semi sesamo...
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Citazione:Messaggio inserito da goldrake
...sono il complemento ideale ai semi di lino. Ci sono pubblicazioni scientifiche a riguardo.
Alludi a questo?
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=14870927&query_hl=18&itool=pubmed_docsum
...sono il complemento ideale ai semi di lino. Ci sono pubblicazioni scientifiche a riguardo.
Alludi a questo?
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=14870927&query_hl=18&itool=pubmed_docsum
Goldrake, non hai seguito il thread mio e di Julien, perchè il buon Julien ha sviscerato la questione e ha linkato anche questo[
].
Visto che siamo in tema pongo io una domanda: si sconsiglia l'assunzione di più di 4-5 chucchiai di semi di lino al giorno perchè possono dare problemi alla tiroide (come le brassicacee, broccoli, crescione etc.). Pensate che i semi di sesamo possano essere utili per diminuire le quantità di semi di lino da ingerire senza quindi correre il rischio di avere questi effetti collaterali a parità di risultati ?
Io spero di sì (li prendo entrambi un cucchiaio per uno al giorno[]).
Ciao.
MA - r l i n
].Visto che siamo in tema pongo io una domanda: si sconsiglia l'assunzione di più di 4-5 chucchiai di semi di lino al giorno perchè possono dare problemi alla tiroide (come le brassicacee, broccoli, crescione etc.). Pensate che i semi di sesamo possano essere utili per diminuire le quantità di semi di lino da ingerire senza quindi correre il rischio di avere questi effetti collaterali a parità di risultati ?
Io spero di sì (li prendo entrambi un cucchiaio per uno al giorno[
]).Ciao.
MA - r l i n
..ciao ragazzi proprio giorni fà ho comprato una busta di semi di sesamo biologici.....li sto assumendo.....un pò quando capita ...non sono male....il gusto è accettabilissimo.....costano poco....ma non mi aspetto niente di chè........
cmq se noto qualcosa....faccio sapere....
Ciao.
cmq se noto qualcosa....faccio sapere....
Ciao.
Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Visto che siamo in tema pongo io una domanda: si sconsiglia l'assunzione di più di 4-5 chucchiai di semi di lino al giorno perchè possono dare problemi alla tiroide (come le brassicacee, broccoli, crescione etc.). Pensate che i semi di sesamo possano essere utili per diminuire le quantità di semi di lino da ingerire senza quindi correre il rischio di avere questi effetti collaterali a parità di risultati ?
E' vero marlin, grazie per la segnalazione. 10 grammi pensi che possano interferire con la tiroide?
Citazione:I semi crudi, ma non l'olio, contengono dei glucosidi cianogeni che sono convertiti nell'organismo in tiocianati. Queste sostanze chimiche possono interferire con l'utilizzo di Iodio da parte della tiroide e aumentare il rischio di gozzo (specialmente se lo Iodio nella dieta è scarso). Si consiglia di limitare il consumo di semi di lino crudi a 3-4 cucchiai al giorno. Il calore inattiva i glucosidi cianogeni e pertanto ci sono meno problemi quando i semi sono usati nella cottura al forno.
fonte: http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html
Visto che siamo in tema pongo io una domanda: si sconsiglia l'assunzione di più di 4-5 chucchiai di semi di lino al giorno perchè possono dare problemi alla tiroide (come le brassicacee, broccoli, crescione etc.). Pensate che i semi di sesamo possano essere utili per diminuire le quantità di semi di lino da ingerire senza quindi correre il rischio di avere questi effetti collaterali a parità di risultati ?
E' vero marlin, grazie per la segnalazione. 10 grammi pensi che possano interferire con la tiroide?
Citazione:I semi crudi, ma non l'olio, contengono dei glucosidi cianogeni che sono convertiti nell'organismo in tiocianati. Queste sostanze chimiche possono interferire con l'utilizzo di Iodio da parte della tiroide e aumentare il rischio di gozzo (specialmente se lo Iodio nella dieta è scarso). Si consiglia di limitare il consumo di semi di lino crudi a 3-4 cucchiai al giorno. Il calore inattiva i glucosidi cianogeni e pertanto ci sono meno problemi quando i semi sono usati nella cottura al forno.
fonte: http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html
Credo Julien che con 10 gr (due cucchiai ?) dovresti essere dentro questo limite, se hai dei dubbi però cerca di integrare con lo iodio a partire dal sale iodato.
Ho controllato sul fitoDB, il sesamo non contiene questo tipo di sostanze, quindi va bene abbinarlo al lino (olio o semi).
Ciao.
MA - r l i n
Ho controllato sul fitoDB, il sesamo non contiene questo tipo di sostanze, quindi va bene abbinarlo al lino (olio o semi).
Ciao.
MA - r l i n
Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Credo Julien che con 10 gr (due cucchiai ?) dovresti essere dentro questo limite, se hai dei dubbi però cerca di integrare con lo iodio a partire dal sale iodato.
Ho sempre usato sale iodato! In teoria si potrebbe ovviare scaldandoli un po'. su pubmed non ho trovato nessuna voce abbinando flax + thyroid...
Credo Julien che con 10 gr (due cucchiai ?) dovresti essere dentro questo limite, se hai dei dubbi però cerca di integrare con lo iodio a partire dal sale iodato.
