Da più di uno studio è emerso che alopecia e resistenza all'insulina sono correlate
http://healthmad.com/nutrition/hair-loss-and-insulin-resistance/
http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2000/10/22/baldness-insulin.aspx
In poche parole, un netto cambio di alimentazione gioverebbe ai capelli di tutti coloro che mangiano troppi carboidrati e praticano una vita sedentaria. Scommetto che questi ultimi soffrono di seborrea e infiammazioni allo scalpo, manifestazioni latenti di un assetto ormonale sballato dall'eccessiva produzione di insulina (l'ormone più potente e anche maggiormente distruttivo del nostro organismo).
Si tratterebbe di stravolgere completamente il contenuto dei vostri piatti e le abitudini culinarie in genere, passando dalla pasta asciutta a modeste quantità di riso basmati/integrale aumentando però in maniera considerevole carni bianche, pesce, verdure e grassi buoni (più olio d'oliva, più mandorle e noci, uova tutti i giorni). Concessi anche i legumi, ma anch'essi con moderazione. Tra le limitazioni, e qui viene il difficile: niente più cibi raffinati contenenti zuccheri, STOP assoluto ai latticini, niente alcool, NO ASSOLUTO al pane e a tutti gli alimenti il quale carico glicemico è abbastanza altino.
Mangiare meno? Assolutamente no, mangiare meglio! Con una simile dieta al massimo si perdono tutti i chili in eccesso, la massa magra invece resterà sempre quella (e con un po' di palestra potreste tranquillamente vederla salire).
Roba da pazzi direte voi, impossibile darvi torto. Il buon cibo è uno dei piaceri più succulenti di questa vita. Rinunciarvi? Follia!
Leggevo però di utenti disperati che metterebbero da parte quasi tutto per riavere la chioma o quantomeno fermare l'incedere dell'aga. Se la disperazione galoppa così velocemente, perchè non rincunciare alla buona tavola per tentare di sconfiggere l'aga? E non si morirà mica di fame, anzi, una dieta controllata aiuterà persino a sentir meno i morsi dello stomaco.
Il sottoscritto, primo tra tutti i folli, ha già adottato questo nuovo stile di vita, la sua aga si è TOTALMENTE ARRESTATA e con essi tutti i pruriti/bruciori che da tempo lo attanagliavano. Nessuna ricrescita, Norwood 2 stempiato ero e rimango, i capelli però sono più spessi e con un taglio ben studiato riesco a dissimulare alla perfezione ogni problema (prima invece avendoli più sottili risultava quasi impossibile farlo).
Non vi parlo degli altri benefici ottenuti a livelli fisico/psicico, potremmo fare notte, aggiungo solo che sembro ringiovanito di 4-5 anni per merito della pelle più sana e colorita (testimonianze degli amici).
A 31 anni e dopo tante primavere di dura battaglia affermo con fierezza di aver sconfitto, o quantomeno rallentato di tantissimo, la mia moderata alopecia. Non ci avrei mai sperato, rimpiango solo il tempo perso e i tanti caduti che col passare del tempo hanno reso la mia densità sempre peggiore (ma mai esageratamente scarsa). Per la cronaca, continuo a curarmi col Minoxidil al 2% perchè dalla genetica non si scappa ma, se tutto va bene, ci si può anche dimenticare per moltissimo tempo di questo subdolo male.
Se avete un'AGA che risponde poco e male alla finasteride, se il vostro pattern non rientra del tutto nei gradini della Scala Hamilton, se soffrite di problemi infiammatori allo scalpo e se il vostro stile di vita lascia a desiderare FATE UN TENTATIVO. Giocatevi questa importantissima carta e chissà che tra qualche tempo non potreste anche voi cantare vittoria. E' quello che vi auguro
Un saluto a tutti
http://healthmad.com/nutrition/hair-loss-and-insulin-resistance/
http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2000/10/22/baldness-insulin.aspx
In poche parole, un netto cambio di alimentazione gioverebbe ai capelli di tutti coloro che mangiano troppi carboidrati e praticano una vita sedentaria. Scommetto che questi ultimi soffrono di seborrea e infiammazioni allo scalpo, manifestazioni latenti di un assetto ormonale sballato dall'eccessiva produzione di insulina (l'ormone più potente e anche maggiormente distruttivo del nostro organismo).
Si tratterebbe di stravolgere completamente il contenuto dei vostri piatti e le abitudini culinarie in genere, passando dalla pasta asciutta a modeste quantità di riso basmati/integrale aumentando però in maniera considerevole carni bianche, pesce, verdure e grassi buoni (più olio d'oliva, più mandorle e noci, uova tutti i giorni). Concessi anche i legumi, ma anch'essi con moderazione. Tra le limitazioni, e qui viene il difficile: niente più cibi raffinati contenenti zuccheri, STOP assoluto ai latticini, niente alcool, NO ASSOLUTO al pane e a tutti gli alimenti il quale carico glicemico è abbastanza altino.
Mangiare meno? Assolutamente no, mangiare meglio! Con una simile dieta al massimo si perdono tutti i chili in eccesso, la massa magra invece resterà sempre quella (e con un po' di palestra potreste tranquillamente vederla salire).
Roba da pazzi direte voi, impossibile darvi torto. Il buon cibo è uno dei piaceri più succulenti di questa vita. Rinunciarvi? Follia!
Leggevo però di utenti disperati che metterebbero da parte quasi tutto per riavere la chioma o quantomeno fermare l'incedere dell'aga. Se la disperazione galoppa così velocemente, perchè non rincunciare alla buona tavola per tentare di sconfiggere l'aga? E non si morirà mica di fame, anzi, una dieta controllata aiuterà persino a sentir meno i morsi dello stomaco.
Il sottoscritto, primo tra tutti i folli, ha già adottato questo nuovo stile di vita, la sua aga si è TOTALMENTE ARRESTATA e con essi tutti i pruriti/bruciori che da tempo lo attanagliavano. Nessuna ricrescita, Norwood 2 stempiato ero e rimango, i capelli però sono più spessi e con un taglio ben studiato riesco a dissimulare alla perfezione ogni problema (prima invece avendoli più sottili risultava quasi impossibile farlo).
Non vi parlo degli altri benefici ottenuti a livelli fisico/psicico, potremmo fare notte, aggiungo solo che sembro ringiovanito di 4-5 anni per merito della pelle più sana e colorita (testimonianze degli amici).
A 31 anni e dopo tante primavere di dura battaglia affermo con fierezza di aver sconfitto, o quantomeno rallentato di tantissimo, la mia moderata alopecia. Non ci avrei mai sperato, rimpiango solo il tempo perso e i tanti caduti che col passare del tempo hanno reso la mia densità sempre peggiore (ma mai esageratamente scarsa). Per la cronaca, continuo a curarmi col Minoxidil al 2% perchè dalla genetica non si scappa ma, se tutto va bene, ci si può anche dimenticare per moltissimo tempo di questo subdolo male.
Se avete un'AGA che risponde poco e male alla finasteride, se il vostro pattern non rientra del tutto nei gradini della Scala Hamilton, se soffrite di problemi infiammatori allo scalpo e se il vostro stile di vita lascia a desiderare FATE UN TENTATIVO. Giocatevi questa importantissima carta e chissà che tra qualche tempo non potreste anche voi cantare vittoria. E' quello che vi auguro
Un saluto a tutti