Tisch ha scritto:
Innanzitutto ti spiego cosa dicono i libri....
....I concetti di alpha e beta di questi manuali sono riferiti quasi esclusivamente al lato sessuale/seduttivo (è evidente se rileggi cosa ho riportato nel primo post), quindi se le donne non te le danno e ti scansano come un appestato, sei comunque beta, anche se guadagni 10.000€/mese, hai 100 pubblicazioni scientifiche, partecipi a congressi internazionali e parli fluentemente 4 lingue.
Di contro, sempre secondo questi manuali, il cretino che non combina nulla nella vita ma scopa ogni giorno con una diversa, è alfa...chiamalo playboy, mandrillo, belloccio, ma il concetto quello è.
Ora ti dico cosa ne penso io....
Secondo me i concetti alla base sono corretti, perchè la distinzione tra uomo disinibito che con le donne si può permettere di fare il bello e il cattivo tempo, e di essere comunque riverito come un Dio, e uomo impacciato che la vede col telescopio e per quanto si sforzi di essere gentile e galante viene sempre allontanato o calpestato, esiste ed è piuttosto marcata, e lo sarà ancora di più in futuro.
Ma l'utilità di questi libri si ferma lì, perchè il modo di diventare alfa di fatto non lo spiegano. Ti descrivono solo come è l'uomo che vorresti essere, e ti consigliano di infischiartene di tutto e tirar dritto per la tua strada, anche se questo è evidente che non basta, perchè io credo fermamente che tutti noi, di base, siamo alfa.
Nessuno di noi nasce timido o impacciato, nè perdiamo fiducia nei nostri mezzi diventiamo dopo il primo rifiuto. Un piccolo momento di tristezza, e passiamo oltre. E ' dopo il 1°, il 2°, il 3°, il 4°, il 5°, il 6° NO, che poi diventiamo timidi e ci iniziamo a mettere sulla difensiva con le donne.
E a quel punto, quanto ci rendiamo conto di essere beta, che si fa?! Secondo i libri, dovremmo tornare ad essere alfa....insomma, un cane che si morde la coda!!
Io non ho idea di cosa dicano questi manuali per diventare playboy, ma dal primo post che hai scritto direi che semplicemente l'uomo alfa è quello sicuro di se, che se ne sbatte del giudizio degli altri e ha grande autostima mentre il beta è il contrario.
E sì, questo funziona, posso testimoniarlo, non è tanto difficile trovare due ragazzi della stessa avvenenza ma con i tratti caratteriali opposti per cui uno ha il suo giro di ragazze mentre l'altro si ammazza di seghe.
Quello che probabilmente non dicono è che le figone, se sei un tizio nella media, non te le fai, non ci stanno c***i anche se sei alfa.
Puoi avere ragazze carine eh, ci mancherebbe, e per la legge dei grandi numeri anche una gran gnocca ogni tanto.
Ma è appunto il caso fortuito, non la regola.
Tu dici che prendersi 6 no in fila ti fa deprimere, e ti posso capire, ma è perfettamente normale se sei nella media, in fin dei conti qual'è la percentuale di donne là fuori che trovi attraente?
Se domani iniziassero a provarci con te ne scarteresti la maggior parte.
Quello che posso consigliarti è di seguire le linee guida del primo post che trovo molto utili (soprattutto la parte del non nascondere le proprie intenzioni con le ragazze, e aggiungo io spingere sempre e comunque!), di non fare il brillantone che non serve ad un ca**o, di migliorare il tuo aspetto fisico il più possibile e di fregartene dei rifiuti delle ragazze, tanto prima o poi una che ti piace e che ricambia la trovi.
Così facendo sicuramente non potrai lamentarti in fatto di ragazze a meno che tu non sia davvero brutto.
Innanzitutto ti spiego cosa dicono i libri....
....I concetti di alpha e beta di questi manuali sono riferiti quasi esclusivamente al lato sessuale/seduttivo (è evidente se rileggi cosa ho riportato nel primo post), quindi se le donne non te le danno e ti scansano come un appestato, sei comunque beta, anche se guadagni 10.000€/mese, hai 100 pubblicazioni scientifiche, partecipi a congressi internazionali e parli fluentemente 4 lingue.
Di contro, sempre secondo questi manuali, il cretino che non combina nulla nella vita ma scopa ogni giorno con una diversa, è alfa...chiamalo playboy, mandrillo, belloccio, ma il concetto quello è.
Ora ti dico cosa ne penso io....
Secondo me i concetti alla base sono corretti, perchè la distinzione tra uomo disinibito che con le donne si può permettere di fare il bello e il cattivo tempo, e di essere comunque riverito come un Dio, e uomo impacciato che la vede col telescopio e per quanto si sforzi di essere gentile e galante viene sempre allontanato o calpestato, esiste ed è piuttosto marcata, e lo sarà ancora di più in futuro.
Ma l'utilità di questi libri si ferma lì, perchè il modo di diventare alfa di fatto non lo spiegano. Ti descrivono solo come è l'uomo che vorresti essere, e ti consigliano di infischiartene di tutto e tirar dritto per la tua strada, anche se questo è evidente che non basta, perchè io credo fermamente che tutti noi, di base, siamo alfa.
Nessuno di noi nasce timido o impacciato, nè perdiamo fiducia nei nostri mezzi diventiamo dopo il primo rifiuto. Un piccolo momento di tristezza, e passiamo oltre. E ' dopo il 1°, il 2°, il 3°, il 4°, il 5°, il 6° NO, che poi diventiamo timidi e ci iniziamo a mettere sulla difensiva con le donne.
E a quel punto, quanto ci rendiamo conto di essere beta, che si fa?! Secondo i libri, dovremmo tornare ad essere alfa....insomma, un cane che si morde la coda!!
Io non ho idea di cosa dicano questi manuali per diventare playboy, ma dal primo post che hai scritto direi che semplicemente l'uomo alfa è quello sicuro di se, che se ne sbatte del giudizio degli altri e ha grande autostima mentre il beta è il contrario.
E sì, questo funziona, posso testimoniarlo, non è tanto difficile trovare due ragazzi della stessa avvenenza ma con i tratti caratteriali opposti per cui uno ha il suo giro di ragazze mentre l'altro si ammazza di seghe.
Quello che probabilmente non dicono è che le figone, se sei un tizio nella media, non te le fai, non ci stanno c***i anche se sei alfa.
Puoi avere ragazze carine eh, ci mancherebbe, e per la legge dei grandi numeri anche una gran gnocca ogni tanto.
Ma è appunto il caso fortuito, non la regola.
Tu dici che prendersi 6 no in fila ti fa deprimere, e ti posso capire, ma è perfettamente normale se sei nella media, in fin dei conti qual'è la percentuale di donne là fuori che trovi attraente?
Se domani iniziassero a provarci con te ne scarteresti la maggior parte.
Quello che posso consigliarti è di seguire le linee guida del primo post che trovo molto utili (soprattutto la parte del non nascondere le proprie intenzioni con le ragazze, e aggiungo io spingere sempre e comunque!), di non fare il brillantone che non serve ad un ca**o, di migliorare il tuo aspetto fisico il più possibile e di fregartene dei rifiuti delle ragazze, tanto prima o poi una che ti piace e che ricambia la trovi.
Così facendo sicuramente non potrai lamentarti in fatto di ragazze a meno che tu non sia davvero brutto.
