Citazione:Messaggio inserito da vale73
Certo che a livello di mercato l'Italia con sui 60 milioni o che di abitanti.....si ritrova con nemmeno un chirungo che sia di eccellenza...tranne i soliti due nomi indietro almeno 10 anni!Allora le cose sono due o si attende o si va in Canada......!!!Nel senso che magari un chirurgo fiuta il mercato Italiano....con enormi potenziali clienti e non ci metterebbe niente a farsi conoscere...!!La fue non è a livello della strip.....!O perfezionano la fue senza rasarti e bucarti tutta la testa che sei impresentabile per parecchio o ti fai una strip e buona notte!!!Per due stempiature c'è chi dice che è da pazzi fare una strip...ma se per avere poca ricrescita con fue ..meglio la cicatrice e due belle tempie com'erano una volta!!Io personalmente aspetterò....credo che presto uno in gamba arriverà in Italia............sicuramente però non sarà Italiano o per lo meno non avrà fatto pratica da noi!!!Magari un bel allievo Hasson o Alvi!!!Sarebbe bello....
Ciao Ciao
>>Purtroppo inizialmente tutti sperano di poter trovare un chirurgo italiano che quantomeno si avvicini ai risultati che offrono i canadesi, tutti vorrebbero risparmiarsi il viaggio, i problemi di lingua ecc.... Putroppo però al momento se si vuole un vero intervento allo stato dell'arte occorre emigrare! Per avere un buon trapianto da un chirurgo italiano, almeno da 2500uf, bisogna sottoporsi a due sessions se non tre (come minimo e se va bene) vedere infermieri che lavorano normalmente senza microscopio, ritrovarsi una densità di 30uf (sperando che ci si arrivi e sperando sopratutto che le uf ricrescano) con una inclinazione non sempre naturale e incorniciate con poco senso artistico e prepararsi all'eventualità che i bibulbari o tribulb. destinati ai recessi temporali ad es. per errore e vista la mancanza di adeguate strumentazioni finiscano sulla prima linea frontale! Ma per ottenere tutto questo i Italia (2500 uf in 2-3 sessioni a 30cmq per densità, se ci si arriva), si va a spendere di più che per una sola megasession a 50-70 uf per cm2 effetuata in canada! Questi sono i fatti e non sono opionioni.
Mi sono convinto della veridicità di questi dati, quando ho guardato con i miei occhi i risultati che vantano coloro che si sono presi la briga di andarsi a fare operare oltreoceano. Dopo aver osservato i risultati del preoperatorio e della riuscita finale e dopo aver valutato come erano stati conciati dai chirurghi italiani prima di volare in canada, non ho potuto che constatare l'abisso che separe le tecniche e le metodologie d'intervento.
Questi risultati sono sotto gli occhi di tutti e da tutti visionabili.Mi rimane una domanda...... che vorrei girare a qualche chirurgo italiano di buon livello. E' la seguente: dato che in quanto a capacità d'apprendimento, a qualità tecnica ed a manualità operativa i medici Italiani in astratto non sarebbero secondi a nessuno, perchè mai non c'è uno straccio di chirurgo che decida di specializzarsi solo su trapianti (cioè smetta di fare anche seni e glutei ecc...) e voli in canada ad imparare la tecnica dei migliori specialisti, documentando nel proprio curriculum tale esperienza formativa (che ne so con hasson, o con armani) ed importi anche lo stesso approccio all'intervento di autotrapianto, in termini di strutture, di macchinari, di dotazioni strumentali (ma quano lo mettete uno straccio di microscopio? invece di andare a occhio? per non dire a c..lo) di abilità manuale e di qualità nell'incorniciare il viso in modo naturale e armonico invece che ad acconciatura di bambola???!
Quanto potrà costare un periodo di aggiornamento del genere? E quanto invece potrebbe rendere in termini economici se fosse pubblicizzato e documentato nei vari curricula?
Qualora coloro che sono interessati a un trapianto sapessero dell'esistenza di un centro con questi requisiti, quanto ci metterebbe quel chirurgo a recuperare i soldi delle attrezzature e della equipe medica?
Mahh...non proprio non capisco...e credo che nessuno risponderà mai!
saluti a tutti![
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