Personalmente conosco poco (e nulla) delle terapie di Rinaldi quindi un giudizio vero non lo posso dare. Ovviamente so che Rinaldi insieme alla Tosti è uno dei più famosi dermatologi italiani (poi bisogna vedere da cosa dipende la fama magari solo il fatto che viene molto spesso intervistato dai vari giornaletti salutistici (Starbene, Viversani e belli, La Repubblica salute etc etc).
Gli va riconosciuto comunque che non è un semplice dermatolgo ambulatoriale ma dirige l'equipe forse (dico forse) più importante di ricerca dermotricologica in Italia in un grande ospedale milanese, e infatti quasi sempre le più importanti novità (Finasteride, Nipononivea) è stato lui a testarle e in qualche modo a introdurle.
E' vero Cibelli che qualche tempo fa avevo avuto qualche dubbio, sapevo infatti ad esempio che prescriveva a molte persone che andavano a farsi visitare da lui pagando SOLO Nipononivea. Solo Niponivea senza abbinarla nemmeno ad una lozione topica proprio per vedere se funzionava o meno (a prescindere da quella che era la sua parallela sperimentazione clinica)
Bè questo lo trovavo un pò scorretto. Se una persona paga e si rivolge ad un dermatolo credo che un medico debba mettergli a disposizione la migliore terapia al momento esistente, e NON farlo diventare oggetto inconsapevole di una sperimentazione ambulatoriale.
Se mi presto a fare da cavia (usiamo questo brutto termine) per un nuovo prodotto io devo sapere che NON mi si stà dando la cura attualmente migliore ma si stà sperimentando una sostanza di cui NON sono ANCORA dimostrati gli effetti benefici.
In questo caso addirittura è chi sperimenta su di me che dovrebbe pagarmi (ed offrirmi il farmaco gratis) e non, al contrario, il paziente che deve pagare 207 euro al dermatologo.
Gli va riconosciuto comunque che non è un semplice dermatolgo ambulatoriale ma dirige l'equipe forse (dico forse) più importante di ricerca dermotricologica in Italia in un grande ospedale milanese, e infatti quasi sempre le più importanti novità (Finasteride, Nipononivea) è stato lui a testarle e in qualche modo a introdurle.
E' vero Cibelli che qualche tempo fa avevo avuto qualche dubbio, sapevo infatti ad esempio che prescriveva a molte persone che andavano a farsi visitare da lui pagando SOLO Nipononivea. Solo Niponivea senza abbinarla nemmeno ad una lozione topica proprio per vedere se funzionava o meno (a prescindere da quella che era la sua parallela sperimentazione clinica)
Bè questo lo trovavo un pò scorretto. Se una persona paga e si rivolge ad un dermatolo credo che un medico debba mettergli a disposizione la migliore terapia al momento esistente, e NON farlo diventare oggetto inconsapevole di una sperimentazione ambulatoriale.
Se mi presto a fare da cavia (usiamo questo brutto termine) per un nuovo prodotto io devo sapere che NON mi si stà dando la cura attualmente migliore ma si stà sperimentando una sostanza di cui NON sono ANCORA dimostrati gli effetti benefici.
In questo caso addirittura è chi sperimenta su di me che dovrebbe pagarmi (ed offrirmi il farmaco gratis) e non, al contrario, il paziente che deve pagare 207 euro al dermatologo.