Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Diciamo che per crimini efferati, per pluriomicidi o casi di stupro a carico di minori, per il reato di strage... come non pensare alla pena capitale.
Certo deve essere ritenuto colpevole al di la' di ogni ragionevole dubbio.
Ma io ritengo che sia la COMUNITA' in cui uno vive che deve decidere. Nel senso - ad esempio - che nell'Arabia Saudita è NORMALE la pena capitale applicata per decapitazione con la scimitarra. E tutti gli arabi ti dicono che è una cosa giustissima e quando vanno a vedere la decapitazione dicono Allah Akbar!.
[:O][:O][:O]
A noi sembra una cosa brutale perchè, ad esempio, la' lo spaccio di droga viene punito con la morte.
Qui se beccano uno spacciatore di quintali di cocaina dopo 3-4 anni esce con tutte le pene alternative possibili ed immaginabili.
Ma noi siamo un paese poco serio. E' noto.
Ivo, credo che questa continua demonizzazione del belpaese non sia proprio condivisibile. Ci sono cose che vanno bene ed altre meno, ma citami tu un paese serio, e poi ne discutiamo.
La comunità come tale non è consultata sulla messa a morte di una persona, lo sono alcuni suoi rappresentanti.
E non credo si possa sostenere la pretesa di diritti individuali inviolabili nel campo affettivo, come fanno giustamente dal loro punto di vista i gay, e poi però affermare che il diritto alla vita è violabile per decisione comunitaria.
Se si ammette questo allora si ammette che la comunità ha sostanzialmente la meglio su ogni diritto individuale, se si verificano certe condizioni o la coscienza comune prende certi orientamenti.
MI sembra proprio una contraddizione.
Diciamo che per crimini efferati, per pluriomicidi o casi di stupro a carico di minori, per il reato di strage... come non pensare alla pena capitale.
Certo deve essere ritenuto colpevole al di la' di ogni ragionevole dubbio.
Ma io ritengo che sia la COMUNITA' in cui uno vive che deve decidere. Nel senso - ad esempio - che nell'Arabia Saudita è NORMALE la pena capitale applicata per decapitazione con la scimitarra. E tutti gli arabi ti dicono che è una cosa giustissima e quando vanno a vedere la decapitazione dicono Allah Akbar!.
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A noi sembra una cosa brutale perchè, ad esempio, la' lo spaccio di droga viene punito con la morte.
Qui se beccano uno spacciatore di quintali di cocaina dopo 3-4 anni esce con tutte le pene alternative possibili ed immaginabili.
Ma noi siamo un paese poco serio. E' noto.
Ivo, credo che questa continua demonizzazione del belpaese non sia proprio condivisibile. Ci sono cose che vanno bene ed altre meno, ma citami tu un paese serio, e poi ne discutiamo.
La comunità come tale non è consultata sulla messa a morte di una persona, lo sono alcuni suoi rappresentanti.
E non credo si possa sostenere la pretesa di diritti individuali inviolabili nel campo affettivo, come fanno giustamente dal loro punto di vista i gay, e poi però affermare che il diritto alla vita è violabile per decisione comunitaria.
Se si ammette questo allora si ammette che la comunità ha sostanzialmente la meglio su ogni diritto individuale, se si verificano certe condizioni o la coscienza comune prende certi orientamenti.
MI sembra proprio una contraddizione.