Sedia elettrica negli USA: limiti, pro, contro.

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
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Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Diciamo che per crimini efferati, per pluriomicidi o casi di stupro a carico di minori, per il reato di strage... come non pensare alla pena capitale.
Certo deve essere ritenuto colpevole al di la' di ogni ragionevole dubbio.
Ma io ritengo che sia la COMUNITA' in cui uno vive che deve decidere. Nel senso - ad esempio - che nell'Arabia Saudita è NORMALE la pena capitale applicata per decapitazione con la scimitarra. E tutti gli arabi ti dicono che è una cosa giustissima e quando vanno a vedere la decapitazione dicono Allah Akbar!.
[:O][:O][:O]
A noi sembra una cosa brutale perchè, ad esempio, la' lo spaccio di droga viene punito con la morte.
Qui se beccano uno spacciatore di quintali di cocaina dopo 3-4 anni esce con tutte le pene alternative possibili ed immaginabili.
Ma noi siamo un paese poco serio. E' noto.


Ivo, credo che questa continua demonizzazione del belpaese non sia proprio condivisibile. Ci sono cose che vanno bene ed altre meno, ma citami tu un paese serio, e poi ne discutiamo.

La comunità come tale non è consultata sulla messa a morte di una persona, lo sono alcuni suoi rappresentanti.

E non credo si possa sostenere la pretesa di diritti individuali inviolabili nel campo affettivo, come fanno giustamente dal loro punto di vista i gay, e poi però affermare che il diritto alla vita è violabile per decisione comunitaria.

Se si ammette questo allora si ammette che la comunità ha sostanzialmente la meglio su ogni diritto individuale, se si verificano certe condizioni o la coscienza comune prende certi orientamenti.

MI sembra proprio una contraddizione.
 
14 Gennaio 2007
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certamente, ronald. non si può essere favorevoli alla pena di morte. uno stato non ha il diritto di decidere della vita di una persona, perchè questa non gli appartiene. ma, sai, quando le cose ci toccano personalmente, si fa presto anche a cambiare idea. non esistono leggi per una madre a cui viene rapita ed uccisa una figlia di 4 o 5 anni. esistono solo rabbia, dolore, disperazione, vendetta. quella madre potrebbe anche riuscire a perdonare. ma se il suo desiderio fosse quello di togliere la vita a chi ha distrutto la sua, dovrebbe poterlo fare, senza che questo costituisca un reato.
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
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questo è quello che fa la mafia, mi uccidono un figlio, io gli uccido moglie e 2 sorelle. prova a pensare che razza di mondo sarebbe se tutti facessero così, perchè poi la catena non si ferma lì e lo sai bene anche tu.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
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Sulla pena di morte - razionalmente - potrei essere d'accordo coi garantisti, ma assicuro che potrei uccidere se qualcuno toccasse o danneggiasse un mio caro. Non avrei alcuna pietà. Poi cristianamente mi pentirei ma non potrei tollerare l'inefficienza proverbiale della giustizia italiana... una macchina che non funziona e lascia a piede libero o da la sospensione condizionale della pena a gente inqualificabile e pericolosa per la società.
Uno Stato che fra un po' mette in libertà Erika e Omar e il mostro di Foligno. No mi spiace io non credo in questo Stato.


Brasileiro io demonizzo dei FATTI

Il nostro strampalato Paese paga il Segretario Generale del Senato 456mila€ all'anno. Paga gli onorevoli e i senatori più che in ogni altra Nazione del globo, tenendo conto che ne abbiamo più che nella Cina popolare. Tenendo conto che lavorano 16 ore circa la settimana.
Il costo delle camere (il barbiere di Montecitorio guadagna 9.500€ al mese, il medico del Senato prende circa 22mila€ mensili pari al doppio di un primario) è pari a Germania + Regno Unito + Spagna.
Paghiamo Pippo Baudo e la Hunzicker - coi soldi pubblici - un equivalente di 3 miliardi e mezzo di lire per 3 giorni di lavoro.

Tutto questo mentre un operaio di Mirafiori che LAVORA 40 ore al giorno al tornio guadagna 1.050€ al mese.

No, Brasileiro, questo non è un paese serio. E' un paese di BUFFONI.
 

jack

Utente
2 Gennaio 2004
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nessun uomo puo decidere della vita di un'altra persona ma solo dio!!
poi secondo me non rende giustizia l'esecuzione, nel senso tu lo uccidi ed e finita li, invece per i crimini gravi bisogna farlo lavorare sotto il sole cocente con lavori massacranti e vedrai come preghera di morire e rinpiangera il torto fatto!!!
 

ricciolino80

Utente
22 Luglio 2007
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è innegabile che l'italia rappresenti il fanalino di coda dell'europa...e parlano i fatti..politica,economia,ecc...
 

marinella

Utente
2 Giugno 2005
381
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Citazione:Messaggio inserito da ricciolino80
[}:)]mari[}:)]


[}:)]riccè[}:)]
non so se sono completamente contro[}:)][}:)][}:)]
 

ricciolino80

Utente
22 Luglio 2007
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aaaaaahhhh!!!!!!!!!

mi vuoi eliminare a tutti i costi..pure con la sedia elettrica...[}:)][}:)]

non ci riuscirai..scappo veloce da te..[sm][sm][sm]
 

marinella

Utente
2 Giugno 2005
381
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265
scappa, scappa pure[}:)]
sono più veloce di te[sm][sm][sm][sm]
ti raggiungerò ovunque tu vada, rassegnati[}:)]

quattro motorini sono meglio di tre , ne[sp][sp][sp]
 

jador

Utente
7 Agosto 2006
2,061
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Mi chiedo sempre se sarei contro la pena di morte nel caso venisse fatto qualcosa ai miei cari.

