Hanno fatto uno studio sui topi per l'age reversing. Insomma, per il ringiovanimento.
Naturalmente stanno usando molecole sintetiche, ma hanno anche scoperto che il processo è simile a quello del resveratrolo. Avrebbe a che vedere con le sirtuine (sirt1).
In uno studio pubblicato c'era scritto che una dose di questa molecola equivarrebbe a bere 100 bicchieri di vino. Non so se la stima sia veritiera, ma guardacaso la dose dell'integratore long life resveratrol forte viene paragonato a 30 bicchieri di vino.
Oltre a essere un ottimo anti ossidante, il resveratrolo è un anti infiammatorio, e sembra coinvolto positivamente nel meccanismo delle prostaglandine (insomma previene danni ai capelli).
Purtroppo, o per fortuna... qui sta la mia domanda... il resveratrolo pare anche essere un serm, un modulatore degli estrogeni.
Avrebbe un'attività come agonista dei recettori estrogeni.
La mia domanda è questa: la tal cosa può avere effetti estrogenizzanti o anti estrogenizzanti?
Quello che infatti non ho mai capito è se un serm, legandosi al recettore degli estrogeni, impedisce che estrogeni più potenti vadano a legarsi. E quindi se blocca gli estrogeni veri.
Oppure gli estrogeni veri occupano tutti i recettori, e il resveratrolo andrebbe a legarsi ai recettori liberi non ancora occupati dagli estrogeni, e quindi l'effetto estrogenico ne deriva potenziato?
Faccio questa domanda perché a mio avviso uno che già assume finasteride, non ha certo bisogno di assumere anche un farmaco estrogenico.
Viceversa se invece il resveratrolo, occupando dei recettori, diminuisse l'effetto degli estrogeni veri prodotti dal corpo, sarebbe utile anche sotto questo punto di vista.
Chi mi sa rispondere?
Naturalmente stanno usando molecole sintetiche, ma hanno anche scoperto che il processo è simile a quello del resveratrolo. Avrebbe a che vedere con le sirtuine (sirt1).
In uno studio pubblicato c'era scritto che una dose di questa molecola equivarrebbe a bere 100 bicchieri di vino. Non so se la stima sia veritiera, ma guardacaso la dose dell'integratore long life resveratrol forte viene paragonato a 30 bicchieri di vino.
Oltre a essere un ottimo anti ossidante, il resveratrolo è un anti infiammatorio, e sembra coinvolto positivamente nel meccanismo delle prostaglandine (insomma previene danni ai capelli).
Purtroppo, o per fortuna... qui sta la mia domanda... il resveratrolo pare anche essere un serm, un modulatore degli estrogeni.
Avrebbe un'attività come agonista dei recettori estrogeni.
La mia domanda è questa: la tal cosa può avere effetti estrogenizzanti o anti estrogenizzanti?
Quello che infatti non ho mai capito è se un serm, legandosi al recettore degli estrogeni, impedisce che estrogeni più potenti vadano a legarsi. E quindi se blocca gli estrogeni veri.
Oppure gli estrogeni veri occupano tutti i recettori, e il resveratrolo andrebbe a legarsi ai recettori liberi non ancora occupati dagli estrogeni, e quindi l'effetto estrogenico ne deriva potenziato?
Faccio questa domanda perché a mio avviso uno che già assume finasteride, non ha certo bisogno di assumere anche un farmaco estrogenico.
Viceversa se invece il resveratrolo, occupando dei recettori, diminuisse l'effetto degli estrogeni veri prodotti dal corpo, sarebbe utile anche sotto questo punto di vista.
Chi mi sa rispondere?