Ho sempre usato sale iodato! In teoria si potrebbe ovviare scaldandoli un po'. su pubmed non ho trovato nessuna voce abbinando flax + thyroid...
Citazione:Messaggio inserito da goldrake
un altro link interessante
http://www.whfoods.com/genpage.php?tname=foodspice&dbid=84
Link interessante, però nella voce safety dovrebbe ricordare che il lino contiene limarina e linustatina, due glucosidi cianocenigi, ciòè potenzialmente in grado, come il laetrile, di liberare cianuri.
Secondo il PhytoDB gLi stessi semi contengono una piccola quantità di HCN (acido cianidrico) variabile da 0,8 ppm a 600 ppm.
D'altra parte sono stati effettuati esperimenti in cui non sembra si siano riscontrati effetti collaterali nel consumo di ground raw flaxseed (fino a 50 g/die)
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...hiocyanate&tool=fuzzy&ot=flax+seed+thiocynate
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...t_uids=8098222&query_hl=5&itool=pubmed_docsum
un altro link interessante
http://www.whfoods.com/genpage.php?tname=foodspice&dbid=84
Link interessante, però nella voce safety dovrebbe ricordare che il lino contiene limarina e linustatina, due glucosidi cianocenigi, ciòè potenzialmente in grado, come il laetrile, di liberare cianuri.
Secondo il PhytoDB gLi stessi semi contengono una piccola quantità di HCN (acido cianidrico) variabile da 0,8 ppm a 600 ppm.
D'altra parte sono stati effettuati esperimenti in cui non sembra si siano riscontrati effetti collaterali nel consumo di ground raw flaxseed (fino a 50 g/die)
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...hiocyanate&tool=fuzzy&ot=flax+seed+thiocynate
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...t_uids=8098222&query_hl=5&itool=pubmed_docsum
Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Oppure ripiegare sull'olio+ 4-5 cucchiai di semi di sesamo, non mi sembra che deperisca così facilmente l'olio di lino, lo vendono in tutti i negozi bio e sta sulle scaffalature esposto alla luce.
I semi non deperiscono di certo! l'olio di sesamo non contiene però tutte le altre sostanze contenute nei semi.
Inoltre il sesamo è ricco di omega 6, mentre la sua frazione lipidica contiene ALA solo allo 0,3%, quindi non può sostituire il lino.
Se proprio non si vogliono assumere 10 g macinati di semi di lino si può optare per l'olio di pesce (cioè per DHA e EPA) - pare che lo prescriva anche Campo, almeno dai resoconti che ho letto.
Sull'articolo Di Liao e Liang è scritto
The relative inhibitory potencies of unsaturated fatty acids are, in decreasing order: gamma-linolenic acid greater than cis-4,7,10,13,16,19-docosahexaenoic acid = cis-6,9,12,15-octatetraenoic acid = arachidonic acid = alpha-linolenic acid greater than linoleic acid greater than palmitoleic acid greater than oleic acid greater than myristoleic acid.
Oppure ripiegare sull'olio+ 4-5 cucchiai di semi di sesamo, non mi sembra che deperisca così facilmente l'olio di lino, lo vendono in tutti i negozi bio e sta sulle scaffalature esposto alla luce.
I semi non deperiscono di certo! l'olio di sesamo non contiene però tutte le altre sostanze contenute nei semi.
Inoltre il sesamo è ricco di omega 6, mentre la sua frazione lipidica contiene ALA solo allo 0,3%, quindi non può sostituire il lino.
Se proprio non si vogliono assumere 10 g macinati di semi di lino si può optare per l'olio di pesce (cioè per DHA e EPA) - pare che lo prescriva anche Campo, almeno dai resoconti che ho letto.
Sull'articolo Di Liao e Liang è scritto
The relative inhibitory potencies of unsaturated fatty acids are, in decreasing order: gamma-linolenic acid greater than cis-4,7,10,13,16,19-docosahexaenoic acid = cis-6,9,12,15-octatetraenoic acid = arachidonic acid = alpha-linolenic acid greater than linoleic acid greater than palmitoleic acid greater than oleic acid greater than myristoleic acid.
Infatti Julien, io non dicevo che il sesamo deve sostituire il lino, ma di abbinare l'olio di lino ai semi di sesamo ottenendo il meglio da entrambi, ossia ALA dall'olio di lino e lignani dal sesamo.
Io continuo a prendere un cucchiaio di semi di lino e uno di semi di sesamo, credo che siano 10 g (5+5) in tutto. Poi mangio molto pesce e uso l'olio Olys di cui ho già parlato qui nel forum, infine mangio sempre noci e spesso mandorle.
Per il gamma-linolenico c'è invece l'olio di enotera, che io non uso (in compenso ho usato topicamente l'acido puro del Revivogen e senza risultati[], per questo credo che quella scaletta vada verificata bene).
Ciao.
MA - r l i n
Io continuo a prendere un cucchiaio di semi di lino e uno di semi di sesamo, credo che siano 10 g (5+5) in tutto. Poi mangio molto pesce e uso l'olio Olys di cui ho già parlato qui nel forum, infine mangio sempre noci e spesso mandorle.
Per il gamma-linolenico c'è invece l'olio di enotera, che io non uso (in compenso ho usato topicamente l'acido puro del Revivogen e senza risultati[
], per questo credo che quella scaletta vada verificata bene).Ciao.
MA - r l i n