Ripercussione psicologiche aga femminile

linalina

Utente
16 Novembre 2025
11
1
5
Ciao a tutte, vorrei sapere se esiste in questo o altri forum uno spazio dove si possa discutere tra donne affette da Aga delle ripercussioni psicologiche che questa condizione comporta.
Essendo una donna giovane (32 anni) mi sento piuttosto "isolata" ed é veramente difficile trovare qualcuno della mia età con cui condividere questo problema.
Vi ringrazio in anticipo.
 

cleopatra

Moderatore
10 Agosto 2004
7,341
36
1,415
Ciao Lina, bentrovata 🌷
Come già indicatoti da Proxy questa è la sezione giusta per intavolare un confronto sul risvolto piscologico generato dalla caduta dei capelli.
Volendo puoi anche fare un giro nella sezione "femminile" del Forum dove, tra consigli ed esperienze magari riesci a trovare riscontro anche su questo argomento.

In ogni caso esponi qui le tue sensazioni e saremo felici di risponderti sperando nel coinvogimento della altre donne.

Un abbraccio
Cleop
 
  • Mi Piace
Reazioni: proxy

linalina

Utente
16 Novembre 2025
11
1
5
Ciao Cleopatra, ti ringrazio per l'accoglienza :)
Beh in questo momento sono abbastanza devastata a livello psicologico! Nonostante abbia ricevuto la diagnosi 8 anni fa e io stia seguendo la terapia minox + pillola da anni, un recente telogen effluvium (non ne avevo di così intenso da molti anni)e forte tricodinia mi hanno fatto risprofondare nello sconforto proprio quando sentivo di aver trovato una qualche forma di equilibrio (estetico e psicologico) :( se qualcuna ha qualsiasi consiglio da dare su come superare questa cosa, ne sarò grata! Ovviamente ho iniziato una terapia dalla psicologa, ma queste cose non si risolvono in poche sedute, se mai si risolvono .
 

cleopatra

Moderatore
10 Agosto 2004
7,341
36
1,415
Cara linalina
mi dispiace tantissimo leggere di questo momento così brutto che purtroppo conosco. Capisco assolutamente quanto possa essere destabilizzante e far scoraggiare ma da quello che mi sembra di capire leggendo il tuo messaggio è che la cura stava dando gli effetti sperati tanto da farti finalmente trovare un equilibrio non solo "psicologico" (fondamentale!) ma anche estetico.
Ecco, forse è questo il punto cruciale su cui dovresti basare le fondamenta del tuo supporto terapico: qualcosa di positivo stava accandendo e continuerà a farlo proseguendo con costanza e ottimismo la cura prescrittati.
Sì, decisamente non sono cose che si risolvono in pochi giorni, ma l'approccio adeguato da sicuramente la spinta giusta.
Non scoraggiarti, vedrai che è solo un momento, una caduta dalla quale ci si rialza tranquillamente .. sono sicura che puoi farcela;)

Un abbraccio e tienimi aggiornata
Cleop
 

linalina

Utente
16 Novembre 2025
11
1
5
Ciao Cleopatra, grazie per il supporto, sei davvero di grande aiuto :) In questo momento sto parecchio male perché una serie di reazioni a catena si sono scatenate nelle ultime settimane: in seguito all'effluvio che mi durava qualche mese (diradandomi ulteriormente, anche se non in modo drastico) ho deciso di fare una seduta di PRP capelli e di mettere una maschera per capelli qualche minuto (circa 5 giorni dopo, in teoria tutto "fattibile" secondo la dermatologa) e mi si é scatenato un bruciore che dura da settimane e che si inasprisce se metto su qualsiasi lozione lenitiva :( Dopo almeno due visite, ieri mi é stata diagnosticata una piccola follicolite superficiale sul vertex che a parere del dermatologo non é nulla di grave ma brucia costantemente e mi ha costretta a sospendere il minoxidil per ben due volte (due settimane in totale, per ora). La caduta sembra essersi tranquillizzata per fortuna, ma ho paura che questa irritazione non passerà mai e che non potrò continuare ad assumere il minox come ho fatto negli scorsi anni. Insomma, un casino, che peggiora di settimana in settimana e non accenna a migliorare :(
Mi accontenterei anche solo di vedere questa irritazione sparire, ma niente sembra andare per il verso giusto...
Perdona lo sfogo ma penso sia importante confrontarsi in questo forum, anche perché penso che il senso di isolamento che abbiamo noi donne con aga non sia proprio trascurabile.
In ogni caso, ti ringrazio ancora!
 

Cesch

Utente
2 Settembre 2019
549
168
265
Lazio
Io so che le nostre nonne avevano una chioma talmente potente da usarla come cipolla arrotolata per trasportare le ceste piene di prodotti.
Ogni giorno mi capita di vedere donne con problemi di capelli, chiazze vuote, fusti brutti, meno capelli in generale, che cercano disperatamente e con sacrifici estremi di camuffare.
La modernità, lo stile di vita, l'alimentazione, il voler essere o apparire sempre "dinamici" e tutta una serie di altri fattori, compresa l'ossessione dell'emancipazione hanno prodotto la "mascolizzazione" della donna e la "femminizzazione" dell'uomo, i cui livelli di testosterone è risaputo sono più bassi di quelli dei loro nonni. Ecco l'effetto collaterale della parità (sacrosanta sul piano del diritto).
Sembrava tutto progresso e invece c'era il biscottino in mezzo...