Ovvio e' una soluzione che mi fa inorridire, ma quel dubbio mi rimane sempre.




 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
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Chi viene con me l'anno prossimo a San Francisco? La' - come vedete dal mio specchiettino accurato - c'è camera a gas e iniezione letale. Al limite gli chiedo (al boia) di farmi prima un terzo di iniezione letale poi di introdurmi nella camera a gas, esteticamente la cosa viene meglio e soffriamo di meno. Ma l'amore risolve tutto.
[:D]
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
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Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Sulla pena di morte - razionalmente - potrei essere d'accordo coi garantisti, ma assicuro che potrei uccidere se qualcuno toccasse o danneggiasse un mio caro. Non avrei alcuna pietà. Poi cristianamente mi pentirei ma non potrei tollerare l'inefficienza proverbiale della giustizia italiana... una macchina che non funziona e lascia a piede libero o da la sospensione condizionale della pena a gente inqualificabile e pericolosa per la società.
Uno Stato che fra un po' mette in libertà Erika e Omar e il mostro di Foligno. No mi spiace io non credo in questo Stato.


Brasileiro io demonizzo dei FATTI

Il nostro strampalato Paese paga il Segretario Generale del Senato 456mila€ all'anno. Paga gli onorevoli e i senatori più che in ogni altra Nazione del globo, tenendo conto che ne abbiamo più che nella Cina popolare. Tenendo conto che lavorano 16 ore circa la settimana.
Il costo delle camere (il barbiere di Montecitorio guadagna 9.500€ al mese, il medico del Senato prende circa 22mila€ mensili pari al doppio di un primario) è pari a Germania + Regno Unito + Spagna.
Paghiamo Pippo Baudo e la Hunzicker - coi soldi pubblici - un equivalente di 3 miliardi e mezzo di lire per 3 giorni di lavoro.

Tutto questo mentre un operaio di Mirafiori che LAVORA 40 ore al giorno al tornio guadagna 1.050€ al mese.

No, Brasileiro, questo non è un paese serio. E' un paese di BUFFONI.




Ivo ti posso trovare tanti fatti demonizzabili per ogni paese che vuoi: L'inghilterra con la sua stampa scandalistica? Oppure gli Stati Uniti e l'imperialismo? E la Francia di Le Pen e le rivolte delle Periferie?

Ottimo dire / denunciare ciò che non va, meno ottimo è portare il tutto a conclusioni generali.

Vivi a Bologna giusto? Ci sono stato e ci vengo spesso perchè adesso sono residente lì, e devo dire che ci sono tante cose buone a partire dal cibo che non è una cosa tanto secondaria visto che lo mettiamo in bocca ogni giorno e influenza il nostru umore e il nostro atteggiamento verso la vita

E l'assistenza sanitaria a Bologna? Una delle migliori in assolut in Italia, se non in Europa, lo so perchè un mio parente è paassato recentemente per un problema analogo a quello di tua madre, ed è stato curato molto bene.

Alcune parti del nostro paese hanno un reddito pro capite superiore a quello di paesi tradizionalmente considerati di prima linea.

Mentre il vittimismo di chi getta il bimbo con l'acqua spo*ca non aiuta, e poi, dico sempre io, non riuscirei mai a vivere in un paesedi BUFFONI per tutta la vita, quindi se la pensi così, quando le tue condizioni personali te lo consentiranno, farei le mie valigie e andrei in un posto in cui stare meglio.

ciao
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Dalla serie, We love Einstein: tutto è relativo!!!
Sarebbe bello che la cosiddetta Giustizia oltre ad essere cieca fosse semplicemente giusta, eficiente e saggia come Salomone;ma, non è così perché la Giustizia viene compiuta da uomini e non da macchine programmate. A livello mondiale, penso che la maggioranza di noi convive con leggi che ormai non ci servono ed in mezzo alla corruzione che imputa condanne diverse a reati somiglianti a seconda i che l'ha commesso e che mette insieme in una stessa gabbia ladri di gallina e narcotraficanti.
Sarebbe bello che ogni prigioniere pagasse col loro lavoro per la loro manutenzione in un carcere e che questo servisse per purificare le loro nature;ma, nella pratica questo quasi mai si opera e almeno da noi, i carceri sono ormai delle vere fabbricche di assassini, essere che da molto hanno perso il senso della parola umano. Una volta in libertà, ricominciano ad ammazzare ancora con più piacere. Se un lupo per aziare la fame, ammazza varie pecore di una tenuta viene ammazzato...Se un animale qualsiasi per alimentarsi mangia un uomo viene ucciso, allora perché un cosiddetto uomo che non si occupa di altro che di ammazzare, violare e ferire altri uomini (perché la sua natura cosí lo fa agire) deve rimanere vivo? Non capisco il senso di lasciare vivo uno psicopatico assassino in serie che mai avrai guarigione per il semplice fatto di appartenere alla specie Homo Sapiens.A mio avviso, è sopravalutare la specie alla quale apparteniamo come se questa stesse sopra il bene ed il male.
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
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915
I soliti discorsi.


Nessuno ha diritto di vita o di morte.
La giustizia può sbagliare.
La pena di morte è un crimine legalizzato.
Occhio per Occhio dente per dente non è una forma di giustizia idonea ai principi di democrazia che da qualche secolo la nostra civiltà sta inseguendo.

Contro la pena di morte.