che attirano malati da ogni dove.
Sono esempi diversi ma che servono semplicemente a dimostrare la mia idea secondo la quale molto dipende da cosa si cerca e molto altro da dove si è nati e quali abitudini abbiamo acquisito in virtù di ciò. E ci sarebbe ancora molto da dire!